Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
#LETSCOLOUR2016 SIKKENS AL LICEO A.VOLTA DI MILANO
Per una giornata insieme, studenti e dipendenti della multinazionale del colore.
Per la 6a edizione della giornata del colore, AkzoNobel con Sikkens tinteggia alcune aule dello storico istituto milanese. I colori di Sikkens sono stati infatti scelti dalla scuola per rinnovare il look degli ambienti interni. Protagonisti di questa nuova esperienza all'insegna del colore, alcuni studenti delle 3 classi che aderiscono al progetto ASL e un team di dipendenti dell'azienda, che insieme colorano di nuovo alcune aule e spazi comuni dello storico istituto superiore nel centro di Milano.
Segui la nostra comunicazione #letscolour2016 nei canal social di Sikkens Italia.
Leggi il comunicato stampa
#LETSCOLOUR2016 SIKKENS AL LICEO A.VOLTA DI MILANO
Per una giornata insieme, studenti e dipendenti della multinazionale del colore.
Per la 6a edizione della giornata del colore, AkzoNobel con Sikkens tinteggia alcune aule dello storico istituto milanese. I colori di Sikkens sono stati infatti scelti dalla scuola per rinnovare il look degli ambienti interni. Protagonisti di questa nuova esperienza all'insegna del colore, alcuni studenti delle 3 classi che aderiscono al progetto ASL e un team di dipendenti dell'azienda, che insieme colorano di nuovo alcune aule e spazi comuni dello storico istituto superiore nel centro di Milano.
Segui la nostra comunicazione #letscolour2016 nei canal social di Sikkens Italia.
Leggi il comunicato stampa
SIKKENS SI CONFERMA PARTNER DEL FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA DI TORINO.
Sconfinare con il colore oltre la grammatica dei singoli progetti.
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Scopri tutto il programma al link http://architetturaincitta.oato.it/home
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Il binomio colore – architettura rappresenta da sempre un fil rouge per parlare di spazi urbani e della loro rappresentatività sociale. Il colore è sì un fondamento della progettazione, uno strumento utile per tutti i professionisti e gli addetti ai lavori, ma diviene soprattutto un elemento caratterizzante gli spazi in grado di far emergere la personalità dei centri urbani, nel rispetto degli standard architettonici dei centri storici come delle aree più periferiche.
Sikkens, con AkzoNobel, pone particolare attenzione all’uso del colore in un’ottica di recupero e di progettazione sostenibile delle nostre città, per renderle dei luoghi sempre più vivibili, aperti alla socialità, connessi con l’ambiente circostante ed espressione della cultura dei suoi cittadini. In questa direzione si è mossa la multinazionale olandese, lanciando nel 2014 alla Biennale di Venezia il manifesto Human Cities – città a misura d’uomo, per affrontare in maniera sostenibile lo sviluppo metropolitano, l’accesso e l’utilizzo delle sue risorse, e raccontare l’esperienza di luoghi sempre più multiculturali e sociali.
“Sconfinare” con il colore oltre i confini della “grammatica” dei singoli progetti e delle mappe urbane. Aprirsi con l’uso, e la corretta applicazione del colore, verso esperienze sociali più creative, trasversali e condivise. Fare di un luogo molti luoghi, comunicanti e partecipati, dove incontrarsi, vivere, studiare o lavorare. Raccontare, anche attraverso il colore, la propria storia; tutelarla e valorizzarla, proiettandosi verso un futuro sempre più prossimo.
VEDI LE INTERVISTE DEI PROTAGONISTI ALLA CONFERENZA STAMPA DI APERTURA
http://architetturaincitta.oato.it/la-diretta-degli-eventi/youtube
SIKKENS SI CONFERMA PARTNER DEL FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA DI TORINO.
Sconfinare con il colore oltre la grammatica dei singoli progetti.
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Scopri tutto il programma al link http://architetturaincitta.oato.it/home
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Il binomio colore – architettura rappresenta da sempre un fil rouge per parlare di spazi urbani e della loro rappresentatività sociale. Il colore è sì un fondamento della progettazione, uno strumento utile per tutti i professionisti e gli addetti ai lavori, ma diviene soprattutto un elemento caratterizzante gli spazi in grado di far emergere la personalità dei centri urbani, nel rispetto degli standard architettonici dei centri storici come delle aree più periferiche.
Sikkens, con AkzoNobel, pone particolare attenzione all’uso del colore in un’ottica di recupero e di progettazione sostenibile delle nostre città, per renderle dei luoghi sempre più vivibili, aperti alla socialità, connessi con l’ambiente circostante ed espressione della cultura dei suoi cittadini. In questa direzione si è mossa la multinazionale olandese, lanciando nel 2014 alla Biennale di Venezia il manifesto Human Cities – città a misura d’uomo, per affrontare in maniera sostenibile lo sviluppo metropolitano, l’accesso e l’utilizzo delle sue risorse, e raccontare l’esperienza di luoghi sempre più multiculturali e sociali.
“Sconfinare” con il colore oltre i confini della “grammatica” dei singoli progetti e delle mappe urbane. Aprirsi con l’uso, e la corretta applicazione del colore, verso esperienze sociali più creative, trasversali e condivise. Fare di un luogo molti luoghi, comunicanti e partecipati, dove incontrarsi, vivere, studiare o lavorare. Raccontare, anche attraverso il colore, la propria storia; tutelarla e valorizzarla, proiettandosi verso un futuro sempre più prossimo.
VEDI LE INTERVISTE DEI PROTAGONISTI ALLA CONFERENZA STAMPA DI APERTURA
http://architetturaincitta.oato.it/la-diretta-degli-eventi/youtube
SIKKENS CONTRIBUISCE A RENDERE FIRENZE UNA CITTA' PIU' BELLA.
Dal 17 al 23 maggio. Un'iniziativa organizzata dalla Fondazione Angeli del bello con la Copromozione del Comune di Firenze, e la partnership della Banca di Cambiano. Il capoluogo toscano sarà teatro per sette giorni di eventi ed iniziative organizzate per sensibilizzare i cittadini sui temi del bello, del decoro e rendere Firenze “ancora più bella”!
Sikkens, già impegnata con l’associazione gli Angeli del Bello, in qualità di Partner Tecnico dell’iniziativa, offre una serie di materiali vernicianti per la messa a punto del progetto, oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica, necessari per il più coerente ripristino delle superfici delle facciate e degli altri manufatti, danneggiati da scritte vandaliche e graffiti.
Maggiori informazioni sui programmi della settimana fiorentina: http://www.angelidelbello.org/
SIKKENS CON GLI ANGELI DI FIRENZE PER RIPULIRE LA CITTA'.
Sikkens sostiene l’iniziativa “Settimana del Bello.Tutto può cambiare” attraverso una fornitura di prodotti idonei al recupero e alla valorizzazione delle facciate imbrattate, nel rispetto degli elementi architettonici e della storicità degli edifici. Sikkens, già impegnata con l’associazione gli Angeli del Bello, in qualità di Partner Tecnico dell’iniziativa, offre una serie di materiali vernicianti per la messa a punto del progetto, oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica, necessari per il più coerente ripristino delle superfici delle facciate e degli altri manufatti, danneggiati da scritte vandaliche e graffiti.
I concetti di decoro urbano, recupero architettonico e studio del colore per la valorizzazione di aree cittadine che versano in stato di abbandono o degrado, sono al centro della campagna “Human Cities – Città a misura d’uomo” che AkzoNobel ha lanciato nel 2014 alla Biennale di Venezia, e che in Italia viene sostenuta dal marchio Sikkens attraverso una serie di azioni, progetti e iniziative locali, per rendere le città più belle e vitali, contribuendo - attraverso l’uso del colore e una corretta progettazione - al miglioramento degli spazi urbani in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale.
Da sempre Sikkens è attenta alle problematiche del decoro urbano, e risponde efficacemente alle esigenze di studio e ricerca per il miglioramento di alcune aree di interesse dei centri storici e delle periferie del nostro Paese. La multinazionale olandese del colore, è presente a Firenze attraverso il marchio Sikkens da oltre 10 anni, dove grazie alle collaborazioni con tutti i professionisti del settore e le pubbliche amministrazioni ha realizzato importanti opere di restauro e valorizzazione del colore, primo fra tutti lo Studio del Centro Storico di Firenze, Quartiere di San Lorenzo, nel 2008.
ORDINE / DISORDINE - Dibattito sui temi del decoro e della bellezza.
19 maggio c/o Mercato Centrale di Firenze, 1 piano, ore 17:30
SIKKENS CONTRIBUISCE A RENDERE FIRENZE UNA CITTA' PIU' BELLA.
Dal 17 al 23 maggio. Un'iniziativa organizzata dalla Fondazione Angeli del bello con la Copromozione del Comune di Firenze, e la partnership della Banca di Cambiano. Il capoluogo toscano sarà teatro per sette giorni di eventi ed iniziative organizzate per sensibilizzare i cittadini sui temi del bello, del decoro e rendere Firenze “ancora più bella”!
Sikkens, già impegnata con l’associazione gli Angeli del Bello, in qualità di Partner Tecnico dell’iniziativa, offre una serie di materiali vernicianti per la messa a punto del progetto, oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica, necessari per il più coerente ripristino delle superfici delle facciate e degli altri manufatti, danneggiati da scritte vandaliche e graffiti.
Maggiori informazioni sui programmi della settimana fiorentina: http://www.angelidelbello.org/
SIKKENS CON GLI ANGELI DI FIRENZE PER RIPULIRE LA CITTA'.
Sikkens sostiene l’iniziativa “Settimana del Bello.Tutto può cambiare” attraverso una fornitura di prodotti idonei al recupero e alla valorizzazione delle facciate imbrattate, nel rispetto degli elementi architettonici e della storicità degli edifici. Sikkens, già impegnata con l’associazione gli Angeli del Bello, in qualità di Partner Tecnico dell’iniziativa, offre una serie di materiali vernicianti per la messa a punto del progetto, oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica, necessari per il più coerente ripristino delle superfici delle facciate e degli altri manufatti, danneggiati da scritte vandaliche e graffiti.
I concetti di decoro urbano, recupero architettonico e studio del colore per la valorizzazione di aree cittadine che versano in stato di abbandono o degrado, sono al centro della campagna “Human Cities – Città a misura d’uomo” che AkzoNobel ha lanciato nel 2014 alla Biennale di Venezia, e che in Italia viene sostenuta dal marchio Sikkens attraverso una serie di azioni, progetti e iniziative locali, per rendere le città più belle e vitali, contribuendo - attraverso l’uso del colore e una corretta progettazione - al miglioramento degli spazi urbani in un’ottica di sostenibilità ambientale e sociale.
Da sempre Sikkens è attenta alle problematiche del decoro urbano, e risponde efficacemente alle esigenze di studio e ricerca per il miglioramento di alcune aree di interesse dei centri storici e delle periferie del nostro Paese. La multinazionale olandese del colore, è presente a Firenze attraverso il marchio Sikkens da oltre 10 anni, dove grazie alle collaborazioni con tutti i professionisti del settore e le pubbliche amministrazioni ha realizzato importanti opere di restauro e valorizzazione del colore, primo fra tutti lo Studio del Centro Storico di Firenze, Quartiere di San Lorenzo, nel 2008.
ORDINE / DISORDINE - Dibattito sui temi del decoro e della bellezza.
19 maggio c/o Mercato Centrale di Firenze, 1 piano, ore 17:30
SIKKENS PARTECIPA AL FUORISALONE 2015 con uno spazio di eccezione interamente dedicato alla nuova collezione Colori&Caratteri.
Un progetto nato grazie alla collaborazione di IED Torino.
Visualizza la cartella stampa.
14 - 19 aprile - Superdesign show a Superstudio Più. Via Tortona 27 - Milano
Visualizza l'invito
per info, registrazioni e orari di ingresso clicca qui
SIKKENS PARTECIPA AL FUORISALONE 2015 con uno spazio di eccezione interamente dedicato alla nuova collezione Colori&Caratteri.
Un progetto nato grazie alla collaborazione di IED Torino.
Visualizza la cartella stampa.
14 - 19 aprile - Superdesign show a Superstudio Più. Via Tortona 27 - Milano
Visualizza l'invito
per info, registrazioni e orari di ingresso clicca qui
Retake Milano è il nome dei volontari dell’Associazione Nazionale Antigraffiti che operano sul territorio milanese per difendere la città meneghina dal graffitismo vandalico.
Oggi la conferenza stampa, presso Palazzo Marino, durante la quale Retake Milano presenterà i partner che supporteranno le iniziative pensate per il 2015 per ‘una Milano più bella’. La presenza delle istituzioni locali, nella figura del Primo Cittadino Milanese Giuliano Pisapia, conferma la vicinanza ideologica e operativa del Comune lombardo all’Associazione, così come è stato anche per le passate amministrazioni.
“Un segnale importante di educazione e cultura per la città. Questo progetto si può riassumere in poche parole: educazione, prevenzione e risocializzazione. La dimostrazione concreta e reale di come anche i cittadini possono dare il buon esempio, e non voltarsi dall’altra parte perché la città è un bene comune. Si può e si deve tenere una città pulita” le parole del Sindaco Pisapia.
Grande novità per quest’anno a supporto dei cittadini ‘ripulitori’ è il KIT RETAKE. Un corredo di strumenti utili per facilitare il mantenimento della pulizia delle facciate, a seguito della rimozione delle scritte vandaliche dalle mura, dai palazzi, dagli edifici storici, dai monumenti nei giardini del capoluogo lombardo.
Il prezioso KIT RETAKE, nuova arma vincente dei volontari di RETAKE Milano, è stato realizzato grazie alla collaborazione e alla partnership tecnica dello store Milano Color e Sikkens, marchio di AkzoNobel.
‘’Le modalità di pronto intervento sono un ottimo deterrente per ridimensionare efficacemente il fenomeno vandalico. I volontari, attraverso le loro esperienze dirette, mi hanno segnalato le loro esigenze e Milano Color è stata felice di aiutarli nella formazione di questo kit”. Queste le parole di Mirella Stefanizzi, titolare del punto vendita.
Tanti i partner sostenitori dei volontari di Retake Milano in questa nuova stagione. Tra questi: l’Agenzia Olgivy & Mather, Associazione Polis Fuoriclasse, la Cooperativa Officina Lavoro, la Milano Marathon, AkzoNobel, Milano Color e tanti comitati cittadini.
La soddisfazione di Andrea Amato, Presidente di Retake Milano, nelle sue parole: ‘’E’ emozionante vedere il numero di volontari in continuo aumento''…''lavorando tutti insieme, dimostreremo, grazie alla realizzazione dei molti progetti in corso, che i sogni possono trasformarsi in realtà’’.
L’Associazione Nazionale Antigraffiti opera dal 2006 per favorire e contribuire al decoro e alla tutela delle città ripulendole dagli atti vandalici che condizionano negativamente le aree di vita comuni. Grazie a cittadini attivi e partecipativi che, senza alcun compenso, offrono il proprio tempo alla comunità, preservare e tutelare l’arredo urbano, pubblico e privato, diventa possibile. L’Associazione è l’unica in Italia iscritta al Network Internazionale Nograf (con sede negli Stati Uniti).
Il metodo operativo prende vita attraverso i cosiddetti ‘Cleaning Day’. Giornate dedicate agli interventi di pulizia che periodicamente si svolgono a Milano, ma che nel 2013 hanno cominciato ad avere anche respiro nazionale, facendo così diventare l’Associazione il punto di riferimento e raccolta delle diverse organizzazioni in Italia che operano con gli stessi obiettivi. Tra le quali: RETAKE Milano, RETAKE Roma, Angeli del Bello di Firenze, Cleanup di Napoli.
AkzoNobel favorisce da sempre queste iniziative. Nel recente passato ha sostenuto l’Associazione Antigraffiti e i Cleaning Day dei Giardini di Guastalla, via Bergognone, via Statuto, Villa Litta Modignani e altri ancora.
Link utili:
http://www.associazioneantigraffiti.it/
https://www.facebook.com/retakemilano
Retake Milano è il nome dei volontari dell’Associazione Nazionale Antigraffiti che operano sul territorio milanese per difendere la città meneghina dal graffitismo vandalico.
Oggi la conferenza stampa, presso Palazzo Marino, durante la quale Retake Milano presenterà i partner che supporteranno le iniziative pensate per il 2015 per ‘una Milano più bella’. La presenza delle istituzioni locali, nella figura del Primo Cittadino Milanese Giuliano Pisapia, conferma la vicinanza ideologica e operativa del Comune lombardo all’Associazione, così come è stato anche per le passate amministrazioni.
“Un segnale importante di educazione e cultura per la città. Questo progetto si può riassumere in poche parole: educazione, prevenzione e risocializzazione. La dimostrazione concreta e reale di come anche i cittadini possono dare il buon esempio, e non voltarsi dall’altra parte perché la città è un bene comune. Si può e si deve tenere una città pulita” le parole del Sindaco Pisapia.
Grande novità per quest’anno a supporto dei cittadini ‘ripulitori’ è il KIT RETAKE. Un corredo di strumenti utili per facilitare il mantenimento della pulizia delle facciate, a seguito della rimozione delle scritte vandaliche dalle mura, dai palazzi, dagli edifici storici, dai monumenti nei giardini del capoluogo lombardo.
Il prezioso KIT RETAKE, nuova arma vincente dei volontari di RETAKE Milano, è stato realizzato grazie alla collaborazione e alla partnership tecnica dello store Milano Color e Sikkens, marchio di AkzoNobel.
‘’Le modalità di pronto intervento sono un ottimo deterrente per ridimensionare efficacemente il fenomeno vandalico. I volontari, attraverso le loro esperienze dirette, mi hanno segnalato le loro esigenze e Milano Color è stata felice di aiutarli nella formazione di questo kit”. Queste le parole di Mirella Stefanizzi, titolare del punto vendita.
Tanti i partner sostenitori dei volontari di Retake Milano in questa nuova stagione. Tra questi: l’Agenzia Olgivy & Mather, Associazione Polis Fuoriclasse, la Cooperativa Officina Lavoro, la Milano Marathon, AkzoNobel, Milano Color e tanti comitati cittadini.
La soddisfazione di Andrea Amato, Presidente di Retake Milano, nelle sue parole: ‘’E’ emozionante vedere il numero di volontari in continuo aumento''…''lavorando tutti insieme, dimostreremo, grazie alla realizzazione dei molti progetti in corso, che i sogni possono trasformarsi in realtà’’.
L’Associazione Nazionale Antigraffiti opera dal 2006 per favorire e contribuire al decoro e alla tutela delle città ripulendole dagli atti vandalici che condizionano negativamente le aree di vita comuni. Grazie a cittadini attivi e partecipativi che, senza alcun compenso, offrono il proprio tempo alla comunità, preservare e tutelare l’arredo urbano, pubblico e privato, diventa possibile. L’Associazione è l’unica in Italia iscritta al Network Internazionale Nograf (con sede negli Stati Uniti).
Il metodo operativo prende vita attraverso i cosiddetti ‘Cleaning Day’. Giornate dedicate agli interventi di pulizia che periodicamente si svolgono a Milano, ma che nel 2013 hanno cominciato ad avere anche respiro nazionale, facendo così diventare l’Associazione il punto di riferimento e raccolta delle diverse organizzazioni in Italia che operano con gli stessi obiettivi. Tra le quali: RETAKE Milano, RETAKE Roma, Angeli del Bello di Firenze, Cleanup di Napoli.
AkzoNobel favorisce da sempre queste iniziative. Nel recente passato ha sostenuto l’Associazione Antigraffiti e i Cleaning Day dei Giardini di Guastalla, via Bergognone, via Statuto, Villa Litta Modignani e altri ancora.
Link utili:
http://www.associazioneantigraffiti.it/
https://www.facebook.com/retakemilano
10 COLLEZIONI COLORE PER 10 PERSONALITA'
Sikkens presenta la nuova collezione Colori&Caratteri, un progetto nato dalla collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design, di Torino.
Sfoglia la nuova brochure di Colori&Caratteri
Esiste un legame molto forte tra i colori e la personalità umana. I cambiamenti della vita spesso si riflettono nell’uso, o meno, dei colori che diventano uno strumento per esprimere le molteplici sfaccettature del proprio carattere.
Sikkens ha indagato e curiosato tra le diverse personalità dell’animo umano e ha messo a punto, grazie alla stretta collaborazione con gli studenti del Master in Interior Design dell’istituto IED di Torino, una nuova ed originale collezione colore che esalta le meravigliose diversità dell’essere umano: Colori&Caratteri.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’.
Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia
che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Dal Sognatore, al Curioso, al Minimalista, fino all’Irascibile e al Misterioso, 10 palette colore per 10 tipi di caratteri della personalità umana
che illustrano l’abbinamento dei colori e delle collezioni Sikkens a finiture e materiali per interni come legno, ceramica o vetro.
Un modo nuovo per vivere ed interpretare il colore. Uno strumento utile di progettazione per tutti i professionisti.
Guarda il video della nuova collezione https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
10 COLLEZIONI COLORE PER 10 PERSONALITA'
Sikkens presenta la nuova collezione Colori&Caratteri, un progetto nato dalla collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design, di Torino.
Sfoglia la nuova brochure di Colori&Caratteri
Esiste un legame molto forte tra i colori e la personalità umana. I cambiamenti della vita spesso si riflettono nell’uso, o meno, dei colori che diventano uno strumento per esprimere le molteplici sfaccettature del proprio carattere.
Sikkens ha indagato e curiosato tra le diverse personalità dell’animo umano e ha messo a punto, grazie alla stretta collaborazione con gli studenti del Master in Interior Design dell’istituto IED di Torino, una nuova ed originale collezione colore che esalta le meravigliose diversità dell’essere umano: Colori&Caratteri.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’.
Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia
che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Dal Sognatore, al Curioso, al Minimalista, fino all’Irascibile e al Misterioso, 10 palette colore per 10 tipi di caratteri della personalità umana
che illustrano l’abbinamento dei colori e delle collezioni Sikkens a finiture e materiali per interni come legno, ceramica o vetro.
Un modo nuovo per vivere ed interpretare il colore. Uno strumento utile di progettazione per tutti i professionisti.
Guarda il video della nuova collezione https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
L’iniziativa Let’s Colour IN Arona fa parte della campagna internazionale Let’s Colour della multinazionale olandese AkzoNobel, con sede operativa a Castelletto Ticino e Dormelletto.
Alcuni dipendenti dell’azienda (inclusi i manager) sono stati “imbianchini” per un giorno per migliorare attraverso il colore gli spazi in cui i giovani ospiti e i gruppi di volontari svolgono le loro attività e i laboratori creativi. Il progetto è realizzato in sinergia con il Comune di Arona, grazie all’interesse manifestato dallo stesso Sindaco Alberto Gusmeroli. Lo studio del colore per il progetto di pitturazione degli interni è a cura della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa Psicoterapeuta e Color Designer.
AkzoNobel, leader mondiale nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia e il restauro, è protagonista anche quest’anno di un’importante iniziativa sul territorio del Lago Maggiore e di Arona. Dopo le precedenti esperienze alla scuola media S. Belfanti di Castelletto Sopra Ticino (2010), alla Comunità per Minori Santa Lucia di Novara (2011) e all’asilo Tre Ponti di Arona (2012), quest’anno AkzoNobel ha deciso di offrire il suo supporto per il miglioramento di un luogo che rappresenta molto dal punto di vista del valore sociale della città: il centro diurno Brum di Corso Liberazione, ex asilo Bottelli. Una struttura cara a molti cittadini di Arona e anche ad alcuni dipendenti dell’azienda che hanno trascorso gli anni dell’infanzia in quelle aule.
L’intervento prevede il ripristino delle superfici murali interne dei 3 piani, circa 4350 mq, di cui 1000 al piano interrato tinteggiati direttamente dai dipendenti di AkzoNobel e da alcuni dipendenti del Comune e volontari della struttura. Sotto la supervisione del team dell’ Assistenza Tecnica AkzoNobel, viene realizzato il progetto colore predisposto dalla studio di Progettazione per l’umanizzazione degli ambienti di vita “Colorindaco” della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa, Psicoterapeuta e Color Designer.
Quasi 300 litri di vernice per il solo piano interrato e almeno una trentina di persone, tra professionale esperto di AkzoNobel e non, per dare vita ad un nuovo e vivace ambiente per le attività dei giovani ospiti e loro famigliari.
“Questa nostra iniziativa rappresenta per tutta l’organizzazione un segnale importante di presenza sul territorio e di vicinanza alla comunità di Arona” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Ringraziamo il Sindaco per averci dato l’opportunità di offrire il nostro contributo per migliorare gli spazi di questa struttura, consentendo anche a noi di svolgere un ruolo attivo per la comunità. Un impegno che trova conferma anche a livello internazionale con la campagna Human Cities – città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Un progetto di ampio respiro che punta al miglioramento degli spazi urbani anche attraverso l’uso del colore, per rendere le nostre città luoghi più comunicativi, più vivibili e vitali. “Aggiungere colore nella vita delle persone” non è solo uno dei nostri principi ispiratori. Crediamo fortemente che il colore possa innescare un processo di grande umanizzazione degli ambienti e generare partecipazione sociale, perché con il corretto utilizzo del colore possiamo veramente dare espressione alla parte più emozionale del nostro vissuto, e allo stesso tempo valorizzare e recuperare gli spazi nei quali viviamo e lavoriamo ogni giorno. La nostra organizzazione porta avanti da molti anni questo tipo di iniziativa attraverso il marchio Sikkens, grazie anche alla collaborazione di progettisti e studiosi del colore. Un’esperienza che nasce proprio dal desiderio di essere protagonisti attivi nell’avventura del colore”.
Un ulteriore elemento che arricchisce il progetto Let’s Colour IN Arona è stata la visita all’interno del sito produttivo di AkzoNobel a Castelletto Ticino dei giovani del Centro diurno che si è svolta martedì 10 febbraio. I ragazzi, accompagnati dalla direttrice del Centro sig.ra Ezia Pernice insieme ad alcuni volontari e dalla Consigliera Comunale Marina Grassani, hanno potuto visitare il Technical Center dove si trovano i laboratori del colore e le aule di formazione, oltre agli spazi della produzione in fabbrica, per un percorso alla scoperta di quei prodotti utilizzati per la tinteggiatura delle aule dove tutti i giorni si incontrano per il loro percorso di recupero e crescita personale.
Alcune foto dei momenti salienti della giornata
“Poiché il Centro lavora per migliorare la qualità della vita della persona disabile, ecco allora che gli spazi del Servizio diventano un fondamentale elemento del processo di accoglienza, di stimolo e di crescita, secondo i progetti personalizzati in base ai bisogni di ciascun utente. Quando un ambiente è realizzato in funzione dei bisogni, diventa un “ambiente protesico” che, appunto come una protesi, può compensare almeno parzialmente le disabilità. In questo caso, il colore svolge ruoli potenti ed allo stesso tempo semplici: quello di fornire elementi di riferimento spaziale e quello di sottolineare la funzione di un certo spazio. Il colore diventa così un elemento funzionale di identificazione della stanza, generando allo stesso tempo anche una reazione e partecipazione emotiva e stimolante.” Spiega la dott.ssa Grazia Soda.
La tinteggiatura si rende necessaria per migliorare l’aspetto e per creare un piano colore armonioso e in linea con gli altri piani. “La palestra e il laboratorio riprendono internamente i colori funzionali delle sale ricreazione del piano terra, verde germoglio e lilla. Ciò che caratterizza questo piano sono le campiture con passaggi cromatici in sequenza dello spettro a partire dal rosso della porta esistente per arrivare all’ottanio, passando dal viola intorno alle numerose vie di accesso/uscita che dalla palestra e dal laboratorio si affacciano sul rigoroso corridoio grigio cromatico, allo scopo di creare un ambiente raffinato ma percettivamente stimolante.” Conclude la dott.ssa Soda.
L’iniziativa Let’s Colour IN Arona fa parte della campagna internazionale Let’s Colour della multinazionale olandese AkzoNobel, con sede operativa a Castelletto Ticino e Dormelletto.
Alcuni dipendenti dell’azienda (inclusi i manager) sono stati “imbianchini” per un giorno per migliorare attraverso il colore gli spazi in cui i giovani ospiti e i gruppi di volontari svolgono le loro attività e i laboratori creativi. Il progetto è realizzato in sinergia con il Comune di Arona, grazie all’interesse manifestato dallo stesso Sindaco Alberto Gusmeroli. Lo studio del colore per il progetto di pitturazione degli interni è a cura della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa Psicoterapeuta e Color Designer.
AkzoNobel, leader mondiale nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia e il restauro, è protagonista anche quest’anno di un’importante iniziativa sul territorio del Lago Maggiore e di Arona. Dopo le precedenti esperienze alla scuola media S. Belfanti di Castelletto Sopra Ticino (2010), alla Comunità per Minori Santa Lucia di Novara (2011) e all’asilo Tre Ponti di Arona (2012), quest’anno AkzoNobel ha deciso di offrire il suo supporto per il miglioramento di un luogo che rappresenta molto dal punto di vista del valore sociale della città: il centro diurno Brum di Corso Liberazione, ex asilo Bottelli. Una struttura cara a molti cittadini di Arona e anche ad alcuni dipendenti dell’azienda che hanno trascorso gli anni dell’infanzia in quelle aule.
L’intervento prevede il ripristino delle superfici murali interne dei 3 piani, circa 4350 mq, di cui 1000 al piano interrato tinteggiati direttamente dai dipendenti di AkzoNobel e da alcuni dipendenti del Comune e volontari della struttura. Sotto la supervisione del team dell’ Assistenza Tecnica AkzoNobel, viene realizzato il progetto colore predisposto dalla studio di Progettazione per l’umanizzazione degli ambienti di vita “Colorindaco” della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa, Psicoterapeuta e Color Designer.
Quasi 300 litri di vernice per il solo piano interrato e almeno una trentina di persone, tra professionale esperto di AkzoNobel e non, per dare vita ad un nuovo e vivace ambiente per le attività dei giovani ospiti e loro famigliari.
“Questa nostra iniziativa rappresenta per tutta l’organizzazione un segnale importante di presenza sul territorio e di vicinanza alla comunità di Arona” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Ringraziamo il Sindaco per averci dato l’opportunità di offrire il nostro contributo per migliorare gli spazi di questa struttura, consentendo anche a noi di svolgere un ruolo attivo per la comunità. Un impegno che trova conferma anche a livello internazionale con la campagna Human Cities – città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Un progetto di ampio respiro che punta al miglioramento degli spazi urbani anche attraverso l’uso del colore, per rendere le nostre città luoghi più comunicativi, più vivibili e vitali. “Aggiungere colore nella vita delle persone” non è solo uno dei nostri principi ispiratori. Crediamo fortemente che il colore possa innescare un processo di grande umanizzazione degli ambienti e generare partecipazione sociale, perché con il corretto utilizzo del colore possiamo veramente dare espressione alla parte più emozionale del nostro vissuto, e allo stesso tempo valorizzare e recuperare gli spazi nei quali viviamo e lavoriamo ogni giorno. La nostra organizzazione porta avanti da molti anni questo tipo di iniziativa attraverso il marchio Sikkens, grazie anche alla collaborazione di progettisti e studiosi del colore. Un’esperienza che nasce proprio dal desiderio di essere protagonisti attivi nell’avventura del colore”.
Un ulteriore elemento che arricchisce il progetto Let’s Colour IN Arona è stata la visita all’interno del sito produttivo di AkzoNobel a Castelletto Ticino dei giovani del Centro diurno che si è svolta martedì 10 febbraio. I ragazzi, accompagnati dalla direttrice del Centro sig.ra Ezia Pernice insieme ad alcuni volontari e dalla Consigliera Comunale Marina Grassani, hanno potuto visitare il Technical Center dove si trovano i laboratori del colore e le aule di formazione, oltre agli spazi della produzione in fabbrica, per un percorso alla scoperta di quei prodotti utilizzati per la tinteggiatura delle aule dove tutti i giorni si incontrano per il loro percorso di recupero e crescita personale.
Alcune foto dei momenti salienti della giornata
“Poiché il Centro lavora per migliorare la qualità della vita della persona disabile, ecco allora che gli spazi del Servizio diventano un fondamentale elemento del processo di accoglienza, di stimolo e di crescita, secondo i progetti personalizzati in base ai bisogni di ciascun utente. Quando un ambiente è realizzato in funzione dei bisogni, diventa un “ambiente protesico” che, appunto come una protesi, può compensare almeno parzialmente le disabilità. In questo caso, il colore svolge ruoli potenti ed allo stesso tempo semplici: quello di fornire elementi di riferimento spaziale e quello di sottolineare la funzione di un certo spazio. Il colore diventa così un elemento funzionale di identificazione della stanza, generando allo stesso tempo anche una reazione e partecipazione emotiva e stimolante.” Spiega la dott.ssa Grazia Soda.
La tinteggiatura si rende necessaria per migliorare l’aspetto e per creare un piano colore armonioso e in linea con gli altri piani. “La palestra e il laboratorio riprendono internamente i colori funzionali delle sale ricreazione del piano terra, verde germoglio e lilla. Ciò che caratterizza questo piano sono le campiture con passaggi cromatici in sequenza dello spettro a partire dal rosso della porta esistente per arrivare all’ottanio, passando dal viola intorno alle numerose vie di accesso/uscita che dalla palestra e dal laboratorio si affacciano sul rigoroso corridoio grigio cromatico, allo scopo di creare un ambiente raffinato ma percettivamente stimolante.” Conclude la dott.ssa Soda.
#bigcitylife #tormarancia è un progetto di arte pubblica partecipata per la riqualificazione urbana, culturale e sociale dello storico quartiere Tor Marancia di Roma e trasformarlo in un museo a cielo aperto. Oltre 500 abitanti incontrano 20 artisti internazionali per dipingere le facciate delle loro abitazioni per un totale di 2500 mq di opere. Il progetto partito a gennaio terminerà il 27 febbraio. Sikkens contribuisce alL'iniziativa con una fornitura gratuita di materiale verniciante per la realizzazione delle opere.
Ha preso il via l’8 gennaio scorso il progetto Big City Life Tormarancia, un progetto di arte pubblica con l’obiettivo di riqualificare il quartiere popolare di Tor Marancia a Roma, e trasformarlo in un museo a cielo aperto. 20 street artist provenienti da 10 diversi paesi (Italia, Francia, Germania, Portogallo, Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Argentina, Australia e Cile) incontrano gli oltre 500 residenti delle case popolari per dipingere le facciate delle loro case. Il progetto prevede anche il coinvolgimento della comunità locale attraverso laboratori artistici con scuole e associazioni di quartiere. Saranno organizzati anche laboratori professionali dedicati alle le associazioni locali.
Alcuni numeri
7 settimane di lavoro
20 facciate dipinte alte 14 metri
2500 mq totali di opere
20 artisti x 10 paesi di provenienza
Prodotti Sikkens utilizzati: Alpha Acrilmat in vari colori e Alpha Grond bianco.
Big City Life è un progetto curato da Francesca Mezzano, Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, fondatori della galleria romana di urban art @999 Contemporary. Il progetto beneficia del sostegno della Fondazione Roma-Arte-Musei, dei fondi del Bando @Roma Creativa, di Roma Capitale assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo - Dipartimento Cultura. A fine lavori un libro e un documentario racconteranno genesi, difficoltà, intenzioni, entusiasmi e le opere di questa incredibile avventura tra arte, azione, educazione ma soprattutto: partecipazione.
Di seguito alcune foto che descrivono lo stato dei lavori.
#bigcitylife #tormarancia è un progetto di arte pubblica partecipata per la riqualificazione urbana, culturale e sociale dello storico quartiere Tor Marancia di Roma e trasformarlo in un museo a cielo aperto. Oltre 500 abitanti incontrano 20 artisti internazionali per dipingere le facciate delle loro abitazioni per un totale di 2500 mq di opere. Il progetto partito a gennaio terminerà il 27 febbraio. Sikkens contribuisce alL'iniziativa con una fornitura gratuita di materiale verniciante per la realizzazione delle opere.
Ha preso il via l’8 gennaio scorso il progetto Big City Life Tormarancia, un progetto di arte pubblica con l’obiettivo di riqualificare il quartiere popolare di Tor Marancia a Roma, e trasformarlo in un museo a cielo aperto. 20 street artist provenienti da 10 diversi paesi (Italia, Francia, Germania, Portogallo, Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Argentina, Australia e Cile) incontrano gli oltre 500 residenti delle case popolari per dipingere le facciate delle loro case. Il progetto prevede anche il coinvolgimento della comunità locale attraverso laboratori artistici con scuole e associazioni di quartiere. Saranno organizzati anche laboratori professionali dedicati alle le associazioni locali.
Alcuni numeri
7 settimane di lavoro
20 facciate dipinte alte 14 metri
2500 mq totali di opere
20 artisti x 10 paesi di provenienza
Prodotti Sikkens utilizzati: Alpha Acrilmat in vari colori e Alpha Grond bianco.
Big City Life è un progetto curato da Francesca Mezzano, Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, fondatori della galleria romana di urban art @999 Contemporary. Il progetto beneficia del sostegno della Fondazione Roma-Arte-Musei, dei fondi del Bando @Roma Creativa, di Roma Capitale assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo - Dipartimento Cultura. A fine lavori un libro e un documentario racconteranno genesi, difficoltà, intenzioni, entusiasmi e le opere di questa incredibile avventura tra arte, azione, educazione ma soprattutto: partecipazione.
Di seguito alcune foto che descrivono lo stato dei lavori.
Lo scorso 2 dicembre, si è svolto nella splendida cornice del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim di Campo Carmini l'evento Let's Colour insieme agli studenti del Liceo, a cui ha fatto seguito un incontro sul colore: tra tendenze e valorizzazione dei centri urbani
Alcuni dipendenti e membri della Direzione Generale di AkzoNobel Deco, alla presenza dell’Amministratore Delegato Michelangelo Pajno, hanno tinteggiato insieme ai ragazzi alcuni spazi interni della scuola diventando così “imbianchini” per un giorno. Anche la Preside dott.ssa Isabella Albano e alcuni rappresentanti del corpo docente hanno preso parte all’iniziativa.
Durante la conferenza, un’attenzione particolare è stata riservata allo studio del colore di Sikkens per le città, con i suoi numerosi Piani del Colore come strumento per il recupero e la valorizzazione dei centri urbani, dalle periferie alle aree più storiche. Un chiaro messaggio di sostenibilità in linea con la campagna Human Cities – Città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Alla giornata ha partecipato anche l’architetto Claudio Aldegheri di Venezia, che ha saputo illustrare le peculiarità architettoniche e del colore della Serenissima.
Infine, un approfondimento alle nuove tendenze del colore per il prossimo anno, con la presentazione del nuovo Colour Futures 2015 Copper Orange.
Sfoglia la photo gallery della giornata
Lo scorso 2 dicembre, si è svolto nella splendida cornice del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim di Campo Carmini l'evento Let's Colour insieme agli studenti del Liceo, a cui ha fatto seguito un incontro sul colore: tra tendenze e valorizzazione dei centri urbani
Alcuni dipendenti e membri della Direzione Generale di AkzoNobel Deco, alla presenza dell’Amministratore Delegato Michelangelo Pajno, hanno tinteggiato insieme ai ragazzi alcuni spazi interni della scuola diventando così “imbianchini” per un giorno. Anche la Preside dott.ssa Isabella Albano e alcuni rappresentanti del corpo docente hanno preso parte all’iniziativa.
Durante la conferenza, un’attenzione particolare è stata riservata allo studio del colore di Sikkens per le città, con i suoi numerosi Piani del Colore come strumento per il recupero e la valorizzazione dei centri urbani, dalle periferie alle aree più storiche. Un chiaro messaggio di sostenibilità in linea con la campagna Human Cities – Città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Alla giornata ha partecipato anche l’architetto Claudio Aldegheri di Venezia, che ha saputo illustrare le peculiarità architettoniche e del colore della Serenissima.
Infine, un approfondimento alle nuove tendenze del colore per il prossimo anno, con la presentazione del nuovo Colour Futures 2015 Copper Orange.
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Sikkens, marchio leader del gruppo AkzoNobel nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Alizé una nuova finitura decorativa all’acqua di aspetto testurizzato metallico fine per la decorazione di pareti murali interne.
Alpha Alizé offre una varietà di 70 tinte suddivise in 4 collezioni molto evocative: Antigua, Barbados, Santorini e Hawaii.
Scarica la scheda tecnica nella sezione prodotti del sito e visita la nostra collezione colore
Un effetto simile a granelli di polvere che accarezzano i muri creando una texture calda e ricca di sfumature e di riflessi metallici. Una finitura seducente anche al tatto, perché piacevolmente delicata.
Vantaggi
- facile da applicare;
- di facile manutenzione;
- Sovraverniciabile con qualsiasi pittura all'acqua
Scopri di più sfogliando la cartella colore digitale su www.sikkensdecor.it
Di aspetto testurizzato fine, il prodotto è facile da applicare e consente una semplice manutenzione. E’ sovraverniciabile con qualsiasi pittura all’acqua. Le 70 tonalità di Alpha Alizé suggeriscono atmosfere esotiche e lontane, dalle sabbie bianchissime dei Caraibi ai panorami eterei dei deserti americani.
Guarda il video tutorial http://www.sikkens.it/video_gallery oppure nel nostro canale Youtube https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
Sikkens, marchio leader del gruppo AkzoNobel nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Alizé una nuova finitura decorativa all’acqua di aspetto testurizzato metallico fine per la decorazione di pareti murali interne.
Alpha Alizé offre una varietà di 70 tinte suddivise in 4 collezioni molto evocative: Antigua, Barbados, Santorini e Hawaii.
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Un effetto simile a granelli di polvere che accarezzano i muri creando una texture calda e ricca di sfumature e di riflessi metallici. Una finitura seducente anche al tatto, perché piacevolmente delicata.
Vantaggi
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- Sovraverniciabile con qualsiasi pittura all'acqua
Scopri di più sfogliando la cartella colore digitale su www.sikkensdecor.it
Di aspetto testurizzato fine, il prodotto è facile da applicare e consente una semplice manutenzione. E’ sovraverniciabile con qualsiasi pittura all’acqua. Le 70 tonalità di Alpha Alizé suggeriscono atmosfere esotiche e lontane, dalle sabbie bianchissime dei Caraibi ai panorami eterei dei deserti americani.
Guarda il video tutorial http://www.sikkens.it/video_gallery oppure nel nostro canale Youtube https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
SIKKENS SI FA ARTE CONTEMPORANEA A BRERART DI MILANO.
I colori di Sikkens alla seconda edizione della Settimana dell’Arte Contemporanea nel cuore di Milano dal 22 al 25 ottobre. Un contributo per straordinarie e visionarie opere contemporanee lungo le strade di Brera.
Sikkens ha collaborato alla realizzazione di alcune opere di Brerart 2014 attraverso una fornitura gratuita di Alpha Acrilmat. Street artist, illustratori, graffiti e wall painters. Come le nuove forme di visual arts possono raccontare e interpretare il nostro tempo. Una mostra dentro ai luoghi simbolo di un quartiere caratteristico di Milano, Brera.
Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin con le opere degli artisti Orticanoodles, Kraser e reFreshInk. Iniziativa che vede interventi artistici a soggetto naturalistico per la sede milanese del WWF, giardini pubblici di Via Tommaso da Cazzaniga a due passi da Corso Garibaldi. http://brerart.com/it/content/457/open-cages http://www.undicesima.net/portfolio/open-the-cages
Still Alive, contest per Brerart a cura di Christian Gancitano. Dedicato al rapporto tra arte e natura, tra paesaggio e arte urbana, e alla ridefinizione del concetto di rappresentazione dell’elemento naturale (che un tempo veniva definito “natura morta”) nell’arte contemporanea. I colori Sikkens sono stati utilizzati per il wallpainting presso i giardini di via Montello. http://brerart.com/it/content/474/still-alive
Memory, graffiti per non dimenticare. Un evento ideato da Alessandro Mantovani, curatore dell’Associazione Culturale Stradedarts. L’evento, che consiste nella realizzazione di opere di Graffiti Writing e Street Art su muro in Corso Garibaldi, è dedicato al ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta contro tutte le mafie. http://brerart.com/it/content/451/memory
Breakout, live painting di street art presso CAM Corso Garibaldi. Un progetto che unisce la dimensione dell’Illustrazione a quella della Street Art per sottolineare l’importanza del raccontare attraverso l’immagine che abita la strada, lo spazio urbano, la prima casa di ciascuno di noi. Una forma artistica che attinge dai linguaggi pop, del fumetto e dell'Illustrazione. http://brerart.com/it/content/483/breakout
Alcune immagini della conferenza stampa di apertura, lunedì 20 ottobre Milano.
Il team Sikkens con le ragazze di WWF per il progetto Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin.
Che cosa è Brerart?
I partecipanti di BRERART sono le gallerie d’arte di Milano ed internazionali, impegnate con proprie realizzazioni, coproduzioni culturali, gemellaggi e collaborazioni; gli show room di imprese; musei pubblici e privati; palazzi storici; locali pubblici, permeati dall’arte contemporanea. BRERART si rivolge ad un pubblico variegato di artisti ed appassionati di arte contemporanea in genere, sempre più attratti a scoprire – e riscoprire - la straordinaria creatività di giovani artisti contemporanei.
BRERART non è solo un progetto culturale per rilanciare e promuovere il concetto di “cultura visiva”, ma rappresenta una vera e propria partnership con la città per le mostre e gli eventi, oltre a servizi speciali ed a una moltitudine di altre opportunità per i visitatori. Grazie all’impegno congiunto di istituzioni pubbliche e private, il weekend dedicato alla più grande mostra d’arte italiana diffusa per il mercato internazionale, diventa anche un’opportunità di conoscere e scoprire straordinari edifici storici e siti culturali trasformati dall’arte contemporanea. Un eccezionale itinerario dalle gallerie alla città che offre una libera ma sistematica proposta di arte contemporanea.
Scopri di più www.brerart.com/it
SIKKENS SI FA ARTE CONTEMPORANEA A BRERART DI MILANO.
I colori di Sikkens alla seconda edizione della Settimana dell’Arte Contemporanea nel cuore di Milano dal 22 al 25 ottobre. Un contributo per straordinarie e visionarie opere contemporanee lungo le strade di Brera.
Sikkens ha collaborato alla realizzazione di alcune opere di Brerart 2014 attraverso una fornitura gratuita di Alpha Acrilmat. Street artist, illustratori, graffiti e wall painters. Come le nuove forme di visual arts possono raccontare e interpretare il nostro tempo. Una mostra dentro ai luoghi simbolo di un quartiere caratteristico di Milano, Brera.
Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin con le opere degli artisti Orticanoodles, Kraser e reFreshInk. Iniziativa che vede interventi artistici a soggetto naturalistico per la sede milanese del WWF, giardini pubblici di Via Tommaso da Cazzaniga a due passi da Corso Garibaldi. http://brerart.com/it/content/457/open-cages http://www.undicesima.net/portfolio/open-the-cages
Still Alive, contest per Brerart a cura di Christian Gancitano. Dedicato al rapporto tra arte e natura, tra paesaggio e arte urbana, e alla ridefinizione del concetto di rappresentazione dell’elemento naturale (che un tempo veniva definito “natura morta”) nell’arte contemporanea. I colori Sikkens sono stati utilizzati per il wallpainting presso i giardini di via Montello. http://brerart.com/it/content/474/still-alive
Memory, graffiti per non dimenticare. Un evento ideato da Alessandro Mantovani, curatore dell’Associazione Culturale Stradedarts. L’evento, che consiste nella realizzazione di opere di Graffiti Writing e Street Art su muro in Corso Garibaldi, è dedicato al ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta contro tutte le mafie. http://brerart.com/it/content/451/memory
Breakout, live painting di street art presso CAM Corso Garibaldi. Un progetto che unisce la dimensione dell’Illustrazione a quella della Street Art per sottolineare l’importanza del raccontare attraverso l’immagine che abita la strada, lo spazio urbano, la prima casa di ciascuno di noi. Una forma artistica che attinge dai linguaggi pop, del fumetto e dell'Illustrazione. http://brerart.com/it/content/483/breakout
Alcune immagini della conferenza stampa di apertura, lunedì 20 ottobre Milano.
Il team Sikkens con le ragazze di WWF per il progetto Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin.
Che cosa è Brerart?
I partecipanti di BRERART sono le gallerie d’arte di Milano ed internazionali, impegnate con proprie realizzazioni, coproduzioni culturali, gemellaggi e collaborazioni; gli show room di imprese; musei pubblici e privati; palazzi storici; locali pubblici, permeati dall’arte contemporanea. BRERART si rivolge ad un pubblico variegato di artisti ed appassionati di arte contemporanea in genere, sempre più attratti a scoprire – e riscoprire - la straordinaria creatività di giovani artisti contemporanei.
BRERART non è solo un progetto culturale per rilanciare e promuovere il concetto di “cultura visiva”, ma rappresenta una vera e propria partnership con la città per le mostre e gli eventi, oltre a servizi speciali ed a una moltitudine di altre opportunità per i visitatori. Grazie all’impegno congiunto di istituzioni pubbliche e private, il weekend dedicato alla più grande mostra d’arte italiana diffusa per il mercato internazionale, diventa anche un’opportunità di conoscere e scoprire straordinari edifici storici e siti culturali trasformati dall’arte contemporanea. Un eccezionale itinerario dalle gallerie alla città che offre una libera ma sistematica proposta di arte contemporanea.
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COLOUR FUTURES SVELA CHE IL COLORE DELL'ANNO 2015 SARA' IL COPPER ORANGE.
www.colourfutures.com
Guarda il video nel nostro canale Youtube https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
Caldo e sorprendente. Ecco il colore che come nessun altro rispecchia una visione più positiva del mondo. Queste sono alcune delle caratteristiche dell' "arancio rame" o “copper orange”, il colore del 2015 secondo Colour Futures, studio globale sui trend dei colori firmato da AkzoNobel e distribuito in Italia da Sikkens.
Il colore dell'anno è l'arancio-rame, caratterizzato da toni caldi e con un accento nuovo sul concetto di condivisione. In sostituzione ai più freschi verde e azzurro degli ultimi anni, questo è un colore profondo che si combina perfettamente con il rosa, con i colori neutri, con i bianchi e altre sfumature di arancio, oltre che con colori metallici, ad esempio l'oro e le varie tonalità del color legno. L'arancio rame rispecchia e complementa tutte le principali tendenze identificate per il 2015 da AkzoNobel, leader mondiale per la produzione di vernici e presenta in Italia dal 1958 con il marchio Sikkens. Analogamente ad altre edizioni di Colour Futures, il colore dell'anno trae ispirazione da un concetto più ampio, identificato per il 2015 con il claim: "Everyday + riscopri la meraviglia della normalità".
Per creare questo concept, il centro internazionale Aesthetic Center di AkzoNobel ha invitato un gruppo di esperti esterni nel settore del design e del colore per discutere dei trend emergenti in tutto il mondo. Dopo svariati studi su campo e approfondite ricerche, gli esperti sono giunti ad un comune accordo sul trend che guida verso il tema principale dell'anno, oltre alle tinte che saranno i simboli del 2015, nei settori della moda, architettura, decorazioni e lifestyle.
“Dopo molti anni di ricerche, connessioni e scoperte del nostro potenziale, il 2015 ci offre un bonus: aggiungere un + alla vita di tutti i giorni. Nell'esplorare gli spazi sotto-utilizzati, nonché i rapporti gli uni con gli altri e i nostri ambienti, stiamo imparando a osservare il mondo circostante in un modo inedito e impensato", commenta Willeke Jongejan, Senior Global Colour Designer AkzoNobel. "L'idea predominante per il 2015 è che le persone stanno trovando nuovi modi di aggiungere colore alla propria vita e di sviluppare un ambiente più caldo e accogliente per tutti".
Gli altri trend emersi dallo studio globale sono: “Natura vasta + piccolo io”; “Strati + strati”; “Spazi non visti”; “Lui + Lei”, “Baratto amichevole +”.
Big Nature + small me
Secondo questo trend, la natura rappresenta tutto quanto è imprevedibile e indomabile; essa può essere quieta e serena oppure selvaggia e irruenta. Le persone ora vogliono inabissarsi negli elementi per scoprire quello di cui sono veramente fatti. Il trend riproduce il bellissimo flusso dei colori e dei materiali della natura, per creare spazi che siano caldi e accoglienti. In questo caso, la paletta dei colori cattura quel tipico feel di “bruciato dal sole” caratteristico del deserto dell'Arizona, vasto e intimidatorio, ma sorprendentemente bello. I toni intensi della terra di Siena, ocra, seppia e terracotta danno vita ad una paletta tonale naturale e forte, proprio come l'ambiente da cui trae ispirazione.
Layer + layer
Questo trend rispecchia un dato di fatto: sempre più le persone vivono vite multi-dimensionali, con profondità aggiunte e scoperte quanto più guardano ed esplorano loro stesse e il proprio ambiente. Il panorama digitale aggiunge ulteriori strati al mondo, non solo in termini di spazio ma anche di tempo. Questo trend si traduce in un sottile uso di aggregati di colore, piuttosto che di singole sfumature. La combinazione di vari colori diventa essenziale in questo caso, con tinte pastello prevalentemente morbide (il tutto potenziato dal colore dell'anno), mentre l'uso di materiali opachi, sovrapposti, dissolventi aggiunge un senso di profondità.
Unseen spaces
Qui il tema predominante è che, nella vita moderna, lo spazio è un elemento di lusso e le persone stanno imparando ad apprezzare aree precedentemente non viste o ignorate. Vi è un diverso focus sugli spazi una volta considerati inutilizzabili o brutti. Secondo questo trend, l'arte dell'interior design insegnerà a sfruttare al massimo il potenziale degli spazi sotto-utilizzati, tra cui gli atri o gli angoli sotto le scale. La gamma di colori è altamente sofisticata. Questa paletta prende tre diverse direzioni: blu grigio, cachi e rosa neutro, con quattro toni per ciascuno di essi tra cui scegliere, più il bianco. Le diverse gradazioni della stessa tinta possono essere combinate così da ottenere un effetto tonale o una sfumatura diversa con un unico punto di forza per un look più variato ma armonioso.
Him + her
Il quarto tema di Colour Futures 2015 mostra un trend in costante crescita: la celebrazione del "best of" dei due sessi, con le loro differenze e uguaglianze. Il tema mostra che gli uomini e le donne stanno scoprendo la distinzione dei loro generi, riconoscendo allo stesso tempo come il maschile e il femminile siano in grado di complementarsi reciprocamente.Questa percezione viene trasportata nella paletta di colori attraverso tinte tradizionalmente femminili, tra cui il color susina, il rosa cipria e il color crema, combinate con i maschili cachi, grigio ardesia e verde acqua; quando utilizzati insieme, essi si combinano e si integrano reciprocamente. Qui il look è classico, discreto e molto sicuro di sé.
Friendly barter +
Il tema finale per il 2015 punta verso uno dei trend sociali più significativi degli ultimi anni, che sta ripensando e ridefinendo il concetto di proprietà. Ispirata dalla crescente influenza del mondo digitale sulla vita delle persone e dalla rivoluzione dei social media, nel tempo si è andata consolidando una nuova economia di collaborazione basata sul baratto amichevole. I consumatori ora ricercano beni e servizi attraverso un modello collaborativo basato sulla condivisione e sul prestito all'interno di una community formata da persone con lo stesso approccio mentale. Si tratta di un sistema costruito quasi interamente sulla fiducia e sulla certezza che le persone possono aiutare gli altri e allo stesso tempo aiutare se stesse.
Questo stesso concetto di nuove combinazioni e di un approccio eclettico al problem-solving si rispecchia nelle palette di famiglie con colori caldi per il 2015, spesso utilizzate in modi inediti. Ad esempio, i rossi e rosa bacca aggiungono morbidezza quando utilizzati unitamente al lime e all'arancio, ma possono conferire un tocco di esuberanza all'ocra, al marrone intenso e al grigio caldo.
La dodicesima edizione
Questa è la dodicesima edizione di Colour Futures. Dal 2004, anno del lancio, lo studio ha mantenuto il medesimo format, riunendo professionisti di varie parti del mondo, le cui diverse specializzazioni vanno dal design, architettura, colori e moda fino al settore del marketing. Ciascun esperto realizza una indagine approfondita nel proprio Paese per poi ritrovarsi una volta all'anno con gli altri e discutere dei futuri trend. La prima edizione di Colour Futures ha indicato la fresca sfumatura del blu, denominata "Blu Acqua", come colore dell'anno. Quindi sono arrivati i verdetti per gli anni successivi: “Arancio fresco” (2005), “Giallo verde” (2006), “Rosa” (2007) “Giallo assolato” (2008), “Verde” (2009), “Blu” (2010), “Giallo agrume” (2011), “Rosso fuoco” (2012), “Indaco” (2013), “Verde acqua” (2014).
"Nel corso dell'ultimo decennio abbiamo immediatamente notato che le persone di tutto il mondo hanno smesso di guardare dentro di sé (trend 2004-2006), per andare alla ricerca di valori esterni così da stimolare la crescita (trend 2007-2008); dopo tale periodo, le persone hanno avuto un risveglio spirituale seguito dalla crisi economica globale del 2008 (trend 2009-2014)". Così si esprime Willeke Jongejan, Senior Global Colour Designer AkzoNobel . "Il 2015 celebrerà le differenze e l'ispirazione nata dalle singole storie di cui le persone sono protagoniste. Questi trend ci stanno guidando lungo un bellissimo nuovo percorso, che ci chiede di trovare la magia nella vita quotidiana".
La sostenibilità è un altro aspetto chiave sottolineato quest'anno da Colour Futures. "La sostenibilità oggi non è un optional ma una necessità, e deve essere supportata da un genuino impegno", sottolinea Roberto Meregalli, Marketing Manager AkzoNobel Deco Italia. Colour Futures è un esempio della campagna AkzoNobel "Human Cities" (città a misura d’uomo) lanciata alla Biennale di Venezia lo scorso giugno. Un manifesto per affrontare in maniera più sostenibile il fenomeno dell’urbanizzazione, e rendere la vita nelle città più intensa, coinvolgente e vibrante per le persone di tutto il mondo. Il programma è finalizzato ad aiutare le persone, le città e i cittadini a creare connessioni a livello emotivo e si focalizza su sei pilastri: colore, patrimonio, trasporti, sport, istruzione e sostenibilità.
COLOUR FUTURES SVELA CHE IL COLORE DELL'ANNO 2015 SARA' IL COPPER ORANGE.
www.colourfutures.com
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Caldo e sorprendente. Ecco il colore che come nessun altro rispecchia una visione più positiva del mondo. Queste sono alcune delle caratteristiche dell' "arancio rame" o “copper orange”, il colore del 2015 secondo Colour Futures, studio globale sui trend dei colori firmato da AkzoNobel e distribuito in Italia da Sikkens.
Il colore dell'anno è l'arancio-rame, caratterizzato da toni caldi e con un accento nuovo sul concetto di condivisione. In sostituzione ai più freschi verde e azzurro degli ultimi anni, questo è un colore profondo che si combina perfettamente con il rosa, con i colori neutri, con i bianchi e altre sfumature di arancio, oltre che con colori metallici, ad esempio l'oro e le varie tonalità del color legno. L'arancio rame rispecchia e complementa tutte le principali tendenze identificate per il 2015 da AkzoNobel, leader mondiale per la produzione di vernici e presenta in Italia dal 1958 con il marchio Sikkens. Analogamente ad altre edizioni di Colour Futures, il colore dell'anno trae ispirazione da un concetto più ampio, identificato per il 2015 con il claim: "Everyday + riscopri la meraviglia della normalità".
Per creare questo concept, il centro internazionale Aesthetic Center di AkzoNobel ha invitato un gruppo di esperti esterni nel settore del design e del colore per discutere dei trend emergenti in tutto il mondo. Dopo svariati studi su campo e approfondite ricerche, gli esperti sono giunti ad un comune accordo sul trend che guida verso il tema principale dell'anno, oltre alle tinte che saranno i simboli del 2015, nei settori della moda, architettura, decorazioni e lifestyle.
“Dopo molti anni di ricerche, connessioni e scoperte del nostro potenziale, il 2015 ci offre un bonus: aggiungere un + alla vita di tutti i giorni. Nell'esplorare gli spazi sotto-utilizzati, nonché i rapporti gli uni con gli altri e i nostri ambienti, stiamo imparando a osservare il mondo circostante in un modo inedito e impensato", commenta Willeke Jongejan, Senior Global Colour Designer AkzoNobel. "L'idea predominante per il 2015 è che le persone stanno trovando nuovi modi di aggiungere colore alla propria vita e di sviluppare un ambiente più caldo e accogliente per tutti".
Gli altri trend emersi dallo studio globale sono: “Natura vasta + piccolo io”; “Strati + strati”; “Spazi non visti”; “Lui + Lei”, “Baratto amichevole +”.
Big Nature + small me
Secondo questo trend, la natura rappresenta tutto quanto è imprevedibile e indomabile; essa può essere quieta e serena oppure selvaggia e irruenta. Le persone ora vogliono inabissarsi negli elementi per scoprire quello di cui sono veramente fatti. Il trend riproduce il bellissimo flusso dei colori e dei materiali della natura, per creare spazi che siano caldi e accoglienti. In questo caso, la paletta dei colori cattura quel tipico feel di “bruciato dal sole” caratteristico del deserto dell'Arizona, vasto e intimidatorio, ma sorprendentemente bello. I toni intensi della terra di Siena, ocra, seppia e terracotta danno vita ad una paletta tonale naturale e forte, proprio come l'ambiente da cui trae ispirazione.
Layer + layer
Questo trend rispecchia un dato di fatto: sempre più le persone vivono vite multi-dimensionali, con profondità aggiunte e scoperte quanto più guardano ed esplorano loro stesse e il proprio ambiente. Il panorama digitale aggiunge ulteriori strati al mondo, non solo in termini di spazio ma anche di tempo. Questo trend si traduce in un sottile uso di aggregati di colore, piuttosto che di singole sfumature. La combinazione di vari colori diventa essenziale in questo caso, con tinte pastello prevalentemente morbide (il tutto potenziato dal colore dell'anno), mentre l'uso di materiali opachi, sovrapposti, dissolventi aggiunge un senso di profondità.
Unseen spaces
Qui il tema predominante è che, nella vita moderna, lo spazio è un elemento di lusso e le persone stanno imparando ad apprezzare aree precedentemente non viste o ignorate. Vi è un diverso focus sugli spazi una volta considerati inutilizzabili o brutti. Secondo questo trend, l'arte dell'interior design insegnerà a sfruttare al massimo il potenziale degli spazi sotto-utilizzati, tra cui gli atri o gli angoli sotto le scale. La gamma di colori è altamente sofisticata. Questa paletta prende tre diverse direzioni: blu grigio, cachi e rosa neutro, con quattro toni per ciascuno di essi tra cui scegliere, più il bianco. Le diverse gradazioni della stessa tinta possono essere combinate così da ottenere un effetto tonale o una sfumatura diversa con un unico punto di forza per un look più variato ma armonioso.
Him + her
Il quarto tema di Colour Futures 2015 mostra un trend in costante crescita: la celebrazione del "best of" dei due sessi, con le loro differenze e uguaglianze. Il tema mostra che gli uomini e le donne stanno scoprendo la distinzione dei loro generi, riconoscendo allo stesso tempo come il maschile e il femminile siano in grado di complementarsi reciprocamente.Questa percezione viene trasportata nella paletta di colori attraverso tinte tradizionalmente femminili, tra cui il color susina, il rosa cipria e il color crema, combinate con i maschili cachi, grigio ardesia e verde acqua; quando utilizzati insieme, essi si combinano e si integrano reciprocamente. Qui il look è classico, discreto e molto sicuro di sé.
Friendly barter +
Il tema finale per il 2015 punta verso uno dei trend sociali più significativi degli ultimi anni, che sta ripensando e ridefinendo il concetto di proprietà. Ispirata dalla crescente influenza del mondo digitale sulla vita delle persone e dalla rivoluzione dei social media, nel tempo si è andata consolidando una nuova economia di collaborazione basata sul baratto amichevole. I consumatori ora ricercano beni e servizi attraverso un modello collaborativo basato sulla condivisione e sul prestito all'interno di una community formata da persone con lo stesso approccio mentale. Si tratta di un sistema costruito quasi interamente sulla fiducia e sulla certezza che le persone possono aiutare gli altri e allo stesso tempo aiutare se stesse.
Questo stesso concetto di nuove combinazioni e di un approccio eclettico al problem-solving si rispecchia nelle palette di famiglie con colori caldi per il 2015, spesso utilizzate in modi inediti. Ad esempio, i rossi e rosa bacca aggiungono morbidezza quando utilizzati unitamente al lime e all'arancio, ma possono conferire un tocco di esuberanza all'ocra, al marrone intenso e al grigio caldo.
La dodicesima edizione
Questa è la dodicesima edizione di Colour Futures. Dal 2004, anno del lancio, lo studio ha mantenuto il medesimo format, riunendo professionisti di varie parti del mondo, le cui diverse specializzazioni vanno dal design, architettura, colori e moda fino al settore del marketing. Ciascun esperto realizza una indagine approfondita nel proprio Paese per poi ritrovarsi una volta all'anno con gli altri e discutere dei futuri trend. La prima edizione di Colour Futures ha indicato la fresca sfumatura del blu, denominata "Blu Acqua", come colore dell'anno. Quindi sono arrivati i verdetti per gli anni successivi: “Arancio fresco” (2005), “Giallo verde” (2006), “Rosa” (2007) “Giallo assolato” (2008), “Verde” (2009), “Blu” (2010), “Giallo agrume” (2011), “Rosso fuoco” (2012), “Indaco” (2013), “Verde acqua” (2014).
"Nel corso dell'ultimo decennio abbiamo immediatamente notato che le persone di tutto il mondo hanno smesso di guardare dentro di sé (trend 2004-2006), per andare alla ricerca di valori esterni così da stimolare la crescita (trend 2007-2008); dopo tale periodo, le persone hanno avuto un risveglio spirituale seguito dalla crisi economica globale del 2008 (trend 2009-2014)". Così si esprime Willeke Jongejan, Senior Global Colour Designer AkzoNobel . "Il 2015 celebrerà le differenze e l'ispirazione nata dalle singole storie di cui le persone sono protagoniste. Questi trend ci stanno guidando lungo un bellissimo nuovo percorso, che ci chiede di trovare la magia nella vita quotidiana".
La sostenibilità è un altro aspetto chiave sottolineato quest'anno da Colour Futures. "La sostenibilità oggi non è un optional ma una necessità, e deve essere supportata da un genuino impegno", sottolinea Roberto Meregalli, Marketing Manager AkzoNobel Deco Italia. Colour Futures è un esempio della campagna AkzoNobel "Human Cities" (città a misura d’uomo) lanciata alla Biennale di Venezia lo scorso giugno. Un manifesto per affrontare in maniera più sostenibile il fenomeno dell’urbanizzazione, e rendere la vita nelle città più intensa, coinvolgente e vibrante per le persone di tutto il mondo. Il programma è finalizzato ad aiutare le persone, le città e i cittadini a creare connessioni a livello emotivo e si focalizza su sei pilastri: colore, patrimonio, trasporti, sport, istruzione e sostenibilità.
Un progetto itinerante quello dell’Associazione LET’STHINK-LIVING AN IDEA con l’obiettivo di fondere cultura e arte, con solidarietà per il prossimo, rivalutazione urbana e integrazione sociale.
Sikkens, in collaborazione con Napolitano Group, si inserisce in questa tredicesima tappa con le sue vernici, la sua assistenza e consulenza tecnica a supporto dell’iniziativa‘Un ponte oltre i muri’ che ha lo scopo di contribuire a dare dignità alla periferia di Napoli con un grande progetto che, da Agosto 2011, opera nei luoghi simbolo del degrado, della paura e dell’abbandono.
“La collaborazione con Sikkens è stata sinergica e positiva. Abbiamo trovato un’Azienda che condivide i nostri stessi obiettivi e che vende prodotti di qualità, durevoli nel tempo, facili da applicare, luminosi e dall’odore gradevole. Non potevamo desiderare di più per il nostro progetto. Crediamo che iniziative di qualità come la nostra, che vogliono lasciare il segno nel tempo e nel cuore della gente, trovino un riferimento simbolico anche nei materiali utilizzati.
Sikkens crede e condivide i nostri ideali:migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente circostante”. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Let’s Think –Gianluca Di Maro.
L’inaugurazione di ‘Un ponte oltre i muri’, avvenuta lo scorso 13 maggio, alla presenza delle maggiori autorità di Napoli, tra cui il Sindaco Luigi De Magistris, ha dato subito il via al lavoro di 8 artisti muralisti e writers (Marco Matta-Lelia Andreoli-Raro- Gola- Teso- Snervantes- Valerio Tuccillo- Omar Mohamed)-tutti campani con esperienza internazionale-che, nell’arco di circa due mesi, hanno vestito il ponte della Metropolitana di Chiaiano con un murale di 7.000 metri quadrati.
Il 23 Luglio, il Primo Cittadino ha presenziato alla kermesse di fine lavori, riconoscendo nella rappresentazione artistica del rinnovato Ponte, un’opera culturale della città partenopea.
Per maggiori approfondimenti, collegati al nostro blob PaintLab
Un progetto itinerante quello dell’Associazione LET’STHINK-LIVING AN IDEA con l’obiettivo di fondere cultura e arte, con solidarietà per il prossimo, rivalutazione urbana e integrazione sociale.
Sikkens, in collaborazione con Napolitano Group, si inserisce in questa tredicesima tappa con le sue vernici, la sua assistenza e consulenza tecnica a supporto dell’iniziativa‘Un ponte oltre i muri’ che ha lo scopo di contribuire a dare dignità alla periferia di Napoli con un grande progetto che, da Agosto 2011, opera nei luoghi simbolo del degrado, della paura e dell’abbandono.
“La collaborazione con Sikkens è stata sinergica e positiva. Abbiamo trovato un’Azienda che condivide i nostri stessi obiettivi e che vende prodotti di qualità, durevoli nel tempo, facili da applicare, luminosi e dall’odore gradevole. Non potevamo desiderare di più per il nostro progetto. Crediamo che iniziative di qualità come la nostra, che vogliono lasciare il segno nel tempo e nel cuore della gente, trovino un riferimento simbolico anche nei materiali utilizzati.
Sikkens crede e condivide i nostri ideali:migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente circostante”. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Let’s Think –Gianluca Di Maro.
L’inaugurazione di ‘Un ponte oltre i muri’, avvenuta lo scorso 13 maggio, alla presenza delle maggiori autorità di Napoli, tra cui il Sindaco Luigi De Magistris, ha dato subito il via al lavoro di 8 artisti muralisti e writers (Marco Matta-Lelia Andreoli-Raro- Gola- Teso- Snervantes- Valerio Tuccillo- Omar Mohamed)-tutti campani con esperienza internazionale-che, nell’arco di circa due mesi, hanno vestito il ponte della Metropolitana di Chiaiano con un murale di 7.000 metri quadrati.
Il 23 Luglio, il Primo Cittadino ha presenziato alla kermesse di fine lavori, riconoscendo nella rappresentazione artistica del rinnovato Ponte, un’opera culturale della città partenopea.
Per maggiori approfondimenti, collegati al nostro blob PaintLab
CITTA’ A MISURA D’UOMO. COME POSSIAMO MIGLIORARE LE NOSTRE CITTA’ CON L'USO DEL COLORE.
Sikkens aderisce alla campagna AkzoNobel presentata da Ton Buchner, CEO AkzoNobel, alla Biennale di Venezia.
Guarda il video e seguici sui nostri canali socials per scoprire i concetti chiave del nuovo Manifesto di AkzoNobel.
http://www.sikkens.it/video_gallery
" Il messaggio di questa iniziativa sta nell'unione di colore, tradizione, educazione, di tutti gli elementi che fanno di una città un luogo dove voler vivere. Vogliamo portare questo messaggio a tutti i livelli della società. Ai governi, che si impegnano a pianificare le città e riportarle all'antico splendore. Agli architetti che progettano le città. A tutti i clienti con cui abbiamo un contatto.
Non limitiamoci a parlare dei prodotti, parliamo dell'idea di ridare le città in mano ai cittadini, facendone di nuovo un luogo in cui è bello abitare, non solo un'esperienza funzionale.
AkzoNobel intende impegnarsi per stimolare questo cambiamento in Italia, in Europa e nel resto del mondo."
Ton Buchner, CEO AkzoNobel.
“Tutto quello che viene raccolto all’interno di questo Manifesto si adatta perfettamente alla nostra realtà italiana. Il lavoro di Sikkens verso la committenza ha puntato da sempre in questa direzione. Per il recupero del patrimonio culturale e per fornire indicazioni utili a tutti i livelli…perché sappiamo che l’identità delle persone si rispecchia anche nell’ambiente che le circonda. Dal recupero del patrimonio fino alla propria abitazione”.
Benedetta Steri - PSC Coordinator North Italy .
Il colore è spazio alle emozioni.
Il gruppo AkzoNobel insieme allo studio di architettura OMA collaborano ad una ricerca globale sul legame tra colore e sviluppo economico-sociale. Questo studio è focalizzato ad analizzare come una città attraente possa influenzare la crescita economica e favorire il benessere sociale. I risultati di questa ricerca contribuiranno a definire meglio la trasformazione urbana, un cambiamento necessario che vedrà il gruppo AkzoNobel assoluto protagonista, perché nel 2050, oltre il 75% della popolazione mondiale vivrà nelle città e così i prodotti AkzoNobel avranno un’influenza importante e positiva sul processo evolutivo urbano.
"Il legame tra il colore ed emotività è oramai accertato, ma non bisogna fermarsi qui. Il colore ha un impatto distinto su tutte le variabili che determinano il benessere e la vitalità di una città: sociale, culturale ed economico. Combinando le competenze di AkzoNobel, si desidera realizzare uno studio che fornirà spunti importanti per tutti gli attori chiave nell’ambiente urbano - dagli architetti e costruttori, alle autorità cittadine, fino ai singoli cittadini."
Rem Koolhass – OMA
Il manifesto Human Cities - Città a misura d’Uomo.
Da questo studio nasce il manifesto “Città a misura d’uomo” che definisce alcuni concetti fondamentali per migliorare e rendere più vitali le comunità urbane di tutto il mondo.
il colore, il patrimonio, i trasporti, lo sport, l’istruzione e la sostenibilità.
1. Le città dovrebbero essere più colorate.
Nessuno vuole vivere in un mondo grigio, le città hanno bisogno di colore per donare alle persone luoghi dove ricaricarsi di energia, dove poter ricevere stimoli continui e vivere bene.
2. Il patrimonio urbano non può essere trascurato.
Si deve tutelare e proteggere il patrimonio urbano. Progettisti, architetti devono includere il patrimonio urbano di una città al fine di rendere il passato una parte del futuro. Far coesistere in perfetta armonia efficienza e storia, bellezza e sostenibilità.
3. Le persone devono connettersi per rendere le città più vive.
Garantire efficienza nei trasporti è cruciale per connettere correttamente le città di tutto il mondo.
4. L’istruzione dovrebbe essere la linfa vitale di ogni città.
Non ci può essere innovazione senza istruzione, bisogna investire sui giovani per sbloccare il loro potenziale, per garantire il futuro di tutti.
5. I cittadini hanno bisogno di spazio per riposare e giocare.
Una città che prospera ha un’identità collettiva. Per questo servono aeree e spazi dove poter riposare, giocare e socializzare. Una visione urbana socialmente sostenibile non può ignorare il bisogno fondamentale di socializzazione di una comunità.
6. Il progetto urbano deve considerare i cambiamenti climatici.
Dobbiamo utilizzare tutta l’intelligenza e l’immaginazione per creare soluzioni innovative per fare di più con meno, trovare infinite possibilità di un mondo finito per sviluppare un’evoluzione sostenibile.
CITTA’ A MISURA D’UOMO. COME POSSIAMO MIGLIORARE LE NOSTRE CITTA’ CON L'USO DEL COLORE.
Sikkens aderisce alla campagna AkzoNobel presentata da Ton Buchner, CEO AkzoNobel, alla Biennale di Venezia.
Guarda il video e seguici sui nostri canali socials per scoprire i concetti chiave del nuovo Manifesto di AkzoNobel.
http://www.sikkens.it/video_gallery
" Il messaggio di questa iniziativa sta nell'unione di colore, tradizione, educazione, di tutti gli elementi che fanno di una città un luogo dove voler vivere. Vogliamo portare questo messaggio a tutti i livelli della società. Ai governi, che si impegnano a pianificare le città e riportarle all'antico splendore. Agli architetti che progettano le città. A tutti i clienti con cui abbiamo un contatto.
Non limitiamoci a parlare dei prodotti, parliamo dell'idea di ridare le città in mano ai cittadini, facendone di nuovo un luogo in cui è bello abitare, non solo un'esperienza funzionale.
AkzoNobel intende impegnarsi per stimolare questo cambiamento in Italia, in Europa e nel resto del mondo."
Ton Buchner, CEO AkzoNobel.
“Tutto quello che viene raccolto all’interno di questo Manifesto si adatta perfettamente alla nostra realtà italiana. Il lavoro di Sikkens verso la committenza ha puntato da sempre in questa direzione. Per il recupero del patrimonio culturale e per fornire indicazioni utili a tutti i livelli…perché sappiamo che l’identità delle persone si rispecchia anche nell’ambiente che le circonda. Dal recupero del patrimonio fino alla propria abitazione”.
Benedetta Steri - PSC Coordinator North Italy .
Il colore è spazio alle emozioni.
Il gruppo AkzoNobel insieme allo studio di architettura OMA collaborano ad una ricerca globale sul legame tra colore e sviluppo economico-sociale. Questo studio è focalizzato ad analizzare come una città attraente possa influenzare la crescita economica e favorire il benessere sociale. I risultati di questa ricerca contribuiranno a definire meglio la trasformazione urbana, un cambiamento necessario che vedrà il gruppo AkzoNobel assoluto protagonista, perché nel 2050, oltre il 75% della popolazione mondiale vivrà nelle città e così i prodotti AkzoNobel avranno un’influenza importante e positiva sul processo evolutivo urbano.
"Il legame tra il colore ed emotività è oramai accertato, ma non bisogna fermarsi qui. Il colore ha un impatto distinto su tutte le variabili che determinano il benessere e la vitalità di una città: sociale, culturale ed economico. Combinando le competenze di AkzoNobel, si desidera realizzare uno studio che fornirà spunti importanti per tutti gli attori chiave nell’ambiente urbano - dagli architetti e costruttori, alle autorità cittadine, fino ai singoli cittadini."
Rem Koolhass – OMA
Il manifesto Human Cities - Città a misura d’Uomo.
Da questo studio nasce il manifesto “Città a misura d’uomo” che definisce alcuni concetti fondamentali per migliorare e rendere più vitali le comunità urbane di tutto il mondo.
il colore, il patrimonio, i trasporti, lo sport, l’istruzione e la sostenibilità.
1. Le città dovrebbero essere più colorate.
Nessuno vuole vivere in un mondo grigio, le città hanno bisogno di colore per donare alle persone luoghi dove ricaricarsi di energia, dove poter ricevere stimoli continui e vivere bene.
2. Il patrimonio urbano non può essere trascurato.
Si deve tutelare e proteggere il patrimonio urbano. Progettisti, architetti devono includere il patrimonio urbano di una città al fine di rendere il passato una parte del futuro. Far coesistere in perfetta armonia efficienza e storia, bellezza e sostenibilità.
3. Le persone devono connettersi per rendere le città più vive.
Garantire efficienza nei trasporti è cruciale per connettere correttamente le città di tutto il mondo.
4. L’istruzione dovrebbe essere la linfa vitale di ogni città.
Non ci può essere innovazione senza istruzione, bisogna investire sui giovani per sbloccare il loro potenziale, per garantire il futuro di tutti.
5. I cittadini hanno bisogno di spazio per riposare e giocare.
Una città che prospera ha un’identità collettiva. Per questo servono aeree e spazi dove poter riposare, giocare e socializzare. Una visione urbana socialmente sostenibile non può ignorare il bisogno fondamentale di socializzazione di una comunità.
6. Il progetto urbano deve considerare i cambiamenti climatici.
Dobbiamo utilizzare tutta l’intelligenza e l’immaginazione per creare soluzioni innovative per fare di più con meno, trovare infinite possibilità di un mondo finito per sviluppare un’evoluzione sostenibile.
Sikkens è sponsor del Master in Interior Design Progettare le emozioni dall’architettura all’effimero, organizzato dallo IED di Torino - Istituto Europeo di Design, per l'anno accademico 2013/14.
Un corso specifico di ricerca e progettazione sul colore, per gli allievi del master in Interior Design e quelli del 2° anno del corso di Fotografia. Circa 14 studenti affiancati dai docenti IED e da professionisti Sikkens per esplorare da differenti prospettive i caratteri individuali delle palette colori. Alle lezioni in aula si affiancano workshop pratici.
Colore, carattere, casa, vita e individualità. Queste le parole chiave che come filo conduttore hanno guidato gli studenti del corso alla ricerca dei "caratteri espressi dei colori", come fossero personaggi in cerca di una loro rappresentazione.
Il colore meta-comunica il carattere della persona che lo sceglie e come molteplici sono gli abbinamenti con le materie che lo esprimono o le luci che lo fanno vibrare, così infinite sono le definizioni della personalità, influenzate dalla memoria di vita passata, dalla velocità del presente e dall’immaginazione del futuro.
L’impronta altro non è che il segno materico e visibile della propria individualità così come la casa è la rappresentazione in 3D del carattere di chi la abita, ove il colore ne è la sintesi espressiva.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’. Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Guarda la nostra photo gallery delle lezioni tenute allo IED dai nostri collaboratori di Torino:
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Alcuni momenti della visita degli studenti del Master alla sede AkzoNobel di Castelletto Ticino (NO) |
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Sikkens è sponsor del Master in Interior Design Progettare le emozioni dall’architettura all’effimero, organizzato dallo IED di Torino - Istituto Europeo di Design, per l'anno accademico 2013/14.
Un corso specifico di ricerca e progettazione sul colore, per gli allievi del master in Interior Design e quelli del 2° anno del corso di Fotografia. Circa 14 studenti affiancati dai docenti IED e da professionisti Sikkens per esplorare da differenti prospettive i caratteri individuali delle palette colori. Alle lezioni in aula si affiancano workshop pratici.
Colore, carattere, casa, vita e individualità. Queste le parole chiave che come filo conduttore hanno guidato gli studenti del corso alla ricerca dei "caratteri espressi dei colori", come fossero personaggi in cerca di una loro rappresentazione.
Il colore meta-comunica il carattere della persona che lo sceglie e come molteplici sono gli abbinamenti con le materie che lo esprimono o le luci che lo fanno vibrare, così infinite sono le definizioni della personalità, influenzate dalla memoria di vita passata, dalla velocità del presente e dall’immaginazione del futuro.
L’impronta altro non è che il segno materico e visibile della propria individualità così come la casa è la rappresentazione in 3D del carattere di chi la abita, ove il colore ne è la sintesi espressiva.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’. Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Guarda la nostra photo gallery delle lezioni tenute allo IED dai nostri collaboratori di Torino:
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Alcuni momenti della visita degli studenti del Master alla sede AkzoNobel di Castelletto Ticino (NO) |
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Al via la nuova edizione di UNIEP Painting Legacy. Dopo il successo del 2011, riparte con un workshop tecnico di 3 giorni in Olanda, organizzato con la collaborazione di AkzoNobel.
per maggiori informazioni su Painting Legacy UNIEP : http://www.uniep.org/en/trainingskills/legacy/
AkzoNobel e la 'International Association of Painting Contractors' (UNIEP) organizzano la nuova edizione di Painting Skills Legacy 2014 che si terrà nella sede olandese di Sassenheim di AkzoNobel. "Il nostro obiettivo" afferma Steve Snaith, Global Marketing Director Professional Brands "è quello di riunire i migliori applicatori e fornitori presenti sul territorio europeo e condividere insieme esperienze, novità e proposte per il nostro settore professionale, attraverso incontri e workshop tecnici. Inoltre, è prevista la realizzazione di un progetto a sfondo sociale per la scuola Leo Kanner School che ospita ragazzi con problemi di autismo".
Painting Skills Legacy vuole offrire a tutti i professionisti ed imprenditori del settore delle pitture, che frequentano programmi di formazione, la possibilità di familiarizzarsi con gli ultimi sviluppi nelle tecniche di pitturazione. Si tratta di un evento unico che riunirà esperti professionisti e tirocinanti, permettendo loro di assumere il ruolo di ambasciatore per il loro paese.
Tra gli argomenti del workshop anche un'applicazione degli effetti decorativi, di cui Sikkens Italia è leader. Sikkens sarà infatti presente con una piccola delegazione che illustrerà l'applicazione Alpha Desert.
"Siamo onorati di lavorare con AkzoNobel per questo evento unico" afferma Markus Straube, Presidente UNIEP. "Per 3 giorni avremo la possibilità di ospitare giovani di talento che potranno apprendere le tecniche e le conoscenze del mestiere direttamente da veri professionisti. E contribuire così a creare una comunità, un network di professionisti ed essere sempre più ambasciatori del colore per il proprio paese".
Al via la nuova edizione di UNIEP Painting Legacy. Dopo il successo del 2011, riparte con un workshop tecnico di 3 giorni in Olanda, organizzato con la collaborazione di AkzoNobel.
per maggiori informazioni su Painting Legacy UNIEP : http://www.uniep.org/en/trainingskills/legacy/
AkzoNobel e la 'International Association of Painting Contractors' (UNIEP) organizzano la nuova edizione di Painting Skills Legacy 2014 che si terrà nella sede olandese di Sassenheim di AkzoNobel. "Il nostro obiettivo" afferma Steve Snaith, Global Marketing Director Professional Brands "è quello di riunire i migliori applicatori e fornitori presenti sul territorio europeo e condividere insieme esperienze, novità e proposte per il nostro settore professionale, attraverso incontri e workshop tecnici. Inoltre, è prevista la realizzazione di un progetto a sfondo sociale per la scuola Leo Kanner School che ospita ragazzi con problemi di autismo".
Painting Skills Legacy vuole offrire a tutti i professionisti ed imprenditori del settore delle pitture, che frequentano programmi di formazione, la possibilità di familiarizzarsi con gli ultimi sviluppi nelle tecniche di pitturazione. Si tratta di un evento unico che riunirà esperti professionisti e tirocinanti, permettendo loro di assumere il ruolo di ambasciatore per il loro paese.
Tra gli argomenti del workshop anche un'applicazione degli effetti decorativi, di cui Sikkens Italia è leader. Sikkens sarà infatti presente con una piccola delegazione che illustrerà l'applicazione Alpha Desert.
"Siamo onorati di lavorare con AkzoNobel per questo evento unico" afferma Markus Straube, Presidente UNIEP. "Per 3 giorni avremo la possibilità di ospitare giovani di talento che potranno apprendere le tecniche e le conoscenze del mestiere direttamente da veri professionisti. E contribuire così a creare una comunità, un network di professionisti ed essere sempre più ambasciatori del colore per il proprio paese".
SIKKENS PROPONE “COLOUR FUTURES”, VIVERE E ABITARE IL COLORE PER UN “QUOTIDIANO FUTURO”, LA NUOVA EDIZIONE DI ARCHITETTURA IN CITTA’.
Sikkens si conferma tra i principali sostenitori della manifestazione torinese giunta alla sua quarta edizione. Nell’ambito del programma del Festival, Sikkens presenta Colour Futures, un incontro per discutere di colore e ambientazione, con la partecipazione straordinaria dell’Aesthetic Center di AkzoNobel, multinazionale leader nel settore della chimica e dei prodotti vernicianti, presente in Italia con il marchio Sikkens per il settore professionale.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Sikkens è main sponsor della quarta edizione di Architettura in città. In linea con il tema conduttore della manifestazione “quotidiano futuro”, Sikkens organizza un incontro sul colore del futuro, “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” (12 giugno, ore 16:30-18:30 presso Basic Village ROOF GARDEN - Corso Regio Parco, 39 Torino) con la partecipazione degli esperti del colore dell’Aesthetic Center di AkzoNobel (Olanda).
2004/2014 DIECI ANNI DI COLOUR FUTURES
Architettura in città è cresciuto negli anni, affermando il concetto di architettura al centro del vivere quotidiano, come punto di riferimento per un abitare sempre più sostenibile e per la valorizzazione degli spazi urbani. Sikkens con Colour Futures, vuole offrire una nuova lettura del colore per una nuova interpretazione degli spazi.
Colour Futures rappresenta un universo di ispirazioni ricco di significato, in grado di interpretare le tendenze colore tipiche del nostro tempo. Le tonalità di tendenza proposte da Colour Futures in questi dieci anni di attività si arricchiscono ogni anno di significati nuovi. Colour Futures nasce dalla creatività di un team di esperti internazionali dell’Aesthetic Center di AkzoNobel provenienti dal mondo dell’interior e product design, dell’arte, dell’architettura o della moda.
“Colour Futures non vuole essere solo una lettura dell’esistente, ma offrire spazi di ricerca e interpretazione continua.” Afferma Roberto Meregalli, Direttore Marketing Sikkens/AkzoNobel Deco Italia. “In Italia con Sikkens, Colour Futures è ormai considerato un punto di riferimento importante per tutti quei progettisti e appassionati del colore che desiderano offrire nuovi spunti creativi ai propri committenti. Con un uso del colore, e anche un approccio creativo, che tenga anche considerazione di altri elementi fondamentali della progettazione contemporanea, come la sostenibilità e l’innovazione di prodotto”.
Sikkens è presente in Italia dal 1958, e negli anni si è affermato come brand di riferimento per tutti quei professionisti del mondo della progettazione, offrendo loro prodotti e servizi all’avanguardia e altamente professionali, per un mercato italiano sempre più dinamico e fortemente frammentato. Sikkens è sinonimo di colore e di decorazione di interni. Con una gamma di oltre 180 prodotti per tutte le superfici murali, interne ed esterne, Sikkens offre anche un’ampia offerta di prodotti ed effetti decorativi per interno, in grado di personalizzare e risaltare gli spazi in base alle esigenze del singolo committente.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Per maggiori informazioni sul progetto internazionale Colour Futures, visita il sito www.colourfutures.com
Conferenza Stampa di presentazione della quarta edizione del Festival Architettura in città
SIKKENS PROPONE “COLOUR FUTURES”, VIVERE E ABITARE IL COLORE PER UN “QUOTIDIANO FUTURO”, LA NUOVA EDIZIONE DI ARCHITETTURA IN CITTA’.
Sikkens si conferma tra i principali sostenitori della manifestazione torinese giunta alla sua quarta edizione. Nell’ambito del programma del Festival, Sikkens presenta Colour Futures, un incontro per discutere di colore e ambientazione, con la partecipazione straordinaria dell’Aesthetic Center di AkzoNobel, multinazionale leader nel settore della chimica e dei prodotti vernicianti, presente in Italia con il marchio Sikkens per il settore professionale.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Sikkens è main sponsor della quarta edizione di Architettura in città. In linea con il tema conduttore della manifestazione “quotidiano futuro”, Sikkens organizza un incontro sul colore del futuro, “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” (12 giugno, ore 16:30-18:30 presso Basic Village ROOF GARDEN - Corso Regio Parco, 39 Torino) con la partecipazione degli esperti del colore dell’Aesthetic Center di AkzoNobel (Olanda).
2004/2014 DIECI ANNI DI COLOUR FUTURES
Architettura in città è cresciuto negli anni, affermando il concetto di architettura al centro del vivere quotidiano, come punto di riferimento per un abitare sempre più sostenibile e per la valorizzazione degli spazi urbani. Sikkens con Colour Futures, vuole offrire una nuova lettura del colore per una nuova interpretazione degli spazi.
Colour Futures rappresenta un universo di ispirazioni ricco di significato, in grado di interpretare le tendenze colore tipiche del nostro tempo. Le tonalità di tendenza proposte da Colour Futures in questi dieci anni di attività si arricchiscono ogni anno di significati nuovi. Colour Futures nasce dalla creatività di un team di esperti internazionali dell’Aesthetic Center di AkzoNobel provenienti dal mondo dell’interior e product design, dell’arte, dell’architettura o della moda.
“Colour Futures non vuole essere solo una lettura dell’esistente, ma offrire spazi di ricerca e interpretazione continua.” Afferma Roberto Meregalli, Direttore Marketing Sikkens/AkzoNobel Deco Italia. “In Italia con Sikkens, Colour Futures è ormai considerato un punto di riferimento importante per tutti quei progettisti e appassionati del colore che desiderano offrire nuovi spunti creativi ai propri committenti. Con un uso del colore, e anche un approccio creativo, che tenga anche considerazione di altri elementi fondamentali della progettazione contemporanea, come la sostenibilità e l’innovazione di prodotto”.
Sikkens è presente in Italia dal 1958, e negli anni si è affermato come brand di riferimento per tutti quei professionisti del mondo della progettazione, offrendo loro prodotti e servizi all’avanguardia e altamente professionali, per un mercato italiano sempre più dinamico e fortemente frammentato. Sikkens è sinonimo di colore e di decorazione di interni. Con una gamma di oltre 180 prodotti per tutte le superfici murali, interne ed esterne, Sikkens offre anche un’ampia offerta di prodotti ed effetti decorativi per interno, in grado di personalizzare e risaltare gli spazi in base alle esigenze del singolo committente.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Per maggiori informazioni sul progetto internazionale Colour Futures, visita il sito www.colourfutures.com
Conferenza Stampa di presentazione della quarta edizione del Festival Architettura in città
Sikkens presenta Sikkens Decor Center al Festival dell'Edilizia Leggera, 22 e 23 maggio
presso il polo fieristico di Malpensa Fiere (Milano).
Sikkens sarà presente alla manifestazione con uno spazio interamente dedicato agli effetti decorativi: Sikkens Decor Center. Un nuovo concept nato dall'esperienza di Sikkens Solutions, per presentare nel dettaglio l'ampia gamma di prodotti degli effetti decorativi. Dai più recenti Alpha Desert e Alpha Nakré, fino ai più famosi come Alpha Orient e Alpha Tacto.
Presso lo spazio Sikkens sarà possibile assistere ad applicazioni dal vivo dei prodotti, e richiedere informazioni direttamente ai professionisti Sikkens e al team dell'Assistenza Tecnica.
Appuntamento giovedì 22 ore 15:00 per la presentazione del Sistema di Isolamento Ternico a Cappotto Sikkens Renovatherm, presso la Sala Meeting.
Clicca qui per maggiori dettagli sulla manifestazione: http://fedilizialeggera.wix.com/fedilizialeggera
Sikkens presenta Sikkens Decor Center al Festival dell'Edilizia Leggera, 22 e 23 maggio
presso il polo fieristico di Malpensa Fiere (Milano).
Sikkens sarà presente alla manifestazione con uno spazio interamente dedicato agli effetti decorativi: Sikkens Decor Center. Un nuovo concept nato dall'esperienza di Sikkens Solutions, per presentare nel dettaglio l'ampia gamma di prodotti degli effetti decorativi. Dai più recenti Alpha Desert e Alpha Nakré, fino ai più famosi come Alpha Orient e Alpha Tacto.
Presso lo spazio Sikkens sarà possibile assistere ad applicazioni dal vivo dei prodotti, e richiedere informazioni direttamente ai professionisti Sikkens e al team dell'Assistenza Tecnica.
Appuntamento giovedì 22 ore 15:00 per la presentazione del Sistema di Isolamento Ternico a Cappotto Sikkens Renovatherm, presso la Sala Meeting.
Clicca qui per maggiori dettagli sulla manifestazione: http://fedilizialeggera.wix.com/fedilizialeggera
Sikkens sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri”
per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri”
per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione
Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Coerentemente con il progetto, sono state utilizzate idropitture bianche per gli interni e rosse per le parti murali esterne. Inoltre, sono stati forniti adeguati prodotti per il recupero delle parti in legno. I prodotti Sikkens sono a basso impatto ambientale e rispondono ai requisiti internazionali in materia di emissione di composti organici volatili (COV).
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Calciosociale, e con l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione
Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Coerentemente con il progetto, sono state utilizzate idropitture bianche per gli interni e rosse per le parti murali esterne. Inoltre, sono stati forniti adeguati prodotti per il recupero delle parti in legno. I prodotti Sikkens sono a basso impatto ambientale e rispondono ai requisiti internazionali in materia di emissione di composti organici volatili (COV).
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Calciosociale, e con l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Cerca Sikkens Italia su Facebook, Twitter e G+, oppure visita il canale ufficiale Sikkens su Youtube. Per approfondimenti editoriali sul tema del colore nasce PaintLab, il primo concept blog sul colore di Sikkens.
"Uno spazio virtuale per condividere esperienze e conoscenze sul colore in tutti i suoi ambiti. Un angolo di pura ispirazione aperto a professionisti e appassionati. Un momento di espressione creativa e puro contagio" come ha spiegato Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Il 2014 rappresenta per Sikkens un anno di innovazione strategica dal punto di vista della comunicazione online.
Dopo il restyle grafico e di contenuti del proprio sito internet e il lancio di un portale interamente dedicato al mondo degli effetti decorativi con www.sikkensdecor.it , il marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali sbarca anche nei social networks: Facebook, Twitter e G+, oltre al canale ufficiale di Youtube.
L’obiettivo è offrire un’informazione sempre più aggiornata e integrata, in grado di esprimere attraverso il contatto diretto con gli utenti tutta la forza e la professionalità del brand Sikkens. Essere sui social networks significa aumentare esponenzialmente le occasioni di visibilità e di incontro con gli utenti, in un rapporto più diretto e trasparente. Significa rispondere ancora più efficacemente alle esigenze dei professionisti che usano il marchio Sikkens, o di tutti coloro (anche consumatori finali) che si avvicinano alla realtà del brand Sikkens.
FACEBOOK, TWITTER E G+ per raccontare ogni giorno una nuova storia.
Sikkens Italia offre una varietà di contenuti attraverso i 3 principali social network. Una prospettiva che spazia da informazioni di prodotto, di aggiornamento e formazione tecnico-professionale, a notizie di eventi e seminari, news di progetti, curiosità e lifestyle, e tanto altro ancora.
Attraverso l’utilizzo dei 3 canali, l’informazione viene declinata per raggiungere diverse tipologie di utenti: dall’applicatore, all’architetto e progettista, al centro colore fino all’utente finale.
Inoltre, grazie alla diffusione di social networks che fanno parte del Gruppo AkzoNobel, Sikkens è in grado di ampliare ulteriormente e diversificare la sua offerta di contenuti per il mercato italiano.
Content is king.
Anche in questo caso, si conferma il motto “Content is King”. A significare che nessuna strategia o artificio tecnico possono andare a supplire una carenza di contenuti di qualità: è importante avere qualcosa da dire, e farlo in maniera personale, creativa e continuativa. Nonché autorevole. Con PaintLab Sikkens intende offrire contenuti editoriali di alto livello, che raccontano l'esperienza di un brand presente in Italia da oltre 50 anni: progetti, iniziative ed eventi, sostenibilità e trend di settore. Attraverso interviste e editoriali di approfondimento, Sikkens propone contenuti aggiornati e in linea con l’immagine del brand e del settore che rappresenta. Per essere sempre più vicini alla comunità degli architetti e dei progettisti in genere.
Cerca Sikkens Italia su Facebook, Twitter e G+, oppure visita il canale ufficiale Sikkens su Youtube. Per approfondimenti editoriali sul tema del colore nasce PaintLab, il primo concept blog sul colore di Sikkens.
"Uno spazio virtuale per condividere esperienze e conoscenze sul colore in tutti i suoi ambiti. Un angolo di pura ispirazione aperto a professionisti e appassionati. Un momento di espressione creativa e puro contagio" come ha spiegato Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Il 2014 rappresenta per Sikkens un anno di innovazione strategica dal punto di vista della comunicazione online.
Dopo il restyle grafico e di contenuti del proprio sito internet e il lancio di un portale interamente dedicato al mondo degli effetti decorativi con www.sikkensdecor.it , il marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali sbarca anche nei social networks: Facebook, Twitter e G+, oltre al canale ufficiale di Youtube.
L’obiettivo è offrire un’informazione sempre più aggiornata e integrata, in grado di esprimere attraverso il contatto diretto con gli utenti tutta la forza e la professionalità del brand Sikkens. Essere sui social networks significa aumentare esponenzialmente le occasioni di visibilità e di incontro con gli utenti, in un rapporto più diretto e trasparente. Significa rispondere ancora più efficacemente alle esigenze dei professionisti che usano il marchio Sikkens, o di tutti coloro (anche consumatori finali) che si avvicinano alla realtà del brand Sikkens.
FACEBOOK, TWITTER E G+ per raccontare ogni giorno una nuova storia.
Sikkens Italia offre una varietà di contenuti attraverso i 3 principali social network. Una prospettiva che spazia da informazioni di prodotto, di aggiornamento e formazione tecnico-professionale, a notizie di eventi e seminari, news di progetti, curiosità e lifestyle, e tanto altro ancora.
Attraverso l’utilizzo dei 3 canali, l’informazione viene declinata per raggiungere diverse tipologie di utenti: dall’applicatore, all’architetto e progettista, al centro colore fino all’utente finale.
Inoltre, grazie alla diffusione di social networks che fanno parte del Gruppo AkzoNobel, Sikkens è in grado di ampliare ulteriormente e diversificare la sua offerta di contenuti per il mercato italiano.
Content is king.
Anche in questo caso, si conferma il motto “Content is King”. A significare che nessuna strategia o artificio tecnico possono andare a supplire una carenza di contenuti di qualità: è importante avere qualcosa da dire, e farlo in maniera personale, creativa e continuativa. Nonché autorevole. Con PaintLab Sikkens intende offrire contenuti editoriali di alto livello, che raccontano l'esperienza di un brand presente in Italia da oltre 50 anni: progetti, iniziative ed eventi, sostenibilità e trend di settore. Attraverso interviste e editoriali di approfondimento, Sikkens propone contenuti aggiornati e in linea con l’immagine del brand e del settore che rappresenta. Per essere sempre più vicini alla comunità degli architetti e dei progettisti in genere.
800 gli edifici mappati complessivamente, dal borgo storico di città alta al centro Piacentiniano di città bassa. Un progetto complesso durato 4 anni, con il contributo di Sikkens. Un esempio eccellente di sinergia tra pubblico e privato.
Definito dal Sindaco di Bergamo F.Tentorio “un atto d’amore verso la città”, il Piano del Colore di Bergamo si è concluso lo scorso 9 aprile con un convegno di presentazione anche del progetto di Città Bassa, al Teatro Donizetti di Bergamo.
Circa 500 i partecipanti, di tutti gli Ordini e Associazioni Professionali. In platea anche 180 studenti provenienti da alcuni istituti professionali della città. Un invito aperto quindi anche ai giovani. Un tipo di progettualità e un modo di operare che possono creare valore per tutto il mondo professionale, esistente e futuro.
Sede d’eccezione per il convegno conclusivo il Teatro Donizetti, considerato il “tempio” della cultura bergamasca e non solo. Moderatore dell’evento il giornalista Fabio Santini. L'evento è stato inoltre caratterizzato dalla splendida esecuzione artistica dell'orchestra jazz CDpM Europe Orchestra.
“Un’esperienza emozionante che rappresenta per noi di Sikkens il naturale proseguimento di un progetto prestigioso iniziato nel 2010 con il Piano del Colore per città alta” ha spiegato l’Amministratore Delegato di AkzoNobel Michelangelo Pajno. “Un progetto che per la complessità e il prestigio si inserisce fra i principali Piani realizzati in Italia negli ultimi anni, accanto a quello di Roma per il Municipio II, Firenze per lo studio del quartiere di San Lorenzo, Torino negli anni ’80 e Portofino, splendido borgo affacciato sul mare e importante meta turistica apprezzata a livello internazionale. Siamo riusciti a realizzare un percorso che darà benefici sia alla cittadinanza che alle imprese, sia agli Ordini Professionali che al patrimonio artistico della città di Bergamo”.
Ai 500 fronti di città alta, si aggiungono i 300 degli edifici mappati nel nuovo Piano del colore del Centro Piacentiniano. Tra questi anche alcuni di via Quarenghi, “studiati effettuando una ricerca storica e un accurato rilievo dei fronti edilizi, in continuità con il piano precedente. Un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio, valorizzando il gusto estetico del contesto urbano di Bergamo” ha spiegato l’Assessore per l’Edilizia Tommaso D’Aloia a margine del convegno.
Se “la città alta rappresenta per Bergamo l'elemento caratterizzante e distintivo di fondamentale importanza storica, urbanistica e architettonica” sottolineano gli architetti Riccardo Zanetta e Domenico Egizi, “la città bassa si consolida nel tempo intorno al tracciato dei borghi entro la cinta daziaria delle "Muraine" che dai primi del novecento, dopo la loro demolizione, porterà all'espansione e alla formazione della città moderna”.
Un progetto che ha visto l’impegno di un’equipe altamente specializzata coordinata da Sikkens/AkzoNobel che ha confermato ancora una volta tutta la professionalità e disponibilità ad impegnarsi in un’iniziativa rivolta ai professionisti del settore ma anche ai cittadini. Una sinergia importante tra pubblico e privato, tra una multinazionale come AkzoNobel (che firma con Sikkens il progetto) e Università. A capo del progetto per Bergamo Bassa è stata confermata la stessa equipe che ha curato la realizzazione del Piano del colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - Cst Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica di Fulvio Adobati; lo studio di architettura Colombo e Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici, e l'assistenza tecnica e il laboratorio di ricerca di Sikkens.
Per riprendere le parole dei due progettisti Egizi e Zanetta, l'obiettivo fondamentale di questo grande, doppio progetto, sviluppatosi nell'arco degli ultimi anni “è la tutela dell'identità urbana. Il colore è uno degli elementi di rievocazione culturale e paesaggistica fondamentale ed è componente essenziale della tradizione locale”.
Photo gallery del convegno - foto di: F.Buscarino
800 gli edifici mappati complessivamente, dal borgo storico di città alta al centro Piacentiniano di città bassa. Un progetto complesso durato 4 anni, con il contributo di Sikkens. Un esempio eccellente di sinergia tra pubblico e privato.
Definito dal Sindaco di Bergamo F.Tentorio “un atto d’amore verso la città”, il Piano del Colore di Bergamo si è concluso lo scorso 9 aprile con un convegno di presentazione anche del progetto di Città Bassa, al Teatro Donizetti di Bergamo.
Circa 500 i partecipanti, di tutti gli Ordini e Associazioni Professionali. In platea anche 180 studenti provenienti da alcuni istituti professionali della città. Un invito aperto quindi anche ai giovani. Un tipo di progettualità e un modo di operare che possono creare valore per tutto il mondo professionale, esistente e futuro.
Sede d’eccezione per il convegno conclusivo il Teatro Donizetti, considerato il “tempio” della cultura bergamasca e non solo. Moderatore dell’evento il giornalista Fabio Santini. L'evento è stato inoltre caratterizzato dalla splendida esecuzione artistica dell'orchestra jazz CDpM Europe Orchestra.
“Un’esperienza emozionante che rappresenta per noi di Sikkens il naturale proseguimento di un progetto prestigioso iniziato nel 2010 con il Piano del Colore per città alta” ha spiegato l’Amministratore Delegato di AkzoNobel Michelangelo Pajno. “Un progetto che per la complessità e il prestigio si inserisce fra i principali Piani realizzati in Italia negli ultimi anni, accanto a quello di Roma per il Municipio II, Firenze per lo studio del quartiere di San Lorenzo, Torino negli anni ’80 e Portofino, splendido borgo affacciato sul mare e importante meta turistica apprezzata a livello internazionale. Siamo riusciti a realizzare un percorso che darà benefici sia alla cittadinanza che alle imprese, sia agli Ordini Professionali che al patrimonio artistico della città di Bergamo”.
Ai 500 fronti di città alta, si aggiungono i 300 degli edifici mappati nel nuovo Piano del colore del Centro Piacentiniano. Tra questi anche alcuni di via Quarenghi, “studiati effettuando una ricerca storica e un accurato rilievo dei fronti edilizi, in continuità con il piano precedente. Un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio, valorizzando il gusto estetico del contesto urbano di Bergamo” ha spiegato l’Assessore per l’Edilizia Tommaso D’Aloia a margine del convegno.
Se “la città alta rappresenta per Bergamo l'elemento caratterizzante e distintivo di fondamentale importanza storica, urbanistica e architettonica” sottolineano gli architetti Riccardo Zanetta e Domenico Egizi, “la città bassa si consolida nel tempo intorno al tracciato dei borghi entro la cinta daziaria delle "Muraine" che dai primi del novecento, dopo la loro demolizione, porterà all'espansione e alla formazione della città moderna”.
Un progetto che ha visto l’impegno di un’equipe altamente specializzata coordinata da Sikkens/AkzoNobel che ha confermato ancora una volta tutta la professionalità e disponibilità ad impegnarsi in un’iniziativa rivolta ai professionisti del settore ma anche ai cittadini. Una sinergia importante tra pubblico e privato, tra una multinazionale come AkzoNobel (che firma con Sikkens il progetto) e Università. A capo del progetto per Bergamo Bassa è stata confermata la stessa equipe che ha curato la realizzazione del Piano del colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - Cst Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica di Fulvio Adobati; lo studio di architettura Colombo e Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici, e l'assistenza tecnica e il laboratorio di ricerca di Sikkens.
Per riprendere le parole dei due progettisti Egizi e Zanetta, l'obiettivo fondamentale di questo grande, doppio progetto, sviluppatosi nell'arco degli ultimi anni “è la tutela dell'identità urbana. Il colore è uno degli elementi di rievocazione culturale e paesaggistica fondamentale ed è componente essenziale della tradizione locale”.
Photo gallery del convegno - foto di: F.Buscarino
Sikkens, leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Nakrè, la nuova finitura decorativa all’acqua che dona alle superfici murali un elegante aspetto testurizzato, perlescente e cangiante. Il nuovo decorativo contiene pigmenti ad interferenza che rifrangono tonalità mutevoli a seconda dell’incidenza della luce, creando suggestive variazioni cromatiche.
SCOPRI CON NOI IL MONDO DEI DECORATIVI SIKKENS
Il nuovo effetto decorativo Sikkens Alpha Nakrè propone una selezione di 30 tinte abbinabili e 3 sfumature: oro, rame e verde. Le tinte di Alpha Nakrè possono inoltre essere abbinate ad un colore di fondo della collezione 4041 di tonalità chiara/media, aumentando così le possibilità di scelta del colore finale, tutte consultabili nella mazzetta stessa di Alpha Nakrè. Per creare ambienti sofisticati ed eleganti.
Vantaggi:
- effetto cangiante;
- facile da applicare;
- ciclo di applicazione rapida (1 mano di fondo colorato + 1 mano di finitura).
Scarica la scheda tecnica nella sezione Prodotti del sito e visita la nostra Collezione Colore.
Guarda il video tutorial all'interno della nostra Video gallery.
Sikkens, leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Nakrè, la nuova finitura decorativa all’acqua che dona alle superfici murali un elegante aspetto testurizzato, perlescente e cangiante. Il nuovo decorativo contiene pigmenti ad interferenza che rifrangono tonalità mutevoli a seconda dell’incidenza della luce, creando suggestive variazioni cromatiche.
SCOPRI CON NOI IL MONDO DEI DECORATIVI SIKKENS
Il nuovo effetto decorativo Sikkens Alpha Nakrè propone una selezione di 30 tinte abbinabili e 3 sfumature: oro, rame e verde. Le tinte di Alpha Nakrè possono inoltre essere abbinate ad un colore di fondo della collezione 4041 di tonalità chiara/media, aumentando così le possibilità di scelta del colore finale, tutte consultabili nella mazzetta stessa di Alpha Nakrè. Per creare ambienti sofisticati ed eleganti.
Vantaggi:
- effetto cangiante;
- facile da applicare;
- ciclo di applicazione rapida (1 mano di fondo colorato + 1 mano di finitura).
Scarica la scheda tecnica nella sezione Prodotti del sito e visita la nostra Collezione Colore.
Guarda il video tutorial all'interno della nostra Video gallery.
Lo scorso Dicembre Sikkens ha organizzato due serate evento a Napoli e Roma per presentare il colore di tendenza del 2014: una decisa tinta ottanio, una tonalità piena che ispira un senso di libertà, alla scoperta dei propri potenziali.
Due splendide occasioni di incontro tra l’azienda e il mondo professionale degli architetti, all’interno di due cornici suggestive come l’Agorà Morelli e il Tunnel Borbonico a Napoli e successivamente nell’incantato Castel Sant’Angelo a Roma. Insieme per condividere le novità del colore di Sikkens con un parterre d’eccezione come i professionisti del settore di Napoli e Roma.
Ottanio o teal, in inglese, simbolo di equilibrio e quiete, ma anche di versatilità e nuove potenzialità.
Oltre duecento persone hanno partecipato all’evento organizzato da Sikkens, per conoscere più da vicino le nuove tendenze del colore e lasciarsi coinvolgere insieme ad amici e colleghi dalla magia del colore per questo nuovo anno che inizia.
L’annuncio del Colore di tendenza è frutto dello studio approfondito e trasversale di diversi ambiti di interesse: dalla moda al design, dall’arte alla grafica. Un progetto curato da oltre 10 anni dall’Aesthetic Center di AkzoNobel a Sassenheim , in Olanda, in grado di anticipare tendenze e gusti in fatto di colore.
Lo scorso Dicembre Sikkens ha organizzato due serate evento a Napoli e Roma per presentare il colore di tendenza del 2014: una decisa tinta ottanio, una tonalità piena che ispira un senso di libertà, alla scoperta dei propri potenziali.
Due splendide occasioni di incontro tra l’azienda e il mondo professionale degli architetti, all’interno di due cornici suggestive come l’Agorà Morelli e il Tunnel Borbonico a Napoli e successivamente nell’incantato Castel Sant’Angelo a Roma. Insieme per condividere le novità del colore di Sikkens con un parterre d’eccezione come i professionisti del settore di Napoli e Roma.
Ottanio o teal, in inglese, simbolo di equilibrio e quiete, ma anche di versatilità e nuove potenzialità.
Oltre duecento persone hanno partecipato all’evento organizzato da Sikkens, per conoscere più da vicino le nuove tendenze del colore e lasciarsi coinvolgere insieme ad amici e colleghi dalla magia del colore per questo nuovo anno che inizia.
L’annuncio del Colore di tendenza è frutto dello studio approfondito e trasversale di diversi ambiti di interesse: dalla moda al design, dall’arte alla grafica. Un progetto curato da oltre 10 anni dall’Aesthetic Center di AkzoNobel a Sassenheim , in Olanda, in grado di anticipare tendenze e gusti in fatto di colore.
‘Campo’ è il nome della mostra di Andrea Kvas per l’Early One Morning al Museo Marino Marini di Firenze. Sikkens, da sempre attenta ai nuovi linguaggi artistici, è partner tecnico a fianco del progetto di questo giovane artista triestino.
“Campo rimanda a uno spazio d’azione, a un’orizzontalità che mi è vicina – scrive Andrea Kvas -. Si lega a un immaginario semplice (…) mi fa pensare anche a un “accampamento”, alla tappa di qualcosa che è in movimento, che arriva, si ferma per un periodo e poi riparte (…)”.
Alberto Salvadori, direttore artistico del museo Marino Marini di Firenze – unico museo fiorentino associato ad AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) - ha ideato un intenso e ricco programma espositivo denominato ‘Early One Morning’. Il progetto vede protagonisti talentuosi artisti italiani ed internazionali, in un programma artistico volto ad indagare modalità differenti di lavoro: dalla ricognizione storica e riattivazione di sculture (anche attraverso l’interazione con il pubblico), alla ricerca praticata da giovani generazioni di artisti italiani e internazionali, fino all'uso del video come strumento di indagine e di relazione tra le persone, gli oggetti e l’architettura.
I progetti proposti sono tutti inediti in Italia. L’esposizione inaugurata nel novembre 2012, termina a febbraio 2014.
Le rappresentazioni artistiche parte di questo programma, sono state concepite ad hoc per il Museo Marini, e Campo di Andrea Kvas ha preso vita anche grazie al supporto di Sikkens, nello splendido spazio di un’antica cappella nella Project Room del Museo.
L’artista triestino Andrea Kvas ha realizzato per questo evento più di duecento opere in poliuretano scenografico. Ha modellato e dipinto le sue opere che, con un’accurata collocazione, sembrano accompagnare il pubblico in un percorso creativo, in armonia con l’ambientazione architettonica dello spazio circostante.
Per la sua opera, Kvas ha utilizzato anche prodotti Sikkens per la pitturazione, in particolare Rubbol BL Magura e Alphamat, in grado di dare maggiore risalto alle forme sceniche proposte dalla sua originale installazione.
“A volte ci si dimentica che gli spazi espositivi sono artificiali, servono a mostrare il lavoro degli artisti. Una mostra non coincide col lavoro dell’artista, ne è solo la messa in scena, la possibilità di un incontro ravvicinato in un contesto “neutro”. Anche in questo senso, la parola campo mi piace. E' una parola italiana elementare, familiare. Non intimorisce e tutti ne padroneggiano i molteplici significati, senza sentirsi in soggezione o in dovere di capire qualcosa che va oltre quello che c’è. E questa è l’attitudine con la quale vorrei venissero avvicinati anche i miei lavori.”
Per visionare il lavoro di Andrea Kvas: http://andreakvas.tumblr.com
‘Campo’ è il nome della mostra di Andrea Kvas per l’Early One Morning al Museo Marino Marini di Firenze. Sikkens, da sempre attenta ai nuovi linguaggi artistici, è partner tecnico a fianco del progetto di questo giovane artista triestino.
“Campo rimanda a uno spazio d’azione, a un’orizzontalità che mi è vicina – scrive Andrea Kvas -. Si lega a un immaginario semplice (…) mi fa pensare anche a un “accampamento”, alla tappa di qualcosa che è in movimento, che arriva, si ferma per un periodo e poi riparte (…)”.
Alberto Salvadori, direttore artistico del museo Marino Marini di Firenze – unico museo fiorentino associato ad AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) - ha ideato un intenso e ricco programma espositivo denominato ‘Early One Morning’. Il progetto vede protagonisti talentuosi artisti italiani ed internazionali, in un programma artistico volto ad indagare modalità differenti di lavoro: dalla ricognizione storica e riattivazione di sculture (anche attraverso l’interazione con il pubblico), alla ricerca praticata da giovani generazioni di artisti italiani e internazionali, fino all'uso del video come strumento di indagine e di relazione tra le persone, gli oggetti e l’architettura.
I progetti proposti sono tutti inediti in Italia. L’esposizione inaugurata nel novembre 2012, termina a febbraio 2014.
Le rappresentazioni artistiche parte di questo programma, sono state concepite ad hoc per il Museo Marini, e Campo di Andrea Kvas ha preso vita anche grazie al supporto di Sikkens, nello splendido spazio di un’antica cappella nella Project Room del Museo.
L’artista triestino Andrea Kvas ha realizzato per questo evento più di duecento opere in poliuretano scenografico. Ha modellato e dipinto le sue opere che, con un’accurata collocazione, sembrano accompagnare il pubblico in un percorso creativo, in armonia con l’ambientazione architettonica dello spazio circostante.
Per la sua opera, Kvas ha utilizzato anche prodotti Sikkens per la pitturazione, in particolare Rubbol BL Magura e Alphamat, in grado di dare maggiore risalto alle forme sceniche proposte dalla sua originale installazione.
“A volte ci si dimentica che gli spazi espositivi sono artificiali, servono a mostrare il lavoro degli artisti. Una mostra non coincide col lavoro dell’artista, ne è solo la messa in scena, la possibilità di un incontro ravvicinato in un contesto “neutro”. Anche in questo senso, la parola campo mi piace. E' una parola italiana elementare, familiare. Non intimorisce e tutti ne padroneggiano i molteplici significati, senza sentirsi in soggezione o in dovere di capire qualcosa che va oltre quello che c’è. E questa è l’attitudine con la quale vorrei venissero avvicinati anche i miei lavori.”
Per visionare il lavoro di Andrea Kvas: http://andreakvas.tumblr.com
Gli Angeli del Bello promuovono il progetto Kommando Graphiti per la cura e il decoro del capoluogo toscano. Sikkens era presente a fianco degli Angeli per contrastare il degrado urbano e tutelare un patrimonio d'eccezione come Firenze.
In occasione del Angels’ Day –Florence clean up Day– svoltosi il 19 ottobre 2013 a Firenze, i volontari dell’Associazione Angeli del Bello, insieme a Sikkens, si sono incontrati in Piazza D’Azeglio e alle Rampe di San Nicolò per coinvolgere e sensibilizzare maggiormente cittadini, Istituzioni, aziende affinché si impegnino attivamente e continuativamente a favore della conservazione e custodia del patrimonio artistico e storico della città.
L’Associazione degli Angeli del Bello nasce nel 2010 e oggi può contare sul lavoro e il contributo di circa 1.500 volontari tra privati, scuole, università e altri enti. Lavorare suddivisi in gruppi costituisce il loro modus operandi per portare avanti e coordinare diversi progetti di volontariato urbano in varie aree di Firenze per tutelare e preservare la bellezza e il decoro. I numerosi volontari si occupano di mantenere aree verdi, salvaguardare e mettere in sicurezza parchi giochi per i più piccoli.
Il progetto Kommando Graphiti ha l’obiettivo di ripulire le mura dei palazzi fiorentini dalle scritte vandaliche per farne apprezzare nuovamente i colori e lo splendore originario. La festa, come Gli Angeli amano descriverla, costituisce un evento annuale e, in quest’occasione, ha visto anche la partecipazione straordinaria dell’allenatore della nazionale italiana Cesare Prandelli e del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Sikkens era lì per condividere e supportarne l’obiettivo: combattere il degrado e i comportamenti incivili e prendersi cura di Firenze il cui centro storico è patrimonio mondiale Unesco.
Ancora una volta AkzoNobel, con i suoi prodotti Sikkens, mostra particolare attenzione al Paese in cui opera, il suo impegno sociale è costante e capillare su tutto il territorio nazionale.
Gli Angeli del Bello promuovono il progetto Kommando Graphiti per la cura e il decoro del capoluogo toscano. Sikkens era presente a fianco degli Angeli per contrastare il degrado urbano e tutelare un patrimonio d'eccezione come Firenze.
In occasione del Angels’ Day –Florence clean up Day– svoltosi il 19 ottobre 2013 a Firenze, i volontari dell’Associazione Angeli del Bello, insieme a Sikkens, si sono incontrati in Piazza D’Azeglio e alle Rampe di San Nicolò per coinvolgere e sensibilizzare maggiormente cittadini, Istituzioni, aziende affinché si impegnino attivamente e continuativamente a favore della conservazione e custodia del patrimonio artistico e storico della città.
L’Associazione degli Angeli del Bello nasce nel 2010 e oggi può contare sul lavoro e il contributo di circa 1.500 volontari tra privati, scuole, università e altri enti. Lavorare suddivisi in gruppi costituisce il loro modus operandi per portare avanti e coordinare diversi progetti di volontariato urbano in varie aree di Firenze per tutelare e preservare la bellezza e il decoro. I numerosi volontari si occupano di mantenere aree verdi, salvaguardare e mettere in sicurezza parchi giochi per i più piccoli.
Il progetto Kommando Graphiti ha l’obiettivo di ripulire le mura dei palazzi fiorentini dalle scritte vandaliche per farne apprezzare nuovamente i colori e lo splendore originario. La festa, come Gli Angeli amano descriverla, costituisce un evento annuale e, in quest’occasione, ha visto anche la partecipazione straordinaria dell’allenatore della nazionale italiana Cesare Prandelli e del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Sikkens era lì per condividere e supportarne l’obiettivo: combattere il degrado e i comportamenti incivili e prendersi cura di Firenze il cui centro storico è patrimonio mondiale Unesco.
Ancora una volta AkzoNobel, con i suoi prodotti Sikkens, mostra particolare attenzione al Paese in cui opera, il suo impegno sociale è costante e capillare su tutto il territorio nazionale.
Sikkens contribuisce alla realizzazione della nuova sede di Ronda della Carità a Lambrate, Milano. Per un giorno, un gruppo di dipendenti AkzoNobel insieme ad alcuni volontari dell’associazione, hanno colorato i nuovi ambienti in zona Lambrate.
Un’iniziativa di collaborazione sociale che si è svolta giovedì 10 ottobre, durante la Let’s Colour Week, giunta ormai alla sua quarta edizione.
Imbianchini per un giorno per una giusta causa. AkzoNobel attraverso Sikkens ha dato il suo contributo per la realizzazione della nuova sede dell’associazione Ronda della Carità e della Solidarietà di Milano, attraverso una fornitura gratuita di prodotti vernicianti e assistenza tecnica nelle diverse fasi del progetto. Inoltre, un gruppetto di dipendenti dell’azienda ha offerto il suo supporto nella colorazione degli spazi insieme ad alcuni volontari di Ronda della Carità.
“Siamo entusiasti all’idea di una nuova sede, vicina al cuore di chi ha più bisogno. La nostra associazione è presente a Milano dal 1998. Ronda vive grazie all’impegno di 44 volontari e al lavoro di 2 operatori professionisti. Con le nostre unità mobili serali e diurne, effettuiamo numerose uscite in diversi punti critici della città, per 11 mesi all’anno” afferma Magda Baietta Presidente e fondatrice di Ronda della Carità. “Sono passati 15 anni da quando giravamo con un paio di auto per la città a distribuire cibo, e quindi la creazione di una nuova sede che ci rappresenti e ci ospiti è la realizzazione di un sogno. Un sogno che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di IKEA, che ha fornito gli arredi a titolo gratuito, e di Sikkens per la scelta delle vernici e dei colori da utilizzare”.
AGGIUNGERE COLORE NELLA VITA DELLE PERSONE
Sikkens è sostenitore tecnico del progetto, attraverso la donazione di prodotti vernicianti per interni e l’assistenza tecnica gratuita durante tutte le fasi del cantiere.
“Abbiamo creduto fin da subito a questa nuova ed entusiasmante proposta” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Con Sikkens siamo impegnati in numerosi progetti a livello locale per il miglioramento di spazi e luoghi in cui si svolgono attività sociali in diversi ambiti di interesse: come scuole, centri di accoglienza sociale, luoghi di ritrovo per il quartiere e tanto ancora. In occasione della quarta edizione della nostra Let’s Colour Week (un evento che unisce tutte le filiali nel mondo del gruppo AkzoNobel), il contributo per Ronda ci sembrava un segnale forte e tangibile della nostra presenza e vicinanza sul territorio milanese. Attraverso il Colour Day alcuni dipendenti AkzoNobel e alcuni volontari di Ronda potranno davvero contribuire con impegno e passione alla nascita di questa nuova sede, aggiungendo colore alle persone che vi lavorano e ai loro ospiti”.
La nuova sede di Ronda, un locale di circa 400 mq donato da uno dei numerosi sostenitori dell’associazione, verrà inaugurata ufficialmente nel 2014 e ospiterà le attività del Centro Diurno per migliorare ed ampliare i servizi di assistenza, sostegno e orientamento dei senza dimora e delle persone in difficoltà, presenti su tutto il territorio milanese.
Nello studio del progetto è prevista un’ampia sala comune da cui si aprono altre stanze dedicate alle attività ed ambienti di servizio (cucina e mensa, uffici, bagni ecc.). Per la sala centrale, che richiama l’idea di un loft caratterizzato da due colonne centrali suddivisorie, è stato messo a punto uno studio del colore che potesse non solo ravvivare lo spazio molto luminoso e con soffitti alti oltre 4 mt, ma che potesse caratterizzare le pareti rendendole più armoniche e in sintonia con il pavimento color tortora. La scelta dei colori utilizzati per il progetto, prevede quindi l’uso di turchese, verde e rosso. Tre tonalità piene, brillanti e vivaci, per migliorare e rendere ancora più accoglienti le stanze della nuova sede di Ronda della Carità.
Sikkens contribuisce alla realizzazione della nuova sede di Ronda della Carità a Lambrate, Milano. Per un giorno, un gruppo di dipendenti AkzoNobel insieme ad alcuni volontari dell’associazione, hanno colorato i nuovi ambienti in zona Lambrate.
Un’iniziativa di collaborazione sociale che si è svolta giovedì 10 ottobre, durante la Let’s Colour Week, giunta ormai alla sua quarta edizione.
Imbianchini per un giorno per una giusta causa. AkzoNobel attraverso Sikkens ha dato il suo contributo per la realizzazione della nuova sede dell’associazione Ronda della Carità e della Solidarietà di Milano, attraverso una fornitura gratuita di prodotti vernicianti e assistenza tecnica nelle diverse fasi del progetto. Inoltre, un gruppetto di dipendenti dell’azienda ha offerto il suo supporto nella colorazione degli spazi insieme ad alcuni volontari di Ronda della Carità.
“Siamo entusiasti all’idea di una nuova sede, vicina al cuore di chi ha più bisogno. La nostra associazione è presente a Milano dal 1998. Ronda vive grazie all’impegno di 44 volontari e al lavoro di 2 operatori professionisti. Con le nostre unità mobili serali e diurne, effettuiamo numerose uscite in diversi punti critici della città, per 11 mesi all’anno” afferma Magda Baietta Presidente e fondatrice di Ronda della Carità. “Sono passati 15 anni da quando giravamo con un paio di auto per la città a distribuire cibo, e quindi la creazione di una nuova sede che ci rappresenti e ci ospiti è la realizzazione di un sogno. Un sogno che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di IKEA, che ha fornito gli arredi a titolo gratuito, e di Sikkens per la scelta delle vernici e dei colori da utilizzare”.
AGGIUNGERE COLORE NELLA VITA DELLE PERSONE
Sikkens è sostenitore tecnico del progetto, attraverso la donazione di prodotti vernicianti per interni e l’assistenza tecnica gratuita durante tutte le fasi del cantiere.
“Abbiamo creduto fin da subito a questa nuova ed entusiasmante proposta” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Con Sikkens siamo impegnati in numerosi progetti a livello locale per il miglioramento di spazi e luoghi in cui si svolgono attività sociali in diversi ambiti di interesse: come scuole, centri di accoglienza sociale, luoghi di ritrovo per il quartiere e tanto ancora. In occasione della quarta edizione della nostra Let’s Colour Week (un evento che unisce tutte le filiali nel mondo del gruppo AkzoNobel), il contributo per Ronda ci sembrava un segnale forte e tangibile della nostra presenza e vicinanza sul territorio milanese. Attraverso il Colour Day alcuni dipendenti AkzoNobel e alcuni volontari di Ronda potranno davvero contribuire con impegno e passione alla nascita di questa nuova sede, aggiungendo colore alle persone che vi lavorano e ai loro ospiti”.
La nuova sede di Ronda, un locale di circa 400 mq donato da uno dei numerosi sostenitori dell’associazione, verrà inaugurata ufficialmente nel 2014 e ospiterà le attività del Centro Diurno per migliorare ed ampliare i servizi di assistenza, sostegno e orientamento dei senza dimora e delle persone in difficoltà, presenti su tutto il territorio milanese.
Nello studio del progetto è prevista un’ampia sala comune da cui si aprono altre stanze dedicate alle attività ed ambienti di servizio (cucina e mensa, uffici, bagni ecc.). Per la sala centrale, che richiama l’idea di un loft caratterizzato da due colonne centrali suddivisorie, è stato messo a punto uno studio del colore che potesse non solo ravvivare lo spazio molto luminoso e con soffitti alti oltre 4 mt, ma che potesse caratterizzare le pareti rendendole più armoniche e in sintonia con il pavimento color tortora. La scelta dei colori utilizzati per il progetto, prevede quindi l’uso di turchese, verde e rosso. Tre tonalità piene, brillanti e vivaci, per migliorare e rendere ancora più accoglienti le stanze della nuova sede di Ronda della Carità.
Si inaugurano in questi giorni le nuove sale colloqui della Casa Circondariale Dozza di Bologna. Sikkens, marchio leader di prodotti vernicianti per l’edilizia, contribuisce al progetto con una fornitura gratuita di materiale verniciante e assistenza tecnica durante tutte le fasi di realizzazione.
Bologna, 2 ottobre 2013 – Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici professionali per l’edilizia facente parte della multinazionale olandese AkzoNobel, contribuisce alla realizzazione delle nuove sale colloqui della Casa Circondariale di Bologna.
Il progetto, curato dalla dott.ssa Rosangela Varcasia, ha previsto una ristrutturazione degli spazi e lo studio delle tinte per rinnovare circa 500mq dedicati agli incontri e colloqui tra detenuti e visitatori.
Obiettivo dell’iniziativa, a cui Sikkens ha aderito fin dall’inizio come sostenitore tecnico, quello di dare nuova vita ad ambienti delle sale poco curati e privi di colore. Contribuire quindi al miglioramento dei luoghi di incontro tra la popolazione del carcere e il mondo esterno, i loro familiari e in particolar modo i bambini. Un obiettivo importante e coerente con i principi di sostenibilità che spingono AkzoNobel con Sikkens a sostenere iniziative sociale a livello territoriale. Le criticità maggiori dal punto di vista tecnico, riguardavano lo stato di degrado delle pareti, prive di colore e con rappezzi e riprese di vario genere.
Il ciclo Sikkens:
Unidecor BL Mat, per pareti fino a 1,5 m di altezza.
Tex Acryl per i soffitti e il resto delle pareti da 1,5 m fino a 2,3 m di altezza.
Rubbol BL Mat per porte e profili in ferro.
Si inaugurano in questi giorni le nuove sale colloqui della Casa Circondariale Dozza di Bologna. Sikkens, marchio leader di prodotti vernicianti per l’edilizia, contribuisce al progetto con una fornitura gratuita di materiale verniciante e assistenza tecnica durante tutte le fasi di realizzazione.
Bologna, 2 ottobre 2013 – Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici professionali per l’edilizia facente parte della multinazionale olandese AkzoNobel, contribuisce alla realizzazione delle nuove sale colloqui della Casa Circondariale di Bologna.
Il progetto, curato dalla dott.ssa Rosangela Varcasia, ha previsto una ristrutturazione degli spazi e lo studio delle tinte per rinnovare circa 500mq dedicati agli incontri e colloqui tra detenuti e visitatori.
Obiettivo dell’iniziativa, a cui Sikkens ha aderito fin dall’inizio come sostenitore tecnico, quello di dare nuova vita ad ambienti delle sale poco curati e privi di colore. Contribuire quindi al miglioramento dei luoghi di incontro tra la popolazione del carcere e il mondo esterno, i loro familiari e in particolar modo i bambini. Un obiettivo importante e coerente con i principi di sostenibilità che spingono AkzoNobel con Sikkens a sostenere iniziative sociale a livello territoriale. Le criticità maggiori dal punto di vista tecnico, riguardavano lo stato di degrado delle pareti, prive di colore e con rappezzi e riprese di vario genere.
Il ciclo Sikkens:
Unidecor BL Mat, per pareti fino a 1,5 m di altezza.
Tex Acryl per i soffitti e il resto delle pareti da 1,5 m fino a 2,3 m di altezza.
Rubbol BL Mat per porte e profili in ferro.
Sikkens è tra gli sponsor principali di NovarArchitettura 2013, evento organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Novara e VCO, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Novara, per promuovere una serie di iniziative ed eventi culturali dedicati al mondo dell’architettura.
Sikkens partecipa alla manifestazione con un contributo speciale dedicato al tema dei Piani del Colore dei nostri centri urbani.
“Il ruolo dell’architettura è fondamentale” - spiega il Sindaco di Novara Andrea Ballarè – “gli architetti sono innovatori. Sono gli osservatori delle nostre città, capaci di guardare al futuro ma con un grande rispetto per il passato. Una iniziativa come questa, che ha nella bellezza e nel riuso i suoi fili conduttori, è importante perché ci invita a riscoprire la bellezza della nostra città e, nel contempo, a imporre uno stop al consumo di territorio, favorendo il recupero di aree ed edifici dismessi”.
La valorizzazione e lo studio dei centri storici è un tema di grande attualità ed è fortemente sentito nella vita sociale dei cittadini, grazie soprattutto alla riscoperta dei “paesaggi urbani”, e alla diffusione di temi strategici per l’architettura legati alla innovazione e alla sostenibilità, come il risparmio energetico e il riutilizzo dei materiali da costruzione. In linea con questi principi, e in condivisione con il tema portante del “riuso” proposto da NovarArchitettura, Sikkens propone un approfondimento sullo studio dei Piani del Colore come leva per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico delle nostre città. Il convegno è previsto per il 25 settembre ore 16:00 presso l’Auditorium del Conservatorio Guido Cantelli di Novara (vedere allegato).
Da oltre 30 anni Sikkens è protagonista di importanti Piani del Colore di diverse città italiane. Da Torino nel 1980 (il primo Piano del Colore in Italia) a Portofino nel 2006, da Roma – Municipio II e Firenze – quartiere di S. Lorenzo entrambi del 2008 a Bergamo Alta nel 2012.
“Gli studi sul colore e la realizzazione dei Piani del Colore rappresentano un utile strumento per la rilettura e lo studio degli edifici storici dei nostri centri urbani” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “L’analisi dei materiali e dei supporti, la scelta delle cromie e l’utilizzo di strumenti innovativi per la mappatura degli edifici, diventano elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione dell’identità di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Per noi di Sikkens è un vero piacere essere presenti a NovarArchitettura, per rafforzare ulteriormente il legame con questa città e creare un network coeso di professionisti, sensibile ai valori della sostenibilità e della cultura del colore, rimanendo vicino alle esigenze di tutti i cittadini”.
A questo link un’ampia foto gallery dell’evento: http://www.ilvenerdiditribuna.it/cultura/novararchitettura-2013/
Sikkens è tra gli sponsor principali di NovarArchitettura 2013, evento organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Novara e VCO, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Novara, per promuovere una serie di iniziative ed eventi culturali dedicati al mondo dell’architettura.
Sikkens partecipa alla manifestazione con un contributo speciale dedicato al tema dei Piani del Colore dei nostri centri urbani.
“Il ruolo dell’architettura è fondamentale” - spiega il Sindaco di Novara Andrea Ballarè – “gli architetti sono innovatori. Sono gli osservatori delle nostre città, capaci di guardare al futuro ma con un grande rispetto per il passato. Una iniziativa come questa, che ha nella bellezza e nel riuso i suoi fili conduttori, è importante perché ci invita a riscoprire la bellezza della nostra città e, nel contempo, a imporre uno stop al consumo di territorio, favorendo il recupero di aree ed edifici dismessi”.
La valorizzazione e lo studio dei centri storici è un tema di grande attualità ed è fortemente sentito nella vita sociale dei cittadini, grazie soprattutto alla riscoperta dei “paesaggi urbani”, e alla diffusione di temi strategici per l’architettura legati alla innovazione e alla sostenibilità, come il risparmio energetico e il riutilizzo dei materiali da costruzione. In linea con questi principi, e in condivisione con il tema portante del “riuso” proposto da NovarArchitettura, Sikkens propone un approfondimento sullo studio dei Piani del Colore come leva per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico delle nostre città. Il convegno è previsto per il 25 settembre ore 16:00 presso l’Auditorium del Conservatorio Guido Cantelli di Novara (vedere allegato).
Da oltre 30 anni Sikkens è protagonista di importanti Piani del Colore di diverse città italiane. Da Torino nel 1980 (il primo Piano del Colore in Italia) a Portofino nel 2006, da Roma – Municipio II e Firenze – quartiere di S. Lorenzo entrambi del 2008 a Bergamo Alta nel 2012.
“Gli studi sul colore e la realizzazione dei Piani del Colore rappresentano un utile strumento per la rilettura e lo studio degli edifici storici dei nostri centri urbani” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “L’analisi dei materiali e dei supporti, la scelta delle cromie e l’utilizzo di strumenti innovativi per la mappatura degli edifici, diventano elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione dell’identità di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Per noi di Sikkens è un vero piacere essere presenti a NovarArchitettura, per rafforzare ulteriormente il legame con questa città e creare un network coeso di professionisti, sensibile ai valori della sostenibilità e della cultura del colore, rimanendo vicino alle esigenze di tutti i cittadini”.
A questo link un’ampia foto gallery dell’evento: http://www.ilvenerdiditribuna.it/cultura/novararchitettura-2013/
Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici per il mercato dell’edilizia, conferma la sua partecipazione alla Campagna Nazionale Qualità e Innovazione “Noi ci siamo” del Gruppo Galgano, giunta alla sua 25° edizione.
La Campagna Nazionale Qualità e Innovazione è un'importante Campagna di Comunicazione condivisa, che ricorre dal 1989 per promuovere il ruolo strategico di Qualità e Innovazione a beneficio del Sistema Paese.
Unica nel suo genere in Italia e di alto valore simbolico, la Campagna è stata ideata e promossa dal Gruppo Galgano dal 1989, anno in cui è stata lanciata la Giornata Mondiale della Qualità voluta dalle tre grandi Associazioni internazionali della Qualità:
- JUSE, Japanese Union of Scientists and Engineers, per il Giappone
- ASQ, American Society for Quality Control, oggi American Society for Quality, per gli Stati Uniti d’America
- EOQ, European Organization for Quality, per l’Europa
Alla Campagna è stata conferita dal Presidente della Repubblica la Speciale Medaglia Presidenziale, quale riconoscimento del valore simbolico dell’evento. Ogni anno l’Iniziativa è condivisa da imprese private e pubbliche, di ogni settore e dimensione.
“Qualità e Innovazione rappresentano da sempre fattori determinanti per il successo e la crescita sostenibile della nostra organizzazione. Noi come Sikkens e gruppo AkzoNobel ci impegniamo costantemente per garantire ai nostri clienti risultati eccellenti, offrendo prodotti sostenibili per l’ambiente e l’uomo, servizi di assistenza e consulenza del colore, formazione e training per tutti professionisti, e infine un forte legame con le comunità locali a supporto di iniziative di sviluppo e integrazione sociale” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Quotata alla Borsa di Amsterdam, AkzoNobel figura fra le migliori 500 aziende Global Fortune. L’impegno del Gruppo a sostegno dei valori della sostenibilità ha valso nel 2012 ad AkzoNobel il gradino più alto nel Dow Jones Sustainability Index . In linea con i principi della sostenibilità, AkzoNobel con Sikkens ha promosso in questi ultimi anni diverse iniziative a sfondo sociale per essere più vicini alle comunità locali e dare un segno tangibile della propria presenza, grazie alla forte collaborazione con associazioni, istituti universitari e studi professionali. Tra tutti ricordiamo il prestigioso progetto “Rifiorisce la Vita” di Torino, a cura del gruppo Policroma della prof.ssa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino, in collaborazione con ANDOS, che ha ricevuto un ringraziamento particolare dall’allora Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo. Partner del progetto Sikkens, per la consulenza tecnica nello studio del colore e la donazione di una serie di materiali vernicianti per la tinteggiatura delle aree individuate dallo studio della Prof.ssa Marotta all’interno del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino.
La Campagna “Noi ci siamo” si svolge ogni anno a novembre, nell’ambito della Settimana Europea della Qualità. La comunicazione viene sviluppata attraverso una capillare campagna media sulle principali testate nazionali, oltre a maxi affissioni nei principali aeroporti di Milano e Roma, e attraverso un circuito web di dar voce e visibilità alle aziende aderenti. A conclusione della settimana, il Gruppo Galgano organizza anche una serie di convegni come approfondimento ai temi della Qualità e Innovazione.
Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici per il mercato dell’edilizia, conferma la sua partecipazione alla Campagna Nazionale Qualità e Innovazione “Noi ci siamo” del Gruppo Galgano, giunta alla sua 25° edizione.
La Campagna Nazionale Qualità e Innovazione è un'importante Campagna di Comunicazione condivisa, che ricorre dal 1989 per promuovere il ruolo strategico di Qualità e Innovazione a beneficio del Sistema Paese.
Unica nel suo genere in Italia e di alto valore simbolico, la Campagna è stata ideata e promossa dal Gruppo Galgano dal 1989, anno in cui è stata lanciata la Giornata Mondiale della Qualità voluta dalle tre grandi Associazioni internazionali della Qualità:
- JUSE, Japanese Union of Scientists and Engineers, per il Giappone
- ASQ, American Society for Quality Control, oggi American Society for Quality, per gli Stati Uniti d’America
- EOQ, European Organization for Quality, per l’Europa
Alla Campagna è stata conferita dal Presidente della Repubblica la Speciale Medaglia Presidenziale, quale riconoscimento del valore simbolico dell’evento. Ogni anno l’Iniziativa è condivisa da imprese private e pubbliche, di ogni settore e dimensione.
“Qualità e Innovazione rappresentano da sempre fattori determinanti per il successo e la crescita sostenibile della nostra organizzazione. Noi come Sikkens e gruppo AkzoNobel ci impegniamo costantemente per garantire ai nostri clienti risultati eccellenti, offrendo prodotti sostenibili per l’ambiente e l’uomo, servizi di assistenza e consulenza del colore, formazione e training per tutti professionisti, e infine un forte legame con le comunità locali a supporto di iniziative di sviluppo e integrazione sociale” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Quotata alla Borsa di Amsterdam, AkzoNobel figura fra le migliori 500 aziende Global Fortune. L’impegno del Gruppo a sostegno dei valori della sostenibilità ha valso nel 2012 ad AkzoNobel il gradino più alto nel Dow Jones Sustainability Index . In linea con i principi della sostenibilità, AkzoNobel con Sikkens ha promosso in questi ultimi anni diverse iniziative a sfondo sociale per essere più vicini alle comunità locali e dare un segno tangibile della propria presenza, grazie alla forte collaborazione con associazioni, istituti universitari e studi professionali. Tra tutti ricordiamo il prestigioso progetto “Rifiorisce la Vita” di Torino, a cura del gruppo Policroma della prof.ssa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino, in collaborazione con ANDOS, che ha ricevuto un ringraziamento particolare dall’allora Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo. Partner del progetto Sikkens, per la consulenza tecnica nello studio del colore e la donazione di una serie di materiali vernicianti per la tinteggiatura delle aree individuate dallo studio della Prof.ssa Marotta all’interno del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino.
La Campagna “Noi ci siamo” si svolge ogni anno a novembre, nell’ambito della Settimana Europea della Qualità. La comunicazione viene sviluppata attraverso una capillare campagna media sulle principali testate nazionali, oltre a maxi affissioni nei principali aeroporti di Milano e Roma, e attraverso un circuito web di dar voce e visibilità alle aziende aderenti. A conclusione della settimana, il Gruppo Galgano organizza anche una serie di convegni come approfondimento ai temi della Qualità e Innovazione.
Sikkens è partner tecnico del progetto CLER per la riqualificazione urbana della zona 6 di Milano. Un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Art Kitchen attiva sul territorio milanese. L’inaugurazione lo scorso giugno in una location d’eccezione come Superstudio in via Tortona.
Denominato semplicemente CLER (termine tipico milanese per definire saracinesca), il progetto ha lo scopo di promuovere il concetto di public art utilizzando le saracinesche dei negozi come tele per far dipingere artisti contemporanei e dare a chiunque la possibilità di guardarli, fotografarli e goderne liberamente passeggiando per la città, trasformando quartieri in vere e proprie gallerie a cielo aperto.
L’idea del progetto proposto da Art Kitchen sposa perfettamente la filosofia di Sikkens e del gruppo AkzoNobel di migliorare gli spazi di vita delle persone, e quindi di “Aggiungere colore nella vita delle persone”, già promossa attraverso la campagna Let’s Colour.
25 cler, o saracinesche, 12 giovani artisti per dare un nuovo aspetto alle strade della zona 6 dei Navigli di Milano.
Latte e pennelli alla mano, con un unico obiettivo: creare un percorso visivo fatto di immagini, fumetti e ritratti e realizzare così una galleria d’arte alla portata di tutti, da via Solari a via Lorenteggio, arrivando fino a via Inganni.
Nelle settimane successive all’inaugurazione di giugno, sono stati organizzati tour guidati in bicicletta lungo tutto il percorso, per spiegare il progetto e i suoi contenuti, approfittando delle domeniche senz’auto. C’è stata una grande partecipazione anche dei commercianti che ignoravano la tipologia di intervento al proprio negozio e che, fidandosi, hanno saputo trarre beneficio dalla visibilità mediatica intorno all’evento.
Quale partner tecnico del progetto, Sikkens ha fornito gratuitamente materiale per la personalizzazione delle saracinesche, in particolare fondi antiruggine e smalti: Redox AK 1190 Plus, Redox AC Multiprimer New, Rubbol BL Finura Satin, che hanno letteralmente trasformato superfici anonime come le saracinesche in tele alternative dove esprimere liberamente la propria creatività. I soggetti ritratti spaziano da scene di vita comune a personaggi delle favole, contribuendo a creare un’atmosfera più piacevole e meno grigia del solito.
L’iniziativa di Art Kitchen è importante per una realtà come Milano. Il progetto CLER ha infatti permesso di valorizzare la creatività degli “street artists” troppo spesso considerati come dei semplici graffittari capaci di imbrattare muri e spazi pubblici. Una nuova forma d’arte urbana, che cresce in un tessuto sociale sempre più complesso, multietnico e sfaccettato, in cui diverse componenti entrano in gioco.
Sikkens guarda con attenzione a questi nuovi fermenti artistici, e dove possibile, offre il suo contributo per una maggiore valorizzazione e divulgazione verso un pubblico sempre più ampio e consapevole.
Sikkens è partner tecnico del progetto CLER per la riqualificazione urbana della zona 6 di Milano. Un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Art Kitchen attiva sul territorio milanese. L’inaugurazione lo scorso giugno in una location d’eccezione come Superstudio in via Tortona.
Denominato semplicemente CLER (termine tipico milanese per definire saracinesca), il progetto ha lo scopo di promuovere il concetto di public art utilizzando le saracinesche dei negozi come tele per far dipingere artisti contemporanei e dare a chiunque la possibilità di guardarli, fotografarli e goderne liberamente passeggiando per la città, trasformando quartieri in vere e proprie gallerie a cielo aperto.
L’idea del progetto proposto da Art Kitchen sposa perfettamente la filosofia di Sikkens e del gruppo AkzoNobel di migliorare gli spazi di vita delle persone, e quindi di “Aggiungere colore nella vita delle persone”, già promossa attraverso la campagna Let’s Colour.
25 cler, o saracinesche, 12 giovani artisti per dare un nuovo aspetto alle strade della zona 6 dei Navigli di Milano.
Latte e pennelli alla mano, con un unico obiettivo: creare un percorso visivo fatto di immagini, fumetti e ritratti e realizzare così una galleria d’arte alla portata di tutti, da via Solari a via Lorenteggio, arrivando fino a via Inganni.
Nelle settimane successive all’inaugurazione di giugno, sono stati organizzati tour guidati in bicicletta lungo tutto il percorso, per spiegare il progetto e i suoi contenuti, approfittando delle domeniche senz’auto. C’è stata una grande partecipazione anche dei commercianti che ignoravano la tipologia di intervento al proprio negozio e che, fidandosi, hanno saputo trarre beneficio dalla visibilità mediatica intorno all’evento.
Quale partner tecnico del progetto, Sikkens ha fornito gratuitamente materiale per la personalizzazione delle saracinesche, in particolare fondi antiruggine e smalti: Redox AK 1190 Plus, Redox AC Multiprimer New, Rubbol BL Finura Satin, che hanno letteralmente trasformato superfici anonime come le saracinesche in tele alternative dove esprimere liberamente la propria creatività. I soggetti ritratti spaziano da scene di vita comune a personaggi delle favole, contribuendo a creare un’atmosfera più piacevole e meno grigia del solito.
L’iniziativa di Art Kitchen è importante per una realtà come Milano. Il progetto CLER ha infatti permesso di valorizzare la creatività degli “street artists” troppo spesso considerati come dei semplici graffittari capaci di imbrattare muri e spazi pubblici. Una nuova forma d’arte urbana, che cresce in un tessuto sociale sempre più complesso, multietnico e sfaccettato, in cui diverse componenti entrano in gioco.
Sikkens guarda con attenzione a questi nuovi fermenti artistici, e dove possibile, offre il suo contributo per una maggiore valorizzazione e divulgazione verso un pubblico sempre più ampio e consapevole.
Bilancio positivo per il Festival di Torino Architetturaincittà, organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla sua prestigiosa Fondazione. Sikkens si conferma main sponsor della manifestazione.
Il Festival Architetturaincittà rappresenta un successo in termini di partecipazione e di pubblico. Un evento che conferma la sua autorevolezza nel proporre nuovi scenari, in grado di far comunicare tra loro mondi diversi: dall’architettura alla fotografia, all’arte e alla musica.
5 giorni e oltre 75 tra conferenze, mostre, laboratori, happening realizzati attraverso la collaborazione di oltre 100 istituzioni culturali operanti in città e nell’area metropolitana.
“Bilancio assolutamente positivo, siamo estremamente soddisfatti” ha affermato Eleonora Gerbotto, Direttore della Fondazione Ordine degli Architetti. “Questa terza edizione che chiude i 10 anni della Fondazione dimostra che i principali obiettivi che ci eravamo dati sono stati raggiunti. In particolare, la capacità di rivolgerci ai giovani architetti, riuscire a parlare non solo ai professionisti ma a tutti i cittadini, fare squadra sempre – anche in periodi di crisi come questo – e dimostrare che anche con poche risorse ma con grande passione, entusiasmo e qualità dei progetti che si propongono, si riesce a fare un grosso evento come il Festival”.
Quest’anno, per la prima volta, fulcro della manifestazione gli ampi spazi delle Officine Grandi Riparazioni. Un’ex area industriale che fa parte di un progetto di riconversione da fabbrica di riparazione dei vagoni ferroviari a luogo di produzione culturale, che ben rappresentano il tema di questa terza edizione: le esplorazioni urbane. Riscoprire luoghi sconosciuti o caduti in disuso, rendere accessibili edifici generalmente chiusi al pubblico, indagare la città e i suoi edifici da prospettive nuove e alternative.
Sikkens ha confermato la sua presenza come main sponsor dell’evento. Per l’occasione, è stato allestito all’interno delle OGR un percorso su più livelli dedicato al tema del colore nelle architetture urbane, e in particolare come lo studio e l’utilizzo del colore diventino elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Nel corso della sua storia, fortemente radicata nel panorama territoriale e urbano del nostro Paese, Sikkens ha sempre proposto un approccio volto al recupero e alla tutela dei beni architettonici dei nostri centri, sia storici che contemporanei. Il colore, la materia e i supporti sui quali i professionisti del colore operano ogni giorno con passione e tecnica, diventano gli strumenti per definire e trasformare scenari che cambiano nel tempo sotto la spinta di dinamiche sociali ed economiche, talvolta fortemente dirompenti.
“Per noi di Sikkens è un grande piacere aver partecipato a questa terza edizione. Un’esperienza che rafforza ulteriormente il legame con Torino che va avanti da oltre 30anni.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Un’esperienza partecipata, un’occasione importante attorno alla quale abbiamo saputo fare squadra, unendo le nostre esperienze, con passione e vitalità. Il tema del Festival di quest’anno è molto suggestivo e anche provocatorio. Per questo motivo quest’anno abbiamo creato un piccolo percorso a tappe per raccontare quella che è l’esperienza di Sikkens, la nostra visione di un mondo che cambia sotto spinte anche contraddittorie, che vede il colore in primo piano, come file rouge conduttore e motore che contribuisce a recuperare alcuni spazi e riconsegnarli alla comunità.”
All’ingresso delle OGR, Sikkens ha realizzato una struttura che rappresentasse visivamente il simbolo della cultura dei Piani del Colore e la sua radice territoriale. Una sorta di “totem” realizzato in forma anamorfica grazie alla collaborazione con Truly Design. “Con Sikkens ci proponiamo anche questo: essere un punto di riferimento per la valorizzazione del nostro territorio. Avere un obiettivo “sociale” per il miglioramento, la tutela e la valorizzazione dei luoghi nei quali viviamo e lavoriamo, in un’ottica di sostenibilità” ha concluso Francesco Pezzo, Architetto e Paint System Consultant per AkzoNobel e curatore dell’allestimento di Sikkens all’interno delle OGR. Sempre in un’ottica di approccio sostenibile al mercato dei prodotti vernicianti, Sikkens ha partecipato il 30 maggio al workshop “Green Building: costruire e abitare la sostenibilità” con un intervento sulle nanotecnologie, sui prodotti di finitura a basso impatto ambientale e sul protocollo LEED.
Bilancio positivo per il Festival di Torino Architetturaincittà, organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla sua prestigiosa Fondazione. Sikkens si conferma main sponsor della manifestazione.
Il Festival Architetturaincittà rappresenta un successo in termini di partecipazione e di pubblico. Un evento che conferma la sua autorevolezza nel proporre nuovi scenari, in grado di far comunicare tra loro mondi diversi: dall’architettura alla fotografia, all’arte e alla musica.
5 giorni e oltre 75 tra conferenze, mostre, laboratori, happening realizzati attraverso la collaborazione di oltre 100 istituzioni culturali operanti in città e nell’area metropolitana.
“Bilancio assolutamente positivo, siamo estremamente soddisfatti” ha affermato Eleonora Gerbotto, Direttore della Fondazione Ordine degli Architetti. “Questa terza edizione che chiude i 10 anni della Fondazione dimostra che i principali obiettivi che ci eravamo dati sono stati raggiunti. In particolare, la capacità di rivolgerci ai giovani architetti, riuscire a parlare non solo ai professionisti ma a tutti i cittadini, fare squadra sempre – anche in periodi di crisi come questo – e dimostrare che anche con poche risorse ma con grande passione, entusiasmo e qualità dei progetti che si propongono, si riesce a fare un grosso evento come il Festival”.
Quest’anno, per la prima volta, fulcro della manifestazione gli ampi spazi delle Officine Grandi Riparazioni. Un’ex area industriale che fa parte di un progetto di riconversione da fabbrica di riparazione dei vagoni ferroviari a luogo di produzione culturale, che ben rappresentano il tema di questa terza edizione: le esplorazioni urbane. Riscoprire luoghi sconosciuti o caduti in disuso, rendere accessibili edifici generalmente chiusi al pubblico, indagare la città e i suoi edifici da prospettive nuove e alternative.
Sikkens ha confermato la sua presenza come main sponsor dell’evento. Per l’occasione, è stato allestito all’interno delle OGR un percorso su più livelli dedicato al tema del colore nelle architetture urbane, e in particolare come lo studio e l’utilizzo del colore diventino elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Nel corso della sua storia, fortemente radicata nel panorama territoriale e urbano del nostro Paese, Sikkens ha sempre proposto un approccio volto al recupero e alla tutela dei beni architettonici dei nostri centri, sia storici che contemporanei. Il colore, la materia e i supporti sui quali i professionisti del colore operano ogni giorno con passione e tecnica, diventano gli strumenti per definire e trasformare scenari che cambiano nel tempo sotto la spinta di dinamiche sociali ed economiche, talvolta fortemente dirompenti.
“Per noi di Sikkens è un grande piacere aver partecipato a questa terza edizione. Un’esperienza che rafforza ulteriormente il legame con Torino che va avanti da oltre 30anni.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Un’esperienza partecipata, un’occasione importante attorno alla quale abbiamo saputo fare squadra, unendo le nostre esperienze, con passione e vitalità. Il tema del Festival di quest’anno è molto suggestivo e anche provocatorio. Per questo motivo quest’anno abbiamo creato un piccolo percorso a tappe per raccontare quella che è l’esperienza di Sikkens, la nostra visione di un mondo che cambia sotto spinte anche contraddittorie, che vede il colore in primo piano, come file rouge conduttore e motore che contribuisce a recuperare alcuni spazi e riconsegnarli alla comunità.”
All’ingresso delle OGR, Sikkens ha realizzato una struttura che rappresentasse visivamente il simbolo della cultura dei Piani del Colore e la sua radice territoriale. Una sorta di “totem” realizzato in forma anamorfica grazie alla collaborazione con Truly Design. “Con Sikkens ci proponiamo anche questo: essere un punto di riferimento per la valorizzazione del nostro territorio. Avere un obiettivo “sociale” per il miglioramento, la tutela e la valorizzazione dei luoghi nei quali viviamo e lavoriamo, in un’ottica di sostenibilità” ha concluso Francesco Pezzo, Architetto e Paint System Consultant per AkzoNobel e curatore dell’allestimento di Sikkens all’interno delle OGR. Sempre in un’ottica di approccio sostenibile al mercato dei prodotti vernicianti, Sikkens ha partecipato il 30 maggio al workshop “Green Building: costruire e abitare la sostenibilità” con un intervento sulle nanotecnologie, sui prodotti di finitura a basso impatto ambientale e sul protocollo LEED.
Si è tenuto a marzo il seminario “Efficienza Energetica degli Edifici”, organizzato da Colore e Amico storico punto vendita di Torino facente parte del gruppo AkzoNobel, un’importante occasione di approfondimento sui temi degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Ospite d’eccezione il volto noto di Luca Mercalli, il famoso metereologo di Che Tempo Che Fa, che ha affrontato più nel dettaglio gli aspetti del cambiamento climatico, della crisi energetica e la capacità di adattarsi ad un futuro con meno risorse a disposizione.
Sikkens ha presentato le soluzioni tecniche del sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm, un progetto nato dalla collaborazione con Eni Versalis. Mentre l’architetto Stefano Bruno, consulente di CasaClima, ha illustrato gli aspetti legati all’analisi e agli interventi da fare negli edifici, alla certificazione energetica e agli incentivi 2013.
Il seminario ha cercato di rispondere in maniera esaustiva a 3 quesiti fondamentali: perché cambiare, come progettare e come realizzare?
La politica del cambiamento deve avvenire ora, non c’è più tempo perché rischiamo il collasso. Il cambiamento è un processo che riguarda tutti e non può più essere delegato solo alla politica. Anche il comune cittadino deve impegnarsi direttamente nel suo quotidiano, partendo dai piccoli gesti, dagli stili di vita e anche dalle proprie abitazioni: attraverso l’installazione di sistemi di isolamento termico per favorire il risparmio energetico, attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, minori consumi di acqua e energia elettrica, facilitando l’utilizzo di energie rinnovabili dove possibile.
L’Architetto Stefano Bruno, consulente di Casa Clima, ha spiegato come la figura tecnica del Consulente Energetico stia diventando sempre più strategica. Ogni edificio va considerato e studiato nel suo insieme. Il primo approccio è quello di una “diagnosi energetica” sullo stato di fatto dell’edificio per adottare un progetto di intervento corretto e mirato (isolamento del tetto, dell’involucro, sistema di riscaldamento, ecc.) e scegliendo di conseguenza le soluzioni che presentano il miglior rapporto costi/benefici. Oggi “Improvvisare può rappresentare un grande rischio” commenta l’architetto. Attraverso la presentazione di casi studi sono state individuate le fasi di intervento che permettono il raggiungimento del comfort migliore (calore distribuito in modo omogeneo, pareti uniformemente riscaldate, ecc.):
- sopralluogo con analisi dell’ edificio e delle sue dispersioni;
- analisi dei consumi reali dell’edificio in condizioni di comfort ambientale ottimale;
- ipotesi di intervento (sull’ involucro e sull’impianto)
- stima dei costi degli interventi e i risparmi ottenibili conseguenti al risanamento;
- valutazione dei tempi di ritorno
- scelta dell’intervento che è dettata da logiche non solo di tipo economico, ma anche da ragioni di natura tipologica e dei materiali esistenti.
Hanno chiuso i lavori Raffaele Ciampini, responsabile del progetto del Sistema a Cappotto Sikkens Renovatherm e Marco Magagnin, Responsabile Assistenza Tecnica Deco Italia del gruppo AkzoNobel. Sikkens Renovatherm è il sistema di isolamento termico a cappotto nato dalla collaborazione con un partner d’eccezione come Eni Versalis, società del gruppo Eni per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS a elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
Perché cambiare? Come progettare? Come realizzare? A queste tre domande possiamo dare già risposte concrete e offrire quindi delle certezze ai cittadini e ai professionisti dell’edilizia. A livello europeo è in studio una nuova tassazione degli edifici che dovrebbe essere basata sull’emissione dell’anidride carbonica. In sostanza, chi consumerà meno pagherà meno tasse grazie ad una casa sostenibile con un ridotto consumo energetico.
Si è tenuto a marzo il seminario “Efficienza Energetica degli Edifici”, organizzato da Colore e Amico storico punto vendita di Torino facente parte del gruppo AkzoNobel, un’importante occasione di approfondimento sui temi degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Ospite d’eccezione il volto noto di Luca Mercalli, il famoso metereologo di Che Tempo Che Fa, che ha affrontato più nel dettaglio gli aspetti del cambiamento climatico, della crisi energetica e la capacità di adattarsi ad un futuro con meno risorse a disposizione.
Sikkens ha presentato le soluzioni tecniche del sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm, un progetto nato dalla collaborazione con Eni Versalis. Mentre l’architetto Stefano Bruno, consulente di CasaClima, ha illustrato gli aspetti legati all’analisi e agli interventi da fare negli edifici, alla certificazione energetica e agli incentivi 2013.
Il seminario ha cercato di rispondere in maniera esaustiva a 3 quesiti fondamentali: perché cambiare, come progettare e come realizzare?
La politica del cambiamento deve avvenire ora, non c’è più tempo perché rischiamo il collasso. Il cambiamento è un processo che riguarda tutti e non può più essere delegato solo alla politica. Anche il comune cittadino deve impegnarsi direttamente nel suo quotidiano, partendo dai piccoli gesti, dagli stili di vita e anche dalle proprie abitazioni: attraverso l’installazione di sistemi di isolamento termico per favorire il risparmio energetico, attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, minori consumi di acqua e energia elettrica, facilitando l’utilizzo di energie rinnovabili dove possibile.
L’Architetto Stefano Bruno, consulente di Casa Clima, ha spiegato come la figura tecnica del Consulente Energetico stia diventando sempre più strategica. Ogni edificio va considerato e studiato nel suo insieme. Il primo approccio è quello di una “diagnosi energetica” sullo stato di fatto dell’edificio per adottare un progetto di intervento corretto e mirato (isolamento del tetto, dell’involucro, sistema di riscaldamento, ecc.) e scegliendo di conseguenza le soluzioni che presentano il miglior rapporto costi/benefici. Oggi “Improvvisare può rappresentare un grande rischio” commenta l’architetto. Attraverso la presentazione di casi studi sono state individuate le fasi di intervento che permettono il raggiungimento del comfort migliore (calore distribuito in modo omogeneo, pareti uniformemente riscaldate, ecc.):
- sopralluogo con analisi dell’ edificio e delle sue dispersioni;
- analisi dei consumi reali dell’edificio in condizioni di comfort ambientale ottimale;
- ipotesi di intervento (sull’ involucro e sull’impianto)
- stima dei costi degli interventi e i risparmi ottenibili conseguenti al risanamento;
- valutazione dei tempi di ritorno
- scelta dell’intervento che è dettata da logiche non solo di tipo economico, ma anche da ragioni di natura tipologica e dei materiali esistenti.
Hanno chiuso i lavori Raffaele Ciampini, responsabile del progetto del Sistema a Cappotto Sikkens Renovatherm e Marco Magagnin, Responsabile Assistenza Tecnica Deco Italia del gruppo AkzoNobel. Sikkens Renovatherm è il sistema di isolamento termico a cappotto nato dalla collaborazione con un partner d’eccezione come Eni Versalis, società del gruppo Eni per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS a elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
Perché cambiare? Come progettare? Come realizzare? A queste tre domande possiamo dare già risposte concrete e offrire quindi delle certezze ai cittadini e ai professionisti dell’edilizia. A livello europeo è in studio una nuova tassazione degli edifici che dovrebbe essere basata sull’emissione dell’anidride carbonica. In sostanza, chi consumerà meno pagherà meno tasse grazie ad una casa sostenibile con un ridotto consumo energetico.
Sikkens Renovatherm è l’innovativo sistema di isolamento termico a cappotto che nasce dall’esperienza in fatto di colore e finiture esterne murali di Sikkens, con la collaborazione di un partner d’eccezione come eni versalis (società del Gruppo eni) per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS ad elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
L’innovativa tecnologia di eni versalis entra sinergicamente nei sistemi di isolamento termico Sikkens Renovatherm grazie alla realizzazione di pannelli di polistirene espanso ad elevate prestazioni, realizzati con materie prime di brevetto eni versalis.
I materiali in cui questa collaborazione tra Sikkens e eni versalis diventa più incisiva e permette migliori performance è nei pannelli Renovatherm Energy realizzati con Extir cm galileo lo 5 ae prodotta da versalis nel nuovo impianto di Mantova, con un processo che permette di azzerare l’utilizzo di acque madri migliorando la sostenibilità del processo produttivo. Questa materia prima utilizza un additivo brevettato che conferisce al pannello un peculiare colore grigio chiaro che lo rende più stabile all’esposizione solare durante la posa in opera. Inoltre ottimizza le caratteristiche dei prodotti espandibili additivati quali conducibilità termica, caratteristiche meccaniche in compressione e in trazione, stabilità dimensionale e resistenza alla luce solare.
Il sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm punta sulla qualità dei singoli componenti e, in particolare, sulle performance dei prodotti di finitura, che svolgono una funzione estremamente importante: oltre a creare un effetto estetico gradevole, assicurano infatti una protezione agli strati sottostanti, creando uno strato impermeabile all’acqua piovana, garantendo al tempo stesso un’elevata permeabilità al vapore acqueo, responsabile del fenomeno della condensa. La scelta di un adeguato sistema di tinteggiatura e protezione è pertanto un fattore determinante, da non trascurare. Le escursioni termiche sulla superficie esterna degli edifici determinano sollecitazioni e tensioni interne al sistema di isolamento a causa del diverso comportamento alla dilatazione che caratterizza i materiali che le compongono; per questo motivo è possibile che in facciata si evidenzino fenomeni di fessurazione superficiale e lesioni più o meno estese. Fessure e lesioni superficiali che favoriscono le infiltrazioni d’acqua causando la rottura e la successiva disgregazione delle finiture di protezione e dei rasanti impiegati. La scelta di finiture adeguate evita quindi il verificarsi di tali fenomeni, garantendo l’efficienza termica del sistema. Per questo il nuovo sistema Sikkens Renovatherm mette a disposizione dei cantieri un sistema sinergico che comprende una gamma completa di finiture di elevata qualità e prestazioni.
Sikkens Renovatherm è l’innovativo sistema di isolamento termico a cappotto che nasce dall’esperienza in fatto di colore e finiture esterne murali di Sikkens, con la collaborazione di un partner d’eccezione come eni versalis (società del Gruppo eni) per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS ad elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
L’innovativa tecnologia di eni versalis entra sinergicamente nei sistemi di isolamento termico Sikkens Renovatherm grazie alla realizzazione di pannelli di polistirene espanso ad elevate prestazioni, realizzati con materie prime di brevetto eni versalis.
I materiali in cui questa collaborazione tra Sikkens e eni versalis diventa più incisiva e permette migliori performance è nei pannelli Renovatherm Energy realizzati con Extir cm galileo lo 5 ae prodotta da versalis nel nuovo impianto di Mantova, con un processo che permette di azzerare l’utilizzo di acque madri migliorando la sostenibilità del processo produttivo. Questa materia prima utilizza un additivo brevettato che conferisce al pannello un peculiare colore grigio chiaro che lo rende più stabile all’esposizione solare durante la posa in opera. Inoltre ottimizza le caratteristiche dei prodotti espandibili additivati quali conducibilità termica, caratteristiche meccaniche in compressione e in trazione, stabilità dimensionale e resistenza alla luce solare.
Il sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm punta sulla qualità dei singoli componenti e, in particolare, sulle performance dei prodotti di finitura, che svolgono una funzione estremamente importante: oltre a creare un effetto estetico gradevole, assicurano infatti una protezione agli strati sottostanti, creando uno strato impermeabile all’acqua piovana, garantendo al tempo stesso un’elevata permeabilità al vapore acqueo, responsabile del fenomeno della condensa. La scelta di un adeguato sistema di tinteggiatura e protezione è pertanto un fattore determinante, da non trascurare. Le escursioni termiche sulla superficie esterna degli edifici determinano sollecitazioni e tensioni interne al sistema di isolamento a causa del diverso comportamento alla dilatazione che caratterizza i materiali che le compongono; per questo motivo è possibile che in facciata si evidenzino fenomeni di fessurazione superficiale e lesioni più o meno estese. Fessure e lesioni superficiali che favoriscono le infiltrazioni d’acqua causando la rottura e la successiva disgregazione delle finiture di protezione e dei rasanti impiegati. La scelta di finiture adeguate evita quindi il verificarsi di tali fenomeni, garantendo l’efficienza termica del sistema. Per questo il nuovo sistema Sikkens Renovatherm mette a disposizione dei cantieri un sistema sinergico che comprende una gamma completa di finiture di elevata qualità e prestazioni.
Dall’esperienza Sikkens nasce Alpha Lumimax Mat SF, prodotto della linea a marchio EcoSure, facilmente riconoscibile dal logo a forma di goccia “Eco” sull’etichetta, l’ultimo nato in casa Sikkens, che garantisce un ridotto impatto ambientale e una particolare durata nel tempo con costi contenuti nel corso della vita del prodotto.
Idropittura murale opaca liscia, a basso contenuto di solventi, in grado di aumentare la luminosità negli ambienti interni rispetto ad una pittura lavabile standard. Questo vuol dire non solo ambienti più luminosi, ma anche un minor utilizzo di luce artificiale con un conseguente risparmio energetico.
Sikkens lancia sul mercato ALPHA LUMIMAX MAT SF
Caratteristiche del prodotto
Composizione: a base di resine sintetiche in emulsione acquosa, pigmenti e cariche selezionate.
Principali proprietà:
Sikkens con la nuova linea di prodotti “EcoSure” garantisce risultati di qualità rispettando l’ambiente.
Perché fra tutti i colori, il verde è quello che ama di più.
http://www.sikkens.it/prodotti/alpha_lumimax_mat_sf
Dall’esperienza Sikkens nasce Alpha Lumimax Mat SF, prodotto della linea a marchio EcoSure, facilmente riconoscibile dal logo a forma di goccia “Eco” sull’etichetta, l’ultimo nato in casa Sikkens, che garantisce un ridotto impatto ambientale e una particolare durata nel tempo con costi contenuti nel corso della vita del prodotto.
Idropittura murale opaca liscia, a basso contenuto di solventi, in grado di aumentare la luminosità negli ambienti interni rispetto ad una pittura lavabile standard. Questo vuol dire non solo ambienti più luminosi, ma anche un minor utilizzo di luce artificiale con un conseguente risparmio energetico.
Sikkens lancia sul mercato ALPHA LUMIMAX MAT SF
Caratteristiche del prodotto
Composizione: a base di resine sintetiche in emulsione acquosa, pigmenti e cariche selezionate.
Principali proprietà:
Sikkens con la nuova linea di prodotti “EcoSure” garantisce risultati di qualità rispettando l’ambiente.
Perché fra tutti i colori, il verde è quello che ama di più.
http://www.sikkens.it/prodotti/alpha_lumimax_mat_sf
Sikkens, marchio leader nel mondo del colore e dei prodotti vernicianti per l’edilizia e gli interni, è partner tecnico per l’allestimento del nuovo showroom Republic of Fritz Hansen di Milano.
L’inaugurazione è avvenuta il 14 dicembre scorso, con un folto gruppo di professionisti, designer e rappresentanti delle migliori case editrici in fatto di architettura e design.
Le tonalità di colore Sikkens – scelte appositamente da Studiopepe che ne ha curato il restyling interno - rispondono efficacemente ad una esigenza di reinterpretazione degli spazi del rinnovato showroom nel cuore di Brera a Milano. Tonalità decise, dal grigio al verde petrolio per le pareti, fino al giallo acceso della capsule, anima catalizzatrice del primo piano affacciata sul viale alberato di Corso Garibaldi che ospita la famosa egg chair di Arne Jacobsen. Un micro cosmo di colore nel colore: deciso, accattivante, coinvolgente.
Colori che vestono e decorano gli interni, e che conducono l’osservatore come in un percorso su più livelli cromatici, densi di significato. Tinte piene che creano un tutt’uno armonico e giocano con le simmetrie dell’allestimento ligneo a parete e la profonda scala a chiocciola che si srotola sui due livelli quasi concentrici. L’utilizzo di prodotti vernicianti Sikkens per pareti murali (quindi a tinteggiatura classica) anche per il supporto ligneo a pannelli rappresenta una novità e un ulteriore elemento di personalizzazione degli spazi. I pannelli in legno, infatti, hanno mantenuto inalterata la loro matericità, enfatizzati ulteriormente dalle tinte di grigio che non hanno nascosto o camuffato la tessitura naturale del legno, preservandone quindi la sua identità.
Il colore come scelta stilistica che stacca fortemente con il passato, dominato da un bianco più minimalista ed essenziale, che infonde una nuova decisa identità allo showroom del gruppo danese, in linea con la migliore tradizione progettuale milanese.
Tra i prodotti Sikkens utilizzati, idropittura lavabile Alphamat per interni nelle tonalità petrolio, azzurro, grigio e giallo, smalto epossidico Wapex 660 per la personalizzazione del pavimento della capsule e smalto Rubbol BL Magura, per un totale di circa 800 mq di colore. Codici colore disponibili a richiesta.
REPUBLIC OF FRITZ HANSEN
Il nuovo Store, situato nel cuore di Brera in Corso Garibaldi, sostituisce lo showroom Fritz Hansen che è stato completamente ristrutturato. Lo Store, che sarà fonte di ispirazione per privati, architetti e designer, ospita l'intera collezione Fritz Hansen affiancata da pochi ma significativi complementi ed oggetti di brand nordici come USM, String Furniture, Hay, Norman Copenhagen, Ferm Living, Another Country, OMM Design e prodotti dei designer David Taylor e Jón Helgi Hólmgeirsson.
Il concept del progetto si concentra su una nuova estetica che si propone di contaminare lo stile nordico con lo stile milanese, accostando pezzi storici del brand con progetti di giovani designer e marchi scandinavi finora non distribuiti in Italia. Gli spazi sono caratterizzati da nuove luci e colori e il progetto è dominato da una parete passante i tre i piani, caratterizzata da un pattern grafico liberamente ispirato ai lavori di Arne Jacobsen.
Il piano interrato, destinato principalmente agli uffici operativi Fritz Hansen, ospiterà anche una sezione dedicata al contract, più tecnica, ma capace di mantenere ugualmente il mood ed il tratto che caratterizzano il nuovo spazio di Corso Garibaldi.
Tra le novità dello Store una menzione speciale va alla zona denominata Capsule. Si tratta di uno spazio a sé stante all’interno del negozio, un progetto nel progetto che vivrà separatamente ospitando periodicamente installazioni site specific, special editions o altri eventi appositamente studiati.
http://www.fritzhansen.com/en/fritz-hansen/contact/Press-Room
Foto di: Andrea Ferrari
Progetto a cura di: Studio Pepe, Milano
Sikkens, marchio leader nel mondo del colore e dei prodotti vernicianti per l’edilizia e gli interni, è partner tecnico per l’allestimento del nuovo showroom Republic of Fritz Hansen di Milano.
L’inaugurazione è avvenuta il 14 dicembre scorso, con un folto gruppo di professionisti, designer e rappresentanti delle migliori case editrici in fatto di architettura e design.
Le tonalità di colore Sikkens – scelte appositamente da Studiopepe che ne ha curato il restyling interno - rispondono efficacemente ad una esigenza di reinterpretazione degli spazi del rinnovato showroom nel cuore di Brera a Milano. Tonalità decise, dal grigio al verde petrolio per le pareti, fino al giallo acceso della capsule, anima catalizzatrice del primo piano affacciata sul viale alberato di Corso Garibaldi che ospita la famosa egg chair di Arne Jacobsen. Un micro cosmo di colore nel colore: deciso, accattivante, coinvolgente.
Colori che vestono e decorano gli interni, e che conducono l’osservatore come in un percorso su più livelli cromatici, densi di significato. Tinte piene che creano un tutt’uno armonico e giocano con le simmetrie dell’allestimento ligneo a parete e la profonda scala a chiocciola che si srotola sui due livelli quasi concentrici. L’utilizzo di prodotti vernicianti Sikkens per pareti murali (quindi a tinteggiatura classica) anche per il supporto ligneo a pannelli rappresenta una novità e un ulteriore elemento di personalizzazione degli spazi. I pannelli in legno, infatti, hanno mantenuto inalterata la loro matericità, enfatizzati ulteriormente dalle tinte di grigio che non hanno nascosto o camuffato la tessitura naturale del legno, preservandone quindi la sua identità.
Il colore come scelta stilistica che stacca fortemente con il passato, dominato da un bianco più minimalista ed essenziale, che infonde una nuova decisa identità allo showroom del gruppo danese, in linea con la migliore tradizione progettuale milanese.
Tra i prodotti Sikkens utilizzati, idropittura lavabile Alphamat per interni nelle tonalità petrolio, azzurro, grigio e giallo, smalto epossidico Wapex 660 per la personalizzazione del pavimento della capsule e smalto Rubbol BL Magura, per un totale di circa 800 mq di colore. Codici colore disponibili a richiesta.
REPUBLIC OF FRITZ HANSEN
Il nuovo Store, situato nel cuore di Brera in Corso Garibaldi, sostituisce lo showroom Fritz Hansen che è stato completamente ristrutturato. Lo Store, che sarà fonte di ispirazione per privati, architetti e designer, ospita l'intera collezione Fritz Hansen affiancata da pochi ma significativi complementi ed oggetti di brand nordici come USM, String Furniture, Hay, Norman Copenhagen, Ferm Living, Another Country, OMM Design e prodotti dei designer David Taylor e Jón Helgi Hólmgeirsson.
Il concept del progetto si concentra su una nuova estetica che si propone di contaminare lo stile nordico con lo stile milanese, accostando pezzi storici del brand con progetti di giovani designer e marchi scandinavi finora non distribuiti in Italia. Gli spazi sono caratterizzati da nuove luci e colori e il progetto è dominato da una parete passante i tre i piani, caratterizzata da un pattern grafico liberamente ispirato ai lavori di Arne Jacobsen.
Il piano interrato, destinato principalmente agli uffici operativi Fritz Hansen, ospiterà anche una sezione dedicata al contract, più tecnica, ma capace di mantenere ugualmente il mood ed il tratto che caratterizzano il nuovo spazio di Corso Garibaldi.
Tra le novità dello Store una menzione speciale va alla zona denominata Capsule. Si tratta di uno spazio a sé stante all’interno del negozio, un progetto nel progetto che vivrà separatamente ospitando periodicamente installazioni site specific, special editions o altri eventi appositamente studiati.
http://www.fritzhansen.com/en/fritz-hansen/contact/Press-Room
Foto di: Andrea Ferrari
Progetto a cura di: Studio Pepe, Milano
AkzoNobel con Sikkens è sponsor tecnico per il progetto “Rifiorisce la Vita – l’effetto terapeutico del colore nei luoghi di cura” realizzato dal reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro – Molinette di Torino, e dalla Fondazione ANDOS Onlus.
Il progetto è stato curato dal Gruppo di Ricerca “Policroma” coordinato dalla professoressa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con la consulenza tecnica sui prodotti vernicianti di Sikkens.
Sikkens, marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia, è sponsor tecnico del progetto “Rifiorisce la vita”, un intervento di restyling cromatico e di wayfinding iniziato nel 2011 con il trasferimento del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino. Obiettivo del progetto, creare mediante l’applicazione di metodologie specialistiche per il progetto cromatico ambienti anche percettivamente più confortevoli, e contribuire così non solo a migliorare la funzionalità di spazi e percorsi, ma anche al benessere psicologico dei pazienti, per un vissuto della malattia più sereno, e infine una risposta terapeutica più completa. La scelta dei colori - che vanno dal giallo al verde, all’azzurro della sala di ingresso, alle punte di rosso, bianco e viola dei motivi floreali - individuano le destinazioni d’uso dei singoli ambienti, orientando utenti e pazienti.
Sikkens ha fornito gratuitamente tutti i prodotti vernicianti per le finitura degli interni, utilizzando in particolare Tex Plus SF, Alpha Sanoprotex un’idropittura a base di legante acrilico e ioni di argento efficace nell’inibire la proliferazione di diverse colonie batteriche (come staphylococcus, escherichia coli, pseudomonas aeruginosa, streptococcus pneumoniae), favorendo una corretta igiene e il mantenimento di un ambiente salubre, e Wapex 660, pittura bicomponente all’acqua a base di resina epossidica per applicazioni su pavimenti in cemento e pareti all’interno, idoneo per applicazioni in ambienti con presenza di alimenti (UNI 11021). Oltre al servizio di consulenza del colore durante tutte le fasi del progetto.
Sikkens da sempre opera con prodotti in linea con i più stringenti parametri in materia COV (Composti Organici Volatili) proponendo prodotti a basso impatto ambientale, per il rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Con il progetto Rifiorisce la Vita, il Gruppo AkzoNobel si conferma un’azienda leader nel suo settore, attenta ai temi della progettazione sostenibile degli spazi anche in ambito sanitario.
Il concept Healthcare di Sikkens rappresenta un approccio globale a questo segmento (comprendente le esigenze di mercato, l’innovazione dei prodotti, il servizio di consulenza e le implicazioni emozionali del colore), uno strumento completo a supporto di progettisti e imprese. L’unicità e il valore aggiunto del progetto curato dal Politecnico di Torino, si concretizza nella forte sinergia tra una struttura ospedaliera, il mondo accademico scientifico e industria.
AkzoNobel con Sikkens è sponsor tecnico per il progetto “Rifiorisce la Vita – l’effetto terapeutico del colore nei luoghi di cura” realizzato dal reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro – Molinette di Torino, e dalla Fondazione ANDOS Onlus.
Il progetto è stato curato dal Gruppo di Ricerca “Policroma” coordinato dalla professoressa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con la consulenza tecnica sui prodotti vernicianti di Sikkens.
Sikkens, marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia, è sponsor tecnico del progetto “Rifiorisce la vita”, un intervento di restyling cromatico e di wayfinding iniziato nel 2011 con il trasferimento del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino. Obiettivo del progetto, creare mediante l’applicazione di metodologie specialistiche per il progetto cromatico ambienti anche percettivamente più confortevoli, e contribuire così non solo a migliorare la funzionalità di spazi e percorsi, ma anche al benessere psicologico dei pazienti, per un vissuto della malattia più sereno, e infine una risposta terapeutica più completa. La scelta dei colori - che vanno dal giallo al verde, all’azzurro della sala di ingresso, alle punte di rosso, bianco e viola dei motivi floreali - individuano le destinazioni d’uso dei singoli ambienti, orientando utenti e pazienti.
Sikkens ha fornito gratuitamente tutti i prodotti vernicianti per le finitura degli interni, utilizzando in particolare Tex Plus SF, Alpha Sanoprotex un’idropittura a base di legante acrilico e ioni di argento efficace nell’inibire la proliferazione di diverse colonie batteriche (come staphylococcus, escherichia coli, pseudomonas aeruginosa, streptococcus pneumoniae), favorendo una corretta igiene e il mantenimento di un ambiente salubre, e Wapex 660, pittura bicomponente all’acqua a base di resina epossidica per applicazioni su pavimenti in cemento e pareti all’interno, idoneo per applicazioni in ambienti con presenza di alimenti (UNI 11021). Oltre al servizio di consulenza del colore durante tutte le fasi del progetto.
Sikkens da sempre opera con prodotti in linea con i più stringenti parametri in materia COV (Composti Organici Volatili) proponendo prodotti a basso impatto ambientale, per il rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Con il progetto Rifiorisce la Vita, il Gruppo AkzoNobel si conferma un’azienda leader nel suo settore, attenta ai temi della progettazione sostenibile degli spazi anche in ambito sanitario.
Il concept Healthcare di Sikkens rappresenta un approccio globale a questo segmento (comprendente le esigenze di mercato, l’innovazione dei prodotti, il servizio di consulenza e le implicazioni emozionali del colore), uno strumento completo a supporto di progettisti e imprese. L’unicità e il valore aggiunto del progetto curato dal Politecnico di Torino, si concretizza nella forte sinergia tra una struttura ospedaliera, il mondo accademico scientifico e industria.
Sikkens, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta, concluso e consegnato nel luglio 2012, si impegna per la definizione e messa a punto del progetto del Piano del Colore del nucleo storico denominato Bergamo Bassa.
Il progetto verrà realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all'Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e vedrà il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La consegna del progetto è prevista per gennaio 2014.
Con il nuovo Piano del Colore, Bergamo risulterà la città più mappata d'Italia. Quella con il maggior numero di architetture ed edifici schedati per tipologia, caratteristiche e ovviamente tonalità degli intonaci.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l'Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens - AkzoNobel.
"Questa è la conferma di come l'amministrazione non presti attenzione solo alla parte nobile della città, ma sia interessata al decoro di Bergamo nella sua interezza" ha affermato Tommaso D'Aloia, Assessore all'Edilizia privata di Bergamo.
"Con Bergamo completeremo un lavoro avviato quattro anni fa su Città Alta." prosegue Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. "Un ottimo progetto per la valorizzazione di quella che amiamo definire un museo a cielo aperto, e che ci ha convinto a partecipare con successo anche a questo secondo bando di sponsorizzazione".
AkzoNobel in qualità di sponsor tecnico, si impegna a fornire la sua assistenza ai Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali " - "Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano".
Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, prevede lo studio e la mappatura delle seguenti aree cittadine: Largo Rezzara, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida, Via Quarenghi alta e bassa, Piazza Matteotti, Piazza Vittorio Veneto, Sentierone, Donizetti, Via Tasso sino a Piazzetta Santo Spirito, via San Alessandro bassa dal civico 104 al 130, via S. Alessandro alta.
Il progetto nella sua elaborazione finale conterrà i seguenti documenti:
- Relazione tecnica sull'iter progettuale e le scelte di intervento;
- Relazione sulla caratterizzazione e sullo stato di conservazione delle facciate;
- Specifiche tecniche di intervento sulle facciate;
- Eventuale completamento della tavolozza dei colori tradizionali;
- Catalogo dei principali modelli di colorazione;
- Progetti per la colorazione di facciate significative in scala per le vie identificate nel Piano;
- Studio di riqualificazione "Colore e luce" per l'intera Via Quarenghi;
- Bozza delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Colore.
Sikkens, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta, concluso e consegnato nel luglio 2012, si impegna per la definizione e messa a punto del progetto del Piano del Colore del nucleo storico denominato Bergamo Bassa.
Il progetto verrà realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all'Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e vedrà il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La consegna del progetto è prevista per gennaio 2014.
Con il nuovo Piano del Colore, Bergamo risulterà la città più mappata d'Italia. Quella con il maggior numero di architetture ed edifici schedati per tipologia, caratteristiche e ovviamente tonalità degli intonaci.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l'Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens - AkzoNobel.
"Questa è la conferma di come l'amministrazione non presti attenzione solo alla parte nobile della città, ma sia interessata al decoro di Bergamo nella sua interezza" ha affermato Tommaso D'Aloia, Assessore all'Edilizia privata di Bergamo.
"Con Bergamo completeremo un lavoro avviato quattro anni fa su Città Alta." prosegue Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. "Un ottimo progetto per la valorizzazione di quella che amiamo definire un museo a cielo aperto, e che ci ha convinto a partecipare con successo anche a questo secondo bando di sponsorizzazione".
AkzoNobel in qualità di sponsor tecnico, si impegna a fornire la sua assistenza ai Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali " - "Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano".
Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, prevede lo studio e la mappatura delle seguenti aree cittadine: Largo Rezzara, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida, Via Quarenghi alta e bassa, Piazza Matteotti, Piazza Vittorio Veneto, Sentierone, Donizetti, Via Tasso sino a Piazzetta Santo Spirito, via San Alessandro bassa dal civico 104 al 130, via S. Alessandro alta.
Il progetto nella sua elaborazione finale conterrà i seguenti documenti:
- Relazione tecnica sull'iter progettuale e le scelte di intervento;
- Relazione sulla caratterizzazione e sullo stato di conservazione delle facciate;
- Specifiche tecniche di intervento sulle facciate;
- Eventuale completamento della tavolozza dei colori tradizionali;
- Catalogo dei principali modelli di colorazione;
- Progetti per la colorazione di facciate significative in scala per le vie identificate nel Piano;
- Studio di riqualificazione "Colore e luce" per l'intera Via Quarenghi;
- Bozza delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Colore.
Sikkens, marchio leader della multinazionale AkzoNobel nella produzione e commercializzazione di vernici e sistemi per l’edilizia, lancia in Italia la gamma di prodotti sostenibili ECOSURE, caratterizzati dall’originale logo a goccia ‘Eco’.
AkzoNobel opera da sempre nel rispetto dei più stringenti parametri internazionali in materia di emissione di COV (Composti Organici Volatili) e pone una particolare attenzione verso l’ambiente, il territorio, e la salute dell’uomo. Tutti i prodotti sono costantemente soggetti a processi di innovazione e di miglioramento.
In quest’ottica, anche Sikkens opera per il raggiungimento di livelli sempre più sostenibili dei suoi prodotti, sia in fase di produzione sia in fase di applicazione e utilizzo del prodotto da parte del professionista e del cliente finale.
In linea con i principi della sostenibilità ambientale, Sikkens propone anche sul mercato italiano la nuova gamma di prodotti Ecosure che garantiscono un equilibrio tra grande qualità, ridotto impatto ambientale e durata nel tempo dell’efficacia del prodotto.
Idropittura opaca semi-minerale per superfici murali esterne, con caratteristiche autopulenti in grado di mantenere più a lungo l’aspetto estetico delle facciate. Possiede una bassa presa di sporco che si traduce in superfici esteticamente migliori per lungo tempo
Caratteristiche del prodotto: Composizione a base di una particolare resina acrilica modificata di ultima generazione e pigmenti inorganici stabili alla luce con effetto autopulente.
Principali proprietà:
- Buona permeabilità al vapore;
- Buona impermeabilità all’acqua;
- Senza tensione;
- Di aspetto minerale semiopaco;
- Buona durata nel tempo;
- Additivato con un principio attivo per prevenire la formazione di alghe e muffe.
Della linea trasparente per legno, Cetol BLX-Pro è un impregnante di finitura a base acqua ideale per esterno e interno, con lungo tempo di lavorabilità e ottimo aspetto estetico finale. Cetol BLX-Pro, grazie alle sue eccellenti proprietà può essere utilizzato come primer in un sistema a base d’acqua o come finitura all’interno di un ciclo a tre mani.
Caratteristiche del prodotto:
Composizione a base di resina acrilica in emulsione acquosa.
Principali proprietà:
- Applicabile come mano di fondo e finitura su manufatti in legno dimensionalmente non stabili come: staccionate, cancelli ecc.
- Applicabile come mano di fondo su manufatti in legno dimensionalmente stabili come: serramenti, persiane ecc.
- Facile da applicare e con lungo tempo di lavorabilità;
- A rapida essicazione;
- Buona resistenza all’esterno;
- Mette in risalto le venature del legno;
- Buona dilatazione.
Sikkens, marchio leader della multinazionale AkzoNobel nella produzione e commercializzazione di vernici e sistemi per l’edilizia, lancia in Italia la gamma di prodotti sostenibili ECOSURE, caratterizzati dall’originale logo a goccia ‘Eco’.
AkzoNobel opera da sempre nel rispetto dei più stringenti parametri internazionali in materia di emissione di COV (Composti Organici Volatili) e pone una particolare attenzione verso l’ambiente, il territorio, e la salute dell’uomo. Tutti i prodotti sono costantemente soggetti a processi di innovazione e di miglioramento.
In quest’ottica, anche Sikkens opera per il raggiungimento di livelli sempre più sostenibili dei suoi prodotti, sia in fase di produzione sia in fase di applicazione e utilizzo del prodotto da parte del professionista e del cliente finale.
In linea con i principi della sostenibilità ambientale, Sikkens propone anche sul mercato italiano la nuova gamma di prodotti Ecosure che garantiscono un equilibrio tra grande qualità, ridotto impatto ambientale e durata nel tempo dell’efficacia del prodotto.
Idropittura opaca semi-minerale per superfici murali esterne, con caratteristiche autopulenti in grado di mantenere più a lungo l’aspetto estetico delle facciate. Possiede una bassa presa di sporco che si traduce in superfici esteticamente migliori per lungo tempo
Caratteristiche del prodotto: Composizione a base di una particolare resina acrilica modificata di ultima generazione e pigmenti inorganici stabili alla luce con effetto autopulente.
Principali proprietà:
- Buona permeabilità al vapore;
- Buona impermeabilità all’acqua;
- Senza tensione;
- Di aspetto minerale semiopaco;
- Buona durata nel tempo;
- Additivato con un principio attivo per prevenire la formazione di alghe e muffe.
Della linea trasparente per legno, Cetol BLX-Pro è un impregnante di finitura a base acqua ideale per esterno e interno, con lungo tempo di lavorabilità e ottimo aspetto estetico finale. Cetol BLX-Pro, grazie alle sue eccellenti proprietà può essere utilizzato come primer in un sistema a base d’acqua o come finitura all’interno di un ciclo a tre mani.
Caratteristiche del prodotto:
Composizione a base di resina acrilica in emulsione acquosa.
Principali proprietà:
- Applicabile come mano di fondo e finitura su manufatti in legno dimensionalmente non stabili come: staccionate, cancelli ecc.
- Applicabile come mano di fondo su manufatti in legno dimensionalmente stabili come: serramenti, persiane ecc.
- Facile da applicare e con lungo tempo di lavorabilità;
- A rapida essicazione;
- Buona resistenza all’esterno;
- Mette in risalto le venature del legno;
- Buona dilatazione.
AkzoNobel ha presentato ufficialmente il “Piano del Colore e dell’Arredo Urbano” del Comune di Rieti, con la partecipazione del Sindaco, del Dirigente del Settore di Pianificazione e Gestione del territorio, dei Presidenti degli Ordini Professionali e tutto il gruppo di progettazione.
All’evento hanno partecipato numerosi professionisti del territorio, autorità locali, rappresentanti della pubblica amministrazione, e cittadini.
Due anni di lavoro, un investimento di circa 25.000 euro da parte della multinazionale del colore per la consulenza tecnica sull’analisi degli intonaci, il supporto ai progettisti per lo studio e l’elaborazione dei cicli d’intervento e dei materiali da utilizzare. La cartella dei colori si compone di 90 tinte per supporti murali e per elementi in ferro e legno.
Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" di Rieti è finalizzato alla riqualificazione ed alla tutela del patrimonio storico, culturale, architettonico ed ambientale a livello del colore e dell’arredo urbano, fornendo gli opportuni strumenti di monitoraggio delle azioni sul costruito. Il Piano è stato redatto come un vero e proprio strumento urbanistico, che stabilisce le coordinate di indirizzo nello svolgimento delle operazioni di coloritura, pulitura e restauro delle facciate e dei manufatti di arredo urbano, oltre a dettare le Norme Tecniche di Attuazione in riferimento al miglioramento del decoro dell’ambiente urbano.
"Il Piano di Rieti, si colloca all’interno di un territorio molto strategico per le nostre attività nel centro Italia. Dopo il Piano dell’Isola di Ponza, il Piano del Municipio II del Comune di Roma, e altre iniziative di carattere locale delle province laziali, con Rieti confermiamo la nostra presenza capillare tra i professionisti del settore e i grandi committenti. Sikkens da anni collabora con studi professionali e accademie, per la messa a punto di progetti di restauro e valutazione del colore degli edifici. Nel 2010 abbiamo inoltre partecipato con successo al progetto per la ristrutturazione del museo MACRO di Roma che ci ha permesso di consolidare ulteriormente la nostra esperienza con i grandi nomi dell’architettura contemporanea come la francese Odile Decque", ha affermato Maurizio Poletti, Amministratore Delegato Akzo Nobel Coatings S.p.A.
L’Amministrazione di Rieti ha ritenuto necessario dotare il proprio territorio del Piano del Colore e dell’Arredo Urbano al fine della conservazione, restauro, recupero, gestione del patrimonio edilizio esistente e per dare indicazioni sulla cura dell’ambiente nelle nuove zone di espansione urbana, per tutelare e promuovere le caratteristiche del paesaggio naturale e degli insediamenti storici del nucleo urbano e del territorio. Un Piano finalizzato alla tutela dell’identità del linguaggio architettonico e della storia dell’insediamento più antico, delle zone urbane consolidate, dei piccoli nuclei di aggregazione extraurbana, delle emergenze costruite nel rispetto delle peculiari caratteristiche del territorio, dando al contempo indirizzi per una migliore relazione tra aree costruite e spazi liberi nella nuova espansioni urbana. Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" quindi deve essere considerato come tutela e conferma delle connotazioni identificative dell’ambiente, segni antropologici dell’intervento dell’uomo nel tempo, legati alla cultura dei singoli insediamenti, oggi segni identificativi dei diversi spazi urbani e territori nei quali viviamo.
AkzoNobel ha presentato ufficialmente il “Piano del Colore e dell’Arredo Urbano” del Comune di Rieti, con la partecipazione del Sindaco, del Dirigente del Settore di Pianificazione e Gestione del territorio, dei Presidenti degli Ordini Professionali e tutto il gruppo di progettazione.
All’evento hanno partecipato numerosi professionisti del territorio, autorità locali, rappresentanti della pubblica amministrazione, e cittadini.
Due anni di lavoro, un investimento di circa 25.000 euro da parte della multinazionale del colore per la consulenza tecnica sull’analisi degli intonaci, il supporto ai progettisti per lo studio e l’elaborazione dei cicli d’intervento e dei materiali da utilizzare. La cartella dei colori si compone di 90 tinte per supporti murali e per elementi in ferro e legno.
Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" di Rieti è finalizzato alla riqualificazione ed alla tutela del patrimonio storico, culturale, architettonico ed ambientale a livello del colore e dell’arredo urbano, fornendo gli opportuni strumenti di monitoraggio delle azioni sul costruito. Il Piano è stato redatto come un vero e proprio strumento urbanistico, che stabilisce le coordinate di indirizzo nello svolgimento delle operazioni di coloritura, pulitura e restauro delle facciate e dei manufatti di arredo urbano, oltre a dettare le Norme Tecniche di Attuazione in riferimento al miglioramento del decoro dell’ambiente urbano.
"Il Piano di Rieti, si colloca all’interno di un territorio molto strategico per le nostre attività nel centro Italia. Dopo il Piano dell’Isola di Ponza, il Piano del Municipio II del Comune di Roma, e altre iniziative di carattere locale delle province laziali, con Rieti confermiamo la nostra presenza capillare tra i professionisti del settore e i grandi committenti. Sikkens da anni collabora con studi professionali e accademie, per la messa a punto di progetti di restauro e valutazione del colore degli edifici. Nel 2010 abbiamo inoltre partecipato con successo al progetto per la ristrutturazione del museo MACRO di Roma che ci ha permesso di consolidare ulteriormente la nostra esperienza con i grandi nomi dell’architettura contemporanea come la francese Odile Decque", ha affermato Maurizio Poletti, Amministratore Delegato Akzo Nobel Coatings S.p.A.
L’Amministrazione di Rieti ha ritenuto necessario dotare il proprio territorio del Piano del Colore e dell’Arredo Urbano al fine della conservazione, restauro, recupero, gestione del patrimonio edilizio esistente e per dare indicazioni sulla cura dell’ambiente nelle nuove zone di espansione urbana, per tutelare e promuovere le caratteristiche del paesaggio naturale e degli insediamenti storici del nucleo urbano e del territorio. Un Piano finalizzato alla tutela dell’identità del linguaggio architettonico e della storia dell’insediamento più antico, delle zone urbane consolidate, dei piccoli nuclei di aggregazione extraurbana, delle emergenze costruite nel rispetto delle peculiari caratteristiche del territorio, dando al contempo indirizzi per una migliore relazione tra aree costruite e spazi liberi nella nuova espansioni urbana. Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" quindi deve essere considerato come tutela e conferma delle connotazioni identificative dell’ambiente, segni antropologici dell’intervento dell’uomo nel tempo, legati alla cultura dei singoli insediamenti, oggi segni identificativi dei diversi spazi urbani e territori nei quali viviamo.
Con Own a Colour di AkzoNobel, acquisti un colore e aiuti un bambino nel mondo.
A volte basta un colore, e la tecnologia e i social networks fanno il resto. Un colore può aiutare a migliorare le condizioni di vita di un bambino, in qualsiasi parte del mondo. Con un semplice gesto, un “click” più familiare di quanto possiamo immaginare, in mezzo a quel milione di messaggi più o meno anonimi che condividiamo ogni giorno in rete, possiamo davvero trovare un nostro spazio e fare la differenza.
Con l’iniziativa Own a Colour di AkzoNobel, che significa letteralmente “possiedi un colore”, sarà possibile aggiungere colore nella vita di una piccola persona e della sua famiglia, meno fortunati di noi. Il progetto di raccolta fondi Own a Colour è stato lanciato da AkzoNobel a fine settembre. L’iniziativa è promossa dal brand inglese Dulux ma è stata condivisa con tutte le filiali nel mondo anche dove il marchio non è presente sul mercato locale. Il principio su cui si basa Own a Colour è molto semplice e di immediata ricezione: ognuno di noi, con una donazione di pochi euro, può acquistare un colore da una scelta di oltre 16 milioni di colori, di pixel, attribuendogli un nome e una descrizione. Partecipare è semplice: è sufficiente accedere al sito www.ownacolour.com e selezionare dallo spettro di colori della homepage la tinta che si preferisce. Tutto il ricavato è devoluto a Unicef, la più importante organizzazione umanitaria per la tutela dei diritti dell’infanzia. Own a Colour è un progetto di solidarietà dal respiro internazionale che ha trovato fin da subito una forte partecipazione da parte di tutti i collaboratori interni ed esterni all’organizzazione, che viene promossa grazie alla forza di aggregazione e di coinvolgimento del web e dei social networks.
“Sono felice di annunciare la nostra nuova iniziativa in collaborazione con l’UNICEF: diventa proprietario di un colore. Stiamo vendendo 16.777.216 pixel di diverso colore e tutti i proventi saranno devoluti ai bambini meno fortunati nel mondo. .Fai lo stesso: collegati online, compra il tuo colore e suggerisci ai tuoi amici e parenti di fare lo stesso sul sito”. Tex Gunning –Managing Director AkzoNobel Decorative Paints.
Visita il sito www.ownacolour.com per maggiori dettagli sull’iniziativa e per acquistare il tuo colore e “aggiungere colore” nella vita di un bambino. UNICEF è la principale organizzazione mondiale per i diritti dell'infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. UNICEF è Premio Nobel per la pace.
Con Own a Colour di AkzoNobel, acquisti un colore e aiuti un bambino nel mondo.
A volte basta un colore, e la tecnologia e i social networks fanno il resto. Un colore può aiutare a migliorare le condizioni di vita di un bambino, in qualsiasi parte del mondo. Con un semplice gesto, un “click” più familiare di quanto possiamo immaginare, in mezzo a quel milione di messaggi più o meno anonimi che condividiamo ogni giorno in rete, possiamo davvero trovare un nostro spazio e fare la differenza.
Con l’iniziativa Own a Colour di AkzoNobel, che significa letteralmente “possiedi un colore”, sarà possibile aggiungere colore nella vita di una piccola persona e della sua famiglia, meno fortunati di noi. Il progetto di raccolta fondi Own a Colour è stato lanciato da AkzoNobel a fine settembre. L’iniziativa è promossa dal brand inglese Dulux ma è stata condivisa con tutte le filiali nel mondo anche dove il marchio non è presente sul mercato locale. Il principio su cui si basa Own a Colour è molto semplice e di immediata ricezione: ognuno di noi, con una donazione di pochi euro, può acquistare un colore da una scelta di oltre 16 milioni di colori, di pixel, attribuendogli un nome e una descrizione. Partecipare è semplice: è sufficiente accedere al sito www.ownacolour.com e selezionare dallo spettro di colori della homepage la tinta che si preferisce. Tutto il ricavato è devoluto a Unicef, la più importante organizzazione umanitaria per la tutela dei diritti dell’infanzia. Own a Colour è un progetto di solidarietà dal respiro internazionale che ha trovato fin da subito una forte partecipazione da parte di tutti i collaboratori interni ed esterni all’organizzazione, che viene promossa grazie alla forza di aggregazione e di coinvolgimento del web e dei social networks.
“Sono felice di annunciare la nostra nuova iniziativa in collaborazione con l’UNICEF: diventa proprietario di un colore. Stiamo vendendo 16.777.216 pixel di diverso colore e tutti i proventi saranno devoluti ai bambini meno fortunati nel mondo. .Fai lo stesso: collegati online, compra il tuo colore e suggerisci ai tuoi amici e parenti di fare lo stesso sul sito”. Tex Gunning –Managing Director AkzoNobel Decorative Paints.
Visita il sito www.ownacolour.com per maggiori dettagli sull’iniziativa e per acquistare il tuo colore e “aggiungere colore” nella vita di un bambino. UNICEF è la principale organizzazione mondiale per i diritti dell'infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. UNICEF è Premio Nobel per la pace.
In occasione della Settimana della Salute Mentale, e con il Patrocinio del Comune di Milano, si è inaugurata ad inizio ottobre la nuova sede del Club Itaca,
uno spazio completamente rinnovato e più grande che grazie all’intervento tecnico di Sikkens - marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale in Italia e nel mondo – ha realizzato un profondo lavoro di ristrutturazione estetico e funzionale degli ambienti attraverso un’accurata scelta di colori per i diversi spazi di accoglienza del centro.
La ristrutturazione ha riguardato tutti gli interni del centro di via Volta, oltre 300 mq dai corridoi alle sale dove gli 85 soci si incontrano e svolgono le loro attività, dalle cucine ai bagni, per una superficie complessiva di lavoro di circa 600 mq e l’utilizzo di una gamma diversificata di prodotti Sikkens in base alle diverse applicazioni: Alphamat e Alpha Tacto per le pareti, Wapex Decor EP1 e Alpha Unidecor BL Satin per le pareti piastrellate di bagno e cucina, Cetol DSA per i caloriferi e altri supporti in legno. “Abbiamo accettato con entusiasmo di poter dare il nostro contributo e la nostra consulenza per i lavori di ristrutturazione del centro Itaca” ha commentato Armando Fagotto Coordinatore Nazionale Rapporti Committenza per Akzo Nobel Coatings S.p.A.
“Date le finalità terapeutiche ed educative del centro stesso, si è posta una particolare attenzione nella selezione dei colori per le pareti da tinteggiare. Il progetto è stato curato grazie anche alla consulenza dell’architetto Aldo Bottoli, professore di Design al Politecnico di Milano, nel rispetto delle esigenze delle persone con disturbi mentali che intraprendono un percorso non semplice, un cammino interiore di rieducazione sociale, di rinascita personale, per l’affermazione di un nuovo equilibrio psico-emotivo”.
Club Itaca aderisce al modello club house nato negli stati uniti nel 1948 e diffuso in tutto il mondo con 330 clubhouse in 27 paesi e più di 55.000 persone accolte.
In occasione della Settimana della Salute Mentale, e con il Patrocinio del Comune di Milano, si è inaugurata ad inizio ottobre la nuova sede del Club Itaca,
uno spazio completamente rinnovato e più grande che grazie all’intervento tecnico di Sikkens - marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale in Italia e nel mondo – ha realizzato un profondo lavoro di ristrutturazione estetico e funzionale degli ambienti attraverso un’accurata scelta di colori per i diversi spazi di accoglienza del centro.
La ristrutturazione ha riguardato tutti gli interni del centro di via Volta, oltre 300 mq dai corridoi alle sale dove gli 85 soci si incontrano e svolgono le loro attività, dalle cucine ai bagni, per una superficie complessiva di lavoro di circa 600 mq e l’utilizzo di una gamma diversificata di prodotti Sikkens in base alle diverse applicazioni: Alphamat e Alpha Tacto per le pareti, Wapex Decor EP1 e Alpha Unidecor BL Satin per le pareti piastrellate di bagno e cucina, Cetol DSA per i caloriferi e altri supporti in legno. “Abbiamo accettato con entusiasmo di poter dare il nostro contributo e la nostra consulenza per i lavori di ristrutturazione del centro Itaca” ha commentato Armando Fagotto Coordinatore Nazionale Rapporti Committenza per Akzo Nobel Coatings S.p.A.
“Date le finalità terapeutiche ed educative del centro stesso, si è posta una particolare attenzione nella selezione dei colori per le pareti da tinteggiare. Il progetto è stato curato grazie anche alla consulenza dell’architetto Aldo Bottoli, professore di Design al Politecnico di Milano, nel rispetto delle esigenze delle persone con disturbi mentali che intraprendono un percorso non semplice, un cammino interiore di rieducazione sociale, di rinascita personale, per l’affermazione di un nuovo equilibrio psico-emotivo”.
Club Itaca aderisce al modello club house nato negli stati uniti nel 1948 e diffuso in tutto il mondo con 330 clubhouse in 27 paesi e più di 55.000 persone accolte.
#LETSCOLOUR2016 SIKKENS AL LICEO A.VOLTA DI MILANO
Per una giornata insieme, studenti e dipendenti della multinazionale del colore.
Per la 6a edizione della giornata del colore, AkzoNobel con Sikkens tinteggia alcune aule dello storico istituto milanese. I colori di Sikkens sono stati infatti scelti dalla scuola per rinnovare il look degli ambienti interni. Protagonisti di questa nuova esperienza all'insegna del colore, alcuni studenti delle 3 classi che aderiscono al progetto ASL e un team di dipendenti dell'azienda, che insieme colorano di nuovo alcune aule e spazi comuni dello storico istituto superiore nel centro di Milano.
Segui la nostra comunicazione #letscolour2016 nei canal social di Sikkens Italia.
Leggi il comunicato stampa
#LETSCOLOUR2016 SIKKENS AL LICEO A.VOLTA DI MILANO
Per una giornata insieme, studenti e dipendenti della multinazionale del colore.
Per la 6a edizione della giornata del colore, AkzoNobel con Sikkens tinteggia alcune aule dello storico istituto milanese. I colori di Sikkens sono stati infatti scelti dalla scuola per rinnovare il look degli ambienti interni. Protagonisti di questa nuova esperienza all'insegna del colore, alcuni studenti delle 3 classi che aderiscono al progetto ASL e un team di dipendenti dell'azienda, che insieme colorano di nuovo alcune aule e spazi comuni dello storico istituto superiore nel centro di Milano.
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Leggi il comunicato stampa
L’iniziativa Let’s Colour IN Arona fa parte della campagna internazionale Let’s Colour della multinazionale olandese AkzoNobel, con sede operativa a Castelletto Ticino e Dormelletto.
Alcuni dipendenti dell’azienda (inclusi i manager) sono stati “imbianchini” per un giorno per migliorare attraverso il colore gli spazi in cui i giovani ospiti e i gruppi di volontari svolgono le loro attività e i laboratori creativi. Il progetto è realizzato in sinergia con il Comune di Arona, grazie all’interesse manifestato dallo stesso Sindaco Alberto Gusmeroli. Lo studio del colore per il progetto di pitturazione degli interni è a cura della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa Psicoterapeuta e Color Designer.
AkzoNobel, leader mondiale nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia e il restauro, è protagonista anche quest’anno di un’importante iniziativa sul territorio del Lago Maggiore e di Arona. Dopo le precedenti esperienze alla scuola media S. Belfanti di Castelletto Sopra Ticino (2010), alla Comunità per Minori Santa Lucia di Novara (2011) e all’asilo Tre Ponti di Arona (2012), quest’anno AkzoNobel ha deciso di offrire il suo supporto per il miglioramento di un luogo che rappresenta molto dal punto di vista del valore sociale della città: il centro diurno Brum di Corso Liberazione, ex asilo Bottelli. Una struttura cara a molti cittadini di Arona e anche ad alcuni dipendenti dell’azienda che hanno trascorso gli anni dell’infanzia in quelle aule.
L’intervento prevede il ripristino delle superfici murali interne dei 3 piani, circa 4350 mq, di cui 1000 al piano interrato tinteggiati direttamente dai dipendenti di AkzoNobel e da alcuni dipendenti del Comune e volontari della struttura. Sotto la supervisione del team dell’ Assistenza Tecnica AkzoNobel, viene realizzato il progetto colore predisposto dalla studio di Progettazione per l’umanizzazione degli ambienti di vita “Colorindaco” della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa, Psicoterapeuta e Color Designer.
Quasi 300 litri di vernice per il solo piano interrato e almeno una trentina di persone, tra professionale esperto di AkzoNobel e non, per dare vita ad un nuovo e vivace ambiente per le attività dei giovani ospiti e loro famigliari.
“Questa nostra iniziativa rappresenta per tutta l’organizzazione un segnale importante di presenza sul territorio e di vicinanza alla comunità di Arona” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Ringraziamo il Sindaco per averci dato l’opportunità di offrire il nostro contributo per migliorare gli spazi di questa struttura, consentendo anche a noi di svolgere un ruolo attivo per la comunità. Un impegno che trova conferma anche a livello internazionale con la campagna Human Cities – città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Un progetto di ampio respiro che punta al miglioramento degli spazi urbani anche attraverso l’uso del colore, per rendere le nostre città luoghi più comunicativi, più vivibili e vitali. “Aggiungere colore nella vita delle persone” non è solo uno dei nostri principi ispiratori. Crediamo fortemente che il colore possa innescare un processo di grande umanizzazione degli ambienti e generare partecipazione sociale, perché con il corretto utilizzo del colore possiamo veramente dare espressione alla parte più emozionale del nostro vissuto, e allo stesso tempo valorizzare e recuperare gli spazi nei quali viviamo e lavoriamo ogni giorno. La nostra organizzazione porta avanti da molti anni questo tipo di iniziativa attraverso il marchio Sikkens, grazie anche alla collaborazione di progettisti e studiosi del colore. Un’esperienza che nasce proprio dal desiderio di essere protagonisti attivi nell’avventura del colore”.
Un ulteriore elemento che arricchisce il progetto Let’s Colour IN Arona è stata la visita all’interno del sito produttivo di AkzoNobel a Castelletto Ticino dei giovani del Centro diurno che si è svolta martedì 10 febbraio. I ragazzi, accompagnati dalla direttrice del Centro sig.ra Ezia Pernice insieme ad alcuni volontari e dalla Consigliera Comunale Marina Grassani, hanno potuto visitare il Technical Center dove si trovano i laboratori del colore e le aule di formazione, oltre agli spazi della produzione in fabbrica, per un percorso alla scoperta di quei prodotti utilizzati per la tinteggiatura delle aule dove tutti i giorni si incontrano per il loro percorso di recupero e crescita personale.
Alcune foto dei momenti salienti della giornata
“Poiché il Centro lavora per migliorare la qualità della vita della persona disabile, ecco allora che gli spazi del Servizio diventano un fondamentale elemento del processo di accoglienza, di stimolo e di crescita, secondo i progetti personalizzati in base ai bisogni di ciascun utente. Quando un ambiente è realizzato in funzione dei bisogni, diventa un “ambiente protesico” che, appunto come una protesi, può compensare almeno parzialmente le disabilità. In questo caso, il colore svolge ruoli potenti ed allo stesso tempo semplici: quello di fornire elementi di riferimento spaziale e quello di sottolineare la funzione di un certo spazio. Il colore diventa così un elemento funzionale di identificazione della stanza, generando allo stesso tempo anche una reazione e partecipazione emotiva e stimolante.” Spiega la dott.ssa Grazia Soda.
La tinteggiatura si rende necessaria per migliorare l’aspetto e per creare un piano colore armonioso e in linea con gli altri piani. “La palestra e il laboratorio riprendono internamente i colori funzionali delle sale ricreazione del piano terra, verde germoglio e lilla. Ciò che caratterizza questo piano sono le campiture con passaggi cromatici in sequenza dello spettro a partire dal rosso della porta esistente per arrivare all’ottanio, passando dal viola intorno alle numerose vie di accesso/uscita che dalla palestra e dal laboratorio si affacciano sul rigoroso corridoio grigio cromatico, allo scopo di creare un ambiente raffinato ma percettivamente stimolante.” Conclude la dott.ssa Soda.
L’iniziativa Let’s Colour IN Arona fa parte della campagna internazionale Let’s Colour della multinazionale olandese AkzoNobel, con sede operativa a Castelletto Ticino e Dormelletto.
Alcuni dipendenti dell’azienda (inclusi i manager) sono stati “imbianchini” per un giorno per migliorare attraverso il colore gli spazi in cui i giovani ospiti e i gruppi di volontari svolgono le loro attività e i laboratori creativi. Il progetto è realizzato in sinergia con il Comune di Arona, grazie all’interesse manifestato dallo stesso Sindaco Alberto Gusmeroli. Lo studio del colore per il progetto di pitturazione degli interni è a cura della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa Psicoterapeuta e Color Designer.
AkzoNobel, leader mondiale nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia e il restauro, è protagonista anche quest’anno di un’importante iniziativa sul territorio del Lago Maggiore e di Arona. Dopo le precedenti esperienze alla scuola media S. Belfanti di Castelletto Sopra Ticino (2010), alla Comunità per Minori Santa Lucia di Novara (2011) e all’asilo Tre Ponti di Arona (2012), quest’anno AkzoNobel ha deciso di offrire il suo supporto per il miglioramento di un luogo che rappresenta molto dal punto di vista del valore sociale della città: il centro diurno Brum di Corso Liberazione, ex asilo Bottelli. Una struttura cara a molti cittadini di Arona e anche ad alcuni dipendenti dell’azienda che hanno trascorso gli anni dell’infanzia in quelle aule.
L’intervento prevede il ripristino delle superfici murali interne dei 3 piani, circa 4350 mq, di cui 1000 al piano interrato tinteggiati direttamente dai dipendenti di AkzoNobel e da alcuni dipendenti del Comune e volontari della struttura. Sotto la supervisione del team dell’ Assistenza Tecnica AkzoNobel, viene realizzato il progetto colore predisposto dalla studio di Progettazione per l’umanizzazione degli ambienti di vita “Colorindaco” della dott.ssa Grazia Soda, Psicologa, Psicoterapeuta e Color Designer.
Quasi 300 litri di vernice per il solo piano interrato e almeno una trentina di persone, tra professionale esperto di AkzoNobel e non, per dare vita ad un nuovo e vivace ambiente per le attività dei giovani ospiti e loro famigliari.
“Questa nostra iniziativa rappresenta per tutta l’organizzazione un segnale importante di presenza sul territorio e di vicinanza alla comunità di Arona” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Ringraziamo il Sindaco per averci dato l’opportunità di offrire il nostro contributo per migliorare gli spazi di questa struttura, consentendo anche a noi di svolgere un ruolo attivo per la comunità. Un impegno che trova conferma anche a livello internazionale con la campagna Human Cities – città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Un progetto di ampio respiro che punta al miglioramento degli spazi urbani anche attraverso l’uso del colore, per rendere le nostre città luoghi più comunicativi, più vivibili e vitali. “Aggiungere colore nella vita delle persone” non è solo uno dei nostri principi ispiratori. Crediamo fortemente che il colore possa innescare un processo di grande umanizzazione degli ambienti e generare partecipazione sociale, perché con il corretto utilizzo del colore possiamo veramente dare espressione alla parte più emozionale del nostro vissuto, e allo stesso tempo valorizzare e recuperare gli spazi nei quali viviamo e lavoriamo ogni giorno. La nostra organizzazione porta avanti da molti anni questo tipo di iniziativa attraverso il marchio Sikkens, grazie anche alla collaborazione di progettisti e studiosi del colore. Un’esperienza che nasce proprio dal desiderio di essere protagonisti attivi nell’avventura del colore”.
Un ulteriore elemento che arricchisce il progetto Let’s Colour IN Arona è stata la visita all’interno del sito produttivo di AkzoNobel a Castelletto Ticino dei giovani del Centro diurno che si è svolta martedì 10 febbraio. I ragazzi, accompagnati dalla direttrice del Centro sig.ra Ezia Pernice insieme ad alcuni volontari e dalla Consigliera Comunale Marina Grassani, hanno potuto visitare il Technical Center dove si trovano i laboratori del colore e le aule di formazione, oltre agli spazi della produzione in fabbrica, per un percorso alla scoperta di quei prodotti utilizzati per la tinteggiatura delle aule dove tutti i giorni si incontrano per il loro percorso di recupero e crescita personale.
Alcune foto dei momenti salienti della giornata
“Poiché il Centro lavora per migliorare la qualità della vita della persona disabile, ecco allora che gli spazi del Servizio diventano un fondamentale elemento del processo di accoglienza, di stimolo e di crescita, secondo i progetti personalizzati in base ai bisogni di ciascun utente. Quando un ambiente è realizzato in funzione dei bisogni, diventa un “ambiente protesico” che, appunto come una protesi, può compensare almeno parzialmente le disabilità. In questo caso, il colore svolge ruoli potenti ed allo stesso tempo semplici: quello di fornire elementi di riferimento spaziale e quello di sottolineare la funzione di un certo spazio. Il colore diventa così un elemento funzionale di identificazione della stanza, generando allo stesso tempo anche una reazione e partecipazione emotiva e stimolante.” Spiega la dott.ssa Grazia Soda.
La tinteggiatura si rende necessaria per migliorare l’aspetto e per creare un piano colore armonioso e in linea con gli altri piani. “La palestra e il laboratorio riprendono internamente i colori funzionali delle sale ricreazione del piano terra, verde germoglio e lilla. Ciò che caratterizza questo piano sono le campiture con passaggi cromatici in sequenza dello spettro a partire dal rosso della porta esistente per arrivare all’ottanio, passando dal viola intorno alle numerose vie di accesso/uscita che dalla palestra e dal laboratorio si affacciano sul rigoroso corridoio grigio cromatico, allo scopo di creare un ambiente raffinato ma percettivamente stimolante.” Conclude la dott.ssa Soda.
#bigcitylife #tormarancia è un progetto di arte pubblica partecipata per la riqualificazione urbana, culturale e sociale dello storico quartiere Tor Marancia di Roma e trasformarlo in un museo a cielo aperto. Oltre 500 abitanti incontrano 20 artisti internazionali per dipingere le facciate delle loro abitazioni per un totale di 2500 mq di opere. Il progetto partito a gennaio terminerà il 27 febbraio. Sikkens contribuisce alL'iniziativa con una fornitura gratuita di materiale verniciante per la realizzazione delle opere.
Ha preso il via l’8 gennaio scorso il progetto Big City Life Tormarancia, un progetto di arte pubblica con l’obiettivo di riqualificare il quartiere popolare di Tor Marancia a Roma, e trasformarlo in un museo a cielo aperto. 20 street artist provenienti da 10 diversi paesi (Italia, Francia, Germania, Portogallo, Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Argentina, Australia e Cile) incontrano gli oltre 500 residenti delle case popolari per dipingere le facciate delle loro case. Il progetto prevede anche il coinvolgimento della comunità locale attraverso laboratori artistici con scuole e associazioni di quartiere. Saranno organizzati anche laboratori professionali dedicati alle le associazioni locali.
Alcuni numeri
7 settimane di lavoro
20 facciate dipinte alte 14 metri
2500 mq totali di opere
20 artisti x 10 paesi di provenienza
Prodotti Sikkens utilizzati: Alpha Acrilmat in vari colori e Alpha Grond bianco.
Big City Life è un progetto curato da Francesca Mezzano, Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, fondatori della galleria romana di urban art @999 Contemporary. Il progetto beneficia del sostegno della Fondazione Roma-Arte-Musei, dei fondi del Bando @Roma Creativa, di Roma Capitale assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo - Dipartimento Cultura. A fine lavori un libro e un documentario racconteranno genesi, difficoltà, intenzioni, entusiasmi e le opere di questa incredibile avventura tra arte, azione, educazione ma soprattutto: partecipazione.
Di seguito alcune foto che descrivono lo stato dei lavori.
#bigcitylife #tormarancia è un progetto di arte pubblica partecipata per la riqualificazione urbana, culturale e sociale dello storico quartiere Tor Marancia di Roma e trasformarlo in un museo a cielo aperto. Oltre 500 abitanti incontrano 20 artisti internazionali per dipingere le facciate delle loro abitazioni per un totale di 2500 mq di opere. Il progetto partito a gennaio terminerà il 27 febbraio. Sikkens contribuisce alL'iniziativa con una fornitura gratuita di materiale verniciante per la realizzazione delle opere.
Ha preso il via l’8 gennaio scorso il progetto Big City Life Tormarancia, un progetto di arte pubblica con l’obiettivo di riqualificare il quartiere popolare di Tor Marancia a Roma, e trasformarlo in un museo a cielo aperto. 20 street artist provenienti da 10 diversi paesi (Italia, Francia, Germania, Portogallo, Gran Bretagna, Stati Uniti, Hong Kong, Argentina, Australia e Cile) incontrano gli oltre 500 residenti delle case popolari per dipingere le facciate delle loro case. Il progetto prevede anche il coinvolgimento della comunità locale attraverso laboratori artistici con scuole e associazioni di quartiere. Saranno organizzati anche laboratori professionali dedicati alle le associazioni locali.
Alcuni numeri
7 settimane di lavoro
20 facciate dipinte alte 14 metri
2500 mq totali di opere
20 artisti x 10 paesi di provenienza
Prodotti Sikkens utilizzati: Alpha Acrilmat in vari colori e Alpha Grond bianco.
Big City Life è un progetto curato da Francesca Mezzano, Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, fondatori della galleria romana di urban art @999 Contemporary. Il progetto beneficia del sostegno della Fondazione Roma-Arte-Musei, dei fondi del Bando @Roma Creativa, di Roma Capitale assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo - Dipartimento Cultura. A fine lavori un libro e un documentario racconteranno genesi, difficoltà, intenzioni, entusiasmi e le opere di questa incredibile avventura tra arte, azione, educazione ma soprattutto: partecipazione.
Di seguito alcune foto che descrivono lo stato dei lavori.
Lo scorso 2 dicembre, si è svolto nella splendida cornice del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim di Campo Carmini l'evento Let's Colour insieme agli studenti del Liceo, a cui ha fatto seguito un incontro sul colore: tra tendenze e valorizzazione dei centri urbani
Alcuni dipendenti e membri della Direzione Generale di AkzoNobel Deco, alla presenza dell’Amministratore Delegato Michelangelo Pajno, hanno tinteggiato insieme ai ragazzi alcuni spazi interni della scuola diventando così “imbianchini” per un giorno. Anche la Preside dott.ssa Isabella Albano e alcuni rappresentanti del corpo docente hanno preso parte all’iniziativa.
Durante la conferenza, un’attenzione particolare è stata riservata allo studio del colore di Sikkens per le città, con i suoi numerosi Piani del Colore come strumento per il recupero e la valorizzazione dei centri urbani, dalle periferie alle aree più storiche. Un chiaro messaggio di sostenibilità in linea con la campagna Human Cities – Città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Alla giornata ha partecipato anche l’architetto Claudio Aldegheri di Venezia, che ha saputo illustrare le peculiarità architettoniche e del colore della Serenissima.
Infine, un approfondimento alle nuove tendenze del colore per il prossimo anno, con la presentazione del nuovo Colour Futures 2015 Copper Orange.
Sfoglia la photo gallery della giornata
Lo scorso 2 dicembre, si è svolto nella splendida cornice del Liceo Artistico Michelangelo Guggenheim di Campo Carmini l'evento Let's Colour insieme agli studenti del Liceo, a cui ha fatto seguito un incontro sul colore: tra tendenze e valorizzazione dei centri urbani
Alcuni dipendenti e membri della Direzione Generale di AkzoNobel Deco, alla presenza dell’Amministratore Delegato Michelangelo Pajno, hanno tinteggiato insieme ai ragazzi alcuni spazi interni della scuola diventando così “imbianchini” per un giorno. Anche la Preside dott.ssa Isabella Albano e alcuni rappresentanti del corpo docente hanno preso parte all’iniziativa.
Durante la conferenza, un’attenzione particolare è stata riservata allo studio del colore di Sikkens per le città, con i suoi numerosi Piani del Colore come strumento per il recupero e la valorizzazione dei centri urbani, dalle periferie alle aree più storiche. Un chiaro messaggio di sostenibilità in linea con la campagna Human Cities – Città a misura d’uomo, promossa dal gruppo AkzoNobel durante l’ultima edizione della Biennale di Venezia. Alla giornata ha partecipato anche l’architetto Claudio Aldegheri di Venezia, che ha saputo illustrare le peculiarità architettoniche e del colore della Serenissima.
Infine, un approfondimento alle nuove tendenze del colore per il prossimo anno, con la presentazione del nuovo Colour Futures 2015 Copper Orange.
Sfoglia la photo gallery della giornata
Un progetto itinerante quello dell’Associazione LET’STHINK-LIVING AN IDEA con l’obiettivo di fondere cultura e arte, con solidarietà per il prossimo, rivalutazione urbana e integrazione sociale.
Sikkens, in collaborazione con Napolitano Group, si inserisce in questa tredicesima tappa con le sue vernici, la sua assistenza e consulenza tecnica a supporto dell’iniziativa‘Un ponte oltre i muri’ che ha lo scopo di contribuire a dare dignità alla periferia di Napoli con un grande progetto che, da Agosto 2011, opera nei luoghi simbolo del degrado, della paura e dell’abbandono.
“La collaborazione con Sikkens è stata sinergica e positiva. Abbiamo trovato un’Azienda che condivide i nostri stessi obiettivi e che vende prodotti di qualità, durevoli nel tempo, facili da applicare, luminosi e dall’odore gradevole. Non potevamo desiderare di più per il nostro progetto. Crediamo che iniziative di qualità come la nostra, che vogliono lasciare il segno nel tempo e nel cuore della gente, trovino un riferimento simbolico anche nei materiali utilizzati.
Sikkens crede e condivide i nostri ideali:migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente circostante”. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Let’s Think –Gianluca Di Maro.
L’inaugurazione di ‘Un ponte oltre i muri’, avvenuta lo scorso 13 maggio, alla presenza delle maggiori autorità di Napoli, tra cui il Sindaco Luigi De Magistris, ha dato subito il via al lavoro di 8 artisti muralisti e writers (Marco Matta-Lelia Andreoli-Raro- Gola- Teso- Snervantes- Valerio Tuccillo- Omar Mohamed)-tutti campani con esperienza internazionale-che, nell’arco di circa due mesi, hanno vestito il ponte della Metropolitana di Chiaiano con un murale di 7.000 metri quadrati.
Il 23 Luglio, il Primo Cittadino ha presenziato alla kermesse di fine lavori, riconoscendo nella rappresentazione artistica del rinnovato Ponte, un’opera culturale della città partenopea.
Per maggiori approfondimenti, collegati al nostro blob PaintLab
Un progetto itinerante quello dell’Associazione LET’STHINK-LIVING AN IDEA con l’obiettivo di fondere cultura e arte, con solidarietà per il prossimo, rivalutazione urbana e integrazione sociale.
Sikkens, in collaborazione con Napolitano Group, si inserisce in questa tredicesima tappa con le sue vernici, la sua assistenza e consulenza tecnica a supporto dell’iniziativa‘Un ponte oltre i muri’ che ha lo scopo di contribuire a dare dignità alla periferia di Napoli con un grande progetto che, da Agosto 2011, opera nei luoghi simbolo del degrado, della paura e dell’abbandono.
“La collaborazione con Sikkens è stata sinergica e positiva. Abbiamo trovato un’Azienda che condivide i nostri stessi obiettivi e che vende prodotti di qualità, durevoli nel tempo, facili da applicare, luminosi e dall’odore gradevole. Non potevamo desiderare di più per il nostro progetto. Crediamo che iniziative di qualità come la nostra, che vogliono lasciare il segno nel tempo e nel cuore della gente, trovino un riferimento simbolico anche nei materiali utilizzati.
Sikkens crede e condivide i nostri ideali:migliorare la qualità della vita delle persone e dell’ambiente circostante”. Queste le parole del Presidente dell’Associazione Let’s Think –Gianluca Di Maro.
L’inaugurazione di ‘Un ponte oltre i muri’, avvenuta lo scorso 13 maggio, alla presenza delle maggiori autorità di Napoli, tra cui il Sindaco Luigi De Magistris, ha dato subito il via al lavoro di 8 artisti muralisti e writers (Marco Matta-Lelia Andreoli-Raro- Gola- Teso- Snervantes- Valerio Tuccillo- Omar Mohamed)-tutti campani con esperienza internazionale-che, nell’arco di circa due mesi, hanno vestito il ponte della Metropolitana di Chiaiano con un murale di 7.000 metri quadrati.
Il 23 Luglio, il Primo Cittadino ha presenziato alla kermesse di fine lavori, riconoscendo nella rappresentazione artistica del rinnovato Ponte, un’opera culturale della città partenopea.
Per maggiori approfondimenti, collegati al nostro blob PaintLab
Sikkens sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri”
per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri”
per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens - marchio leader nel settore delle vernici per l’edilizia professionale - sostiene il progetto artistico di integrazione sociale itinerante “Un ponte oltre i muri” per la stazione metropolitana di Chiaiano, Napoli. L’iniziativa, realizzata grazie all’impegno dell’associazione Let’s Think- Living an idea, prevede un intervento di colorazione del ponte della Metropolitana di Chiaiano e dell’ingresso esterno della stazione, via Emilio Scaglione.
Sikkens, insieme a Napolitano Group, sponsor tecnico del progetto, offre una serie di prodotti per la riqualificazione dell’area prevista e la realizzazione di un grande murale di circa 7000 mq., oltre ai servizi di consulenza e assistenza tecnica gratuita durante le varie fasi del progetto.
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Let’s Think e l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione
Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Coerentemente con il progetto, sono state utilizzate idropitture bianche per gli interni e rosse per le parti murali esterne. Inoltre, sono stati forniti adeguati prodotti per il recupero delle parti in legno. I prodotti Sikkens sono a basso impatto ambientale e rispondono ai requisiti internazionali in materia di emissione di composti organici volatili (COV).
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Calciosociale, e con l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione
Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Sikkens sostiene il progetto “Il campo dei miracoli” promosso dall’associazione Calciosociale di Corviale, quartiere alle porte di Roma. Sikkens, marchio della multinazionale AkzoNobel, ha contribuito ai lavori di ristrutturazione della struttura sportiva del quartiere, attraverso una fornitura gratuita di materiale verniciante per gli ambienti del campo sportivo, in particolare per gli spogliatoi e altri spazi accessori.
Coerentemente con il progetto, sono state utilizzate idropitture bianche per gli interni e rosse per le parti murali esterne. Inoltre, sono stati forniti adeguati prodotti per il recupero delle parti in legno. I prodotti Sikkens sono a basso impatto ambientale e rispondono ai requisiti internazionali in materia di emissione di composti organici volatili (COV).
Sikkens crede fortemente nei principi della sostenibilità, operando nel rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Tale impegno, si traduce in azioni concrete nei confronti del mercato e dei clienti con prodotti a basso impatto ambientale e privi di solventi. Attenta alle problematiche del decoro urbano, Sikkens risponde efficacemente alle esigenze di studio e di ricerca di tutti coloro che si adoperano per il recupero e la valorizzazione di zone periferiche abbandonate o in stato di evidente degrado.
Inoltre Sikkens, come marchio del gruppo AkzoNobel, opera a livello territoriale con il programma Let’s Colour; una serie di iniziative di Responsabilità Sociale di Impresa rivolte alle comunità locali. Attraverso l’uso del colore si vuole migliorare gli spazi di vita delle persone o recuperare luoghi in disuso, grazie anche alla collaborazione di associazioni come Calciosociale, e con l’impegno di artisti, giovani volontari e progettisti.
Sikkens contribuisce alla realizzazione della nuova sede di Ronda della Carità a Lambrate, Milano. Per un giorno, un gruppo di dipendenti AkzoNobel insieme ad alcuni volontari dell’associazione, hanno colorato i nuovi ambienti in zona Lambrate.
Un’iniziativa di collaborazione sociale che si è svolta giovedì 10 ottobre, durante la Let’s Colour Week, giunta ormai alla sua quarta edizione.
Imbianchini per un giorno per una giusta causa. AkzoNobel attraverso Sikkens ha dato il suo contributo per la realizzazione della nuova sede dell’associazione Ronda della Carità e della Solidarietà di Milano, attraverso una fornitura gratuita di prodotti vernicianti e assistenza tecnica nelle diverse fasi del progetto. Inoltre, un gruppetto di dipendenti dell’azienda ha offerto il suo supporto nella colorazione degli spazi insieme ad alcuni volontari di Ronda della Carità.
“Siamo entusiasti all’idea di una nuova sede, vicina al cuore di chi ha più bisogno. La nostra associazione è presente a Milano dal 1998. Ronda vive grazie all’impegno di 44 volontari e al lavoro di 2 operatori professionisti. Con le nostre unità mobili serali e diurne, effettuiamo numerose uscite in diversi punti critici della città, per 11 mesi all’anno” afferma Magda Baietta Presidente e fondatrice di Ronda della Carità. “Sono passati 15 anni da quando giravamo con un paio di auto per la città a distribuire cibo, e quindi la creazione di una nuova sede che ci rappresenti e ci ospiti è la realizzazione di un sogno. Un sogno che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di IKEA, che ha fornito gli arredi a titolo gratuito, e di Sikkens per la scelta delle vernici e dei colori da utilizzare”.
AGGIUNGERE COLORE NELLA VITA DELLE PERSONE
Sikkens è sostenitore tecnico del progetto, attraverso la donazione di prodotti vernicianti per interni e l’assistenza tecnica gratuita durante tutte le fasi del cantiere.
“Abbiamo creduto fin da subito a questa nuova ed entusiasmante proposta” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Con Sikkens siamo impegnati in numerosi progetti a livello locale per il miglioramento di spazi e luoghi in cui si svolgono attività sociali in diversi ambiti di interesse: come scuole, centri di accoglienza sociale, luoghi di ritrovo per il quartiere e tanto ancora. In occasione della quarta edizione della nostra Let’s Colour Week (un evento che unisce tutte le filiali nel mondo del gruppo AkzoNobel), il contributo per Ronda ci sembrava un segnale forte e tangibile della nostra presenza e vicinanza sul territorio milanese. Attraverso il Colour Day alcuni dipendenti AkzoNobel e alcuni volontari di Ronda potranno davvero contribuire con impegno e passione alla nascita di questa nuova sede, aggiungendo colore alle persone che vi lavorano e ai loro ospiti”.
La nuova sede di Ronda, un locale di circa 400 mq donato da uno dei numerosi sostenitori dell’associazione, verrà inaugurata ufficialmente nel 2014 e ospiterà le attività del Centro Diurno per migliorare ed ampliare i servizi di assistenza, sostegno e orientamento dei senza dimora e delle persone in difficoltà, presenti su tutto il territorio milanese.
Nello studio del progetto è prevista un’ampia sala comune da cui si aprono altre stanze dedicate alle attività ed ambienti di servizio (cucina e mensa, uffici, bagni ecc.). Per la sala centrale, che richiama l’idea di un loft caratterizzato da due colonne centrali suddivisorie, è stato messo a punto uno studio del colore che potesse non solo ravvivare lo spazio molto luminoso e con soffitti alti oltre 4 mt, ma che potesse caratterizzare le pareti rendendole più armoniche e in sintonia con il pavimento color tortora. La scelta dei colori utilizzati per il progetto, prevede quindi l’uso di turchese, verde e rosso. Tre tonalità piene, brillanti e vivaci, per migliorare e rendere ancora più accoglienti le stanze della nuova sede di Ronda della Carità.
Sikkens contribuisce alla realizzazione della nuova sede di Ronda della Carità a Lambrate, Milano. Per un giorno, un gruppo di dipendenti AkzoNobel insieme ad alcuni volontari dell’associazione, hanno colorato i nuovi ambienti in zona Lambrate.
Un’iniziativa di collaborazione sociale che si è svolta giovedì 10 ottobre, durante la Let’s Colour Week, giunta ormai alla sua quarta edizione.
Imbianchini per un giorno per una giusta causa. AkzoNobel attraverso Sikkens ha dato il suo contributo per la realizzazione della nuova sede dell’associazione Ronda della Carità e della Solidarietà di Milano, attraverso una fornitura gratuita di prodotti vernicianti e assistenza tecnica nelle diverse fasi del progetto. Inoltre, un gruppetto di dipendenti dell’azienda ha offerto il suo supporto nella colorazione degli spazi insieme ad alcuni volontari di Ronda della Carità.
“Siamo entusiasti all’idea di una nuova sede, vicina al cuore di chi ha più bisogno. La nostra associazione è presente a Milano dal 1998. Ronda vive grazie all’impegno di 44 volontari e al lavoro di 2 operatori professionisti. Con le nostre unità mobili serali e diurne, effettuiamo numerose uscite in diversi punti critici della città, per 11 mesi all’anno” afferma Magda Baietta Presidente e fondatrice di Ronda della Carità. “Sono passati 15 anni da quando giravamo con un paio di auto per la città a distribuire cibo, e quindi la creazione di una nuova sede che ci rappresenti e ci ospiti è la realizzazione di un sogno. Un sogno che non sarebbe stato possibile senza la collaborazione di IKEA, che ha fornito gli arredi a titolo gratuito, e di Sikkens per la scelta delle vernici e dei colori da utilizzare”.
AGGIUNGERE COLORE NELLA VITA DELLE PERSONE
Sikkens è sostenitore tecnico del progetto, attraverso la donazione di prodotti vernicianti per interni e l’assistenza tecnica gratuita durante tutte le fasi del cantiere.
“Abbiamo creduto fin da subito a questa nuova ed entusiasmante proposta” spiega Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Con Sikkens siamo impegnati in numerosi progetti a livello locale per il miglioramento di spazi e luoghi in cui si svolgono attività sociali in diversi ambiti di interesse: come scuole, centri di accoglienza sociale, luoghi di ritrovo per il quartiere e tanto ancora. In occasione della quarta edizione della nostra Let’s Colour Week (un evento che unisce tutte le filiali nel mondo del gruppo AkzoNobel), il contributo per Ronda ci sembrava un segnale forte e tangibile della nostra presenza e vicinanza sul territorio milanese. Attraverso il Colour Day alcuni dipendenti AkzoNobel e alcuni volontari di Ronda potranno davvero contribuire con impegno e passione alla nascita di questa nuova sede, aggiungendo colore alle persone che vi lavorano e ai loro ospiti”.
La nuova sede di Ronda, un locale di circa 400 mq donato da uno dei numerosi sostenitori dell’associazione, verrà inaugurata ufficialmente nel 2014 e ospiterà le attività del Centro Diurno per migliorare ed ampliare i servizi di assistenza, sostegno e orientamento dei senza dimora e delle persone in difficoltà, presenti su tutto il territorio milanese.
Nello studio del progetto è prevista un’ampia sala comune da cui si aprono altre stanze dedicate alle attività ed ambienti di servizio (cucina e mensa, uffici, bagni ecc.). Per la sala centrale, che richiama l’idea di un loft caratterizzato da due colonne centrali suddivisorie, è stato messo a punto uno studio del colore che potesse non solo ravvivare lo spazio molto luminoso e con soffitti alti oltre 4 mt, ma che potesse caratterizzare le pareti rendendole più armoniche e in sintonia con il pavimento color tortora. La scelta dei colori utilizzati per il progetto, prevede quindi l’uso di turchese, verde e rosso. Tre tonalità piene, brillanti e vivaci, per migliorare e rendere ancora più accoglienti le stanze della nuova sede di Ronda della Carità.
Si inaugurano in questi giorni le nuove sale colloqui della Casa Circondariale Dozza di Bologna. Sikkens, marchio leader di prodotti vernicianti per l’edilizia, contribuisce al progetto con una fornitura gratuita di materiale verniciante e assistenza tecnica durante tutte le fasi di realizzazione.
Bologna, 2 ottobre 2013 – Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici professionali per l’edilizia facente parte della multinazionale olandese AkzoNobel, contribuisce alla realizzazione delle nuove sale colloqui della Casa Circondariale di Bologna.
Il progetto, curato dalla dott.ssa Rosangela Varcasia, ha previsto una ristrutturazione degli spazi e lo studio delle tinte per rinnovare circa 500mq dedicati agli incontri e colloqui tra detenuti e visitatori.
Obiettivo dell’iniziativa, a cui Sikkens ha aderito fin dall’inizio come sostenitore tecnico, quello di dare nuova vita ad ambienti delle sale poco curati e privi di colore. Contribuire quindi al miglioramento dei luoghi di incontro tra la popolazione del carcere e il mondo esterno, i loro familiari e in particolar modo i bambini. Un obiettivo importante e coerente con i principi di sostenibilità che spingono AkzoNobel con Sikkens a sostenere iniziative sociale a livello territoriale. Le criticità maggiori dal punto di vista tecnico, riguardavano lo stato di degrado delle pareti, prive di colore e con rappezzi e riprese di vario genere.
Il ciclo Sikkens:
Unidecor BL Mat, per pareti fino a 1,5 m di altezza.
Tex Acryl per i soffitti e il resto delle pareti da 1,5 m fino a 2,3 m di altezza.
Rubbol BL Mat per porte e profili in ferro.
Si inaugurano in questi giorni le nuove sale colloqui della Casa Circondariale Dozza di Bologna. Sikkens, marchio leader di prodotti vernicianti per l’edilizia, contribuisce al progetto con una fornitura gratuita di materiale verniciante e assistenza tecnica durante tutte le fasi di realizzazione.
Bologna, 2 ottobre 2013 – Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici professionali per l’edilizia facente parte della multinazionale olandese AkzoNobel, contribuisce alla realizzazione delle nuove sale colloqui della Casa Circondariale di Bologna.
Il progetto, curato dalla dott.ssa Rosangela Varcasia, ha previsto una ristrutturazione degli spazi e lo studio delle tinte per rinnovare circa 500mq dedicati agli incontri e colloqui tra detenuti e visitatori.
Obiettivo dell’iniziativa, a cui Sikkens ha aderito fin dall’inizio come sostenitore tecnico, quello di dare nuova vita ad ambienti delle sale poco curati e privi di colore. Contribuire quindi al miglioramento dei luoghi di incontro tra la popolazione del carcere e il mondo esterno, i loro familiari e in particolar modo i bambini. Un obiettivo importante e coerente con i principi di sostenibilità che spingono AkzoNobel con Sikkens a sostenere iniziative sociale a livello territoriale. Le criticità maggiori dal punto di vista tecnico, riguardavano lo stato di degrado delle pareti, prive di colore e con rappezzi e riprese di vario genere.
Il ciclo Sikkens:
Unidecor BL Mat, per pareti fino a 1,5 m di altezza.
Tex Acryl per i soffitti e il resto delle pareti da 1,5 m fino a 2,3 m di altezza.
Rubbol BL Mat per porte e profili in ferro.
AkzoNobel con Sikkens è sponsor tecnico per il progetto “Rifiorisce la Vita – l’effetto terapeutico del colore nei luoghi di cura” realizzato dal reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro – Molinette di Torino, e dalla Fondazione ANDOS Onlus.
Il progetto è stato curato dal Gruppo di Ricerca “Policroma” coordinato dalla professoressa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con la consulenza tecnica sui prodotti vernicianti di Sikkens.
Sikkens, marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia, è sponsor tecnico del progetto “Rifiorisce la vita”, un intervento di restyling cromatico e di wayfinding iniziato nel 2011 con il trasferimento del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino. Obiettivo del progetto, creare mediante l’applicazione di metodologie specialistiche per il progetto cromatico ambienti anche percettivamente più confortevoli, e contribuire così non solo a migliorare la funzionalità di spazi e percorsi, ma anche al benessere psicologico dei pazienti, per un vissuto della malattia più sereno, e infine una risposta terapeutica più completa. La scelta dei colori - che vanno dal giallo al verde, all’azzurro della sala di ingresso, alle punte di rosso, bianco e viola dei motivi floreali - individuano le destinazioni d’uso dei singoli ambienti, orientando utenti e pazienti.
Sikkens ha fornito gratuitamente tutti i prodotti vernicianti per le finitura degli interni, utilizzando in particolare Tex Plus SF, Alpha Sanoprotex un’idropittura a base di legante acrilico e ioni di argento efficace nell’inibire la proliferazione di diverse colonie batteriche (come staphylococcus, escherichia coli, pseudomonas aeruginosa, streptococcus pneumoniae), favorendo una corretta igiene e il mantenimento di un ambiente salubre, e Wapex 660, pittura bicomponente all’acqua a base di resina epossidica per applicazioni su pavimenti in cemento e pareti all’interno, idoneo per applicazioni in ambienti con presenza di alimenti (UNI 11021). Oltre al servizio di consulenza del colore durante tutte le fasi del progetto.
Sikkens da sempre opera con prodotti in linea con i più stringenti parametri in materia COV (Composti Organici Volatili) proponendo prodotti a basso impatto ambientale, per il rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Con il progetto Rifiorisce la Vita, il Gruppo AkzoNobel si conferma un’azienda leader nel suo settore, attenta ai temi della progettazione sostenibile degli spazi anche in ambito sanitario.
Il concept Healthcare di Sikkens rappresenta un approccio globale a questo segmento (comprendente le esigenze di mercato, l’innovazione dei prodotti, il servizio di consulenza e le implicazioni emozionali del colore), uno strumento completo a supporto di progettisti e imprese. L’unicità e il valore aggiunto del progetto curato dal Politecnico di Torino, si concretizza nella forte sinergia tra una struttura ospedaliera, il mondo accademico scientifico e industria.
AkzoNobel con Sikkens è sponsor tecnico per il progetto “Rifiorisce la Vita – l’effetto terapeutico del colore nei luoghi di cura” realizzato dal reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro – Molinette di Torino, e dalla Fondazione ANDOS Onlus.
Il progetto è stato curato dal Gruppo di Ricerca “Policroma” coordinato dalla professoressa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, con la consulenza tecnica sui prodotti vernicianti di Sikkens.
Sikkens, marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti per l’edilizia, è sponsor tecnico del progetto “Rifiorisce la vita”, un intervento di restyling cromatico e di wayfinding iniziato nel 2011 con il trasferimento del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino. Obiettivo del progetto, creare mediante l’applicazione di metodologie specialistiche per il progetto cromatico ambienti anche percettivamente più confortevoli, e contribuire così non solo a migliorare la funzionalità di spazi e percorsi, ma anche al benessere psicologico dei pazienti, per un vissuto della malattia più sereno, e infine una risposta terapeutica più completa. La scelta dei colori - che vanno dal giallo al verde, all’azzurro della sala di ingresso, alle punte di rosso, bianco e viola dei motivi floreali - individuano le destinazioni d’uso dei singoli ambienti, orientando utenti e pazienti.
Sikkens ha fornito gratuitamente tutti i prodotti vernicianti per le finitura degli interni, utilizzando in particolare Tex Plus SF, Alpha Sanoprotex un’idropittura a base di legante acrilico e ioni di argento efficace nell’inibire la proliferazione di diverse colonie batteriche (come staphylococcus, escherichia coli, pseudomonas aeruginosa, streptococcus pneumoniae), favorendo una corretta igiene e il mantenimento di un ambiente salubre, e Wapex 660, pittura bicomponente all’acqua a base di resina epossidica per applicazioni su pavimenti in cemento e pareti all’interno, idoneo per applicazioni in ambienti con presenza di alimenti (UNI 11021). Oltre al servizio di consulenza del colore durante tutte le fasi del progetto.
Sikkens da sempre opera con prodotti in linea con i più stringenti parametri in materia COV (Composti Organici Volatili) proponendo prodotti a basso impatto ambientale, per il rispetto dell’ambiente e della salute dell’uomo. Con il progetto Rifiorisce la Vita, il Gruppo AkzoNobel si conferma un’azienda leader nel suo settore, attenta ai temi della progettazione sostenibile degli spazi anche in ambito sanitario.
Il concept Healthcare di Sikkens rappresenta un approccio globale a questo segmento (comprendente le esigenze di mercato, l’innovazione dei prodotti, il servizio di consulenza e le implicazioni emozionali del colore), uno strumento completo a supporto di progettisti e imprese. L’unicità e il valore aggiunto del progetto curato dal Politecnico di Torino, si concretizza nella forte sinergia tra una struttura ospedaliera, il mondo accademico scientifico e industria.
Con Own a Colour di AkzoNobel, acquisti un colore e aiuti un bambino nel mondo.
A volte basta un colore, e la tecnologia e i social networks fanno il resto. Un colore può aiutare a migliorare le condizioni di vita di un bambino, in qualsiasi parte del mondo. Con un semplice gesto, un “click” più familiare di quanto possiamo immaginare, in mezzo a quel milione di messaggi più o meno anonimi che condividiamo ogni giorno in rete, possiamo davvero trovare un nostro spazio e fare la differenza.
Con l’iniziativa Own a Colour di AkzoNobel, che significa letteralmente “possiedi un colore”, sarà possibile aggiungere colore nella vita di una piccola persona e della sua famiglia, meno fortunati di noi. Il progetto di raccolta fondi Own a Colour è stato lanciato da AkzoNobel a fine settembre. L’iniziativa è promossa dal brand inglese Dulux ma è stata condivisa con tutte le filiali nel mondo anche dove il marchio non è presente sul mercato locale. Il principio su cui si basa Own a Colour è molto semplice e di immediata ricezione: ognuno di noi, con una donazione di pochi euro, può acquistare un colore da una scelta di oltre 16 milioni di colori, di pixel, attribuendogli un nome e una descrizione. Partecipare è semplice: è sufficiente accedere al sito www.ownacolour.com e selezionare dallo spettro di colori della homepage la tinta che si preferisce. Tutto il ricavato è devoluto a Unicef, la più importante organizzazione umanitaria per la tutela dei diritti dell’infanzia. Own a Colour è un progetto di solidarietà dal respiro internazionale che ha trovato fin da subito una forte partecipazione da parte di tutti i collaboratori interni ed esterni all’organizzazione, che viene promossa grazie alla forza di aggregazione e di coinvolgimento del web e dei social networks.
“Sono felice di annunciare la nostra nuova iniziativa in collaborazione con l’UNICEF: diventa proprietario di un colore. Stiamo vendendo 16.777.216 pixel di diverso colore e tutti i proventi saranno devoluti ai bambini meno fortunati nel mondo. .Fai lo stesso: collegati online, compra il tuo colore e suggerisci ai tuoi amici e parenti di fare lo stesso sul sito”. Tex Gunning –Managing Director AkzoNobel Decorative Paints.
Visita il sito www.ownacolour.com per maggiori dettagli sull’iniziativa e per acquistare il tuo colore e “aggiungere colore” nella vita di un bambino. UNICEF è la principale organizzazione mondiale per i diritti dell'infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. UNICEF è Premio Nobel per la pace.
Con Own a Colour di AkzoNobel, acquisti un colore e aiuti un bambino nel mondo.
A volte basta un colore, e la tecnologia e i social networks fanno il resto. Un colore può aiutare a migliorare le condizioni di vita di un bambino, in qualsiasi parte del mondo. Con un semplice gesto, un “click” più familiare di quanto possiamo immaginare, in mezzo a quel milione di messaggi più o meno anonimi che condividiamo ogni giorno in rete, possiamo davvero trovare un nostro spazio e fare la differenza.
Con l’iniziativa Own a Colour di AkzoNobel, che significa letteralmente “possiedi un colore”, sarà possibile aggiungere colore nella vita di una piccola persona e della sua famiglia, meno fortunati di noi. Il progetto di raccolta fondi Own a Colour è stato lanciato da AkzoNobel a fine settembre. L’iniziativa è promossa dal brand inglese Dulux ma è stata condivisa con tutte le filiali nel mondo anche dove il marchio non è presente sul mercato locale. Il principio su cui si basa Own a Colour è molto semplice e di immediata ricezione: ognuno di noi, con una donazione di pochi euro, può acquistare un colore da una scelta di oltre 16 milioni di colori, di pixel, attribuendogli un nome e una descrizione. Partecipare è semplice: è sufficiente accedere al sito www.ownacolour.com e selezionare dallo spettro di colori della homepage la tinta che si preferisce. Tutto il ricavato è devoluto a Unicef, la più importante organizzazione umanitaria per la tutela dei diritti dell’infanzia. Own a Colour è un progetto di solidarietà dal respiro internazionale che ha trovato fin da subito una forte partecipazione da parte di tutti i collaboratori interni ed esterni all’organizzazione, che viene promossa grazie alla forza di aggregazione e di coinvolgimento del web e dei social networks.
“Sono felice di annunciare la nostra nuova iniziativa in collaborazione con l’UNICEF: diventa proprietario di un colore. Stiamo vendendo 16.777.216 pixel di diverso colore e tutti i proventi saranno devoluti ai bambini meno fortunati nel mondo. .Fai lo stesso: collegati online, compra il tuo colore e suggerisci ai tuoi amici e parenti di fare lo stesso sul sito”. Tex Gunning –Managing Director AkzoNobel Decorative Paints.
Visita il sito www.ownacolour.com per maggiori dettagli sull’iniziativa e per acquistare il tuo colore e “aggiungere colore” nella vita di un bambino. UNICEF è la principale organizzazione mondiale per i diritti dell'infanzia. Opera in 156 paesi in via di sviluppo con programmi di assistenza e in 36 paesi industrializzati attraverso i suoi Comitati Nazionali. UNICEF è Premio Nobel per la pace.
In occasione della Settimana della Salute Mentale, e con il Patrocinio del Comune di Milano, si è inaugurata ad inizio ottobre la nuova sede del Club Itaca,
uno spazio completamente rinnovato e più grande che grazie all’intervento tecnico di Sikkens - marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale in Italia e nel mondo – ha realizzato un profondo lavoro di ristrutturazione estetico e funzionale degli ambienti attraverso un’accurata scelta di colori per i diversi spazi di accoglienza del centro.
La ristrutturazione ha riguardato tutti gli interni del centro di via Volta, oltre 300 mq dai corridoi alle sale dove gli 85 soci si incontrano e svolgono le loro attività, dalle cucine ai bagni, per una superficie complessiva di lavoro di circa 600 mq e l’utilizzo di una gamma diversificata di prodotti Sikkens in base alle diverse applicazioni: Alphamat e Alpha Tacto per le pareti, Wapex Decor EP1 e Alpha Unidecor BL Satin per le pareti piastrellate di bagno e cucina, Cetol DSA per i caloriferi e altri supporti in legno. “Abbiamo accettato con entusiasmo di poter dare il nostro contributo e la nostra consulenza per i lavori di ristrutturazione del centro Itaca” ha commentato Armando Fagotto Coordinatore Nazionale Rapporti Committenza per Akzo Nobel Coatings S.p.A.
“Date le finalità terapeutiche ed educative del centro stesso, si è posta una particolare attenzione nella selezione dei colori per le pareti da tinteggiare. Il progetto è stato curato grazie anche alla consulenza dell’architetto Aldo Bottoli, professore di Design al Politecnico di Milano, nel rispetto delle esigenze delle persone con disturbi mentali che intraprendono un percorso non semplice, un cammino interiore di rieducazione sociale, di rinascita personale, per l’affermazione di un nuovo equilibrio psico-emotivo”.
Club Itaca aderisce al modello club house nato negli stati uniti nel 1948 e diffuso in tutto il mondo con 330 clubhouse in 27 paesi e più di 55.000 persone accolte.
In occasione della Settimana della Salute Mentale, e con il Patrocinio del Comune di Milano, si è inaugurata ad inizio ottobre la nuova sede del Club Itaca,
uno spazio completamente rinnovato e più grande che grazie all’intervento tecnico di Sikkens - marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale in Italia e nel mondo – ha realizzato un profondo lavoro di ristrutturazione estetico e funzionale degli ambienti attraverso un’accurata scelta di colori per i diversi spazi di accoglienza del centro.
La ristrutturazione ha riguardato tutti gli interni del centro di via Volta, oltre 300 mq dai corridoi alle sale dove gli 85 soci si incontrano e svolgono le loro attività, dalle cucine ai bagni, per una superficie complessiva di lavoro di circa 600 mq e l’utilizzo di una gamma diversificata di prodotti Sikkens in base alle diverse applicazioni: Alphamat e Alpha Tacto per le pareti, Wapex Decor EP1 e Alpha Unidecor BL Satin per le pareti piastrellate di bagno e cucina, Cetol DSA per i caloriferi e altri supporti in legno. “Abbiamo accettato con entusiasmo di poter dare il nostro contributo e la nostra consulenza per i lavori di ristrutturazione del centro Itaca” ha commentato Armando Fagotto Coordinatore Nazionale Rapporti Committenza per Akzo Nobel Coatings S.p.A.
“Date le finalità terapeutiche ed educative del centro stesso, si è posta una particolare attenzione nella selezione dei colori per le pareti da tinteggiare. Il progetto è stato curato grazie anche alla consulenza dell’architetto Aldo Bottoli, professore di Design al Politecnico di Milano, nel rispetto delle esigenze delle persone con disturbi mentali che intraprendono un percorso non semplice, un cammino interiore di rieducazione sociale, di rinascita personale, per l’affermazione di un nuovo equilibrio psico-emotivo”.
Club Itaca aderisce al modello club house nato negli stati uniti nel 1948 e diffuso in tutto il mondo con 330 clubhouse in 27 paesi e più di 55.000 persone accolte.
A due anni di distanza dal Piano del Colore di Bergamo Alta, anche il nucleo storico Piacentiniano di città Bassa ha il suo studio del colore “Linee guida per gli interventi sulle facciate storiche”. Un grande traguardo per la città, raggiunto grazie alla collaborazione di Sikkens e di un team di esperti coordinato dal gruppo AkzoNobel.
CONVEGNO E SEMINARIO TECNICO FORMATIVO IL 9 APRILE 2014, TEATRO DONIZETTI.
Compila il modulo online: http://www.sikkens.it/piano_del_colore_bergamo_bassa
Guarda il servizio del telegiornale Bergamo TV sulla conferenza stampa del 27 marzo
Bergamo, 27 marzo 2014 – Sikkens, marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale facente parte della multinazionale AkzoNobel, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta (concluso nel 2012) ha ultimato nei tempi il progetto del Piano del Colore del nucleo storico Piacentino, denominato Bergamo Bassa.
Il progetto, durato due anni, è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all’Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e ha visto il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La presentazione dell’intero progetto con la pubblicazione del Piano e della tavolozza colore, è prevista per il 9 aprile prossimo, con inizio alla ore 15,00, presso il Teatro Gaetano Donizetti.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell’Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l’Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens – AkzoNobel.
“Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, basato sulla ricerca storica e sull’accurato rilievo dei fronti edilizi, è in perfetta continuità con il precedente e lo completa.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. “L’insieme dei due progetti sarà lo strumento di tutela dell’eccezionale contesto urbano ed ambientale della Città di Bergamo. Siamo certi che il Piano del Colore con le sue linee guida e la sua Tavolozza, valorizzerà la forza espressiva del colore di entrambi i centri e potrà essere recepito come un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio”.
Sikkens, in qualità di sponsor tecnico, ha fornito la sua assistenza al team di Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni della “Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano”.
Lo studio del colore di Bergamo Bassa considera una vasta porzione intorno al nucleo del Centro Piacentiniano con l’asse di Via Sentierone, Via Tasso, Piazza Matteotti / Piazza Vittorio Veneto, Via XX Settembre, Via S. Alessandro, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida e Largo Rezzara.
Il progetto nella sua elaborazione finale contiene i seguenti documenti:
Linee guida per l’indirizzo ed il controllo delle opere di manutenzione, restauro e conservazione delle facciate.
Sikkens, in qualità di sponsor tecnico, ha fornito la sua assistenza al team di Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni della “Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano”.
Lo studio del colore di Bergamo Bassa considera una vasta porzione intorno al nucleo del Centro Piacentiniano con l’asse di Via Sentierone, Via Tasso, Piazza Matteotti / Piazza Vittorio Veneto, Via XX Settembre, Via S. Alessandro, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida e Largo Rezzara.
Il progetto nella sua elaborazione finale contiene i seguenti documenti:
Linee guida per l’indirizzo ed il controllo delle opere di manutenzione, restauro e conservazione delle facciate.
A due anni di distanza dal Piano del Colore di Bergamo Alta, anche il nucleo storico Piacentiniano di città Bassa ha il suo studio del colore “Linee guida per gli interventi sulle facciate storiche”. Un grande traguardo per la città, raggiunto grazie alla collaborazione di Sikkens e di un team di esperti coordinato dal gruppo AkzoNobel.
CONVEGNO E SEMINARIO TECNICO FORMATIVO IL 9 APRILE 2014, TEATRO DONIZETTI.
Compila il modulo online: http://www.sikkens.it/piano_del_colore_bergamo_bassa
Guarda il servizio del telegiornale Bergamo TV sulla conferenza stampa del 27 marzo
Bergamo, 27 marzo 2014 – Sikkens, marchio leader nel mercato delle pitture e vernici per l’edilizia professionale facente parte della multinazionale AkzoNobel, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta (concluso nel 2012) ha ultimato nei tempi il progetto del Piano del Colore del nucleo storico Piacentino, denominato Bergamo Bassa.
Il progetto, durato due anni, è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all’Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e ha visto il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La presentazione dell’intero progetto con la pubblicazione del Piano e della tavolozza colore, è prevista per il 9 aprile prossimo, con inizio alla ore 15,00, presso il Teatro Gaetano Donizetti.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell’Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani” sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l’Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens – AkzoNobel.
“Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, basato sulla ricerca storica e sull’accurato rilievo dei fronti edilizi, è in perfetta continuità con il precedente e lo completa.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. “L’insieme dei due progetti sarà lo strumento di tutela dell’eccezionale contesto urbano ed ambientale della Città di Bergamo. Siamo certi che il Piano del Colore con le sue linee guida e la sua Tavolozza, valorizzerà la forza espressiva del colore di entrambi i centri e potrà essere recepito come un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio”.
Sikkens, in qualità di sponsor tecnico, ha fornito la sua assistenza al team di Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni della “Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano”.
Lo studio del colore di Bergamo Bassa considera una vasta porzione intorno al nucleo del Centro Piacentiniano con l’asse di Via Sentierone, Via Tasso, Piazza Matteotti / Piazza Vittorio Veneto, Via XX Settembre, Via S. Alessandro, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida e Largo Rezzara.
Il progetto nella sua elaborazione finale contiene i seguenti documenti:
Linee guida per l’indirizzo ed il controllo delle opere di manutenzione, restauro e conservazione delle facciate.
Sikkens, in qualità di sponsor tecnico, ha fornito la sua assistenza al team di Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni della “Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano”.
Lo studio del colore di Bergamo Bassa considera una vasta porzione intorno al nucleo del Centro Piacentiniano con l’asse di Via Sentierone, Via Tasso, Piazza Matteotti / Piazza Vittorio Veneto, Via XX Settembre, Via S. Alessandro, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida e Largo Rezzara.
Il progetto nella sua elaborazione finale contiene i seguenti documenti:
Linee guida per l’indirizzo ed il controllo delle opere di manutenzione, restauro e conservazione delle facciate.
SIKKENS SI CONFERMA PARTNER DEL FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA DI TORINO.
Sconfinare con il colore oltre la grammatica dei singoli progetti.
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Scopri tutto il programma al link http://architetturaincitta.oato.it/home
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Il binomio colore – architettura rappresenta da sempre un fil rouge per parlare di spazi urbani e della loro rappresentatività sociale. Il colore è sì un fondamento della progettazione, uno strumento utile per tutti i professionisti e gli addetti ai lavori, ma diviene soprattutto un elemento caratterizzante gli spazi in grado di far emergere la personalità dei centri urbani, nel rispetto degli standard architettonici dei centri storici come delle aree più periferiche.
Sikkens, con AkzoNobel, pone particolare attenzione all’uso del colore in un’ottica di recupero e di progettazione sostenibile delle nostre città, per renderle dei luoghi sempre più vivibili, aperti alla socialità, connessi con l’ambiente circostante ed espressione della cultura dei suoi cittadini. In questa direzione si è mossa la multinazionale olandese, lanciando nel 2014 alla Biennale di Venezia il manifesto Human Cities – città a misura d’uomo, per affrontare in maniera sostenibile lo sviluppo metropolitano, l’accesso e l’utilizzo delle sue risorse, e raccontare l’esperienza di luoghi sempre più multiculturali e sociali.
“Sconfinare” con il colore oltre i confini della “grammatica” dei singoli progetti e delle mappe urbane. Aprirsi con l’uso, e la corretta applicazione del colore, verso esperienze sociali più creative, trasversali e condivise. Fare di un luogo molti luoghi, comunicanti e partecipati, dove incontrarsi, vivere, studiare o lavorare. Raccontare, anche attraverso il colore, la propria storia; tutelarla e valorizzarla, proiettandosi verso un futuro sempre più prossimo.
VEDI LE INTERVISTE DEI PROTAGONISTI ALLA CONFERENZA STAMPA DI APERTURA
http://architetturaincitta.oato.it/la-diretta-degli-eventi/youtube
SIKKENS SI CONFERMA PARTNER DEL FESTIVAL DELL'ARCHITETTURA DI TORINO.
Sconfinare con il colore oltre la grammatica dei singoli progetti.
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Scopri tutto il programma al link http://architetturaincitta.oato.it/home
Torino, 11 giugno 2015 – La quinta edizione del Festival Architettura in Città si terrà dal 30 giugno al 4 luglio e anche quest’anno Sikkens si conferma come partner principale dell’importante rassegna di architettura di Torino, un’occasione unica per parlare a tutti i cittadini di architettura, arti visive e cura del territorio.
Il tema di quest’anno è “sconfinamenti” e la sede principale sarà l’ex Borsa Valori di Torino.
Il binomio colore – architettura rappresenta da sempre un fil rouge per parlare di spazi urbani e della loro rappresentatività sociale. Il colore è sì un fondamento della progettazione, uno strumento utile per tutti i professionisti e gli addetti ai lavori, ma diviene soprattutto un elemento caratterizzante gli spazi in grado di far emergere la personalità dei centri urbani, nel rispetto degli standard architettonici dei centri storici come delle aree più periferiche.
Sikkens, con AkzoNobel, pone particolare attenzione all’uso del colore in un’ottica di recupero e di progettazione sostenibile delle nostre città, per renderle dei luoghi sempre più vivibili, aperti alla socialità, connessi con l’ambiente circostante ed espressione della cultura dei suoi cittadini. In questa direzione si è mossa la multinazionale olandese, lanciando nel 2014 alla Biennale di Venezia il manifesto Human Cities – città a misura d’uomo, per affrontare in maniera sostenibile lo sviluppo metropolitano, l’accesso e l’utilizzo delle sue risorse, e raccontare l’esperienza di luoghi sempre più multiculturali e sociali.
“Sconfinare” con il colore oltre i confini della “grammatica” dei singoli progetti e delle mappe urbane. Aprirsi con l’uso, e la corretta applicazione del colore, verso esperienze sociali più creative, trasversali e condivise. Fare di un luogo molti luoghi, comunicanti e partecipati, dove incontrarsi, vivere, studiare o lavorare. Raccontare, anche attraverso il colore, la propria storia; tutelarla e valorizzarla, proiettandosi verso un futuro sempre più prossimo.
VEDI LE INTERVISTE DEI PROTAGONISTI ALLA CONFERENZA STAMPA DI APERTURA
http://architetturaincitta.oato.it/la-diretta-degli-eventi/youtube
SIKKENS PARTECIPA AL FUORISALONE 2015 con uno spazio di eccezione interamente dedicato alla nuova collezione Colori&Caratteri.
Un progetto nato grazie alla collaborazione di IED Torino.
Visualizza la cartella stampa.
14 - 19 aprile - Superdesign show a Superstudio Più. Via Tortona 27 - Milano
Visualizza l'invito
per info, registrazioni e orari di ingresso clicca qui
SIKKENS PARTECIPA AL FUORISALONE 2015 con uno spazio di eccezione interamente dedicato alla nuova collezione Colori&Caratteri.
Un progetto nato grazie alla collaborazione di IED Torino.
Visualizza la cartella stampa.
14 - 19 aprile - Superdesign show a Superstudio Più. Via Tortona 27 - Milano
Visualizza l'invito
per info, registrazioni e orari di ingresso clicca qui
Retake Milano è il nome dei volontari dell’Associazione Nazionale Antigraffiti che operano sul territorio milanese per difendere la città meneghina dal graffitismo vandalico.
Oggi la conferenza stampa, presso Palazzo Marino, durante la quale Retake Milano presenterà i partner che supporteranno le iniziative pensate per il 2015 per ‘una Milano più bella’. La presenza delle istituzioni locali, nella figura del Primo Cittadino Milanese Giuliano Pisapia, conferma la vicinanza ideologica e operativa del Comune lombardo all’Associazione, così come è stato anche per le passate amministrazioni.
“Un segnale importante di educazione e cultura per la città. Questo progetto si può riassumere in poche parole: educazione, prevenzione e risocializzazione. La dimostrazione concreta e reale di come anche i cittadini possono dare il buon esempio, e non voltarsi dall’altra parte perché la città è un bene comune. Si può e si deve tenere una città pulita” le parole del Sindaco Pisapia.
Grande novità per quest’anno a supporto dei cittadini ‘ripulitori’ è il KIT RETAKE. Un corredo di strumenti utili per facilitare il mantenimento della pulizia delle facciate, a seguito della rimozione delle scritte vandaliche dalle mura, dai palazzi, dagli edifici storici, dai monumenti nei giardini del capoluogo lombardo.
Il prezioso KIT RETAKE, nuova arma vincente dei volontari di RETAKE Milano, è stato realizzato grazie alla collaborazione e alla partnership tecnica dello store Milano Color e Sikkens, marchio di AkzoNobel.
‘’Le modalità di pronto intervento sono un ottimo deterrente per ridimensionare efficacemente il fenomeno vandalico. I volontari, attraverso le loro esperienze dirette, mi hanno segnalato le loro esigenze e Milano Color è stata felice di aiutarli nella formazione di questo kit”. Queste le parole di Mirella Stefanizzi, titolare del punto vendita.
Tanti i partner sostenitori dei volontari di Retake Milano in questa nuova stagione. Tra questi: l’Agenzia Olgivy & Mather, Associazione Polis Fuoriclasse, la Cooperativa Officina Lavoro, la Milano Marathon, AkzoNobel, Milano Color e tanti comitati cittadini.
La soddisfazione di Andrea Amato, Presidente di Retake Milano, nelle sue parole: ‘’E’ emozionante vedere il numero di volontari in continuo aumento''…''lavorando tutti insieme, dimostreremo, grazie alla realizzazione dei molti progetti in corso, che i sogni possono trasformarsi in realtà’’.
L’Associazione Nazionale Antigraffiti opera dal 2006 per favorire e contribuire al decoro e alla tutela delle città ripulendole dagli atti vandalici che condizionano negativamente le aree di vita comuni. Grazie a cittadini attivi e partecipativi che, senza alcun compenso, offrono il proprio tempo alla comunità, preservare e tutelare l’arredo urbano, pubblico e privato, diventa possibile. L’Associazione è l’unica in Italia iscritta al Network Internazionale Nograf (con sede negli Stati Uniti).
Il metodo operativo prende vita attraverso i cosiddetti ‘Cleaning Day’. Giornate dedicate agli interventi di pulizia che periodicamente si svolgono a Milano, ma che nel 2013 hanno cominciato ad avere anche respiro nazionale, facendo così diventare l’Associazione il punto di riferimento e raccolta delle diverse organizzazioni in Italia che operano con gli stessi obiettivi. Tra le quali: RETAKE Milano, RETAKE Roma, Angeli del Bello di Firenze, Cleanup di Napoli.
AkzoNobel favorisce da sempre queste iniziative. Nel recente passato ha sostenuto l’Associazione Antigraffiti e i Cleaning Day dei Giardini di Guastalla, via Bergognone, via Statuto, Villa Litta Modignani e altri ancora.
Link utili:
http://www.associazioneantigraffiti.it/
https://www.facebook.com/retakemilano
Retake Milano è il nome dei volontari dell’Associazione Nazionale Antigraffiti che operano sul territorio milanese per difendere la città meneghina dal graffitismo vandalico.
Oggi la conferenza stampa, presso Palazzo Marino, durante la quale Retake Milano presenterà i partner che supporteranno le iniziative pensate per il 2015 per ‘una Milano più bella’. La presenza delle istituzioni locali, nella figura del Primo Cittadino Milanese Giuliano Pisapia, conferma la vicinanza ideologica e operativa del Comune lombardo all’Associazione, così come è stato anche per le passate amministrazioni.
“Un segnale importante di educazione e cultura per la città. Questo progetto si può riassumere in poche parole: educazione, prevenzione e risocializzazione. La dimostrazione concreta e reale di come anche i cittadini possono dare il buon esempio, e non voltarsi dall’altra parte perché la città è un bene comune. Si può e si deve tenere una città pulita” le parole del Sindaco Pisapia.
Grande novità per quest’anno a supporto dei cittadini ‘ripulitori’ è il KIT RETAKE. Un corredo di strumenti utili per facilitare il mantenimento della pulizia delle facciate, a seguito della rimozione delle scritte vandaliche dalle mura, dai palazzi, dagli edifici storici, dai monumenti nei giardini del capoluogo lombardo.
Il prezioso KIT RETAKE, nuova arma vincente dei volontari di RETAKE Milano, è stato realizzato grazie alla collaborazione e alla partnership tecnica dello store Milano Color e Sikkens, marchio di AkzoNobel.
‘’Le modalità di pronto intervento sono un ottimo deterrente per ridimensionare efficacemente il fenomeno vandalico. I volontari, attraverso le loro esperienze dirette, mi hanno segnalato le loro esigenze e Milano Color è stata felice di aiutarli nella formazione di questo kit”. Queste le parole di Mirella Stefanizzi, titolare del punto vendita.
Tanti i partner sostenitori dei volontari di Retake Milano in questa nuova stagione. Tra questi: l’Agenzia Olgivy & Mather, Associazione Polis Fuoriclasse, la Cooperativa Officina Lavoro, la Milano Marathon, AkzoNobel, Milano Color e tanti comitati cittadini.
La soddisfazione di Andrea Amato, Presidente di Retake Milano, nelle sue parole: ‘’E’ emozionante vedere il numero di volontari in continuo aumento''…''lavorando tutti insieme, dimostreremo, grazie alla realizzazione dei molti progetti in corso, che i sogni possono trasformarsi in realtà’’.
L’Associazione Nazionale Antigraffiti opera dal 2006 per favorire e contribuire al decoro e alla tutela delle città ripulendole dagli atti vandalici che condizionano negativamente le aree di vita comuni. Grazie a cittadini attivi e partecipativi che, senza alcun compenso, offrono il proprio tempo alla comunità, preservare e tutelare l’arredo urbano, pubblico e privato, diventa possibile. L’Associazione è l’unica in Italia iscritta al Network Internazionale Nograf (con sede negli Stati Uniti).
Il metodo operativo prende vita attraverso i cosiddetti ‘Cleaning Day’. Giornate dedicate agli interventi di pulizia che periodicamente si svolgono a Milano, ma che nel 2013 hanno cominciato ad avere anche respiro nazionale, facendo così diventare l’Associazione il punto di riferimento e raccolta delle diverse organizzazioni in Italia che operano con gli stessi obiettivi. Tra le quali: RETAKE Milano, RETAKE Roma, Angeli del Bello di Firenze, Cleanup di Napoli.
AkzoNobel favorisce da sempre queste iniziative. Nel recente passato ha sostenuto l’Associazione Antigraffiti e i Cleaning Day dei Giardini di Guastalla, via Bergognone, via Statuto, Villa Litta Modignani e altri ancora.
Link utili:
http://www.associazioneantigraffiti.it/
https://www.facebook.com/retakemilano
SIKKENS SI FA ARTE CONTEMPORANEA A BRERART DI MILANO.
I colori di Sikkens alla seconda edizione della Settimana dell’Arte Contemporanea nel cuore di Milano dal 22 al 25 ottobre. Un contributo per straordinarie e visionarie opere contemporanee lungo le strade di Brera.
Sikkens ha collaborato alla realizzazione di alcune opere di Brerart 2014 attraverso una fornitura gratuita di Alpha Acrilmat. Street artist, illustratori, graffiti e wall painters. Come le nuove forme di visual arts possono raccontare e interpretare il nostro tempo. Una mostra dentro ai luoghi simbolo di un quartiere caratteristico di Milano, Brera.
Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin con le opere degli artisti Orticanoodles, Kraser e reFreshInk. Iniziativa che vede interventi artistici a soggetto naturalistico per la sede milanese del WWF, giardini pubblici di Via Tommaso da Cazzaniga a due passi da Corso Garibaldi. http://brerart.com/it/content/457/open-cages http://www.undicesima.net/portfolio/open-the-cages
Still Alive, contest per Brerart a cura di Christian Gancitano. Dedicato al rapporto tra arte e natura, tra paesaggio e arte urbana, e alla ridefinizione del concetto di rappresentazione dell’elemento naturale (che un tempo veniva definito “natura morta”) nell’arte contemporanea. I colori Sikkens sono stati utilizzati per il wallpainting presso i giardini di via Montello. http://brerart.com/it/content/474/still-alive
Memory, graffiti per non dimenticare. Un evento ideato da Alessandro Mantovani, curatore dell’Associazione Culturale Stradedarts. L’evento, che consiste nella realizzazione di opere di Graffiti Writing e Street Art su muro in Corso Garibaldi, è dedicato al ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta contro tutte le mafie. http://brerart.com/it/content/451/memory
Breakout, live painting di street art presso CAM Corso Garibaldi. Un progetto che unisce la dimensione dell’Illustrazione a quella della Street Art per sottolineare l’importanza del raccontare attraverso l’immagine che abita la strada, lo spazio urbano, la prima casa di ciascuno di noi. Una forma artistica che attinge dai linguaggi pop, del fumetto e dell'Illustrazione. http://brerart.com/it/content/483/breakout
Alcune immagini della conferenza stampa di apertura, lunedì 20 ottobre Milano.
Il team Sikkens con le ragazze di WWF per il progetto Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin.
Che cosa è Brerart?
I partecipanti di BRERART sono le gallerie d’arte di Milano ed internazionali, impegnate con proprie realizzazioni, coproduzioni culturali, gemellaggi e collaborazioni; gli show room di imprese; musei pubblici e privati; palazzi storici; locali pubblici, permeati dall’arte contemporanea. BRERART si rivolge ad un pubblico variegato di artisti ed appassionati di arte contemporanea in genere, sempre più attratti a scoprire – e riscoprire - la straordinaria creatività di giovani artisti contemporanei.
BRERART non è solo un progetto culturale per rilanciare e promuovere il concetto di “cultura visiva”, ma rappresenta una vera e propria partnership con la città per le mostre e gli eventi, oltre a servizi speciali ed a una moltitudine di altre opportunità per i visitatori. Grazie all’impegno congiunto di istituzioni pubbliche e private, il weekend dedicato alla più grande mostra d’arte italiana diffusa per il mercato internazionale, diventa anche un’opportunità di conoscere e scoprire straordinari edifici storici e siti culturali trasformati dall’arte contemporanea. Un eccezionale itinerario dalle gallerie alla città che offre una libera ma sistematica proposta di arte contemporanea.
Scopri di più www.brerart.com/it
SIKKENS SI FA ARTE CONTEMPORANEA A BRERART DI MILANO.
I colori di Sikkens alla seconda edizione della Settimana dell’Arte Contemporanea nel cuore di Milano dal 22 al 25 ottobre. Un contributo per straordinarie e visionarie opere contemporanee lungo le strade di Brera.
Sikkens ha collaborato alla realizzazione di alcune opere di Brerart 2014 attraverso una fornitura gratuita di Alpha Acrilmat. Street artist, illustratori, graffiti e wall painters. Come le nuove forme di visual arts possono raccontare e interpretare il nostro tempo. Una mostra dentro ai luoghi simbolo di un quartiere caratteristico di Milano, Brera.
Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin con le opere degli artisti Orticanoodles, Kraser e reFreshInk. Iniziativa che vede interventi artistici a soggetto naturalistico per la sede milanese del WWF, giardini pubblici di Via Tommaso da Cazzaniga a due passi da Corso Garibaldi. http://brerart.com/it/content/457/open-cages http://www.undicesima.net/portfolio/open-the-cages
Still Alive, contest per Brerart a cura di Christian Gancitano. Dedicato al rapporto tra arte e natura, tra paesaggio e arte urbana, e alla ridefinizione del concetto di rappresentazione dell’elemento naturale (che un tempo veniva definito “natura morta”) nell’arte contemporanea. I colori Sikkens sono stati utilizzati per il wallpainting presso i giardini di via Montello. http://brerart.com/it/content/474/still-alive
Memory, graffiti per non dimenticare. Un evento ideato da Alessandro Mantovani, curatore dell’Associazione Culturale Stradedarts. L’evento, che consiste nella realizzazione di opere di Graffiti Writing e Street Art su muro in Corso Garibaldi, è dedicato al ricordo di tutti coloro che hanno perso la vita nella lotta contro tutte le mafie. http://brerart.com/it/content/451/memory
Breakout, live painting di street art presso CAM Corso Garibaldi. Un progetto che unisce la dimensione dell’Illustrazione a quella della Street Art per sottolineare l’importanza del raccontare attraverso l’immagine che abita la strada, lo spazio urbano, la prima casa di ciascuno di noi. Una forma artistica che attinge dai linguaggi pop, del fumetto e dell'Illustrazione. http://brerart.com/it/content/483/breakout
Alcune immagini della conferenza stampa di apertura, lunedì 20 ottobre Milano.
Il team Sikkens con le ragazze di WWF per il progetto Open the Cages, a cura di Cristina Trivellin.
Che cosa è Brerart?
I partecipanti di BRERART sono le gallerie d’arte di Milano ed internazionali, impegnate con proprie realizzazioni, coproduzioni culturali, gemellaggi e collaborazioni; gli show room di imprese; musei pubblici e privati; palazzi storici; locali pubblici, permeati dall’arte contemporanea. BRERART si rivolge ad un pubblico variegato di artisti ed appassionati di arte contemporanea in genere, sempre più attratti a scoprire – e riscoprire - la straordinaria creatività di giovani artisti contemporanei.
BRERART non è solo un progetto culturale per rilanciare e promuovere il concetto di “cultura visiva”, ma rappresenta una vera e propria partnership con la città per le mostre e gli eventi, oltre a servizi speciali ed a una moltitudine di altre opportunità per i visitatori. Grazie all’impegno congiunto di istituzioni pubbliche e private, il weekend dedicato alla più grande mostra d’arte italiana diffusa per il mercato internazionale, diventa anche un’opportunità di conoscere e scoprire straordinari edifici storici e siti culturali trasformati dall’arte contemporanea. Un eccezionale itinerario dalle gallerie alla città che offre una libera ma sistematica proposta di arte contemporanea.
Scopri di più www.brerart.com/it
CITTA’ A MISURA D’UOMO. COME POSSIAMO MIGLIORARE LE NOSTRE CITTA’ CON L'USO DEL COLORE.
Sikkens aderisce alla campagna AkzoNobel presentata da Ton Buchner, CEO AkzoNobel, alla Biennale di Venezia.
Guarda il video e seguici sui nostri canali socials per scoprire i concetti chiave del nuovo Manifesto di AkzoNobel.
http://www.sikkens.it/video_gallery
" Il messaggio di questa iniziativa sta nell'unione di colore, tradizione, educazione, di tutti gli elementi che fanno di una città un luogo dove voler vivere. Vogliamo portare questo messaggio a tutti i livelli della società. Ai governi, che si impegnano a pianificare le città e riportarle all'antico splendore. Agli architetti che progettano le città. A tutti i clienti con cui abbiamo un contatto.
Non limitiamoci a parlare dei prodotti, parliamo dell'idea di ridare le città in mano ai cittadini, facendone di nuovo un luogo in cui è bello abitare, non solo un'esperienza funzionale.
AkzoNobel intende impegnarsi per stimolare questo cambiamento in Italia, in Europa e nel resto del mondo."
Ton Buchner, CEO AkzoNobel.
“Tutto quello che viene raccolto all’interno di questo Manifesto si adatta perfettamente alla nostra realtà italiana. Il lavoro di Sikkens verso la committenza ha puntato da sempre in questa direzione. Per il recupero del patrimonio culturale e per fornire indicazioni utili a tutti i livelli…perché sappiamo che l’identità delle persone si rispecchia anche nell’ambiente che le circonda. Dal recupero del patrimonio fino alla propria abitazione”.
Benedetta Steri - PSC Coordinator North Italy .
Il colore è spazio alle emozioni.
Il gruppo AkzoNobel insieme allo studio di architettura OMA collaborano ad una ricerca globale sul legame tra colore e sviluppo economico-sociale. Questo studio è focalizzato ad analizzare come una città attraente possa influenzare la crescita economica e favorire il benessere sociale. I risultati di questa ricerca contribuiranno a definire meglio la trasformazione urbana, un cambiamento necessario che vedrà il gruppo AkzoNobel assoluto protagonista, perché nel 2050, oltre il 75% della popolazione mondiale vivrà nelle città e così i prodotti AkzoNobel avranno un’influenza importante e positiva sul processo evolutivo urbano.
"Il legame tra il colore ed emotività è oramai accertato, ma non bisogna fermarsi qui. Il colore ha un impatto distinto su tutte le variabili che determinano il benessere e la vitalità di una città: sociale, culturale ed economico. Combinando le competenze di AkzoNobel, si desidera realizzare uno studio che fornirà spunti importanti per tutti gli attori chiave nell’ambiente urbano - dagli architetti e costruttori, alle autorità cittadine, fino ai singoli cittadini."
Rem Koolhass – OMA
Il manifesto Human Cities - Città a misura d’Uomo.
Da questo studio nasce il manifesto “Città a misura d’uomo” che definisce alcuni concetti fondamentali per migliorare e rendere più vitali le comunità urbane di tutto il mondo.
il colore, il patrimonio, i trasporti, lo sport, l’istruzione e la sostenibilità.
1. Le città dovrebbero essere più colorate.
Nessuno vuole vivere in un mondo grigio, le città hanno bisogno di colore per donare alle persone luoghi dove ricaricarsi di energia, dove poter ricevere stimoli continui e vivere bene.
2. Il patrimonio urbano non può essere trascurato.
Si deve tutelare e proteggere il patrimonio urbano. Progettisti, architetti devono includere il patrimonio urbano di una città al fine di rendere il passato una parte del futuro. Far coesistere in perfetta armonia efficienza e storia, bellezza e sostenibilità.
3. Le persone devono connettersi per rendere le città più vive.
Garantire efficienza nei trasporti è cruciale per connettere correttamente le città di tutto il mondo.
4. L’istruzione dovrebbe essere la linfa vitale di ogni città.
Non ci può essere innovazione senza istruzione, bisogna investire sui giovani per sbloccare il loro potenziale, per garantire il futuro di tutti.
5. I cittadini hanno bisogno di spazio per riposare e giocare.
Una città che prospera ha un’identità collettiva. Per questo servono aeree e spazi dove poter riposare, giocare e socializzare. Una visione urbana socialmente sostenibile non può ignorare il bisogno fondamentale di socializzazione di una comunità.
6. Il progetto urbano deve considerare i cambiamenti climatici.
Dobbiamo utilizzare tutta l’intelligenza e l’immaginazione per creare soluzioni innovative per fare di più con meno, trovare infinite possibilità di un mondo finito per sviluppare un’evoluzione sostenibile.
CITTA’ A MISURA D’UOMO. COME POSSIAMO MIGLIORARE LE NOSTRE CITTA’ CON L'USO DEL COLORE.
Sikkens aderisce alla campagna AkzoNobel presentata da Ton Buchner, CEO AkzoNobel, alla Biennale di Venezia.
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http://www.sikkens.it/video_gallery
" Il messaggio di questa iniziativa sta nell'unione di colore, tradizione, educazione, di tutti gli elementi che fanno di una città un luogo dove voler vivere. Vogliamo portare questo messaggio a tutti i livelli della società. Ai governi, che si impegnano a pianificare le città e riportarle all'antico splendore. Agli architetti che progettano le città. A tutti i clienti con cui abbiamo un contatto.
Non limitiamoci a parlare dei prodotti, parliamo dell'idea di ridare le città in mano ai cittadini, facendone di nuovo un luogo in cui è bello abitare, non solo un'esperienza funzionale.
AkzoNobel intende impegnarsi per stimolare questo cambiamento in Italia, in Europa e nel resto del mondo."
Ton Buchner, CEO AkzoNobel.
“Tutto quello che viene raccolto all’interno di questo Manifesto si adatta perfettamente alla nostra realtà italiana. Il lavoro di Sikkens verso la committenza ha puntato da sempre in questa direzione. Per il recupero del patrimonio culturale e per fornire indicazioni utili a tutti i livelli…perché sappiamo che l’identità delle persone si rispecchia anche nell’ambiente che le circonda. Dal recupero del patrimonio fino alla propria abitazione”.
Benedetta Steri - PSC Coordinator North Italy .
Il colore è spazio alle emozioni.
Il gruppo AkzoNobel insieme allo studio di architettura OMA collaborano ad una ricerca globale sul legame tra colore e sviluppo economico-sociale. Questo studio è focalizzato ad analizzare come una città attraente possa influenzare la crescita economica e favorire il benessere sociale. I risultati di questa ricerca contribuiranno a definire meglio la trasformazione urbana, un cambiamento necessario che vedrà il gruppo AkzoNobel assoluto protagonista, perché nel 2050, oltre il 75% della popolazione mondiale vivrà nelle città e così i prodotti AkzoNobel avranno un’influenza importante e positiva sul processo evolutivo urbano.
"Il legame tra il colore ed emotività è oramai accertato, ma non bisogna fermarsi qui. Il colore ha un impatto distinto su tutte le variabili che determinano il benessere e la vitalità di una città: sociale, culturale ed economico. Combinando le competenze di AkzoNobel, si desidera realizzare uno studio che fornirà spunti importanti per tutti gli attori chiave nell’ambiente urbano - dagli architetti e costruttori, alle autorità cittadine, fino ai singoli cittadini."
Rem Koolhass – OMA
Il manifesto Human Cities - Città a misura d’Uomo.
Da questo studio nasce il manifesto “Città a misura d’uomo” che definisce alcuni concetti fondamentali per migliorare e rendere più vitali le comunità urbane di tutto il mondo.
il colore, il patrimonio, i trasporti, lo sport, l’istruzione e la sostenibilità.
1. Le città dovrebbero essere più colorate.
Nessuno vuole vivere in un mondo grigio, le città hanno bisogno di colore per donare alle persone luoghi dove ricaricarsi di energia, dove poter ricevere stimoli continui e vivere bene.
2. Il patrimonio urbano non può essere trascurato.
Si deve tutelare e proteggere il patrimonio urbano. Progettisti, architetti devono includere il patrimonio urbano di una città al fine di rendere il passato una parte del futuro. Far coesistere in perfetta armonia efficienza e storia, bellezza e sostenibilità.
3. Le persone devono connettersi per rendere le città più vive.
Garantire efficienza nei trasporti è cruciale per connettere correttamente le città di tutto il mondo.
4. L’istruzione dovrebbe essere la linfa vitale di ogni città.
Non ci può essere innovazione senza istruzione, bisogna investire sui giovani per sbloccare il loro potenziale, per garantire il futuro di tutti.
5. I cittadini hanno bisogno di spazio per riposare e giocare.
Una città che prospera ha un’identità collettiva. Per questo servono aeree e spazi dove poter riposare, giocare e socializzare. Una visione urbana socialmente sostenibile non può ignorare il bisogno fondamentale di socializzazione di una comunità.
6. Il progetto urbano deve considerare i cambiamenti climatici.
Dobbiamo utilizzare tutta l’intelligenza e l’immaginazione per creare soluzioni innovative per fare di più con meno, trovare infinite possibilità di un mondo finito per sviluppare un’evoluzione sostenibile.
Sikkens è sponsor del Master in Interior Design Progettare le emozioni dall’architettura all’effimero, organizzato dallo IED di Torino - Istituto Europeo di Design, per l'anno accademico 2013/14.
Un corso specifico di ricerca e progettazione sul colore, per gli allievi del master in Interior Design e quelli del 2° anno del corso di Fotografia. Circa 14 studenti affiancati dai docenti IED e da professionisti Sikkens per esplorare da differenti prospettive i caratteri individuali delle palette colori. Alle lezioni in aula si affiancano workshop pratici.
Colore, carattere, casa, vita e individualità. Queste le parole chiave che come filo conduttore hanno guidato gli studenti del corso alla ricerca dei "caratteri espressi dei colori", come fossero personaggi in cerca di una loro rappresentazione.
Il colore meta-comunica il carattere della persona che lo sceglie e come molteplici sono gli abbinamenti con le materie che lo esprimono o le luci che lo fanno vibrare, così infinite sono le definizioni della personalità, influenzate dalla memoria di vita passata, dalla velocità del presente e dall’immaginazione del futuro.
L’impronta altro non è che il segno materico e visibile della propria individualità così come la casa è la rappresentazione in 3D del carattere di chi la abita, ove il colore ne è la sintesi espressiva.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’. Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Guarda la nostra photo gallery delle lezioni tenute allo IED dai nostri collaboratori di Torino:
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Alcuni momenti della visita degli studenti del Master alla sede AkzoNobel di Castelletto Ticino (NO) |
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Sikkens è sponsor del Master in Interior Design Progettare le emozioni dall’architettura all’effimero, organizzato dallo IED di Torino - Istituto Europeo di Design, per l'anno accademico 2013/14.
Un corso specifico di ricerca e progettazione sul colore, per gli allievi del master in Interior Design e quelli del 2° anno del corso di Fotografia. Circa 14 studenti affiancati dai docenti IED e da professionisti Sikkens per esplorare da differenti prospettive i caratteri individuali delle palette colori. Alle lezioni in aula si affiancano workshop pratici.
Colore, carattere, casa, vita e individualità. Queste le parole chiave che come filo conduttore hanno guidato gli studenti del corso alla ricerca dei "caratteri espressi dei colori", come fossero personaggi in cerca di una loro rappresentazione.
Il colore meta-comunica il carattere della persona che lo sceglie e come molteplici sono gli abbinamenti con le materie che lo esprimono o le luci che lo fanno vibrare, così infinite sono le definizioni della personalità, influenzate dalla memoria di vita passata, dalla velocità del presente e dall’immaginazione del futuro.
L’impronta altro non è che il segno materico e visibile della propria individualità così come la casa è la rappresentazione in 3D del carattere di chi la abita, ove il colore ne è la sintesi espressiva.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’. Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Guarda la nostra photo gallery delle lezioni tenute allo IED dai nostri collaboratori di Torino:
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Alcuni momenti della visita degli studenti del Master alla sede AkzoNobel di Castelletto Ticino (NO) |
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SIKKENS PROPONE “COLOUR FUTURES”, VIVERE E ABITARE IL COLORE PER UN “QUOTIDIANO FUTURO”, LA NUOVA EDIZIONE DI ARCHITETTURA IN CITTA’.
Sikkens si conferma tra i principali sostenitori della manifestazione torinese giunta alla sua quarta edizione. Nell’ambito del programma del Festival, Sikkens presenta Colour Futures, un incontro per discutere di colore e ambientazione, con la partecipazione straordinaria dell’Aesthetic Center di AkzoNobel, multinazionale leader nel settore della chimica e dei prodotti vernicianti, presente in Italia con il marchio Sikkens per il settore professionale.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Sikkens è main sponsor della quarta edizione di Architettura in città. In linea con il tema conduttore della manifestazione “quotidiano futuro”, Sikkens organizza un incontro sul colore del futuro, “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” (12 giugno, ore 16:30-18:30 presso Basic Village ROOF GARDEN - Corso Regio Parco, 39 Torino) con la partecipazione degli esperti del colore dell’Aesthetic Center di AkzoNobel (Olanda).
2004/2014 DIECI ANNI DI COLOUR FUTURES
Architettura in città è cresciuto negli anni, affermando il concetto di architettura al centro del vivere quotidiano, come punto di riferimento per un abitare sempre più sostenibile e per la valorizzazione degli spazi urbani. Sikkens con Colour Futures, vuole offrire una nuova lettura del colore per una nuova interpretazione degli spazi.
Colour Futures rappresenta un universo di ispirazioni ricco di significato, in grado di interpretare le tendenze colore tipiche del nostro tempo. Le tonalità di tendenza proposte da Colour Futures in questi dieci anni di attività si arricchiscono ogni anno di significati nuovi. Colour Futures nasce dalla creatività di un team di esperti internazionali dell’Aesthetic Center di AkzoNobel provenienti dal mondo dell’interior e product design, dell’arte, dell’architettura o della moda.
“Colour Futures non vuole essere solo una lettura dell’esistente, ma offrire spazi di ricerca e interpretazione continua.” Afferma Roberto Meregalli, Direttore Marketing Sikkens/AkzoNobel Deco Italia. “In Italia con Sikkens, Colour Futures è ormai considerato un punto di riferimento importante per tutti quei progettisti e appassionati del colore che desiderano offrire nuovi spunti creativi ai propri committenti. Con un uso del colore, e anche un approccio creativo, che tenga anche considerazione di altri elementi fondamentali della progettazione contemporanea, come la sostenibilità e l’innovazione di prodotto”.
Sikkens è presente in Italia dal 1958, e negli anni si è affermato come brand di riferimento per tutti quei professionisti del mondo della progettazione, offrendo loro prodotti e servizi all’avanguardia e altamente professionali, per un mercato italiano sempre più dinamico e fortemente frammentato. Sikkens è sinonimo di colore e di decorazione di interni. Con una gamma di oltre 180 prodotti per tutte le superfici murali, interne ed esterne, Sikkens offre anche un’ampia offerta di prodotti ed effetti decorativi per interno, in grado di personalizzare e risaltare gli spazi in base alle esigenze del singolo committente.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Per maggiori informazioni sul progetto internazionale Colour Futures, visita il sito www.colourfutures.com
Conferenza Stampa di presentazione della quarta edizione del Festival Architettura in città
SIKKENS PROPONE “COLOUR FUTURES”, VIVERE E ABITARE IL COLORE PER UN “QUOTIDIANO FUTURO”, LA NUOVA EDIZIONE DI ARCHITETTURA IN CITTA’.
Sikkens si conferma tra i principali sostenitori della manifestazione torinese giunta alla sua quarta edizione. Nell’ambito del programma del Festival, Sikkens presenta Colour Futures, un incontro per discutere di colore e ambientazione, con la partecipazione straordinaria dell’Aesthetic Center di AkzoNobel, multinazionale leader nel settore della chimica e dei prodotti vernicianti, presente in Italia con il marchio Sikkens per il settore professionale.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Sikkens è main sponsor della quarta edizione di Architettura in città. In linea con il tema conduttore della manifestazione “quotidiano futuro”, Sikkens organizza un incontro sul colore del futuro, “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” (12 giugno, ore 16:30-18:30 presso Basic Village ROOF GARDEN - Corso Regio Parco, 39 Torino) con la partecipazione degli esperti del colore dell’Aesthetic Center di AkzoNobel (Olanda).
2004/2014 DIECI ANNI DI COLOUR FUTURES
Architettura in città è cresciuto negli anni, affermando il concetto di architettura al centro del vivere quotidiano, come punto di riferimento per un abitare sempre più sostenibile e per la valorizzazione degli spazi urbani. Sikkens con Colour Futures, vuole offrire una nuova lettura del colore per una nuova interpretazione degli spazi.
Colour Futures rappresenta un universo di ispirazioni ricco di significato, in grado di interpretare le tendenze colore tipiche del nostro tempo. Le tonalità di tendenza proposte da Colour Futures in questi dieci anni di attività si arricchiscono ogni anno di significati nuovi. Colour Futures nasce dalla creatività di un team di esperti internazionali dell’Aesthetic Center di AkzoNobel provenienti dal mondo dell’interior e product design, dell’arte, dell’architettura o della moda.
“Colour Futures non vuole essere solo una lettura dell’esistente, ma offrire spazi di ricerca e interpretazione continua.” Afferma Roberto Meregalli, Direttore Marketing Sikkens/AkzoNobel Deco Italia. “In Italia con Sikkens, Colour Futures è ormai considerato un punto di riferimento importante per tutti quei progettisti e appassionati del colore che desiderano offrire nuovi spunti creativi ai propri committenti. Con un uso del colore, e anche un approccio creativo, che tenga anche considerazione di altri elementi fondamentali della progettazione contemporanea, come la sostenibilità e l’innovazione di prodotto”.
Sikkens è presente in Italia dal 1958, e negli anni si è affermato come brand di riferimento per tutti quei professionisti del mondo della progettazione, offrendo loro prodotti e servizi all’avanguardia e altamente professionali, per un mercato italiano sempre più dinamico e fortemente frammentato. Sikkens è sinonimo di colore e di decorazione di interni. Con una gamma di oltre 180 prodotti per tutte le superfici murali, interne ed esterne, Sikkens offre anche un’ampia offerta di prodotti ed effetti decorativi per interno, in grado di personalizzare e risaltare gli spazi in base alle esigenze del singolo committente.
12 giugno: incontro “Colour Futures, abitare il colore tra tendenze, sostenibilità e innovazione di prodotto” posti limitati, per iscrizioni http://www.sikkens.it/colour_futures
Per maggiori informazioni sul progetto internazionale Colour Futures, visita il sito www.colourfutures.com
Conferenza Stampa di presentazione della quarta edizione del Festival Architettura in città
Sikkens presenta Sikkens Decor Center al Festival dell'Edilizia Leggera, 22 e 23 maggio
presso il polo fieristico di Malpensa Fiere (Milano).
Sikkens sarà presente alla manifestazione con uno spazio interamente dedicato agli effetti decorativi: Sikkens Decor Center. Un nuovo concept nato dall'esperienza di Sikkens Solutions, per presentare nel dettaglio l'ampia gamma di prodotti degli effetti decorativi. Dai più recenti Alpha Desert e Alpha Nakré, fino ai più famosi come Alpha Orient e Alpha Tacto.
Presso lo spazio Sikkens sarà possibile assistere ad applicazioni dal vivo dei prodotti, e richiedere informazioni direttamente ai professionisti Sikkens e al team dell'Assistenza Tecnica.
Appuntamento giovedì 22 ore 15:00 per la presentazione del Sistema di Isolamento Ternico a Cappotto Sikkens Renovatherm, presso la Sala Meeting.
Clicca qui per maggiori dettagli sulla manifestazione: http://fedilizialeggera.wix.com/fedilizialeggera
Sikkens presenta Sikkens Decor Center al Festival dell'Edilizia Leggera, 22 e 23 maggio
presso il polo fieristico di Malpensa Fiere (Milano).
Sikkens sarà presente alla manifestazione con uno spazio interamente dedicato agli effetti decorativi: Sikkens Decor Center. Un nuovo concept nato dall'esperienza di Sikkens Solutions, per presentare nel dettaglio l'ampia gamma di prodotti degli effetti decorativi. Dai più recenti Alpha Desert e Alpha Nakré, fino ai più famosi come Alpha Orient e Alpha Tacto.
Presso lo spazio Sikkens sarà possibile assistere ad applicazioni dal vivo dei prodotti, e richiedere informazioni direttamente ai professionisti Sikkens e al team dell'Assistenza Tecnica.
Appuntamento giovedì 22 ore 15:00 per la presentazione del Sistema di Isolamento Ternico a Cappotto Sikkens Renovatherm, presso la Sala Meeting.
Clicca qui per maggiori dettagli sulla manifestazione: http://fedilizialeggera.wix.com/fedilizialeggera
800 gli edifici mappati complessivamente, dal borgo storico di città alta al centro Piacentiniano di città bassa. Un progetto complesso durato 4 anni, con il contributo di Sikkens. Un esempio eccellente di sinergia tra pubblico e privato.
Definito dal Sindaco di Bergamo F.Tentorio “un atto d’amore verso la città”, il Piano del Colore di Bergamo si è concluso lo scorso 9 aprile con un convegno di presentazione anche del progetto di Città Bassa, al Teatro Donizetti di Bergamo.
Circa 500 i partecipanti, di tutti gli Ordini e Associazioni Professionali. In platea anche 180 studenti provenienti da alcuni istituti professionali della città. Un invito aperto quindi anche ai giovani. Un tipo di progettualità e un modo di operare che possono creare valore per tutto il mondo professionale, esistente e futuro.
Sede d’eccezione per il convegno conclusivo il Teatro Donizetti, considerato il “tempio” della cultura bergamasca e non solo. Moderatore dell’evento il giornalista Fabio Santini. L'evento è stato inoltre caratterizzato dalla splendida esecuzione artistica dell'orchestra jazz CDpM Europe Orchestra.
“Un’esperienza emozionante che rappresenta per noi di Sikkens il naturale proseguimento di un progetto prestigioso iniziato nel 2010 con il Piano del Colore per città alta” ha spiegato l’Amministratore Delegato di AkzoNobel Michelangelo Pajno. “Un progetto che per la complessità e il prestigio si inserisce fra i principali Piani realizzati in Italia negli ultimi anni, accanto a quello di Roma per il Municipio II, Firenze per lo studio del quartiere di San Lorenzo, Torino negli anni ’80 e Portofino, splendido borgo affacciato sul mare e importante meta turistica apprezzata a livello internazionale. Siamo riusciti a realizzare un percorso che darà benefici sia alla cittadinanza che alle imprese, sia agli Ordini Professionali che al patrimonio artistico della città di Bergamo”.
Ai 500 fronti di città alta, si aggiungono i 300 degli edifici mappati nel nuovo Piano del colore del Centro Piacentiniano. Tra questi anche alcuni di via Quarenghi, “studiati effettuando una ricerca storica e un accurato rilievo dei fronti edilizi, in continuità con il piano precedente. Un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio, valorizzando il gusto estetico del contesto urbano di Bergamo” ha spiegato l’Assessore per l’Edilizia Tommaso D’Aloia a margine del convegno.
Se “la città alta rappresenta per Bergamo l'elemento caratterizzante e distintivo di fondamentale importanza storica, urbanistica e architettonica” sottolineano gli architetti Riccardo Zanetta e Domenico Egizi, “la città bassa si consolida nel tempo intorno al tracciato dei borghi entro la cinta daziaria delle "Muraine" che dai primi del novecento, dopo la loro demolizione, porterà all'espansione e alla formazione della città moderna”.
Un progetto che ha visto l’impegno di un’equipe altamente specializzata coordinata da Sikkens/AkzoNobel che ha confermato ancora una volta tutta la professionalità e disponibilità ad impegnarsi in un’iniziativa rivolta ai professionisti del settore ma anche ai cittadini. Una sinergia importante tra pubblico e privato, tra una multinazionale come AkzoNobel (che firma con Sikkens il progetto) e Università. A capo del progetto per Bergamo Bassa è stata confermata la stessa equipe che ha curato la realizzazione del Piano del colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - Cst Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica di Fulvio Adobati; lo studio di architettura Colombo e Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici, e l'assistenza tecnica e il laboratorio di ricerca di Sikkens.
Per riprendere le parole dei due progettisti Egizi e Zanetta, l'obiettivo fondamentale di questo grande, doppio progetto, sviluppatosi nell'arco degli ultimi anni “è la tutela dell'identità urbana. Il colore è uno degli elementi di rievocazione culturale e paesaggistica fondamentale ed è componente essenziale della tradizione locale”.
Photo gallery del convegno - foto di: F.Buscarino
800 gli edifici mappati complessivamente, dal borgo storico di città alta al centro Piacentiniano di città bassa. Un progetto complesso durato 4 anni, con il contributo di Sikkens. Un esempio eccellente di sinergia tra pubblico e privato.
Definito dal Sindaco di Bergamo F.Tentorio “un atto d’amore verso la città”, il Piano del Colore di Bergamo si è concluso lo scorso 9 aprile con un convegno di presentazione anche del progetto di Città Bassa, al Teatro Donizetti di Bergamo.
Circa 500 i partecipanti, di tutti gli Ordini e Associazioni Professionali. In platea anche 180 studenti provenienti da alcuni istituti professionali della città. Un invito aperto quindi anche ai giovani. Un tipo di progettualità e un modo di operare che possono creare valore per tutto il mondo professionale, esistente e futuro.
Sede d’eccezione per il convegno conclusivo il Teatro Donizetti, considerato il “tempio” della cultura bergamasca e non solo. Moderatore dell’evento il giornalista Fabio Santini. L'evento è stato inoltre caratterizzato dalla splendida esecuzione artistica dell'orchestra jazz CDpM Europe Orchestra.
“Un’esperienza emozionante che rappresenta per noi di Sikkens il naturale proseguimento di un progetto prestigioso iniziato nel 2010 con il Piano del Colore per città alta” ha spiegato l’Amministratore Delegato di AkzoNobel Michelangelo Pajno. “Un progetto che per la complessità e il prestigio si inserisce fra i principali Piani realizzati in Italia negli ultimi anni, accanto a quello di Roma per il Municipio II, Firenze per lo studio del quartiere di San Lorenzo, Torino negli anni ’80 e Portofino, splendido borgo affacciato sul mare e importante meta turistica apprezzata a livello internazionale. Siamo riusciti a realizzare un percorso che darà benefici sia alla cittadinanza che alle imprese, sia agli Ordini Professionali che al patrimonio artistico della città di Bergamo”.
Ai 500 fronti di città alta, si aggiungono i 300 degli edifici mappati nel nuovo Piano del colore del Centro Piacentiniano. Tra questi anche alcuni di via Quarenghi, “studiati effettuando una ricerca storica e un accurato rilievo dei fronti edilizi, in continuità con il piano precedente. Un utile strumento per la riqualificazione urbana di aree dedicate a tutte le attività dei cittadini e del commercio, valorizzando il gusto estetico del contesto urbano di Bergamo” ha spiegato l’Assessore per l’Edilizia Tommaso D’Aloia a margine del convegno.
Se “la città alta rappresenta per Bergamo l'elemento caratterizzante e distintivo di fondamentale importanza storica, urbanistica e architettonica” sottolineano gli architetti Riccardo Zanetta e Domenico Egizi, “la città bassa si consolida nel tempo intorno al tracciato dei borghi entro la cinta daziaria delle "Muraine" che dai primi del novecento, dopo la loro demolizione, porterà all'espansione e alla formazione della città moderna”.
Un progetto che ha visto l’impegno di un’equipe altamente specializzata coordinata da Sikkens/AkzoNobel che ha confermato ancora una volta tutta la professionalità e disponibilità ad impegnarsi in un’iniziativa rivolta ai professionisti del settore ma anche ai cittadini. Una sinergia importante tra pubblico e privato, tra una multinazionale come AkzoNobel (che firma con Sikkens il progetto) e Università. A capo del progetto per Bergamo Bassa è stata confermata la stessa equipe che ha curato la realizzazione del Piano del colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - Cst Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica di Fulvio Adobati; lo studio di architettura Colombo e Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici, e l'assistenza tecnica e il laboratorio di ricerca di Sikkens.
Per riprendere le parole dei due progettisti Egizi e Zanetta, l'obiettivo fondamentale di questo grande, doppio progetto, sviluppatosi nell'arco degli ultimi anni “è la tutela dell'identità urbana. Il colore è uno degli elementi di rievocazione culturale e paesaggistica fondamentale ed è componente essenziale della tradizione locale”.
Photo gallery del convegno - foto di: F.Buscarino
Lo scorso Dicembre Sikkens ha organizzato due serate evento a Napoli e Roma per presentare il colore di tendenza del 2014: una decisa tinta ottanio, una tonalità piena che ispira un senso di libertà, alla scoperta dei propri potenziali.
Due splendide occasioni di incontro tra l’azienda e il mondo professionale degli architetti, all’interno di due cornici suggestive come l’Agorà Morelli e il Tunnel Borbonico a Napoli e successivamente nell’incantato Castel Sant’Angelo a Roma. Insieme per condividere le novità del colore di Sikkens con un parterre d’eccezione come i professionisti del settore di Napoli e Roma.
Ottanio o teal, in inglese, simbolo di equilibrio e quiete, ma anche di versatilità e nuove potenzialità.
Oltre duecento persone hanno partecipato all’evento organizzato da Sikkens, per conoscere più da vicino le nuove tendenze del colore e lasciarsi coinvolgere insieme ad amici e colleghi dalla magia del colore per questo nuovo anno che inizia.
L’annuncio del Colore di tendenza è frutto dello studio approfondito e trasversale di diversi ambiti di interesse: dalla moda al design, dall’arte alla grafica. Un progetto curato da oltre 10 anni dall’Aesthetic Center di AkzoNobel a Sassenheim , in Olanda, in grado di anticipare tendenze e gusti in fatto di colore.
Lo scorso Dicembre Sikkens ha organizzato due serate evento a Napoli e Roma per presentare il colore di tendenza del 2014: una decisa tinta ottanio, una tonalità piena che ispira un senso di libertà, alla scoperta dei propri potenziali.
Due splendide occasioni di incontro tra l’azienda e il mondo professionale degli architetti, all’interno di due cornici suggestive come l’Agorà Morelli e il Tunnel Borbonico a Napoli e successivamente nell’incantato Castel Sant’Angelo a Roma. Insieme per condividere le novità del colore di Sikkens con un parterre d’eccezione come i professionisti del settore di Napoli e Roma.
Ottanio o teal, in inglese, simbolo di equilibrio e quiete, ma anche di versatilità e nuove potenzialità.
Oltre duecento persone hanno partecipato all’evento organizzato da Sikkens, per conoscere più da vicino le nuove tendenze del colore e lasciarsi coinvolgere insieme ad amici e colleghi dalla magia del colore per questo nuovo anno che inizia.
L’annuncio del Colore di tendenza è frutto dello studio approfondito e trasversale di diversi ambiti di interesse: dalla moda al design, dall’arte alla grafica. Un progetto curato da oltre 10 anni dall’Aesthetic Center di AkzoNobel a Sassenheim , in Olanda, in grado di anticipare tendenze e gusti in fatto di colore.
‘Campo’ è il nome della mostra di Andrea Kvas per l’Early One Morning al Museo Marino Marini di Firenze. Sikkens, da sempre attenta ai nuovi linguaggi artistici, è partner tecnico a fianco del progetto di questo giovane artista triestino.
“Campo rimanda a uno spazio d’azione, a un’orizzontalità che mi è vicina – scrive Andrea Kvas -. Si lega a un immaginario semplice (…) mi fa pensare anche a un “accampamento”, alla tappa di qualcosa che è in movimento, che arriva, si ferma per un periodo e poi riparte (…)”.
Alberto Salvadori, direttore artistico del museo Marino Marini di Firenze – unico museo fiorentino associato ad AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) - ha ideato un intenso e ricco programma espositivo denominato ‘Early One Morning’. Il progetto vede protagonisti talentuosi artisti italiani ed internazionali, in un programma artistico volto ad indagare modalità differenti di lavoro: dalla ricognizione storica e riattivazione di sculture (anche attraverso l’interazione con il pubblico), alla ricerca praticata da giovani generazioni di artisti italiani e internazionali, fino all'uso del video come strumento di indagine e di relazione tra le persone, gli oggetti e l’architettura.
I progetti proposti sono tutti inediti in Italia. L’esposizione inaugurata nel novembre 2012, termina a febbraio 2014.
Le rappresentazioni artistiche parte di questo programma, sono state concepite ad hoc per il Museo Marini, e Campo di Andrea Kvas ha preso vita anche grazie al supporto di Sikkens, nello splendido spazio di un’antica cappella nella Project Room del Museo.
L’artista triestino Andrea Kvas ha realizzato per questo evento più di duecento opere in poliuretano scenografico. Ha modellato e dipinto le sue opere che, con un’accurata collocazione, sembrano accompagnare il pubblico in un percorso creativo, in armonia con l’ambientazione architettonica dello spazio circostante.
Per la sua opera, Kvas ha utilizzato anche prodotti Sikkens per la pitturazione, in particolare Rubbol BL Magura e Alphamat, in grado di dare maggiore risalto alle forme sceniche proposte dalla sua originale installazione.
“A volte ci si dimentica che gli spazi espositivi sono artificiali, servono a mostrare il lavoro degli artisti. Una mostra non coincide col lavoro dell’artista, ne è solo la messa in scena, la possibilità di un incontro ravvicinato in un contesto “neutro”. Anche in questo senso, la parola campo mi piace. E' una parola italiana elementare, familiare. Non intimorisce e tutti ne padroneggiano i molteplici significati, senza sentirsi in soggezione o in dovere di capire qualcosa che va oltre quello che c’è. E questa è l’attitudine con la quale vorrei venissero avvicinati anche i miei lavori.”
Per visionare il lavoro di Andrea Kvas: http://andreakvas.tumblr.com
‘Campo’ è il nome della mostra di Andrea Kvas per l’Early One Morning al Museo Marino Marini di Firenze. Sikkens, da sempre attenta ai nuovi linguaggi artistici, è partner tecnico a fianco del progetto di questo giovane artista triestino.
“Campo rimanda a uno spazio d’azione, a un’orizzontalità che mi è vicina – scrive Andrea Kvas -. Si lega a un immaginario semplice (…) mi fa pensare anche a un “accampamento”, alla tappa di qualcosa che è in movimento, che arriva, si ferma per un periodo e poi riparte (…)”.
Alberto Salvadori, direttore artistico del museo Marino Marini di Firenze – unico museo fiorentino associato ad AMACI (Associazione Musei Arte Contemporanea Italiani) - ha ideato un intenso e ricco programma espositivo denominato ‘Early One Morning’. Il progetto vede protagonisti talentuosi artisti italiani ed internazionali, in un programma artistico volto ad indagare modalità differenti di lavoro: dalla ricognizione storica e riattivazione di sculture (anche attraverso l’interazione con il pubblico), alla ricerca praticata da giovani generazioni di artisti italiani e internazionali, fino all'uso del video come strumento di indagine e di relazione tra le persone, gli oggetti e l’architettura.
I progetti proposti sono tutti inediti in Italia. L’esposizione inaugurata nel novembre 2012, termina a febbraio 2014.
Le rappresentazioni artistiche parte di questo programma, sono state concepite ad hoc per il Museo Marini, e Campo di Andrea Kvas ha preso vita anche grazie al supporto di Sikkens, nello splendido spazio di un’antica cappella nella Project Room del Museo.
L’artista triestino Andrea Kvas ha realizzato per questo evento più di duecento opere in poliuretano scenografico. Ha modellato e dipinto le sue opere che, con un’accurata collocazione, sembrano accompagnare il pubblico in un percorso creativo, in armonia con l’ambientazione architettonica dello spazio circostante.
Per la sua opera, Kvas ha utilizzato anche prodotti Sikkens per la pitturazione, in particolare Rubbol BL Magura e Alphamat, in grado di dare maggiore risalto alle forme sceniche proposte dalla sua originale installazione.
“A volte ci si dimentica che gli spazi espositivi sono artificiali, servono a mostrare il lavoro degli artisti. Una mostra non coincide col lavoro dell’artista, ne è solo la messa in scena, la possibilità di un incontro ravvicinato in un contesto “neutro”. Anche in questo senso, la parola campo mi piace. E' una parola italiana elementare, familiare. Non intimorisce e tutti ne padroneggiano i molteplici significati, senza sentirsi in soggezione o in dovere di capire qualcosa che va oltre quello che c’è. E questa è l’attitudine con la quale vorrei venissero avvicinati anche i miei lavori.”
Per visionare il lavoro di Andrea Kvas: http://andreakvas.tumblr.com
Gli Angeli del Bello promuovono il progetto Kommando Graphiti per la cura e il decoro del capoluogo toscano. Sikkens era presente a fianco degli Angeli per contrastare il degrado urbano e tutelare un patrimonio d'eccezione come Firenze.
In occasione del Angels’ Day –Florence clean up Day– svoltosi il 19 ottobre 2013 a Firenze, i volontari dell’Associazione Angeli del Bello, insieme a Sikkens, si sono incontrati in Piazza D’Azeglio e alle Rampe di San Nicolò per coinvolgere e sensibilizzare maggiormente cittadini, Istituzioni, aziende affinché si impegnino attivamente e continuativamente a favore della conservazione e custodia del patrimonio artistico e storico della città.
L’Associazione degli Angeli del Bello nasce nel 2010 e oggi può contare sul lavoro e il contributo di circa 1.500 volontari tra privati, scuole, università e altri enti. Lavorare suddivisi in gruppi costituisce il loro modus operandi per portare avanti e coordinare diversi progetti di volontariato urbano in varie aree di Firenze per tutelare e preservare la bellezza e il decoro. I numerosi volontari si occupano di mantenere aree verdi, salvaguardare e mettere in sicurezza parchi giochi per i più piccoli.
Il progetto Kommando Graphiti ha l’obiettivo di ripulire le mura dei palazzi fiorentini dalle scritte vandaliche per farne apprezzare nuovamente i colori e lo splendore originario. La festa, come Gli Angeli amano descriverla, costituisce un evento annuale e, in quest’occasione, ha visto anche la partecipazione straordinaria dell’allenatore della nazionale italiana Cesare Prandelli e del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Sikkens era lì per condividere e supportarne l’obiettivo: combattere il degrado e i comportamenti incivili e prendersi cura di Firenze il cui centro storico è patrimonio mondiale Unesco.
Ancora una volta AkzoNobel, con i suoi prodotti Sikkens, mostra particolare attenzione al Paese in cui opera, il suo impegno sociale è costante e capillare su tutto il territorio nazionale.
Gli Angeli del Bello promuovono il progetto Kommando Graphiti per la cura e il decoro del capoluogo toscano. Sikkens era presente a fianco degli Angeli per contrastare il degrado urbano e tutelare un patrimonio d'eccezione come Firenze.
In occasione del Angels’ Day –Florence clean up Day– svoltosi il 19 ottobre 2013 a Firenze, i volontari dell’Associazione Angeli del Bello, insieme a Sikkens, si sono incontrati in Piazza D’Azeglio e alle Rampe di San Nicolò per coinvolgere e sensibilizzare maggiormente cittadini, Istituzioni, aziende affinché si impegnino attivamente e continuativamente a favore della conservazione e custodia del patrimonio artistico e storico della città.
L’Associazione degli Angeli del Bello nasce nel 2010 e oggi può contare sul lavoro e il contributo di circa 1.500 volontari tra privati, scuole, università e altri enti. Lavorare suddivisi in gruppi costituisce il loro modus operandi per portare avanti e coordinare diversi progetti di volontariato urbano in varie aree di Firenze per tutelare e preservare la bellezza e il decoro. I numerosi volontari si occupano di mantenere aree verdi, salvaguardare e mettere in sicurezza parchi giochi per i più piccoli.
Il progetto Kommando Graphiti ha l’obiettivo di ripulire le mura dei palazzi fiorentini dalle scritte vandaliche per farne apprezzare nuovamente i colori e lo splendore originario. La festa, come Gli Angeli amano descriverla, costituisce un evento annuale e, in quest’occasione, ha visto anche la partecipazione straordinaria dell’allenatore della nazionale italiana Cesare Prandelli e del Sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Sikkens era lì per condividere e supportarne l’obiettivo: combattere il degrado e i comportamenti incivili e prendersi cura di Firenze il cui centro storico è patrimonio mondiale Unesco.
Ancora una volta AkzoNobel, con i suoi prodotti Sikkens, mostra particolare attenzione al Paese in cui opera, il suo impegno sociale è costante e capillare su tutto il territorio nazionale.
Sikkens è tra gli sponsor principali di NovarArchitettura 2013, evento organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Novara e VCO, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Novara, per promuovere una serie di iniziative ed eventi culturali dedicati al mondo dell’architettura.
Sikkens partecipa alla manifestazione con un contributo speciale dedicato al tema dei Piani del Colore dei nostri centri urbani.
“Il ruolo dell’architettura è fondamentale” - spiega il Sindaco di Novara Andrea Ballarè – “gli architetti sono innovatori. Sono gli osservatori delle nostre città, capaci di guardare al futuro ma con un grande rispetto per il passato. Una iniziativa come questa, che ha nella bellezza e nel riuso i suoi fili conduttori, è importante perché ci invita a riscoprire la bellezza della nostra città e, nel contempo, a imporre uno stop al consumo di territorio, favorendo il recupero di aree ed edifici dismessi”.
La valorizzazione e lo studio dei centri storici è un tema di grande attualità ed è fortemente sentito nella vita sociale dei cittadini, grazie soprattutto alla riscoperta dei “paesaggi urbani”, e alla diffusione di temi strategici per l’architettura legati alla innovazione e alla sostenibilità, come il risparmio energetico e il riutilizzo dei materiali da costruzione. In linea con questi principi, e in condivisione con il tema portante del “riuso” proposto da NovarArchitettura, Sikkens propone un approfondimento sullo studio dei Piani del Colore come leva per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico delle nostre città. Il convegno è previsto per il 25 settembre ore 16:00 presso l’Auditorium del Conservatorio Guido Cantelli di Novara (vedere allegato).
Da oltre 30 anni Sikkens è protagonista di importanti Piani del Colore di diverse città italiane. Da Torino nel 1980 (il primo Piano del Colore in Italia) a Portofino nel 2006, da Roma – Municipio II e Firenze – quartiere di S. Lorenzo entrambi del 2008 a Bergamo Alta nel 2012.
“Gli studi sul colore e la realizzazione dei Piani del Colore rappresentano un utile strumento per la rilettura e lo studio degli edifici storici dei nostri centri urbani” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “L’analisi dei materiali e dei supporti, la scelta delle cromie e l’utilizzo di strumenti innovativi per la mappatura degli edifici, diventano elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione dell’identità di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Per noi di Sikkens è un vero piacere essere presenti a NovarArchitettura, per rafforzare ulteriormente il legame con questa città e creare un network coeso di professionisti, sensibile ai valori della sostenibilità e della cultura del colore, rimanendo vicino alle esigenze di tutti i cittadini”.
A questo link un’ampia foto gallery dell’evento: http://www.ilvenerdiditribuna.it/cultura/novararchitettura-2013/
Sikkens è tra gli sponsor principali di NovarArchitettura 2013, evento organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Novara e VCO, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Novara, per promuovere una serie di iniziative ed eventi culturali dedicati al mondo dell’architettura.
Sikkens partecipa alla manifestazione con un contributo speciale dedicato al tema dei Piani del Colore dei nostri centri urbani.
“Il ruolo dell’architettura è fondamentale” - spiega il Sindaco di Novara Andrea Ballarè – “gli architetti sono innovatori. Sono gli osservatori delle nostre città, capaci di guardare al futuro ma con un grande rispetto per il passato. Una iniziativa come questa, che ha nella bellezza e nel riuso i suoi fili conduttori, è importante perché ci invita a riscoprire la bellezza della nostra città e, nel contempo, a imporre uno stop al consumo di territorio, favorendo il recupero di aree ed edifici dismessi”.
La valorizzazione e lo studio dei centri storici è un tema di grande attualità ed è fortemente sentito nella vita sociale dei cittadini, grazie soprattutto alla riscoperta dei “paesaggi urbani”, e alla diffusione di temi strategici per l’architettura legati alla innovazione e alla sostenibilità, come il risparmio energetico e il riutilizzo dei materiali da costruzione. In linea con questi principi, e in condivisione con il tema portante del “riuso” proposto da NovarArchitettura, Sikkens propone un approfondimento sullo studio dei Piani del Colore come leva per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico e architettonico delle nostre città. Il convegno è previsto per il 25 settembre ore 16:00 presso l’Auditorium del Conservatorio Guido Cantelli di Novara (vedere allegato).
Da oltre 30 anni Sikkens è protagonista di importanti Piani del Colore di diverse città italiane. Da Torino nel 1980 (il primo Piano del Colore in Italia) a Portofino nel 2006, da Roma – Municipio II e Firenze – quartiere di S. Lorenzo entrambi del 2008 a Bergamo Alta nel 2012.
“Gli studi sul colore e la realizzazione dei Piani del Colore rappresentano un utile strumento per la rilettura e lo studio degli edifici storici dei nostri centri urbani” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “L’analisi dei materiali e dei supporti, la scelta delle cromie e l’utilizzo di strumenti innovativi per la mappatura degli edifici, diventano elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione dell’identità di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Per noi di Sikkens è un vero piacere essere presenti a NovarArchitettura, per rafforzare ulteriormente il legame con questa città e creare un network coeso di professionisti, sensibile ai valori della sostenibilità e della cultura del colore, rimanendo vicino alle esigenze di tutti i cittadini”.
A questo link un’ampia foto gallery dell’evento: http://www.ilvenerdiditribuna.it/cultura/novararchitettura-2013/
Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici per il mercato dell’edilizia, conferma la sua partecipazione alla Campagna Nazionale Qualità e Innovazione “Noi ci siamo” del Gruppo Galgano, giunta alla sua 25° edizione.
La Campagna Nazionale Qualità e Innovazione è un'importante Campagna di Comunicazione condivisa, che ricorre dal 1989 per promuovere il ruolo strategico di Qualità e Innovazione a beneficio del Sistema Paese.
Unica nel suo genere in Italia e di alto valore simbolico, la Campagna è stata ideata e promossa dal Gruppo Galgano dal 1989, anno in cui è stata lanciata la Giornata Mondiale della Qualità voluta dalle tre grandi Associazioni internazionali della Qualità:
- JUSE, Japanese Union of Scientists and Engineers, per il Giappone
- ASQ, American Society for Quality Control, oggi American Society for Quality, per gli Stati Uniti d’America
- EOQ, European Organization for Quality, per l’Europa
Alla Campagna è stata conferita dal Presidente della Repubblica la Speciale Medaglia Presidenziale, quale riconoscimento del valore simbolico dell’evento. Ogni anno l’Iniziativa è condivisa da imprese private e pubbliche, di ogni settore e dimensione.
“Qualità e Innovazione rappresentano da sempre fattori determinanti per il successo e la crescita sostenibile della nostra organizzazione. Noi come Sikkens e gruppo AkzoNobel ci impegniamo costantemente per garantire ai nostri clienti risultati eccellenti, offrendo prodotti sostenibili per l’ambiente e l’uomo, servizi di assistenza e consulenza del colore, formazione e training per tutti professionisti, e infine un forte legame con le comunità locali a supporto di iniziative di sviluppo e integrazione sociale” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Quotata alla Borsa di Amsterdam, AkzoNobel figura fra le migliori 500 aziende Global Fortune. L’impegno del Gruppo a sostegno dei valori della sostenibilità ha valso nel 2012 ad AkzoNobel il gradino più alto nel Dow Jones Sustainability Index . In linea con i principi della sostenibilità, AkzoNobel con Sikkens ha promosso in questi ultimi anni diverse iniziative a sfondo sociale per essere più vicini alle comunità locali e dare un segno tangibile della propria presenza, grazie alla forte collaborazione con associazioni, istituti universitari e studi professionali. Tra tutti ricordiamo il prestigioso progetto “Rifiorisce la Vita” di Torino, a cura del gruppo Policroma della prof.ssa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino, in collaborazione con ANDOS, che ha ricevuto un ringraziamento particolare dall’allora Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo. Partner del progetto Sikkens, per la consulenza tecnica nello studio del colore e la donazione di una serie di materiali vernicianti per la tinteggiatura delle aree individuate dallo studio della Prof.ssa Marotta all’interno del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino.
La Campagna “Noi ci siamo” si svolge ogni anno a novembre, nell’ambito della Settimana Europea della Qualità. La comunicazione viene sviluppata attraverso una capillare campagna media sulle principali testate nazionali, oltre a maxi affissioni nei principali aeroporti di Milano e Roma, e attraverso un circuito web di dar voce e visibilità alle aziende aderenti. A conclusione della settimana, il Gruppo Galgano organizza anche una serie di convegni come approfondimento ai temi della Qualità e Innovazione.
Sikkens, marchio leader nel settore delle vernici per il mercato dell’edilizia, conferma la sua partecipazione alla Campagna Nazionale Qualità e Innovazione “Noi ci siamo” del Gruppo Galgano, giunta alla sua 25° edizione.
La Campagna Nazionale Qualità e Innovazione è un'importante Campagna di Comunicazione condivisa, che ricorre dal 1989 per promuovere il ruolo strategico di Qualità e Innovazione a beneficio del Sistema Paese.
Unica nel suo genere in Italia e di alto valore simbolico, la Campagna è stata ideata e promossa dal Gruppo Galgano dal 1989, anno in cui è stata lanciata la Giornata Mondiale della Qualità voluta dalle tre grandi Associazioni internazionali della Qualità:
- JUSE, Japanese Union of Scientists and Engineers, per il Giappone
- ASQ, American Society for Quality Control, oggi American Society for Quality, per gli Stati Uniti d’America
- EOQ, European Organization for Quality, per l’Europa
Alla Campagna è stata conferita dal Presidente della Repubblica la Speciale Medaglia Presidenziale, quale riconoscimento del valore simbolico dell’evento. Ogni anno l’Iniziativa è condivisa da imprese private e pubbliche, di ogni settore e dimensione.
“Qualità e Innovazione rappresentano da sempre fattori determinanti per il successo e la crescita sostenibile della nostra organizzazione. Noi come Sikkens e gruppo AkzoNobel ci impegniamo costantemente per garantire ai nostri clienti risultati eccellenti, offrendo prodotti sostenibili per l’ambiente e l’uomo, servizi di assistenza e consulenza del colore, formazione e training per tutti professionisti, e infine un forte legame con le comunità locali a supporto di iniziative di sviluppo e integrazione sociale” afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Quotata alla Borsa di Amsterdam, AkzoNobel figura fra le migliori 500 aziende Global Fortune. L’impegno del Gruppo a sostegno dei valori della sostenibilità ha valso nel 2012 ad AkzoNobel il gradino più alto nel Dow Jones Sustainability Index . In linea con i principi della sostenibilità, AkzoNobel con Sikkens ha promosso in questi ultimi anni diverse iniziative a sfondo sociale per essere più vicini alle comunità locali e dare un segno tangibile della propria presenza, grazie alla forte collaborazione con associazioni, istituti universitari e studi professionali. Tra tutti ricordiamo il prestigioso progetto “Rifiorisce la Vita” di Torino, a cura del gruppo Policroma della prof.ssa Anna Marotta del Dipartimento di Architettura e Design (DAD) del Politecnico di Torino, in collaborazione con ANDOS, che ha ricevuto un ringraziamento particolare dall’allora Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo. Partner del progetto Sikkens, per la consulenza tecnica nello studio del colore e la donazione di una serie di materiali vernicianti per la tinteggiatura delle aree individuate dallo studio della Prof.ssa Marotta all’interno del reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale San Lazzaro di Torino.
La Campagna “Noi ci siamo” si svolge ogni anno a novembre, nell’ambito della Settimana Europea della Qualità. La comunicazione viene sviluppata attraverso una capillare campagna media sulle principali testate nazionali, oltre a maxi affissioni nei principali aeroporti di Milano e Roma, e attraverso un circuito web di dar voce e visibilità alle aziende aderenti. A conclusione della settimana, il Gruppo Galgano organizza anche una serie di convegni come approfondimento ai temi della Qualità e Innovazione.
Sikkens è partner tecnico del progetto CLER per la riqualificazione urbana della zona 6 di Milano. Un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Art Kitchen attiva sul territorio milanese. L’inaugurazione lo scorso giugno in una location d’eccezione come Superstudio in via Tortona.
Denominato semplicemente CLER (termine tipico milanese per definire saracinesca), il progetto ha lo scopo di promuovere il concetto di public art utilizzando le saracinesche dei negozi come tele per far dipingere artisti contemporanei e dare a chiunque la possibilità di guardarli, fotografarli e goderne liberamente passeggiando per la città, trasformando quartieri in vere e proprie gallerie a cielo aperto.
L’idea del progetto proposto da Art Kitchen sposa perfettamente la filosofia di Sikkens e del gruppo AkzoNobel di migliorare gli spazi di vita delle persone, e quindi di “Aggiungere colore nella vita delle persone”, già promossa attraverso la campagna Let’s Colour.
25 cler, o saracinesche, 12 giovani artisti per dare un nuovo aspetto alle strade della zona 6 dei Navigli di Milano.
Latte e pennelli alla mano, con un unico obiettivo: creare un percorso visivo fatto di immagini, fumetti e ritratti e realizzare così una galleria d’arte alla portata di tutti, da via Solari a via Lorenteggio, arrivando fino a via Inganni.
Nelle settimane successive all’inaugurazione di giugno, sono stati organizzati tour guidati in bicicletta lungo tutto il percorso, per spiegare il progetto e i suoi contenuti, approfittando delle domeniche senz’auto. C’è stata una grande partecipazione anche dei commercianti che ignoravano la tipologia di intervento al proprio negozio e che, fidandosi, hanno saputo trarre beneficio dalla visibilità mediatica intorno all’evento.
Quale partner tecnico del progetto, Sikkens ha fornito gratuitamente materiale per la personalizzazione delle saracinesche, in particolare fondi antiruggine e smalti: Redox AK 1190 Plus, Redox AC Multiprimer New, Rubbol BL Finura Satin, che hanno letteralmente trasformato superfici anonime come le saracinesche in tele alternative dove esprimere liberamente la propria creatività. I soggetti ritratti spaziano da scene di vita comune a personaggi delle favole, contribuendo a creare un’atmosfera più piacevole e meno grigia del solito.
L’iniziativa di Art Kitchen è importante per una realtà come Milano. Il progetto CLER ha infatti permesso di valorizzare la creatività degli “street artists” troppo spesso considerati come dei semplici graffittari capaci di imbrattare muri e spazi pubblici. Una nuova forma d’arte urbana, che cresce in un tessuto sociale sempre più complesso, multietnico e sfaccettato, in cui diverse componenti entrano in gioco.
Sikkens guarda con attenzione a questi nuovi fermenti artistici, e dove possibile, offre il suo contributo per una maggiore valorizzazione e divulgazione verso un pubblico sempre più ampio e consapevole.
Sikkens è partner tecnico del progetto CLER per la riqualificazione urbana della zona 6 di Milano. Un’iniziativa promossa dall’associazione culturale Art Kitchen attiva sul territorio milanese. L’inaugurazione lo scorso giugno in una location d’eccezione come Superstudio in via Tortona.
Denominato semplicemente CLER (termine tipico milanese per definire saracinesca), il progetto ha lo scopo di promuovere il concetto di public art utilizzando le saracinesche dei negozi come tele per far dipingere artisti contemporanei e dare a chiunque la possibilità di guardarli, fotografarli e goderne liberamente passeggiando per la città, trasformando quartieri in vere e proprie gallerie a cielo aperto.
L’idea del progetto proposto da Art Kitchen sposa perfettamente la filosofia di Sikkens e del gruppo AkzoNobel di migliorare gli spazi di vita delle persone, e quindi di “Aggiungere colore nella vita delle persone”, già promossa attraverso la campagna Let’s Colour.
25 cler, o saracinesche, 12 giovani artisti per dare un nuovo aspetto alle strade della zona 6 dei Navigli di Milano.
Latte e pennelli alla mano, con un unico obiettivo: creare un percorso visivo fatto di immagini, fumetti e ritratti e realizzare così una galleria d’arte alla portata di tutti, da via Solari a via Lorenteggio, arrivando fino a via Inganni.
Nelle settimane successive all’inaugurazione di giugno, sono stati organizzati tour guidati in bicicletta lungo tutto il percorso, per spiegare il progetto e i suoi contenuti, approfittando delle domeniche senz’auto. C’è stata una grande partecipazione anche dei commercianti che ignoravano la tipologia di intervento al proprio negozio e che, fidandosi, hanno saputo trarre beneficio dalla visibilità mediatica intorno all’evento.
Quale partner tecnico del progetto, Sikkens ha fornito gratuitamente materiale per la personalizzazione delle saracinesche, in particolare fondi antiruggine e smalti: Redox AK 1190 Plus, Redox AC Multiprimer New, Rubbol BL Finura Satin, che hanno letteralmente trasformato superfici anonime come le saracinesche in tele alternative dove esprimere liberamente la propria creatività. I soggetti ritratti spaziano da scene di vita comune a personaggi delle favole, contribuendo a creare un’atmosfera più piacevole e meno grigia del solito.
L’iniziativa di Art Kitchen è importante per una realtà come Milano. Il progetto CLER ha infatti permesso di valorizzare la creatività degli “street artists” troppo spesso considerati come dei semplici graffittari capaci di imbrattare muri e spazi pubblici. Una nuova forma d’arte urbana, che cresce in un tessuto sociale sempre più complesso, multietnico e sfaccettato, in cui diverse componenti entrano in gioco.
Sikkens guarda con attenzione a questi nuovi fermenti artistici, e dove possibile, offre il suo contributo per una maggiore valorizzazione e divulgazione verso un pubblico sempre più ampio e consapevole.
Bilancio positivo per il Festival di Torino Architetturaincittà, organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla sua prestigiosa Fondazione. Sikkens si conferma main sponsor della manifestazione.
Il Festival Architetturaincittà rappresenta un successo in termini di partecipazione e di pubblico. Un evento che conferma la sua autorevolezza nel proporre nuovi scenari, in grado di far comunicare tra loro mondi diversi: dall’architettura alla fotografia, all’arte e alla musica.
5 giorni e oltre 75 tra conferenze, mostre, laboratori, happening realizzati attraverso la collaborazione di oltre 100 istituzioni culturali operanti in città e nell’area metropolitana.
“Bilancio assolutamente positivo, siamo estremamente soddisfatti” ha affermato Eleonora Gerbotto, Direttore della Fondazione Ordine degli Architetti. “Questa terza edizione che chiude i 10 anni della Fondazione dimostra che i principali obiettivi che ci eravamo dati sono stati raggiunti. In particolare, la capacità di rivolgerci ai giovani architetti, riuscire a parlare non solo ai professionisti ma a tutti i cittadini, fare squadra sempre – anche in periodi di crisi come questo – e dimostrare che anche con poche risorse ma con grande passione, entusiasmo e qualità dei progetti che si propongono, si riesce a fare un grosso evento come il Festival”.
Quest’anno, per la prima volta, fulcro della manifestazione gli ampi spazi delle Officine Grandi Riparazioni. Un’ex area industriale che fa parte di un progetto di riconversione da fabbrica di riparazione dei vagoni ferroviari a luogo di produzione culturale, che ben rappresentano il tema di questa terza edizione: le esplorazioni urbane. Riscoprire luoghi sconosciuti o caduti in disuso, rendere accessibili edifici generalmente chiusi al pubblico, indagare la città e i suoi edifici da prospettive nuove e alternative.
Sikkens ha confermato la sua presenza come main sponsor dell’evento. Per l’occasione, è stato allestito all’interno delle OGR un percorso su più livelli dedicato al tema del colore nelle architetture urbane, e in particolare come lo studio e l’utilizzo del colore diventino elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Nel corso della sua storia, fortemente radicata nel panorama territoriale e urbano del nostro Paese, Sikkens ha sempre proposto un approccio volto al recupero e alla tutela dei beni architettonici dei nostri centri, sia storici che contemporanei. Il colore, la materia e i supporti sui quali i professionisti del colore operano ogni giorno con passione e tecnica, diventano gli strumenti per definire e trasformare scenari che cambiano nel tempo sotto la spinta di dinamiche sociali ed economiche, talvolta fortemente dirompenti.
“Per noi di Sikkens è un grande piacere aver partecipato a questa terza edizione. Un’esperienza che rafforza ulteriormente il legame con Torino che va avanti da oltre 30anni.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Un’esperienza partecipata, un’occasione importante attorno alla quale abbiamo saputo fare squadra, unendo le nostre esperienze, con passione e vitalità. Il tema del Festival di quest’anno è molto suggestivo e anche provocatorio. Per questo motivo quest’anno abbiamo creato un piccolo percorso a tappe per raccontare quella che è l’esperienza di Sikkens, la nostra visione di un mondo che cambia sotto spinte anche contraddittorie, che vede il colore in primo piano, come file rouge conduttore e motore che contribuisce a recuperare alcuni spazi e riconsegnarli alla comunità.”
All’ingresso delle OGR, Sikkens ha realizzato una struttura che rappresentasse visivamente il simbolo della cultura dei Piani del Colore e la sua radice territoriale. Una sorta di “totem” realizzato in forma anamorfica grazie alla collaborazione con Truly Design. “Con Sikkens ci proponiamo anche questo: essere un punto di riferimento per la valorizzazione del nostro territorio. Avere un obiettivo “sociale” per il miglioramento, la tutela e la valorizzazione dei luoghi nei quali viviamo e lavoriamo, in un’ottica di sostenibilità” ha concluso Francesco Pezzo, Architetto e Paint System Consultant per AkzoNobel e curatore dell’allestimento di Sikkens all’interno delle OGR. Sempre in un’ottica di approccio sostenibile al mercato dei prodotti vernicianti, Sikkens ha partecipato il 30 maggio al workshop “Green Building: costruire e abitare la sostenibilità” con un intervento sulle nanotecnologie, sui prodotti di finitura a basso impatto ambientale e sul protocollo LEED.
Bilancio positivo per il Festival di Torino Architetturaincittà, organizzato dall’Ordine degli Architetti e dalla sua prestigiosa Fondazione. Sikkens si conferma main sponsor della manifestazione.
Il Festival Architetturaincittà rappresenta un successo in termini di partecipazione e di pubblico. Un evento che conferma la sua autorevolezza nel proporre nuovi scenari, in grado di far comunicare tra loro mondi diversi: dall’architettura alla fotografia, all’arte e alla musica.
5 giorni e oltre 75 tra conferenze, mostre, laboratori, happening realizzati attraverso la collaborazione di oltre 100 istituzioni culturali operanti in città e nell’area metropolitana.
“Bilancio assolutamente positivo, siamo estremamente soddisfatti” ha affermato Eleonora Gerbotto, Direttore della Fondazione Ordine degli Architetti. “Questa terza edizione che chiude i 10 anni della Fondazione dimostra che i principali obiettivi che ci eravamo dati sono stati raggiunti. In particolare, la capacità di rivolgerci ai giovani architetti, riuscire a parlare non solo ai professionisti ma a tutti i cittadini, fare squadra sempre – anche in periodi di crisi come questo – e dimostrare che anche con poche risorse ma con grande passione, entusiasmo e qualità dei progetti che si propongono, si riesce a fare un grosso evento come il Festival”.
Quest’anno, per la prima volta, fulcro della manifestazione gli ampi spazi delle Officine Grandi Riparazioni. Un’ex area industriale che fa parte di un progetto di riconversione da fabbrica di riparazione dei vagoni ferroviari a luogo di produzione culturale, che ben rappresentano il tema di questa terza edizione: le esplorazioni urbane. Riscoprire luoghi sconosciuti o caduti in disuso, rendere accessibili edifici generalmente chiusi al pubblico, indagare la città e i suoi edifici da prospettive nuove e alternative.
Sikkens ha confermato la sua presenza come main sponsor dell’evento. Per l’occasione, è stato allestito all’interno delle OGR un percorso su più livelli dedicato al tema del colore nelle architetture urbane, e in particolare come lo studio e l’utilizzo del colore diventino elementi essenziali per il recupero e la valorizzazione di un edificio o di un’area urbana dismessa o in via di trasformazione. Nel corso della sua storia, fortemente radicata nel panorama territoriale e urbano del nostro Paese, Sikkens ha sempre proposto un approccio volto al recupero e alla tutela dei beni architettonici dei nostri centri, sia storici che contemporanei. Il colore, la materia e i supporti sui quali i professionisti del colore operano ogni giorno con passione e tecnica, diventano gli strumenti per definire e trasformare scenari che cambiano nel tempo sotto la spinta di dinamiche sociali ed economiche, talvolta fortemente dirompenti.
“Per noi di Sikkens è un grande piacere aver partecipato a questa terza edizione. Un’esperienza che rafforza ulteriormente il legame con Torino che va avanti da oltre 30anni.” Afferma Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel Deco Italia. “Un’esperienza partecipata, un’occasione importante attorno alla quale abbiamo saputo fare squadra, unendo le nostre esperienze, con passione e vitalità. Il tema del Festival di quest’anno è molto suggestivo e anche provocatorio. Per questo motivo quest’anno abbiamo creato un piccolo percorso a tappe per raccontare quella che è l’esperienza di Sikkens, la nostra visione di un mondo che cambia sotto spinte anche contraddittorie, che vede il colore in primo piano, come file rouge conduttore e motore che contribuisce a recuperare alcuni spazi e riconsegnarli alla comunità.”
All’ingresso delle OGR, Sikkens ha realizzato una struttura che rappresentasse visivamente il simbolo della cultura dei Piani del Colore e la sua radice territoriale. Una sorta di “totem” realizzato in forma anamorfica grazie alla collaborazione con Truly Design. “Con Sikkens ci proponiamo anche questo: essere un punto di riferimento per la valorizzazione del nostro territorio. Avere un obiettivo “sociale” per il miglioramento, la tutela e la valorizzazione dei luoghi nei quali viviamo e lavoriamo, in un’ottica di sostenibilità” ha concluso Francesco Pezzo, Architetto e Paint System Consultant per AkzoNobel e curatore dell’allestimento di Sikkens all’interno delle OGR. Sempre in un’ottica di approccio sostenibile al mercato dei prodotti vernicianti, Sikkens ha partecipato il 30 maggio al workshop “Green Building: costruire e abitare la sostenibilità” con un intervento sulle nanotecnologie, sui prodotti di finitura a basso impatto ambientale e sul protocollo LEED.
Si è tenuto a marzo il seminario “Efficienza Energetica degli Edifici”, organizzato da Colore e Amico storico punto vendita di Torino facente parte del gruppo AkzoNobel, un’importante occasione di approfondimento sui temi degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Ospite d’eccezione il volto noto di Luca Mercalli, il famoso metereologo di Che Tempo Che Fa, che ha affrontato più nel dettaglio gli aspetti del cambiamento climatico, della crisi energetica e la capacità di adattarsi ad un futuro con meno risorse a disposizione.
Sikkens ha presentato le soluzioni tecniche del sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm, un progetto nato dalla collaborazione con Eni Versalis. Mentre l’architetto Stefano Bruno, consulente di CasaClima, ha illustrato gli aspetti legati all’analisi e agli interventi da fare negli edifici, alla certificazione energetica e agli incentivi 2013.
Il seminario ha cercato di rispondere in maniera esaustiva a 3 quesiti fondamentali: perché cambiare, come progettare e come realizzare?
La politica del cambiamento deve avvenire ora, non c’è più tempo perché rischiamo il collasso. Il cambiamento è un processo che riguarda tutti e non può più essere delegato solo alla politica. Anche il comune cittadino deve impegnarsi direttamente nel suo quotidiano, partendo dai piccoli gesti, dagli stili di vita e anche dalle proprie abitazioni: attraverso l’installazione di sistemi di isolamento termico per favorire il risparmio energetico, attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, minori consumi di acqua e energia elettrica, facilitando l’utilizzo di energie rinnovabili dove possibile.
L’Architetto Stefano Bruno, consulente di Casa Clima, ha spiegato come la figura tecnica del Consulente Energetico stia diventando sempre più strategica. Ogni edificio va considerato e studiato nel suo insieme. Il primo approccio è quello di una “diagnosi energetica” sullo stato di fatto dell’edificio per adottare un progetto di intervento corretto e mirato (isolamento del tetto, dell’involucro, sistema di riscaldamento, ecc.) e scegliendo di conseguenza le soluzioni che presentano il miglior rapporto costi/benefici. Oggi “Improvvisare può rappresentare un grande rischio” commenta l’architetto. Attraverso la presentazione di casi studi sono state individuate le fasi di intervento che permettono il raggiungimento del comfort migliore (calore distribuito in modo omogeneo, pareti uniformemente riscaldate, ecc.):
- sopralluogo con analisi dell’ edificio e delle sue dispersioni;
- analisi dei consumi reali dell’edificio in condizioni di comfort ambientale ottimale;
- ipotesi di intervento (sull’ involucro e sull’impianto)
- stima dei costi degli interventi e i risparmi ottenibili conseguenti al risanamento;
- valutazione dei tempi di ritorno
- scelta dell’intervento che è dettata da logiche non solo di tipo economico, ma anche da ragioni di natura tipologica e dei materiali esistenti.
Hanno chiuso i lavori Raffaele Ciampini, responsabile del progetto del Sistema a Cappotto Sikkens Renovatherm e Marco Magagnin, Responsabile Assistenza Tecnica Deco Italia del gruppo AkzoNobel. Sikkens Renovatherm è il sistema di isolamento termico a cappotto nato dalla collaborazione con un partner d’eccezione come Eni Versalis, società del gruppo Eni per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS a elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
Perché cambiare? Come progettare? Come realizzare? A queste tre domande possiamo dare già risposte concrete e offrire quindi delle certezze ai cittadini e ai professionisti dell’edilizia. A livello europeo è in studio una nuova tassazione degli edifici che dovrebbe essere basata sull’emissione dell’anidride carbonica. In sostanza, chi consumerà meno pagherà meno tasse grazie ad una casa sostenibile con un ridotto consumo energetico.
Si è tenuto a marzo il seminario “Efficienza Energetica degli Edifici”, organizzato da Colore e Amico storico punto vendita di Torino facente parte del gruppo AkzoNobel, un’importante occasione di approfondimento sui temi degli interventi di riqualificazione energetica degli edifici.
Ospite d’eccezione il volto noto di Luca Mercalli, il famoso metereologo di Che Tempo Che Fa, che ha affrontato più nel dettaglio gli aspetti del cambiamento climatico, della crisi energetica e la capacità di adattarsi ad un futuro con meno risorse a disposizione.
Sikkens ha presentato le soluzioni tecniche del sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm, un progetto nato dalla collaborazione con Eni Versalis. Mentre l’architetto Stefano Bruno, consulente di CasaClima, ha illustrato gli aspetti legati all’analisi e agli interventi da fare negli edifici, alla certificazione energetica e agli incentivi 2013.
Il seminario ha cercato di rispondere in maniera esaustiva a 3 quesiti fondamentali: perché cambiare, come progettare e come realizzare?
La politica del cambiamento deve avvenire ora, non c’è più tempo perché rischiamo il collasso. Il cambiamento è un processo che riguarda tutti e non può più essere delegato solo alla politica. Anche il comune cittadino deve impegnarsi direttamente nel suo quotidiano, partendo dai piccoli gesti, dagli stili di vita e anche dalle proprie abitazioni: attraverso l’installazione di sistemi di isolamento termico per favorire il risparmio energetico, attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti, minori consumi di acqua e energia elettrica, facilitando l’utilizzo di energie rinnovabili dove possibile.
L’Architetto Stefano Bruno, consulente di Casa Clima, ha spiegato come la figura tecnica del Consulente Energetico stia diventando sempre più strategica. Ogni edificio va considerato e studiato nel suo insieme. Il primo approccio è quello di una “diagnosi energetica” sullo stato di fatto dell’edificio per adottare un progetto di intervento corretto e mirato (isolamento del tetto, dell’involucro, sistema di riscaldamento, ecc.) e scegliendo di conseguenza le soluzioni che presentano il miglior rapporto costi/benefici. Oggi “Improvvisare può rappresentare un grande rischio” commenta l’architetto. Attraverso la presentazione di casi studi sono state individuate le fasi di intervento che permettono il raggiungimento del comfort migliore (calore distribuito in modo omogeneo, pareti uniformemente riscaldate, ecc.):
- sopralluogo con analisi dell’ edificio e delle sue dispersioni;
- analisi dei consumi reali dell’edificio in condizioni di comfort ambientale ottimale;
- ipotesi di intervento (sull’ involucro e sull’impianto)
- stima dei costi degli interventi e i risparmi ottenibili conseguenti al risanamento;
- valutazione dei tempi di ritorno
- scelta dell’intervento che è dettata da logiche non solo di tipo economico, ma anche da ragioni di natura tipologica e dei materiali esistenti.
Hanno chiuso i lavori Raffaele Ciampini, responsabile del progetto del Sistema a Cappotto Sikkens Renovatherm e Marco Magagnin, Responsabile Assistenza Tecnica Deco Italia del gruppo AkzoNobel. Sikkens Renovatherm è il sistema di isolamento termico a cappotto nato dalla collaborazione con un partner d’eccezione come Eni Versalis, società del gruppo Eni per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS a elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
Perché cambiare? Come progettare? Come realizzare? A queste tre domande possiamo dare già risposte concrete e offrire quindi delle certezze ai cittadini e ai professionisti dell’edilizia. A livello europeo è in studio una nuova tassazione degli edifici che dovrebbe essere basata sull’emissione dell’anidride carbonica. In sostanza, chi consumerà meno pagherà meno tasse grazie ad una casa sostenibile con un ridotto consumo energetico.
Sikkens, marchio leader nel mondo del colore e dei prodotti vernicianti per l’edilizia e gli interni, è partner tecnico per l’allestimento del nuovo showroom Republic of Fritz Hansen di Milano.
L’inaugurazione è avvenuta il 14 dicembre scorso, con un folto gruppo di professionisti, designer e rappresentanti delle migliori case editrici in fatto di architettura e design.
Le tonalità di colore Sikkens – scelte appositamente da Studiopepe che ne ha curato il restyling interno - rispondono efficacemente ad una esigenza di reinterpretazione degli spazi del rinnovato showroom nel cuore di Brera a Milano. Tonalità decise, dal grigio al verde petrolio per le pareti, fino al giallo acceso della capsule, anima catalizzatrice del primo piano affacciata sul viale alberato di Corso Garibaldi che ospita la famosa egg chair di Arne Jacobsen. Un micro cosmo di colore nel colore: deciso, accattivante, coinvolgente.
Colori che vestono e decorano gli interni, e che conducono l’osservatore come in un percorso su più livelli cromatici, densi di significato. Tinte piene che creano un tutt’uno armonico e giocano con le simmetrie dell’allestimento ligneo a parete e la profonda scala a chiocciola che si srotola sui due livelli quasi concentrici. L’utilizzo di prodotti vernicianti Sikkens per pareti murali (quindi a tinteggiatura classica) anche per il supporto ligneo a pannelli rappresenta una novità e un ulteriore elemento di personalizzazione degli spazi. I pannelli in legno, infatti, hanno mantenuto inalterata la loro matericità, enfatizzati ulteriormente dalle tinte di grigio che non hanno nascosto o camuffato la tessitura naturale del legno, preservandone quindi la sua identità.
Il colore come scelta stilistica che stacca fortemente con il passato, dominato da un bianco più minimalista ed essenziale, che infonde una nuova decisa identità allo showroom del gruppo danese, in linea con la migliore tradizione progettuale milanese.
Tra i prodotti Sikkens utilizzati, idropittura lavabile Alphamat per interni nelle tonalità petrolio, azzurro, grigio e giallo, smalto epossidico Wapex 660 per la personalizzazione del pavimento della capsule e smalto Rubbol BL Magura, per un totale di circa 800 mq di colore. Codici colore disponibili a richiesta.
REPUBLIC OF FRITZ HANSEN
Il nuovo Store, situato nel cuore di Brera in Corso Garibaldi, sostituisce lo showroom Fritz Hansen che è stato completamente ristrutturato. Lo Store, che sarà fonte di ispirazione per privati, architetti e designer, ospita l'intera collezione Fritz Hansen affiancata da pochi ma significativi complementi ed oggetti di brand nordici come USM, String Furniture, Hay, Norman Copenhagen, Ferm Living, Another Country, OMM Design e prodotti dei designer David Taylor e Jón Helgi Hólmgeirsson.
Il concept del progetto si concentra su una nuova estetica che si propone di contaminare lo stile nordico con lo stile milanese, accostando pezzi storici del brand con progetti di giovani designer e marchi scandinavi finora non distribuiti in Italia. Gli spazi sono caratterizzati da nuove luci e colori e il progetto è dominato da una parete passante i tre i piani, caratterizzata da un pattern grafico liberamente ispirato ai lavori di Arne Jacobsen.
Il piano interrato, destinato principalmente agli uffici operativi Fritz Hansen, ospiterà anche una sezione dedicata al contract, più tecnica, ma capace di mantenere ugualmente il mood ed il tratto che caratterizzano il nuovo spazio di Corso Garibaldi.
Tra le novità dello Store una menzione speciale va alla zona denominata Capsule. Si tratta di uno spazio a sé stante all’interno del negozio, un progetto nel progetto che vivrà separatamente ospitando periodicamente installazioni site specific, special editions o altri eventi appositamente studiati.
http://www.fritzhansen.com/en/fritz-hansen/contact/Press-Room
Foto di: Andrea Ferrari
Progetto a cura di: Studio Pepe, Milano
Sikkens, marchio leader nel mondo del colore e dei prodotti vernicianti per l’edilizia e gli interni, è partner tecnico per l’allestimento del nuovo showroom Republic of Fritz Hansen di Milano.
L’inaugurazione è avvenuta il 14 dicembre scorso, con un folto gruppo di professionisti, designer e rappresentanti delle migliori case editrici in fatto di architettura e design.
Le tonalità di colore Sikkens – scelte appositamente da Studiopepe che ne ha curato il restyling interno - rispondono efficacemente ad una esigenza di reinterpretazione degli spazi del rinnovato showroom nel cuore di Brera a Milano. Tonalità decise, dal grigio al verde petrolio per le pareti, fino al giallo acceso della capsule, anima catalizzatrice del primo piano affacciata sul viale alberato di Corso Garibaldi che ospita la famosa egg chair di Arne Jacobsen. Un micro cosmo di colore nel colore: deciso, accattivante, coinvolgente.
Colori che vestono e decorano gli interni, e che conducono l’osservatore come in un percorso su più livelli cromatici, densi di significato. Tinte piene che creano un tutt’uno armonico e giocano con le simmetrie dell’allestimento ligneo a parete e la profonda scala a chiocciola che si srotola sui due livelli quasi concentrici. L’utilizzo di prodotti vernicianti Sikkens per pareti murali (quindi a tinteggiatura classica) anche per il supporto ligneo a pannelli rappresenta una novità e un ulteriore elemento di personalizzazione degli spazi. I pannelli in legno, infatti, hanno mantenuto inalterata la loro matericità, enfatizzati ulteriormente dalle tinte di grigio che non hanno nascosto o camuffato la tessitura naturale del legno, preservandone quindi la sua identità.
Il colore come scelta stilistica che stacca fortemente con il passato, dominato da un bianco più minimalista ed essenziale, che infonde una nuova decisa identità allo showroom del gruppo danese, in linea con la migliore tradizione progettuale milanese.
Tra i prodotti Sikkens utilizzati, idropittura lavabile Alphamat per interni nelle tonalità petrolio, azzurro, grigio e giallo, smalto epossidico Wapex 660 per la personalizzazione del pavimento della capsule e smalto Rubbol BL Magura, per un totale di circa 800 mq di colore. Codici colore disponibili a richiesta.
REPUBLIC OF FRITZ HANSEN
Il nuovo Store, situato nel cuore di Brera in Corso Garibaldi, sostituisce lo showroom Fritz Hansen che è stato completamente ristrutturato. Lo Store, che sarà fonte di ispirazione per privati, architetti e designer, ospita l'intera collezione Fritz Hansen affiancata da pochi ma significativi complementi ed oggetti di brand nordici come USM, String Furniture, Hay, Norman Copenhagen, Ferm Living, Another Country, OMM Design e prodotti dei designer David Taylor e Jón Helgi Hólmgeirsson.
Il concept del progetto si concentra su una nuova estetica che si propone di contaminare lo stile nordico con lo stile milanese, accostando pezzi storici del brand con progetti di giovani designer e marchi scandinavi finora non distribuiti in Italia. Gli spazi sono caratterizzati da nuove luci e colori e il progetto è dominato da una parete passante i tre i piani, caratterizzata da un pattern grafico liberamente ispirato ai lavori di Arne Jacobsen.
Il piano interrato, destinato principalmente agli uffici operativi Fritz Hansen, ospiterà anche una sezione dedicata al contract, più tecnica, ma capace di mantenere ugualmente il mood ed il tratto che caratterizzano il nuovo spazio di Corso Garibaldi.
Tra le novità dello Store una menzione speciale va alla zona denominata Capsule. Si tratta di uno spazio a sé stante all’interno del negozio, un progetto nel progetto che vivrà separatamente ospitando periodicamente installazioni site specific, special editions o altri eventi appositamente studiati.
http://www.fritzhansen.com/en/fritz-hansen/contact/Press-Room
Foto di: Andrea Ferrari
Progetto a cura di: Studio Pepe, Milano
Sikkens, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta, concluso e consegnato nel luglio 2012, si impegna per la definizione e messa a punto del progetto del Piano del Colore del nucleo storico denominato Bergamo Bassa.
Il progetto verrà realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all'Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e vedrà il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La consegna del progetto è prevista per gennaio 2014.
Con il nuovo Piano del Colore, Bergamo risulterà la città più mappata d'Italia. Quella con il maggior numero di architetture ed edifici schedati per tipologia, caratteristiche e ovviamente tonalità degli intonaci.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l'Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens - AkzoNobel.
"Questa è la conferma di come l'amministrazione non presti attenzione solo alla parte nobile della città, ma sia interessata al decoro di Bergamo nella sua interezza" ha affermato Tommaso D'Aloia, Assessore all'Edilizia privata di Bergamo.
"Con Bergamo completeremo un lavoro avviato quattro anni fa su Città Alta." prosegue Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. "Un ottimo progetto per la valorizzazione di quella che amiamo definire un museo a cielo aperto, e che ci ha convinto a partecipare con successo anche a questo secondo bando di sponsorizzazione".
AkzoNobel in qualità di sponsor tecnico, si impegna a fornire la sua assistenza ai Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali " - "Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano".
Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, prevede lo studio e la mappatura delle seguenti aree cittadine: Largo Rezzara, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida, Via Quarenghi alta e bassa, Piazza Matteotti, Piazza Vittorio Veneto, Sentierone, Donizetti, Via Tasso sino a Piazzetta Santo Spirito, via San Alessandro bassa dal civico 104 al 130, via S. Alessandro alta.
Il progetto nella sua elaborazione finale conterrà i seguenti documenti:
- Relazione tecnica sull'iter progettuale e le scelte di intervento;
- Relazione sulla caratterizzazione e sullo stato di conservazione delle facciate;
- Specifiche tecniche di intervento sulle facciate;
- Eventuale completamento della tavolozza dei colori tradizionali;
- Catalogo dei principali modelli di colorazione;
- Progetti per la colorazione di facciate significative in scala per le vie identificate nel Piano;
- Studio di riqualificazione "Colore e luce" per l'intera Via Quarenghi;
- Bozza delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Colore.
Sikkens, in continuità e in coerenza con il progetto del Piano del Colore di Bergamo Alta, concluso e consegnato nel luglio 2012, si impegna per la definizione e messa a punto del progetto del Piano del Colore del nucleo storico denominato Bergamo Bassa.
Il progetto verrà realizzato con il patrocinio del Comune di Bergamo Assessorato all'Edilizia Privata e alle Politiche per la casa, e vedrà il coordinamento della multinazionale olandese del colore attraverso il marchio Sikkens. La consegna del progetto è prevista per gennaio 2014.
Con il nuovo Piano del Colore, Bergamo risulterà la città più mappata d'Italia. Quella con il maggior numero di architetture ed edifici schedati per tipologia, caratteristiche e ovviamente tonalità degli intonaci.
A capo del progetto la stessa equipe di professionisti che ha curato la realizzazione del Piano del Colore di città alta: coordinatori gli architetti Riccardo Zanetta di Torino e Domenico Egizi di Bergamo; con la partecipazione dell'Università degli Studi di Bergamo - CST Centro Studi sul Territorio "Lelio Pagani" sotto la direzione scientifica del prof. arch. Fulvio Adobati; lo studio arch. E. Colombo e arch. P. Peverelli per i rilievi topografici-fotogrammetrici; l'Assistenza Tecnica ed il Laboratorio di Ricerca Sikkens - AkzoNobel.
"Questa è la conferma di come l'amministrazione non presti attenzione solo alla parte nobile della città, ma sia interessata al decoro di Bergamo nella sua interezza" ha affermato Tommaso D'Aloia, Assessore all'Edilizia privata di Bergamo.
"Con Bergamo completeremo un lavoro avviato quattro anni fa su Città Alta." prosegue Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel. "Un ottimo progetto per la valorizzazione di quella che amiamo definire un museo a cielo aperto, e che ci ha convinto a partecipare con successo anche a questo secondo bando di sponsorizzazione".
AkzoNobel in qualità di sponsor tecnico, si impegna a fornire la sua assistenza ai Progettisti durante tutte le fasi di lavoro, attraverso il coinvolgimento dei suoi Tecnici del Colore del Laboratorio di Castelletto Ticino (NO), in coerenza alla storia degli edifici, alla secolare tradizione decorativa della città e alle indicazioni del "Ministero per i Beni e le Attività Culturali " - "Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici - Milano".
Il Piano del Colore di Bergamo Bassa, prevede lo studio e la mappatura delle seguenti aree cittadine: Largo Rezzara, Largo Cinque Vie, Piazza Pontida, Via Quarenghi alta e bassa, Piazza Matteotti, Piazza Vittorio Veneto, Sentierone, Donizetti, Via Tasso sino a Piazzetta Santo Spirito, via San Alessandro bassa dal civico 104 al 130, via S. Alessandro alta.
Il progetto nella sua elaborazione finale conterrà i seguenti documenti:
- Relazione tecnica sull'iter progettuale e le scelte di intervento;
- Relazione sulla caratterizzazione e sullo stato di conservazione delle facciate;
- Specifiche tecniche di intervento sulle facciate;
- Eventuale completamento della tavolozza dei colori tradizionali;
- Catalogo dei principali modelli di colorazione;
- Progetti per la colorazione di facciate significative in scala per le vie identificate nel Piano;
- Studio di riqualificazione "Colore e luce" per l'intera Via Quarenghi;
- Bozza delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano del Colore.
AkzoNobel ha presentato ufficialmente il “Piano del Colore e dell’Arredo Urbano” del Comune di Rieti, con la partecipazione del Sindaco, del Dirigente del Settore di Pianificazione e Gestione del territorio, dei Presidenti degli Ordini Professionali e tutto il gruppo di progettazione.
All’evento hanno partecipato numerosi professionisti del territorio, autorità locali, rappresentanti della pubblica amministrazione, e cittadini.
Due anni di lavoro, un investimento di circa 25.000 euro da parte della multinazionale del colore per la consulenza tecnica sull’analisi degli intonaci, il supporto ai progettisti per lo studio e l’elaborazione dei cicli d’intervento e dei materiali da utilizzare. La cartella dei colori si compone di 90 tinte per supporti murali e per elementi in ferro e legno.
Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" di Rieti è finalizzato alla riqualificazione ed alla tutela del patrimonio storico, culturale, architettonico ed ambientale a livello del colore e dell’arredo urbano, fornendo gli opportuni strumenti di monitoraggio delle azioni sul costruito. Il Piano è stato redatto come un vero e proprio strumento urbanistico, che stabilisce le coordinate di indirizzo nello svolgimento delle operazioni di coloritura, pulitura e restauro delle facciate e dei manufatti di arredo urbano, oltre a dettare le Norme Tecniche di Attuazione in riferimento al miglioramento del decoro dell’ambiente urbano.
"Il Piano di Rieti, si colloca all’interno di un territorio molto strategico per le nostre attività nel centro Italia. Dopo il Piano dell’Isola di Ponza, il Piano del Municipio II del Comune di Roma, e altre iniziative di carattere locale delle province laziali, con Rieti confermiamo la nostra presenza capillare tra i professionisti del settore e i grandi committenti. Sikkens da anni collabora con studi professionali e accademie, per la messa a punto di progetti di restauro e valutazione del colore degli edifici. Nel 2010 abbiamo inoltre partecipato con successo al progetto per la ristrutturazione del museo MACRO di Roma che ci ha permesso di consolidare ulteriormente la nostra esperienza con i grandi nomi dell’architettura contemporanea come la francese Odile Decque", ha affermato Maurizio Poletti, Amministratore Delegato Akzo Nobel Coatings S.p.A.
L’Amministrazione di Rieti ha ritenuto necessario dotare il proprio territorio del Piano del Colore e dell’Arredo Urbano al fine della conservazione, restauro, recupero, gestione del patrimonio edilizio esistente e per dare indicazioni sulla cura dell’ambiente nelle nuove zone di espansione urbana, per tutelare e promuovere le caratteristiche del paesaggio naturale e degli insediamenti storici del nucleo urbano e del territorio. Un Piano finalizzato alla tutela dell’identità del linguaggio architettonico e della storia dell’insediamento più antico, delle zone urbane consolidate, dei piccoli nuclei di aggregazione extraurbana, delle emergenze costruite nel rispetto delle peculiari caratteristiche del territorio, dando al contempo indirizzi per una migliore relazione tra aree costruite e spazi liberi nella nuova espansioni urbana. Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" quindi deve essere considerato come tutela e conferma delle connotazioni identificative dell’ambiente, segni antropologici dell’intervento dell’uomo nel tempo, legati alla cultura dei singoli insediamenti, oggi segni identificativi dei diversi spazi urbani e territori nei quali viviamo.
AkzoNobel ha presentato ufficialmente il “Piano del Colore e dell’Arredo Urbano” del Comune di Rieti, con la partecipazione del Sindaco, del Dirigente del Settore di Pianificazione e Gestione del territorio, dei Presidenti degli Ordini Professionali e tutto il gruppo di progettazione.
All’evento hanno partecipato numerosi professionisti del territorio, autorità locali, rappresentanti della pubblica amministrazione, e cittadini.
Due anni di lavoro, un investimento di circa 25.000 euro da parte della multinazionale del colore per la consulenza tecnica sull’analisi degli intonaci, il supporto ai progettisti per lo studio e l’elaborazione dei cicli d’intervento e dei materiali da utilizzare. La cartella dei colori si compone di 90 tinte per supporti murali e per elementi in ferro e legno.
Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" di Rieti è finalizzato alla riqualificazione ed alla tutela del patrimonio storico, culturale, architettonico ed ambientale a livello del colore e dell’arredo urbano, fornendo gli opportuni strumenti di monitoraggio delle azioni sul costruito. Il Piano è stato redatto come un vero e proprio strumento urbanistico, che stabilisce le coordinate di indirizzo nello svolgimento delle operazioni di coloritura, pulitura e restauro delle facciate e dei manufatti di arredo urbano, oltre a dettare le Norme Tecniche di Attuazione in riferimento al miglioramento del decoro dell’ambiente urbano.
"Il Piano di Rieti, si colloca all’interno di un territorio molto strategico per le nostre attività nel centro Italia. Dopo il Piano dell’Isola di Ponza, il Piano del Municipio II del Comune di Roma, e altre iniziative di carattere locale delle province laziali, con Rieti confermiamo la nostra presenza capillare tra i professionisti del settore e i grandi committenti. Sikkens da anni collabora con studi professionali e accademie, per la messa a punto di progetti di restauro e valutazione del colore degli edifici. Nel 2010 abbiamo inoltre partecipato con successo al progetto per la ristrutturazione del museo MACRO di Roma che ci ha permesso di consolidare ulteriormente la nostra esperienza con i grandi nomi dell’architettura contemporanea come la francese Odile Decque", ha affermato Maurizio Poletti, Amministratore Delegato Akzo Nobel Coatings S.p.A.
L’Amministrazione di Rieti ha ritenuto necessario dotare il proprio territorio del Piano del Colore e dell’Arredo Urbano al fine della conservazione, restauro, recupero, gestione del patrimonio edilizio esistente e per dare indicazioni sulla cura dell’ambiente nelle nuove zone di espansione urbana, per tutelare e promuovere le caratteristiche del paesaggio naturale e degli insediamenti storici del nucleo urbano e del territorio. Un Piano finalizzato alla tutela dell’identità del linguaggio architettonico e della storia dell’insediamento più antico, delle zone urbane consolidate, dei piccoli nuclei di aggregazione extraurbana, delle emergenze costruite nel rispetto delle peculiari caratteristiche del territorio, dando al contempo indirizzi per una migliore relazione tra aree costruite e spazi liberi nella nuova espansioni urbana. Il "Piano del Colore e dell’Arredo Urbano" quindi deve essere considerato come tutela e conferma delle connotazioni identificative dell’ambiente, segni antropologici dell’intervento dell’uomo nel tempo, legati alla cultura dei singoli insediamenti, oggi segni identificativi dei diversi spazi urbani e territori nei quali viviamo.
10 COLLEZIONI COLORE PER 10 PERSONALITA'
Sikkens presenta la nuova collezione Colori&Caratteri, un progetto nato dalla collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design, di Torino.
Sfoglia la nuova brochure di Colori&Caratteri
Esiste un legame molto forte tra i colori e la personalità umana. I cambiamenti della vita spesso si riflettono nell’uso, o meno, dei colori che diventano uno strumento per esprimere le molteplici sfaccettature del proprio carattere.
Sikkens ha indagato e curiosato tra le diverse personalità dell’animo umano e ha messo a punto, grazie alla stretta collaborazione con gli studenti del Master in Interior Design dell’istituto IED di Torino, una nuova ed originale collezione colore che esalta le meravigliose diversità dell’essere umano: Colori&Caratteri.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’.
Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia
che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Dal Sognatore, al Curioso, al Minimalista, fino all’Irascibile e al Misterioso, 10 palette colore per 10 tipi di caratteri della personalità umana
che illustrano l’abbinamento dei colori e delle collezioni Sikkens a finiture e materiali per interni come legno, ceramica o vetro.
Un modo nuovo per vivere ed interpretare il colore. Uno strumento utile di progettazione per tutti i professionisti.
Guarda il video della nuova collezione https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
10 COLLEZIONI COLORE PER 10 PERSONALITA'
Sikkens presenta la nuova collezione Colori&Caratteri, un progetto nato dalla collaborazione con IED – Istituto Europeo di Design, di Torino.
Sfoglia la nuova brochure di Colori&Caratteri
Esiste un legame molto forte tra i colori e la personalità umana. I cambiamenti della vita spesso si riflettono nell’uso, o meno, dei colori che diventano uno strumento per esprimere le molteplici sfaccettature del proprio carattere.
Sikkens ha indagato e curiosato tra le diverse personalità dell’animo umano e ha messo a punto, grazie alla stretta collaborazione con gli studenti del Master in Interior Design dell’istituto IED di Torino, una nuova ed originale collezione colore che esalta le meravigliose diversità dell’essere umano: Colori&Caratteri.
Tra gli obiettivi generali del progetto vi erano la sperimentazione dell’applicazione di prodotti Sikkens per interni in ambito residenziale e l’elaborazione di palettes per uso interni secondo una logica di ‘profilatura caratteriale dell’utente’.
Ogni studente del Master è stato inoltre seguito dagli studenti del Corso triennale in Fotografia
che hanno reso in immagine il percorso di analisi cromatica sviluppato per il progetto di tesi.
Dal Sognatore, al Curioso, al Minimalista, fino all’Irascibile e al Misterioso, 10 palette colore per 10 tipi di caratteri della personalità umana
che illustrano l’abbinamento dei colori e delle collezioni Sikkens a finiture e materiali per interni come legno, ceramica o vetro.
Un modo nuovo per vivere ed interpretare il colore. Uno strumento utile di progettazione per tutti i professionisti.
Guarda il video della nuova collezione https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
Sikkens, marchio leader del gruppo AkzoNobel nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Alizé una nuova finitura decorativa all’acqua di aspetto testurizzato metallico fine per la decorazione di pareti murali interne.
Alpha Alizé offre una varietà di 70 tinte suddivise in 4 collezioni molto evocative: Antigua, Barbados, Santorini e Hawaii.
Scarica la scheda tecnica nella sezione prodotti del sito e visita la nostra collezione colore
Un effetto simile a granelli di polvere che accarezzano i muri creando una texture calda e ricca di sfumature e di riflessi metallici. Una finitura seducente anche al tatto, perché piacevolmente delicata.
Vantaggi
- facile da applicare;
- di facile manutenzione;
- Sovraverniciabile con qualsiasi pittura all'acqua
Scopri di più sfogliando la cartella colore digitale su www.sikkensdecor.it
Di aspetto testurizzato fine, il prodotto è facile da applicare e consente una semplice manutenzione. E’ sovraverniciabile con qualsiasi pittura all’acqua. Le 70 tonalità di Alpha Alizé suggeriscono atmosfere esotiche e lontane, dalle sabbie bianchissime dei Caraibi ai panorami eterei dei deserti americani.
Guarda il video tutorial http://www.sikkens.it/video_gallery oppure nel nostro canale Youtube https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
Sikkens, marchio leader del gruppo AkzoNobel nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Alizé una nuova finitura decorativa all’acqua di aspetto testurizzato metallico fine per la decorazione di pareti murali interne.
Alpha Alizé offre una varietà di 70 tinte suddivise in 4 collezioni molto evocative: Antigua, Barbados, Santorini e Hawaii.
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Un effetto simile a granelli di polvere che accarezzano i muri creando una texture calda e ricca di sfumature e di riflessi metallici. Una finitura seducente anche al tatto, perché piacevolmente delicata.
Vantaggi
- facile da applicare;
- di facile manutenzione;
- Sovraverniciabile con qualsiasi pittura all'acqua
Scopri di più sfogliando la cartella colore digitale su www.sikkensdecor.it
Di aspetto testurizzato fine, il prodotto è facile da applicare e consente una semplice manutenzione. E’ sovraverniciabile con qualsiasi pittura all’acqua. Le 70 tonalità di Alpha Alizé suggeriscono atmosfere esotiche e lontane, dalle sabbie bianchissime dei Caraibi ai panorami eterei dei deserti americani.
Guarda il video tutorial http://www.sikkens.it/video_gallery oppure nel nostro canale Youtube https://www.youtube.com/user/SikkensItalia
Al via la nuova edizione di UNIEP Painting Legacy. Dopo il successo del 2011, riparte con un workshop tecnico di 3 giorni in Olanda, organizzato con la collaborazione di AkzoNobel.
per maggiori informazioni su Painting Legacy UNIEP : http://www.uniep.org/en/trainingskills/legacy/
AkzoNobel e la 'International Association of Painting Contractors' (UNIEP) organizzano la nuova edizione di Painting Skills Legacy 2014 che si terrà nella sede olandese di Sassenheim di AkzoNobel. "Il nostro obiettivo" afferma Steve Snaith, Global Marketing Director Professional Brands "è quello di riunire i migliori applicatori e fornitori presenti sul territorio europeo e condividere insieme esperienze, novità e proposte per il nostro settore professionale, attraverso incontri e workshop tecnici. Inoltre, è prevista la realizzazione di un progetto a sfondo sociale per la scuola Leo Kanner School che ospita ragazzi con problemi di autismo".
Painting Skills Legacy vuole offrire a tutti i professionisti ed imprenditori del settore delle pitture, che frequentano programmi di formazione, la possibilità di familiarizzarsi con gli ultimi sviluppi nelle tecniche di pitturazione. Si tratta di un evento unico che riunirà esperti professionisti e tirocinanti, permettendo loro di assumere il ruolo di ambasciatore per il loro paese.
Tra gli argomenti del workshop anche un'applicazione degli effetti decorativi, di cui Sikkens Italia è leader. Sikkens sarà infatti presente con una piccola delegazione che illustrerà l'applicazione Alpha Desert.
"Siamo onorati di lavorare con AkzoNobel per questo evento unico" afferma Markus Straube, Presidente UNIEP. "Per 3 giorni avremo la possibilità di ospitare giovani di talento che potranno apprendere le tecniche e le conoscenze del mestiere direttamente da veri professionisti. E contribuire così a creare una comunità, un network di professionisti ed essere sempre più ambasciatori del colore per il proprio paese".
Al via la nuova edizione di UNIEP Painting Legacy. Dopo il successo del 2011, riparte con un workshop tecnico di 3 giorni in Olanda, organizzato con la collaborazione di AkzoNobel.
per maggiori informazioni su Painting Legacy UNIEP : http://www.uniep.org/en/trainingskills/legacy/
AkzoNobel e la 'International Association of Painting Contractors' (UNIEP) organizzano la nuova edizione di Painting Skills Legacy 2014 che si terrà nella sede olandese di Sassenheim di AkzoNobel. "Il nostro obiettivo" afferma Steve Snaith, Global Marketing Director Professional Brands "è quello di riunire i migliori applicatori e fornitori presenti sul territorio europeo e condividere insieme esperienze, novità e proposte per il nostro settore professionale, attraverso incontri e workshop tecnici. Inoltre, è prevista la realizzazione di un progetto a sfondo sociale per la scuola Leo Kanner School che ospita ragazzi con problemi di autismo".
Painting Skills Legacy vuole offrire a tutti i professionisti ed imprenditori del settore delle pitture, che frequentano programmi di formazione, la possibilità di familiarizzarsi con gli ultimi sviluppi nelle tecniche di pitturazione. Si tratta di un evento unico che riunirà esperti professionisti e tirocinanti, permettendo loro di assumere il ruolo di ambasciatore per il loro paese.
Tra gli argomenti del workshop anche un'applicazione degli effetti decorativi, di cui Sikkens Italia è leader. Sikkens sarà infatti presente con una piccola delegazione che illustrerà l'applicazione Alpha Desert.
"Siamo onorati di lavorare con AkzoNobel per questo evento unico" afferma Markus Straube, Presidente UNIEP. "Per 3 giorni avremo la possibilità di ospitare giovani di talento che potranno apprendere le tecniche e le conoscenze del mestiere direttamente da veri professionisti. E contribuire così a creare una comunità, un network di professionisti ed essere sempre più ambasciatori del colore per il proprio paese".
Cerca Sikkens Italia su Facebook, Twitter e G+, oppure visita il canale ufficiale Sikkens su Youtube. Per approfondimenti editoriali sul tema del colore nasce PaintLab, il primo concept blog sul colore di Sikkens.
"Uno spazio virtuale per condividere esperienze e conoscenze sul colore in tutti i suoi ambiti. Un angolo di pura ispirazione aperto a professionisti e appassionati. Un momento di espressione creativa e puro contagio" come ha spiegato Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Il 2014 rappresenta per Sikkens un anno di innovazione strategica dal punto di vista della comunicazione online.
Dopo il restyle grafico e di contenuti del proprio sito internet e il lancio di un portale interamente dedicato al mondo degli effetti decorativi con www.sikkensdecor.it , il marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali sbarca anche nei social networks: Facebook, Twitter e G+, oltre al canale ufficiale di Youtube.
L’obiettivo è offrire un’informazione sempre più aggiornata e integrata, in grado di esprimere attraverso il contatto diretto con gli utenti tutta la forza e la professionalità del brand Sikkens. Essere sui social networks significa aumentare esponenzialmente le occasioni di visibilità e di incontro con gli utenti, in un rapporto più diretto e trasparente. Significa rispondere ancora più efficacemente alle esigenze dei professionisti che usano il marchio Sikkens, o di tutti coloro (anche consumatori finali) che si avvicinano alla realtà del brand Sikkens.
FACEBOOK, TWITTER E G+ per raccontare ogni giorno una nuova storia.
Sikkens Italia offre una varietà di contenuti attraverso i 3 principali social network. Una prospettiva che spazia da informazioni di prodotto, di aggiornamento e formazione tecnico-professionale, a notizie di eventi e seminari, news di progetti, curiosità e lifestyle, e tanto altro ancora.
Attraverso l’utilizzo dei 3 canali, l’informazione viene declinata per raggiungere diverse tipologie di utenti: dall’applicatore, all’architetto e progettista, al centro colore fino all’utente finale.
Inoltre, grazie alla diffusione di social networks che fanno parte del Gruppo AkzoNobel, Sikkens è in grado di ampliare ulteriormente e diversificare la sua offerta di contenuti per il mercato italiano.
Content is king.
Anche in questo caso, si conferma il motto “Content is King”. A significare che nessuna strategia o artificio tecnico possono andare a supplire una carenza di contenuti di qualità: è importante avere qualcosa da dire, e farlo in maniera personale, creativa e continuativa. Nonché autorevole. Con PaintLab Sikkens intende offrire contenuti editoriali di alto livello, che raccontano l'esperienza di un brand presente in Italia da oltre 50 anni: progetti, iniziative ed eventi, sostenibilità e trend di settore. Attraverso interviste e editoriali di approfondimento, Sikkens propone contenuti aggiornati e in linea con l’immagine del brand e del settore che rappresenta. Per essere sempre più vicini alla comunità degli architetti e dei progettisti in genere.
Cerca Sikkens Italia su Facebook, Twitter e G+, oppure visita il canale ufficiale Sikkens su Youtube. Per approfondimenti editoriali sul tema del colore nasce PaintLab, il primo concept blog sul colore di Sikkens.
"Uno spazio virtuale per condividere esperienze e conoscenze sul colore in tutti i suoi ambiti. Un angolo di pura ispirazione aperto a professionisti e appassionati. Un momento di espressione creativa e puro contagio" come ha spiegato Michelangelo Pajno, Amministratore Delegato AkzoNobel.
Il 2014 rappresenta per Sikkens un anno di innovazione strategica dal punto di vista della comunicazione online.
Dopo il restyle grafico e di contenuti del proprio sito internet e il lancio di un portale interamente dedicato al mondo degli effetti decorativi con www.sikkensdecor.it , il marchio leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali sbarca anche nei social networks: Facebook, Twitter e G+, oltre al canale ufficiale di Youtube.
L’obiettivo è offrire un’informazione sempre più aggiornata e integrata, in grado di esprimere attraverso il contatto diretto con gli utenti tutta la forza e la professionalità del brand Sikkens. Essere sui social networks significa aumentare esponenzialmente le occasioni di visibilità e di incontro con gli utenti, in un rapporto più diretto e trasparente. Significa rispondere ancora più efficacemente alle esigenze dei professionisti che usano il marchio Sikkens, o di tutti coloro (anche consumatori finali) che si avvicinano alla realtà del brand Sikkens.
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Attraverso l’utilizzo dei 3 canali, l’informazione viene declinata per raggiungere diverse tipologie di utenti: dall’applicatore, all’architetto e progettista, al centro colore fino all’utente finale.
Inoltre, grazie alla diffusione di social networks che fanno parte del Gruppo AkzoNobel, Sikkens è in grado di ampliare ulteriormente e diversificare la sua offerta di contenuti per il mercato italiano.
Content is king.
Anche in questo caso, si conferma il motto “Content is King”. A significare che nessuna strategia o artificio tecnico possono andare a supplire una carenza di contenuti di qualità: è importante avere qualcosa da dire, e farlo in maniera personale, creativa e continuativa. Nonché autorevole. Con PaintLab Sikkens intende offrire contenuti editoriali di alto livello, che raccontano l'esperienza di un brand presente in Italia da oltre 50 anni: progetti, iniziative ed eventi, sostenibilità e trend di settore. Attraverso interviste e editoriali di approfondimento, Sikkens propone contenuti aggiornati e in linea con l’immagine del brand e del settore che rappresenta. Per essere sempre più vicini alla comunità degli architetti e dei progettisti in genere.
Sikkens, leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Nakrè, la nuova finitura decorativa all’acqua che dona alle superfici murali un elegante aspetto testurizzato, perlescente e cangiante. Il nuovo decorativo contiene pigmenti ad interferenza che rifrangono tonalità mutevoli a seconda dell’incidenza della luce, creando suggestive variazioni cromatiche.
SCOPRI CON NOI IL MONDO DEI DECORATIVI SIKKENS
Il nuovo effetto decorativo Sikkens Alpha Nakrè propone una selezione di 30 tinte abbinabili e 3 sfumature: oro, rame e verde. Le tinte di Alpha Nakrè possono inoltre essere abbinate ad un colore di fondo della collezione 4041 di tonalità chiara/media, aumentando così le possibilità di scelta del colore finale, tutte consultabili nella mazzetta stessa di Alpha Nakrè. Per creare ambienti sofisticati ed eleganti.
Vantaggi:
- effetto cangiante;
- facile da applicare;
- ciclo di applicazione rapida (1 mano di fondo colorato + 1 mano di finitura).
Scarica la scheda tecnica nella sezione Prodotti del sito e visita la nostra Collezione Colore.
Guarda il video tutorial all'interno della nostra Video gallery.
Sikkens, leader nel mercato dei prodotti vernicianti professionali, amplia la sua offerta di prodotti decorativi per interni e propone Alpha Nakrè, la nuova finitura decorativa all’acqua che dona alle superfici murali un elegante aspetto testurizzato, perlescente e cangiante. Il nuovo decorativo contiene pigmenti ad interferenza che rifrangono tonalità mutevoli a seconda dell’incidenza della luce, creando suggestive variazioni cromatiche.
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Il nuovo effetto decorativo Sikkens Alpha Nakrè propone una selezione di 30 tinte abbinabili e 3 sfumature: oro, rame e verde. Le tinte di Alpha Nakrè possono inoltre essere abbinate ad un colore di fondo della collezione 4041 di tonalità chiara/media, aumentando così le possibilità di scelta del colore finale, tutte consultabili nella mazzetta stessa di Alpha Nakrè. Per creare ambienti sofisticati ed eleganti.
Vantaggi:
- effetto cangiante;
- facile da applicare;
- ciclo di applicazione rapida (1 mano di fondo colorato + 1 mano di finitura).
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Sikkens Renovatherm è l’innovativo sistema di isolamento termico a cappotto che nasce dall’esperienza in fatto di colore e finiture esterne murali di Sikkens, con la collaborazione di un partner d’eccezione come eni versalis (società del Gruppo eni) per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS ad elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
L’innovativa tecnologia di eni versalis entra sinergicamente nei sistemi di isolamento termico Sikkens Renovatherm grazie alla realizzazione di pannelli di polistirene espanso ad elevate prestazioni, realizzati con materie prime di brevetto eni versalis.
I materiali in cui questa collaborazione tra Sikkens e eni versalis diventa più incisiva e permette migliori performance è nei pannelli Renovatherm Energy realizzati con Extir cm galileo lo 5 ae prodotta da versalis nel nuovo impianto di Mantova, con un processo che permette di azzerare l’utilizzo di acque madri migliorando la sostenibilità del processo produttivo. Questa materia prima utilizza un additivo brevettato che conferisce al pannello un peculiare colore grigio chiaro che lo rende più stabile all’esposizione solare durante la posa in opera. Inoltre ottimizza le caratteristiche dei prodotti espandibili additivati quali conducibilità termica, caratteristiche meccaniche in compressione e in trazione, stabilità dimensionale e resistenza alla luce solare.
Il sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm punta sulla qualità dei singoli componenti e, in particolare, sulle performance dei prodotti di finitura, che svolgono una funzione estremamente importante: oltre a creare un effetto estetico gradevole, assicurano infatti una protezione agli strati sottostanti, creando uno strato impermeabile all’acqua piovana, garantendo al tempo stesso un’elevata permeabilità al vapore acqueo, responsabile del fenomeno della condensa. La scelta di un adeguato sistema di tinteggiatura e protezione è pertanto un fattore determinante, da non trascurare. Le escursioni termiche sulla superficie esterna degli edifici determinano sollecitazioni e tensioni interne al sistema di isolamento a causa del diverso comportamento alla dilatazione che caratterizza i materiali che le compongono; per questo motivo è possibile che in facciata si evidenzino fenomeni di fessurazione superficiale e lesioni più o meno estese. Fessure e lesioni superficiali che favoriscono le infiltrazioni d’acqua causando la rottura e la successiva disgregazione delle finiture di protezione e dei rasanti impiegati. La scelta di finiture adeguate evita quindi il verificarsi di tali fenomeni, garantendo l’efficienza termica del sistema. Per questo il nuovo sistema Sikkens Renovatherm mette a disposizione dei cantieri un sistema sinergico che comprende una gamma completa di finiture di elevata qualità e prestazioni.
Sikkens Renovatherm è l’innovativo sistema di isolamento termico a cappotto che nasce dall’esperienza in fatto di colore e finiture esterne murali di Sikkens, con la collaborazione di un partner d’eccezione come eni versalis (società del Gruppo eni) per la messa a punto di innovative materie prime per la realizzazione di pannelli in EPS ad elevate prestazioni, in grado di innalzare ai massimi livelli l’efficacia dell’effetto isolante.
L’innovativa tecnologia di eni versalis entra sinergicamente nei sistemi di isolamento termico Sikkens Renovatherm grazie alla realizzazione di pannelli di polistirene espanso ad elevate prestazioni, realizzati con materie prime di brevetto eni versalis.
I materiali in cui questa collaborazione tra Sikkens e eni versalis diventa più incisiva e permette migliori performance è nei pannelli Renovatherm Energy realizzati con Extir cm galileo lo 5 ae prodotta da versalis nel nuovo impianto di Mantova, con un processo che permette di azzerare l’utilizzo di acque madri migliorando la sostenibilità del processo produttivo. Questa materia prima utilizza un additivo brevettato che conferisce al pannello un peculiare colore grigio chiaro che lo rende più stabile all’esposizione solare durante la posa in opera. Inoltre ottimizza le caratteristiche dei prodotti espandibili additivati quali conducibilità termica, caratteristiche meccaniche in compressione e in trazione, stabilità dimensionale e resistenza alla luce solare.
Il sistema di isolamento a cappotto Sikkens Renovatherm punta sulla qualità dei singoli componenti e, in particolare, sulle performance dei prodotti di finitura, che svolgono una funzione estremamente importante: oltre a creare un effetto estetico gradevole, assicurano infatti una protezione agli strati sottostanti, creando uno strato impermeabile all’acqua piovana, garantendo al tempo stesso un’elevata permeabilità al vapore acqueo, responsabile del fenomeno della condensa. La scelta di un adeguato sistema di tinteggiatura e protezione è pertanto un fattore determinante, da non trascurare. Le escursioni termiche sulla superficie esterna degli edifici determinano sollecitazioni e tensioni interne al sistema di isolamento a causa del diverso comportamento alla dilatazione che caratterizza i materiali che le compongono; per questo motivo è possibile che in facciata si evidenzino fenomeni di fessurazione superficiale e lesioni più o meno estese. Fessure e lesioni superficiali che favoriscono le infiltrazioni d’acqua causando la rottura e la successiva disgregazione delle finiture di protezione e dei rasanti impiegati. La scelta di finiture adeguate evita quindi il verificarsi di tali fenomeni, garantendo l’efficienza termica del sistema. Per questo il nuovo sistema Sikkens Renovatherm mette a disposizione dei cantieri un sistema sinergico che comprende una gamma completa di finiture di elevata qualità e prestazioni.
Dall’esperienza Sikkens nasce Alpha Lumimax Mat SF, prodotto della linea a marchio EcoSure, facilmente riconoscibile dal logo a forma di goccia “Eco” sull’etichetta, l’ultimo nato in casa Sikkens, che garantisce un ridotto impatto ambientale e una particolare durata nel tempo con costi contenuti nel corso della vita del prodotto.
Idropittura murale opaca liscia, a basso contenuto di solventi, in grado di aumentare la luminosità negli ambienti interni rispetto ad una pittura lavabile standard. Questo vuol dire non solo ambienti più luminosi, ma anche un minor utilizzo di luce artificiale con un conseguente risparmio energetico.
Sikkens lancia sul mercato ALPHA LUMIMAX MAT SF
Caratteristiche del prodotto
Composizione: a base di resine sintetiche in emulsione acquosa, pigmenti e cariche selezionate.
Principali proprietà:
Sikkens con la nuova linea di prodotti “EcoSure” garantisce risultati di qualità rispettando l’ambiente.
Perché fra tutti i colori, il verde è quello che ama di più.
http://www.sikkens.it/prodotti/alpha_lumimax_mat_sf
Dall’esperienza Sikkens nasce Alpha Lumimax Mat SF, prodotto della linea a marchio EcoSure, facilmente riconoscibile dal logo a forma di goccia “Eco” sull’etichetta, l’ultimo nato in casa Sikkens, che garantisce un ridotto impatto ambientale e una particolare durata nel tempo con costi contenuti nel corso della vita del prodotto.
Idropittura murale opaca liscia, a basso contenuto di solventi, in grado di aumentare la luminosità negli ambienti interni rispetto ad una pittura lavabile standard. Questo vuol dire non solo ambienti più luminosi, ma anche un minor utilizzo di luce artificiale con un conseguente risparmio energetico.
Sikkens lancia sul mercato ALPHA LUMIMAX MAT SF
Caratteristiche del prodotto
Composizione: a base di resine sintetiche in emulsione acquosa, pigmenti e cariche selezionate.
Principali proprietà:
Sikkens con la nuova linea di prodotti “EcoSure” garantisce risultati di qualità rispettando l’ambiente.
Perché fra tutti i colori, il verde è quello che ama di più.
http://www.sikkens.it/prodotti/alpha_lumimax_mat_sf
Sikkens, marchio leader della multinazionale AkzoNobel nella produzione e commercializzazione di vernici e sistemi per l’edilizia, lancia in Italia la gamma di prodotti sostenibili ECOSURE, caratterizzati dall’originale logo a goccia ‘Eco’.
AkzoNobel opera da sempre nel rispetto dei più stringenti parametri internazionali in materia di emissione di COV (Composti Organici Volatili) e pone una particolare attenzione verso l’ambiente, il territorio, e la salute dell’uomo. Tutti i prodotti sono costantemente soggetti a processi di innovazione e di miglioramento.
In quest’ottica, anche Sikkens opera per il raggiungimento di livelli sempre più sostenibili dei suoi prodotti, sia in fase di produzione sia in fase di applicazione e utilizzo del prodotto da parte del professionista e del cliente finale.
In linea con i principi della sostenibilità ambientale, Sikkens propone anche sul mercato italiano la nuova gamma di prodotti Ecosure che garantiscono un equilibrio tra grande qualità, ridotto impatto ambientale e durata nel tempo dell’efficacia del prodotto.
Idropittura opaca semi-minerale per superfici murali esterne, con caratteristiche autopulenti in grado di mantenere più a lungo l’aspetto estetico delle facciate. Possiede una bassa presa di sporco che si traduce in superfici esteticamente migliori per lungo tempo
Caratteristiche del prodotto: Composizione a base di una particolare resina acrilica modificata di ultima generazione e pigmenti inorganici stabili alla luce con effetto autopulente.
Principali proprietà:
- Buona permeabilità al vapore;
- Buona impermeabilità all’acqua;
- Senza tensione;
- Di aspetto minerale semiopaco;
- Buona durata nel tempo;
- Additivato con un principio attivo per prevenire la formazione di alghe e muffe.
Della linea trasparente per legno, Cetol BLX-Pro è un impregnante di finitura a base acqua ideale per esterno e interno, con lungo tempo di lavorabilità e ottimo aspetto estetico finale. Cetol BLX-Pro, grazie alle sue eccellenti proprietà può essere utilizzato come primer in un sistema a base d’acqua o come finitura all’interno di un ciclo a tre mani.
Caratteristiche del prodotto:
Composizione a base di resina acrilica in emulsione acquosa.
Principali proprietà:
- Applicabile come mano di fondo e finitura su manufatti in legno dimensionalmente non stabili come: staccionate, cancelli ecc.
- Applicabile come mano di fondo su manufatti in legno dimensionalmente stabili come: serramenti, persiane ecc.
- Facile da applicare e con lungo tempo di lavorabilità;
- A rapida essicazione;
- Buona resistenza all’esterno;
- Mette in risalto le venature del legno;
- Buona dilatazione.
Sikkens, marchio leader della multinazionale AkzoNobel nella produzione e commercializzazione di vernici e sistemi per l’edilizia, lancia in Italia la gamma di prodotti sostenibili ECOSURE, caratterizzati dall’originale logo a goccia ‘Eco’.
AkzoNobel opera da sempre nel rispetto dei più stringenti parametri internazionali in materia di emissione di COV (Composti Organici Volatili) e pone una particolare attenzione verso l’ambiente, il territorio, e la salute dell’uomo. Tutti i prodotti sono costantemente soggetti a processi di innovazione e di miglioramento.
In quest’ottica, anche Sikkens opera per il raggiungimento di livelli sempre più sostenibili dei suoi prodotti, sia in fase di produzione sia in fase di applicazione e utilizzo del prodotto da parte del professionista e del cliente finale.
In linea con i principi della sostenibilità ambientale, Sikkens propone anche sul mercato italiano la nuova gamma di prodotti Ecosure che garantiscono un equilibrio tra grande qualità, ridotto impatto ambientale e durata nel tempo dell’efficacia del prodotto.
Idropittura opaca semi-minerale per superfici murali esterne, con caratteristiche autopulenti in grado di mantenere più a lungo l’aspetto estetico delle facciate. Possiede una bassa presa di sporco che si traduce in superfici esteticamente migliori per lungo tempo
Caratteristiche del prodotto: Composizione a base di una particolare resina acrilica modificata di ultima generazione e pigmenti inorganici stabili alla luce con effetto autopulente.
Principali proprietà:
- Buona permeabilità al vapore;
- Buona impermeabilità all’acqua;
- Senza tensione;
- Di aspetto minerale semiopaco;
- Buona durata nel tempo;
- Additivato con un principio attivo per prevenire la formazione di alghe e muffe.
Della linea trasparente per legno, Cetol BLX-Pro è un impregnante di finitura a base acqua ideale per esterno e interno, con lungo tempo di lavorabilità e ottimo aspetto estetico finale. Cetol BLX-Pro, grazie alle sue eccellenti proprietà può essere utilizzato come primer in un sistema a base d’acqua o come finitura all’interno di un ciclo a tre mani.
Caratteristiche del prodotto:
Composizione a base di resina acrilica in emulsione acquosa.
Principali proprietà:
- Applicabile come mano di fondo e finitura su manufatti in legno dimensionalmente non stabili come: staccionate, cancelli ecc.
- Applicabile come mano di fondo su manufatti in legno dimensionalmente stabili come: serramenti, persiane ecc.
- Facile da applicare e con lungo tempo di lavorabilità;
- A rapida essicazione;
- Buona resistenza all’esterno;
- Mette in risalto le venature del legno;
- Buona dilatazione.